Simone Pini

Simone Pini

Esplora la Galleria dell'Accademia a Firenze: ecco tutte le informazioni sui biglietti, sugli orari, sui tour guidati per ammirare le splendide opere d'arte esposte

Perché visitare la Galleria dell'Accademia a Firenze


Chiunque scelga Firenze come splendida meta di un magico weekend o di una vacanza più lunga alla scoperta delle sue affascinanti meraviglie, non può non dedicare del tempo all’esplorazione delle sale della Galleria dell'Accademia per ammirarne gli incredibili capolavori custoditi al suo interno. Esplorando i tesori esposti nelle sue sale, potrai contemplare un prezioso scrigno di opere artistiche e di bellezze storiche. Un entusiasmate caleidoscopio di memorabilia risalenti all’antichità, al leggendario Medioevo e all’epoca più recente della nostra storia impreziosisce i sontuosi e suggestivi ambienti di questo prestigioso museo, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

Visitando gli spazi adibiti alla fruizione delle opere, il visitatore resterà incantato dai gioielli pittorici e scultorei di Michelangelo Buonarroti, un illustre protagonista del XVI secolo, e di altri talentuosi e poliedrici artisti del variegato panorama culturale fiorentino dal Duecento al Cinquecento. E’ il secondo museo più visitato dai viaggiatori e dai turisti sia nazionali sia internazionali dopo gli Uffizi.

Gli appassionati della storia dell’arte e dei capolavori del Rinascimento, gloriosa epoca di profonde trasformazioni culturali, artistiche e filosofiche in ambito europeo e mondiale, avranno l’opportunità di ammirare opere di inestimabile valore e importanza per la storia mondiale.



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Informazioni utili per visitare la Galleria dell'Accademia


Orari di apertura

La Galleria dell'Accademia è visitabile tutti i giorni, ad eccezione Primo Gennaio, del 25 Dicembre e dei Lunedì. Apre alle 8:15 e chiude alle 18:50 con ultimo ingresso alle 18:20.

In occasione del 5 Dicembre il museo rimane aperto fino alle 22:00, con ultimo ingresso alle 21:15, mentre il 24 e il 31 Dicembre chiude alle 18:00 con ultimo ingresso alle 17:15.

Il 6 Gennaio effettua un’apertura straordinaria dalle 8:15 alle 18:50 con ultimo ingresso alle 18:20

Biglietti e costi

L’ingresso alla Galleria dell’Accademia ha un costo di 16 €, mentre la tariffa ridotta, valida per i giovani con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni, equivale a 2€. Per chi desidera acquistare un biglietto intero, usufruendo del servizio di prenotazione, all’importo ordinario si aggiunge il costo del servizio di prenotazione, che ammonta a 4€.

La riduzione è applicabile ai cittadini provenienti all’Unione Europea e a chi proviene da nazioni extraeuropee purché sussista la condizione di reciprocità oltre ai possessori di un permesso di soggiorno a condizione che siano rispettati i requisiti indicati sul sito del Ministero degli Affari Esteri. Per visitare la Galleria dell’Accademia , è possibile avvalersi del Bonus Cultura, acquistando il ticket della Galleria tramite l’App.

Il biglietto è gratuito per alcune categorie, tra cui i cittadini minori di 18 anni, docenti, le comitive studentesche di istituti pubblici e privati dell’Unione Europea , accompagnati dal personale docente, gli studenti delle facoltà di architettura, di scienze della formazione, di conservazione dei beni culturali, di lettere di corsi di studi ad indirizzo letterario con focus in ambito stoico, artistico e archeologico, di filosofia, di lettere e di percorsi corrispondenti, interpreti che operano nel settore turistico, guide turistiche, disabili con accompagnatore, lavoratori e collaboratori del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, giornalisti iscritto all’albo e i membri dell’ICOM.

Tra le varie alternative, sono disponibili anche biglietti Salta la fila per accedervi in tempi più rapidi.

La chiusura della biglietteria è anticipato di mezz’ora rispetto all’orario di chiusura dell’esposizione museale.

Accessibilità

Per consentire alle persone diversamente abili di fruire al meglio dell’esposizione museale, l’istituzione è dotata di dispositivi che ne agevolino l’accesso. Inoltre è agevole e facilmente esplorabile tutto il percorso di visita.

Prenotazione

Per evitare di trascorrere lunghe ore in coda affrontando eccessivi tempi di attesa, è consigliabile prenotare in anticipo online e via email.

A causa delle procedure necessarie per effettuare la chiusura del museo, a cui si dà inizio 10 minuti prima dell’orario stabilito, ai visitatori non è consentito accedere alle sale in cui sono esposti gli strumenti musicali, situate al piano terra e alle sale ubicate al primo piano dopo le 18:40.




Come arrivare all'Accademia Gallery di Firenze


Se preferisci esplorare il centro storico di Firenze a piedi, la Galleria dell'Accademia dista dalla Galleria degli Uffizi circa 2,5 chilometri. Per raggiungerla facilmente, percorri Via dell'Anguillara e dirigiti verso il Duomo di Firenze attraverso Via Folco Portinari. Recati in Via de' Pucci e svolta in Via Camillo Cavour. Imbocca Via degli Alfani e prosegui il tuo tragitto fino alla Galleria dell'Accademia.

Passeggiando tra le splendide potrai scorgere potrai scorgere pregevoli capolavori e zone di notevole valenza storica. Prediligendo un percorso alternativo, raggiungi Via della Ninna e scegli la seconda via a sinistra che si dirama da Piazza della Signoria. Raggiungi Via dei Calzaiuoli, svolta a destra in Piazza del Duomo dopo circa 50 metri e scegli la seconda a sinistra in Via Ricasoli. Troverai la Galleria dell'Accademia sulla destra.

Se preferisci spostarti in autobus, il percorso è di 1,5 chilometri dalla Galleria degli Uffizi. Le linee che servono la zona sono la numero 14, 23, 6 e 31.

Per chi arriva In treno, la stazione ferroviaria più in prossimità è Santa Maria Novella, che dista circa 15 minuti a piedi.

Chi sceglie di avvalersi dell’autobus ha a disposizione le linee D, 6, 11, 13, 14 e 17, che fermano tutte vicino al museo.

Tra le numerose alternative disponibile, segnaliamo anche taxi, il cui costo per una corsa singola oscilla dalle 6 alle 8€

Puoi beneficiare di alcuni comodi e sicuri parcheggi a pagamento, tra cui  (5 minuti a piedi), Garage Le Cascine (12 minuti a piedi), Garage Verdi (15 minuti a piedi), Parcheggio Il Campo (15 minuti a piedi), Garage Europa (7 minuti a piedi), Park2Go Parcheggio Firenze e Garage Alfani by Muoviamo.



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Domande Frequenti sulla visita alla Galleria dell'Accademia


1. Dove si trova la Galleria dell'Accademia?

Il prestigioso museo è situato in Via Ricasoli, 58/60 a Firenze ed è velocemente raggiungibile da ogni angolo della città.

2. Come prenotare una visita alla Galleria dell'Accademia?

E’ fortemente consigliato prenotare i biglietti in anticipo, soprattutto durante i periodi di maggiore afflusso in alta stagione. Puoi acquistare i biglietti online per evitare di attendere in coda per molte ore.

3. Quanto tempo ci vuole per visitare la Galleria dell'Accademia di Firenze?

Il tour guidato per ammirare i capolavori esposti nelle sale della Galleria dell’Accademia di Firenze richiede dai 30 ai 90 minuti. Se invece preferisci goderti una visita più rilassata e approfondita, in base alle opere che ti interessano maggiormente e al ritmo con cui si svolge la tua visita, può richiedere anche dalle due alle tre ore.

4. Cosa c'è alla Galleria dell'Accademia di Firenze?

Questo prestigioso e affascinante museo, che sorge nel meraviglioso centro storico di Firenze, è costellato di pregevole opere d’arte. Visitandola, potrai contemplare la straordinaria bellezza di ben 7 statue realizzate da Michelangelo, uno dei geni del Rinascimento italiano. Una delle più famose e apprezzate è il David, uno dei simboli più iconici dell’epoca rinascimentale. che dal 1873 è collocato nella Sala nota come la Tribuna del David, mentre ai lati si possono osservare opere di derivazione manierista, risalente al Cinquecento. Ciò che impressiona immediatamente il visitatore è la sua imponente altezza , equivalente a 5,30 m.

Tra gli altri capolavori, segnaliamo mirabili opere pittoriche decorate a fondo oro e magnifici strumenti musicali. L’esposizione è suddivisa in 12 sale , organizzate in percorsi espositivi che valorizzano sapientemente i capolavori esposti. Tra le altre sale troviamo al Sala del Colosso, il cui nome deriva da uno dei Dioscuri di Montecavallo: al suo interno sono esposti il ratto delle Sabine di Giambologna e capolavori pittorici di Paolo Uccello, Perugino e Botticelli.

Nella Galleria dei Prigioni possiamo ammirare quattro sculture maschili realizzate da Michelangelo, il San Matteo, la Pietà di Palestrina e altre opere cinquecentesche. Gli altri spazi espositivi includono al Sala del Duecento del Trecento, che ospitano opere pittoriche del gotico fiorentino e un frammento di Giotto, la Madonna con bambino e Santi attribuita a Grifo di Tancredi, la Madonna in trono col bambino attribuita a Guido da Siena il Salone dell’Ottocento , noto anche come Gipsoteca Bartolini, possiamo contemplare sculture e dipinti di artisti novecenteschi. Seguono la Sala dei Giotteschi, che contiene le opere di Taddeo Gaddi, Bernardo Daddi e di Niccolò di Pietro Gerini, la Sala degli Orcagna, la Sala del tardo Trecento, di Giovanni da Milano, del Gotico internazionale, di Lorenzo Monaco e una raccolta di icone russe.

5. Qual è il momento migliore per visitare la Galleria dell’Accademia?

A causa del notevole flusso di turisti che scelgono quotidianamente di esplorare questo splendido tesoro culturale e le splendide opere d’arte esposte presso la Galleria dell’Accademia di Firenze, occorre pianificare il tuo tour in base ai momenti meno affollati per apprezzare al meglio i suoi capolavori. I periodi più adatti per visitarla coincidono con i giorni feriali, durante le prime ore della mattinata o la sera, in prossimità dell’orario di chiusura e in bassa stagione, nell’arco temporale compreso tra Ottobre e Aprile.


Come visitare la Galleria dell'Accademia a Firenze

A chi desidera partecipare a visite guidate si segnala è consentita la presenza di gruppi costituiti da 20 componenti al massimo, compresa la guida. Se i gruppi sono formati da più di 8 persone, è richiesto l’utilizzo degli auricolari.

Per ammirare i tesori di questa splendida attrazione, è fondamentale programmare al meglio la tua visita. Un ottimo tip è quello di procedere con la prenotazione del tuo tour per goderti un’esperienza immersiva in tranquillità.


La storia della Galleria dell' Accademia in breve

L’affascinante storia della splendida Galleria dell’Accademia di Firenze ha inizio nel 1784, anno in cui il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo decise di riorganizzare l’Accademia delle Arti del Disegno, istituita nel 1563 da Cosimo I De Medici per ospitare una collezione di sculture e dipinti in modo da agevolare gli studi degli allievi. Come location da destinare alla sede dell’ente furono scelti gli antichi locali dell’Ospedale di San Matteo e del convento di San Niccolò di Cafaggio. Nel corso dei secoli l’esposizione museale si ampliò notevolmente, arricchendosi con molteplici capolavori.

Nel 1841 il Presidente dell’Accademia Antonio Ramirez de Montalvo modificò l’assetto dell’allestimento museografico, prediligendo un criterio cronologico. Durante l’epoca in cui Firenze fu capitale del regno d’Italia si assistette a nuove acquisizioni di opere provenienti dalla Galleria Moderna ubicata nel Palazzo della Crocetta. La Galleria antica e moderna divenne il primo museo dedicato all’arte contemporanea dello Stato nazionale.

Nel 1873 si verificò l’evento che svolse un ruolo nevralgico nella storia del prestigioso museo: il David realizzato da Michelangelo Buonarroti fu trasferito da Piazza della Signoria all’attuale sede della Tribuna, la cui ideazione fu affidata all’architetto Emilio De Fabris. A causa dello spostamento delle opere contemporanee presso Palazzo Pitti e di altri capolavori fiorentini agli Uffizi, cambiò la sua denominazione in Galleria dell’Accademia.


Curiosità sulla Galleria dell'Accademia 


Ti stai chiedendo l’origine del nome di questo meraviglioso museo? Deriva dalle vicende relative alla sua fondazione. Nel XVIII secolo il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena istituì l’Accademia di Belle Arti, un ente che inglobava anche l’Accademia delle Arti e del Disegno, la cui fondazione risale a Cosimo I. Accanto ad essa sorse una galleria didattica, frequentata dagli studenti per ampliare la propria formazione artistica. Nel corso del tempo confluirono in essa pregevoli e famosissime opere d’arte.

Il David situato in Piazza della Signoria rappresenta un calco, il cui originale marmoreo è esposto nella spettacolare Galleria. Per trasportarlo nell’odierna sede, nel 1873 si utilizzò una struttura in legno che prevedeva uno scorrimento su rotaie. Spostandoti nell’adiacente Sala del Colosso, troverai il modello originale del Ratto delle Sabine, realizzato dal Giambologna, la cui copia è ubicata nella stessa piazza.

Tra gli strumenti musicali esposte nella Galleria dell’Accademia troviamo esemplari rarissimi provenienti dalle collezioni private dei Lorena e dei Medici, oltre a un pregevole violino Stradivari settecentesco e meravigliose tavole a fondo oro di Giotto, Orcagna, Agnolo Gaddi del Maestro della Santa Cecilia.

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