Alberto Angela descrive il Rione Terra come il borgo più antico di Pozzuoli che divide la zona del porto dal lungomare di Via Napoli. Il Rione Terra è un piccolo gioiello nel cuore della città di Pozzuoli, nato nel 194 a.C.. E’ stato fondato su un promontorio per controllare gli attacchi nemici provenienti sia dal mare che da terra.
“C’è un quartiere dove i capitoli della lunga storia di Pozzuoli si sono sovrapposti uno ad uno come pagine di un libro. Questo quartiere è Il Rione Terra”.
La Storia del Rione Terra
Dai primi anni della colonizzazione greca romana fino all’epoca moderna, la rocca del Rione Terra è l’unico luogo che ha vissuto tutte le evoluzioni storiche. Fu in epoca romana però che Pozzuoli, allora Puteoli, conobbe il suo massimo splendore. Divenne il principale porto commerciale di Roma fino a quando, poi, non è stata fondata Ostia.
Con la nascita del porto di Ostia e la caduta dell’Impero Romano anche Pozzuoli andò in declino tanto che la vastità del suo territorio si ridusse esclusivamente proprio alla rocca del Rione Terra.
Da questo momento in poi, 400 d.C. circa, le varie culture che si sono succedute hanno costruito le loro abitazioni e botteghe sulle mura romane rendendo la città estremamente affascinante e misteriosa e, dunque, popolare.
Ne è un esempio il Duomo di Pozzuoli dedicato a San Procolo, oggi fulcro religioso che accoglie in preghiera migliaia di visitatori da tutto il mondo. L’edificio, che fu costruito in epoca spagnola, per anni ha custodito un segreto. E’ stato realizzato, infatti, sulle basi di un'altra struttura, un antico tempio romano che oggi viene chiamato il Tempio di Augusto.
Il Rione Terra ha goduto della sua popolarità fino agli ’60.
Nel marzo del 1970, a causa del fenomeno del bradisismo, l’intero quartiere è stato evacuato e le condizioni del posto si sono aggravate con il terremoto dell’Irpinia del 1980.
La riqualificazione del Rione Terra
Negli anni ’90, poi, si è deciso di restaurare e ripristinare la cittadina ed è stato allora che, dai cantieri e dagli scavi, è emersa tutta la fantastica storia che questo luogo nascondeva.
Ne è venuto fuori un vero e proprio museo a cielo aperto che racchiude la storia di Pozzuoli dal 500 fino ad oggi. Da qui nasce la definizione sopracitata di Alberto Angela in una delle puntate di Superquark.
Un intero percorso archeologico, tra scavi e abitazioni, un viaggio a ritroso nel tempo che dà la possibilità di scoprire e rivivere lo splendore della città romana di duemila anni fa.
Dal 2014 il Rione Terra è ritornato cuore pulsante di Pozzuoli ed è aperto al pubblico per le visite.