Quali sono i 10 siti e musei più visitati in Italia a Pasqua e Pasquetta? Ecco una lista dei più turistici e amati + 5 alternative meno affollate.

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La settimana di Pasqua è il benvenuto alla primavera e a tutti vien voglia di uscire da casa per vivere esperienze allʼaria aperta. Scoprendo magari cose nuove o riscoprirle con sguardi diversi, meno distratti di quando eravamo bambini o ragazzi. Ecco allora le 10 destinazioni più visitate in Italia nei giorni di Pasqua e Pasquetta, secondo i dati dello scorso anno del ministero dei Beni culturali, pronte a fare il pieno di turisti anche questʼanno in cui la festa cade presto, il 31 marzo. E in più ecco 5 luoghi che vi consigliamo di visitare, vicini alle città più frequentate ma meno affollati.

Festa molto sentita in Italia, la Pasqua è più di una settimana di vacanza e di giorni liberi a disposizione. Cʼè lo spirito religioso che accompagna i tre giorni della Passione di Cristo; cʼè la voglia di arte e cultura che affolla i centri storici di borghi e città; cʼè la tradizione della gita fuori porta il Lunedì dellʼAngelo, giorno di Pasquetta, il lunedì più lieto e scanzonato dellʼanno. Insomma è lʼaria di festa, quella che i tedeschi ‒ fedeli cultori delle vacanze pasquali ‒ chiamano Osterlachen, il riso allegro e spensierato di questi giorni.

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Siti e musei più visitati in Italia a Pasque e Pasquetta

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Per vivere davvero la Pasqua italiana dobbiamo allora distinguere la settimana in almeno tre distinti momenti di festa: dal Giovedì Santo al Sabato Santo è tempo di “passione” ed è facile imbattersi in processioni, eventi religiosi e riti della fede cristiana. Tutti si snodano allʼaperto, per le vie dei centri storici, lʼevento più famoso e toccante è senza dubbio la Via Crucis a Roma il Venerdì Santo, ma celebrazioni di questo rito avvengono in tante città italiane, anche le più piccoli. Caratteristiche sono le processioni di fedeli incappucciati, da Sorrento a Gubbio, fino a Iglesias e Alghero, come anche di flagellanti a Catanzaro.

La domenica di Pasqua, da una parte è dedicata al tradizionale pranzo, dall'altra alla s da una parte è dedicata al tradizionale pranzo, dall'altra alla scoperta e alla meraviglia, quindi alla visita di musei, monumenti e siti archeologici. Dʼaltronde sono proprio i sentimenti della “scoperta” e della “meraviglia” che spingono i bambini a rompere le uova di cioccolato, come anche di “cacciare” le uova secondo la tradizione anglosassone e francese, andandole a scovare in giardino o in casa. È in questo giorno che i 10 siti ed attrazioni più visitati in Italia attraggono il maggior numero di turisti. Aspettatevi perciò affluenze alte e lunghe file ai musei. Utile allora dare uno sguardo alle 5 alternative che vi suggeriamo nelle principali città d'arte italiane.

Il giorno di Pasquetta è per tradizione dedicato alla gita fuori porta, scampagnate ed escursioni in montagna, ma se cʼè bel tempo anche assaporando i primi tepori sulle spiagge del Belpaese. È il giorno in cui è dʼobbligo mangiare fuori casa, che siano grigliate in compagnia o semplici pic-nic a base di sandwich non fa differenza. Gli agriturismi fanno il pieno, ma lo fanno anche i fast-food nelle città dʼarte e sono sempre più quelli che, potendo, allungano il lunedì festivo dopo Pasqua al martedì e oltre.

10. Galleria dellʼAccademia di Firenze

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Il David di Michelangelo alla Galleria dell'Accademia

Lo scorso anno ha superato la soglia dei due milioni di visitatori, vale a dire il 40% in più rispetto al 2022. Soltanto a Pasqua sono stati staccati 7.223 biglietti e anche questʼanno le prenotazioni alla Galleria dellʼAccademia di Firenze vanno a gonfie vele. Cʼè una ragione più che convincente per affollare il secondo museo più visitato di Firenze: il David di Michelangelo è qui!

La scultura più famosa del mondo, che ha il suo alter ego sotto forma di copia in piazza della Signoria, domina un corridoio del museo, che ospita anche altre sculture di Michelangelo Buonarroti. La Galleria dellʼAccademia accoglie inoltre una pinacoteca con opere tardo medievali dal Duecento al primo Quattrocento, tra cui spiccano dipinti di Giotto, Botticelli, Filippino Lippi e Pontormo. Cʼè anche la Collezione del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, con viole e violoncelli di Stradivari. Il museo si trova alla fine di Via Ricasoli, provenendo da Piazza Duomo.

9. Castel SantʼAngelo a Roma

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Castel Sant'Angelo

È uno dei luoghi che ha registrato i maggiori exploit di pubblico negli ultimi anni. Castel SantʼAngelo ha visto la presenza di quasi 10 mila visitatori in soli due giorni, a Pasqua e Pasquetta 2023, un buon viatico per il centenario che si appresta a celebrare nel 2025 nelle vesti di Museo Nazionale. Sorto come mausoleo funebre dellʼimperatore Adriano (II secolo d.C.), il possente museo castello ha avuto alterne fortune: è stato fortezza e carcere (lo è rimasto fino allʼUnità dʼItalia), residenza papale e poi museo di storia militare.
 
Attiguo al Castello che guarda il Tevere cʼè poi il Passetto di Borgo, che i romani chiamano “er coridore”. Lungo 800 metri, unisce direttamente la fortezza al Vaticano (consentendo riparo ed eventuale fuga ai papi) ed è stato rimesso a nuovo in occasione del Giubileo del 2000. Oggi è temporaneamente chiuso, ma visto che Roma si appresta a vivere il nuovo Giubileo ‒ lʼapertura della Porta Santa è prevista lʼ8 dicembre ‒ il Passetto si farà trovare pronto. Occasione da non perdere per scoprire la Città Eterna da unʼaltra, magnificente, prospettiva.

8. Musei Reali di Torino e Cappella della Sacra Sindone

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

I Musei Reali di Torino

Con 14.236 visitatori nella settimana pasquale 2023, i Musei Reali di Torino si stanno ritagliando una fetta sempre più consistente allʼinterno della vasta offerta culturale della città. Stiamo parlando di un complesso museale recentissimo, nato appena nel 2016 con lo scopo di integrare e valorizzare il patrimonio artistico e architettonico accumulato nei secoli di regno dei Savoia. I Musei Reali di Torino includono infatti il Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Biblioteca Reale e lʼArmeria Reale.

Nel complesso cʼè poi la splendida Galleria Sabauda, in cui spiccano le opere del Seicento caravaggesco e fiammingo (tra cui Rubens, Van Djck e il Guercino) e il Museo di Antichità con sculture in bronzo. Fiore allʼocchiello sono poi Palazzo Chiablese e la favolosa Cappella della Sacra Sindone, opera dell’architetto Guarino Guarini, ristrutturata dopo un terribile incendio e riaperta nel 2018. Per la Pasqua 2024, da segnalare lʼapertura il 23 marzo della mostra sul Guercino (fino al 28 luglio) e dal 28 marzo il celeberrimo Autoritratto di Leonardo da Vinci.

Proprio per la vastità del complesso, i Musei Reali di Torino restano comunque una buona alternativa per trascorrere qualche ora nelle feste di Pasqua rispetto ai più blasonati Musei Egizio e Mole Antonelliana (con il Museo del Cinema).

7. Reggia di Caserta

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Reggia di Caserta e Parco

Tra le 10 destinazioni più visitate a Pasqua cʼè sempre la Reggia di Caserta. Lo scorso anno sono stati staccati 4.762 biglietti e il giorno dopo più del doppio! Per chi vive in Campania è noto quanto il parco della Reggia sia il luogo per eccellenza dove trascorrere la Pasquetta. Un tempo potevano accedere al parco anche le auto e così via a scampagnate e pic-nic oggi non più consentiti, ma nellʼimmaginario la Reggia del Vanvitelli resta il must pasquale della regione. Lo scorso anno ha superato il milione di visitatori, un quarto dei quali giovani fino ai 24 anni.

Dʼaltronde i 123 ettari di parco e i 3 chilometri di vie dʼacqua spingono a lunghe passeggiate lungo i giardini allʼitaliana che arrivano fino al complesso della Fontana di Venere e Adone. Qui però non è finita, cʼè il pregevole Giardino Inglese che è in pratica un orto botanico nellʼorto gigantesco del parco. Costruita nei pressi della via Appia, lʼantica via di comunicazione che univa la vicina Capua a Roma, la Reggia è molto amata dal cinema, è stata set nei primi due episodi della saga di Star Wars (“La minaccia fantasma” e “Lʼattacco dei cloni), ma anche di “Mission impossibile III” e “Angeli e demoni”.

6. Vittoriano a Roma (Altare della Patria)

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Il Complesso del Vittoriano a Roma

Non puoi certo dire di esser stato a Roma senza aver rivolto almeno una volta lo sguardo verso il Vittoriano. La sua mole fiera e maestosa si staglia sul lato di piazza Venezia che volge le spalle ai Fori Romani e accoglie, fra lʼaltro, lʼAltare della Patria e la tomba del Milite Ignoto. È imponente perché così lo vollero i Savoia, che con il colossale monumento intendevano onorare il primo Re dʼItalia Vittorio Emanuele II e lʼepopea del Risorgimento.

Il Vittoriano fu inaugurato il 4 giugno 1911 dal Re Vittorio Emanuele III, in occasione dellʼEsposizione Universale che celebrava i 50 anni dellʼUnità dʼItalia. Le enormi statue rappresentano proprio le città e le regioni italiane, ma anche i 6 valori fondanti della patria: la Forza, il Diritto, la Concordia, lʼAzione, il Pensiero e il Sacrificio. In alto a reggere il monumento le due quadrighe che simboleggiano lʼUnità e la Libertà. Il complesso doveva essere uno spazio aperto ai cittadini e oggi finalmente visitato in massa, 45 mila le presenze nei due soli giorni di Pasqua e Pasquetta dello scorso anno.

5. Museo Egizio di Torino

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Museo Egizio, particolare delle sale

La destinazione culturale top di Torino è senza dubbio il Museo Egizio, che questʼanno festeggia i 200 anni di attività. È stato il primo museo dedicato alla civiltà egizia e ancor oggi è secondo solo a quello del Cairo per quantità e qualità dei reperti conservati: mummie e sarcofagi, papiri e mirabilia, fino al tempietto di Ellesiya, donato dal governo egiziano nel 1970 e qui ricomposto. Lʼanno scorso, da Venerdì santo a Pasquetta ha richiamato 18.682 visitatori e in tutto il 2023 ha superato le 900 mila presenze.

Il fil rouge che lega Torino agli Egizi ha origini leggendarie, che affondano al mito di Eridano e della prima fondazione della città. Fuggito dallʼEgitto 1500 anni prima di Cristo, approdò in Liguria e si spinse poi fin verso il luogo dove scorse un fiume che gli ricordava il Nilo. Fu Eridano a introdurre il culto del dio Api, raffigurato come un toro, da qui il simbolo e il nome stesso della città.

4. Palazzo Ducale a Venezia

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Palazzo Ducale a Venezia e, a sinistra, il campanile di San Marco

Oriente e occidente, il potere e i “piombi” (le carceri veneziane), il doge come sovrano ma anche vescovo. Sono i contrasti che hanno reso Venezia una città unica al mondo, una magia sullʼacqua potente e bellissima. Sempre, non solo a Pasqua. Affacciato su Piazza San Marco e la laguna, il Palazzo dei dogi è il simbolo di questo miscuglio di valori, con i motivi bizantini che sposano lʼarchitettura gotica. Lo scorso anno ha accolto un milione e 240 mila visitatori e la Pasqua veneziana è stata caotica.

Sorto sulle ceneri di un antico castello medievale, il Palazzo si chiamava in origine Dogale (perché sede del doge) e poi il lessico lo tramutò in Ducale. Ha subito varie ricostruzioni, anche a causa di incendi disastrosi, fino allʼidentità attuale che si può far risalire al 1340. Oggi fa parte del complesso dei Musei Civici di Venezia e ospita la Quadreria con opere di Bellini, Tiziano, Tintoretto e Tiepolo. E dal Palazzo si arriva anche alle prigioni di Venezia, i tristissimi Piombi, attraverso uno stretto corridoio sui canali noto come il Ponte dei Sospiri.

Tra i luoghi più visitati d'Italia, Venezia e il centro di Piazza San Marco con il campanile e Palazzo Ducale è sempre molto affollata a Pasqua. Nel caso non mancano le alternative, le isole della laguna così caratteristiche non aspettano altro che essere scoperte.

3. Parco archeologico di Pompei

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

L'area archeologica di Pompei e sullo sfondo il Vesuvio

È il sito archeologico più grande al mondo, la destinazione culturale top di ogni straniero in visita nel Belpaese. Pompei richiama appassionati di storia antica e curiosi del come si viveva un tempo, amanti del bello e dei “vizi” privati delle case romane. Nei quattro giorni dal Venerdì Santo a Pasquetta 2023 sono stati circa 67 mila gli ingressi, tre su quattro stranieri, ma il boom gli Scavi di Pompei lʼhanno segnato alla fine dellʼanno: 4.076.022 ingressi! Per la prima volta sopra i 4 milioni in un solo anno.

Il Parco Archeologico sotto il Vesuvio continuerà a espandersi, già oggi include le aree di Oplonti, Stabiae e altri siti. Senza dimenticare Ercolano e il Museo archeologico nazionale di Napoli (Mann), che conserva la maggior parte dei reperti trovati a Pompei, e sia Ercolano che il Mann accolgono circa 3.000 visitatori al giorno. Presto a Pompei aprirà un nuovo centro didattico per bambini, il Children museum, con laboratori e spazi per i bambini.

2. Galleria degli Uffizi a Firenze

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

La Galleria degli Uffizi

Prenotarsi è dʼobbligo. Gli Uffizi sono il traguardo museale dʼItalia, visitarli significa aver visto il meglio dellʼarte italiana, e non solo rinascimentale come si crede, perché si parte da Giotto e si arriva allʼEra moderna. Lʼanno scorso soltanto nel giorno di Pasqua ci sono stati 11.287 ingressi, un poʼ meno a Pasquetta che però è dedicata più alla gita fuori porta. Ma alla fine del 2023 la Galleria degli Uffizi ha superato i 5 milioni di visitatori! Nel mondo il museo è secondo soltanto al Louvre.

Un successo che spiega come, nel segno degli Uffizi, sia stato creato a Firenze un polo museale che comprende anche Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli (qui oltre 10 mila presenze a Pasquetta). Tornando alla Galleria, i 6 capolavori da non perdere sono lʼAnnunciazione di Leonardo, la Madonna del Cardellino di Raffaello, la Venere di Tiziano, Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi e la Primavera e la Venere del Botticelli.

1. Colosseo, Foro Romano e Palatino

Pasqua e Pasquetta, i 10 siti e musei più visitati in Italia

Colosseo e Fori Romani

Roma attrae a Pasqua un numero impressionante di turisti ed è ovvio che in questi giorni folle di visitatori si mettono in coda per ammirarne i capolavori e i tesori. Il Colosseo si è confermato lʼanno scorso come il monumento italiano più visitato la domenica di Pasqua con 27.647 ingressi, ma benissimo vanno anche il Foro Romano e il Palatino, che hanno registrato 15.977 nella stessa singola giornata. Considerando anche Pasquetta, il complesso ha registrato oltre 80 mila visite!

Numeri da gestire con pazienza e competenza, il Colosseo viaggia su una media di 7 milioni di visitatori lʼanno, un terzo dei quali concentrato nei tre mesi estivi. Serve una gestione sapiente, ma dʼaltronde Roma è una città che non smette mai di essere scoperta. Vale anche per i Musei Vaticani, non compresi nel nostro elenco perché appartengono alla Città del Vaticano. Il consiglio è quindi di andare alla ricerca di cose diverse ma sempre meravigliose in giro per la Città Eterna, ma anche nel resto dʼItalia.

Lasciatevi allora consigliare qualche luogo in più da visitare a Pasqua in Italia e che merita di essere annoverato fra le destinazioni top del Belpaese.

5 affascinanti alternative ai siti più visitati in Italia a Pasqua e Pasquetta

Per quanto meravigliosi e popolari, i siti e le attrazioni che abbiamo elencato saranno presi d'assalto da turisti e visitatori. Come ti abbiamo anticipato, se pensi di visitare una delle 10 attrazioni più visitate a Pasqua e Pasquetta, preparati a probabili lunghe file e attese.

Se l'idea di trascorrere i giorni di Pasqua e Pasquetta in luoghi molto affollati non ti alletta, l'Italia offre altrettante valide alternative. Anzi, questi giorni di festa possono essere l'occasione per visitare luoghi affascinanti ma meno popolari, che proprio per questa ragione, consentono di godersi una visita più lenta, approfondita e tranquilla. Ecco le nostre 5 affascianti proposte

5. Villa Reale di Monza

Pasqua e Pasquetta, 5 luoghi da visitare in Italia che vi consigliamo

Villa Reale a Monza

A pochi chilometri da Milano e facilmente raggiungibile con treni, autobus e in auto, cʼè Monza e la sua splendida Villa Reale. Voluta dallʼimperatrice Maria Teresa d’Austria come residenza estiva per il figlio Ferdinando, fu costruita in brevissimo tempo dal 1777 al 1780 in chiare forme neoclassiche. Pochi anni dopo ‒ era il 1805 ‒ Napoleone sconfisse gli austriaci e si fece incoronare a Milano Re dʼItalia. Trasformò la residenza di Monza in Reggia e aggiunse il Parco: 720 ettari che ne fanno il più grande parco urbano dʼEuropa.

Con lʼUnità dʼItalia la Reggia finì nelle mani dei Savoia e fu proprio a Monza che il Re Umberto I fu ucciso nel 1900. Oggi il complesso ospita la Villa Reale con 28 sale visitabili, gli splendidi Giardini con il Laghetto e la Grotta di Nettuno e il grandioso Parco, oggi a disposizione dei cittadini che vi svolgono attività sportive. Un suo fianco costeggia poi il famoso Autodromo di Monza, dove a settembre si svolge il Gran Premio dʼItalia di Formula 1.

4. Villa Pisani e le residenze della Riviera del Brenta

Pasqua e Pasquetta, 5 luoghi da visitare in Italia che vi consigliamo

Villa Pisani a Stra, sulla Riviera del Brenta

A proposito di Napoleone, fu il Re dʼItalia ad acquistare nel 1807 Villa Pisani ‒ la regina delle ville della Riviera del Brenta ‒ dalla nobile famiglia veneziana Pisani di Santo Stefano. Siamo a Strà, a pochi minuti sia da Padova che da Venezia, lungo la meravigliosa Riviera del fiume Brenta, eletta a luogo di villeggiatura della nobiltà veneziana. Tra le altre residenze da vedere, Villa Foscarini Rossi, Villa Widman a Mira e Villa Foscari, detta “La Malcontenta”, costruita su disegni del Palladio.

Risalente al XVII secolo, Villa Pisani vanta qualcosa come 114 stanze, che hanno dato ospitalità a dogi, re, imperatori e zar. Lʼaffresco “Gloria della famiglia Pisani” si deve nientemeno che a Gianbattista Tiepolo e campeggia sul soffitto della regale Sala da Ballo. In questa villa DʼAnnunzio ha ambientato alcune pagine del romanzo "Il Fuoco" e Pasolini vi ha girato alcune scene del film "Porcile".

3. Fiesole e Villa di Maiano

Pasqua e Pasquetta, 5 luoghi da visitare in Italia che vi consigliamo

Firenze vista da Fiesole

Per ammirare Firenze in tutta la sua bellezza bisogna salire a… Fiesole. Il paese a soli 6 chilometri dal capoluogo offre infatti la balconata migliore sulla cupola del Brunelleschi e Palazzo Vecchio. Dalla centrale Piazza Mino, dove imperdibile è la visita al Duomo consacrato a San Romolo, si arriva in pochi minuti ai belvedere su Firenze, come pure raggiungendo la cima del colle di San Francesco. Tante le ville di pregio, come Villa San Michele, Villa Schifanoia sede dellʼIstituto Universitario Europeo, Villa Sparta ex residenza dei reali greci.

Città dalla storia millenaria, Fiesole conserva un Teatro Romano in condizioni quasi intatte e che ancor oggi anima lʼestate fiesolana. In cima a Via Vecchia Fiesolana c’è poi la Panchina della Regina, così chiamata perché amava sedersi la Regina Vittoria dʼInghilterra durante il suo soggiorno fiorentino nel 1888. Forse per questo gli Inglesi amano così tanto Fiesole, tanto che alcune delle scene del film “Camera con vista” (dal romanzo del britannico E.M. Forster) sono state girate a Villa di Maiano a Fiesole. Villa che con i suoi arredi ritorna anche in Assassinʼs Creed II, un cult per gli appassionati di videogame.

2. Villa Gregoriana a Tivoli

Pasqua e Pasquetta, 5 luoghi da visitare in Italia che vi consigliamo

Villa Gregoriana a Tivoli

Tivoli è il luogo prediletto della pasquetta dei romani. Con le loro fontane e i giochi dʼacqua, le storiche Villa dʼEste e Villa Adriana rientrano nella lista dei patrimoni mondiali Unesco dellʼumanità, ma dal 2005 Tivoli ha una terza, grande villa, da scoprire insieme al suo scenografico parco: Villa Gregoriana. Un capolavoro di ingegneria idraulica e un connubio di arte antica (con i resti romani trovati) e area naturalistica, con cascate alte fino a 120 metri.

Voluta da papa Gregorio XVI nel 1832 per arginare il furore del fiume Aniene (le cui esondazioni erano disastrose), Villa Gregoriana riuscì talmente bene che lo stesso papa volle un parco rigoglioso, meta per tutto lʼ800 di artisti, letterati e uomini di cultura. Poi il declino e lʼabbandono, fino a quando l’Agenzia del Demanio lo diede in Concessione al Fondo Ambiente Italiano, che ha restaurato Villa e Parco riaprendolo al pubblico nel 2005. 

1. Castello di Baia e Parco archeologico dei Campi Flegrei

Pasqua e Pasquetta, 5 luoghi da visitare in Italia che vi consigliamo

Il Castello Aragonese di Baia e, sullo sfondo, l'isola di Capri

A pochi chilometri da Napoli cʼè Baia e il suo Parco archeologico di epoca romana, una parte del quale è sommerso e perciò più suggestivo. Baia è raggiungibile dal centro di Napoli, a Piazzetta Montesanto, con la Linea 4 della metropolitana (più nota come Cumana), che attraversa i Campi Flegrei fino alla spiagge di Lucrino ‒ alle cui spalle cʼè il leggendario e “infernale” lago dʼAverno ‒ e di Torregaveta nel comune di Bacoli.

Il corpus museale di Baia e dei Campi Flegrei è insediato nel Castello Aragonese, che risale al XV secolo e perfettamente conservato nonostante lʼintensa attività tellurica della zona. Fu edificato sui resti di una villa cesarea del II secolo a.C., quando Baia invitava con le sue terme e i suoi piaceri artisti e patrizi romani. Oggi ospita il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, con i ritrovamenti delle aree d Cuma, Puteoli e Liternum, e dalla spettacolare Piazza d’Armi si può ammirare una veduta fantastica dell’intero Golfo di Napoli. Sotto al castello cʼè una spiaggetta deliziosa, raggiungibile solo via mare. 

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