Scoprite la primavera italiana. Borghi, paesaggi e attività nella natura: Visit Italy vi suggerisce 10 imperdibili mete da visitare a maggio.

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L’inverno è ormai alle spalle. Via cappotti, sciarpe e guanti: si apre la stagione dell’outdoor! Con le sue giornate miti e piacevolmente assolate, la primavera italiana rappresenta il momento ideale per visitare luoghi nascosti o solitamente molto affollati d’estate. Di seguito, ve ne suggeriamo 10 da raggiungere assolutamente nel mese di maggio. È arrivato il momento di mettersi in viaggio!

10. Al mare senza calca estiva: Ponza

Ponza

Le sei isole Pontine compongono un meraviglioso arcipelago situato di fronte alla bellissima costa laziale. La più gettonata e conosciuta è Ponza che, d’estate, viene presa d’assalto. Maggio, dunque, rappresenta il momento ideale per godersi il dolce sole primaverile e la bellezza dei suoi luoghi lontano dalla calca estiva.

La maggiore delle isole pontine per estensione richiama molti turisti soprattutto per il fascino del suo spettacolare paesaggio, del suo graziosissimo centro storico e delle sue splendide spiagge bagnate da acque cristalline.

Dopo il tramonto, poi, l’isola si scatena a suon di musica, invitando a nozze coloro che amano la discoteca all’aperto. Per chi preferisce una tranquilla passeggiata serale, invece, Ponza sa regalare scenari notturni degni dei vostri sogni più belli. Infine, segnaliamo che l’isola è anche meta ambita per gli appassionati di snorkeling

9. Paesaggi siciliani: Taormina con Isola Bella

Taormina

Goethe definì Taormina un lembo di paradiso sulla Terra e, ancora oggi, le decine di migliaia di turisti che visitano questa cittadina siciliana confermano le parole del grande scrittore. Situata nei pressi del Monte Etna, Taormina è famosa in tutto il mondo.Essa custodisce un inestimabile patrimonio storico, culturale e archeologico arricchito dalla sua incantevole posizione sul mare. Il suo mastodontico teatro greco-romano, i panorami mozzafiato e le eleganti stradine medievali vi ammalieranno, soprattutto se raggiungerete Taormina in primavera, lontano dalla temibile calura delle lunghe giornate estive.

Infine, a sud di Taormina, troverete Isola Bella, un piccolissimo isolotto legato alla terraferma da un sottilissimo lembo di sabbia che il moto delle maree sommerge e fa riemergere continuamente. Questa meravigliosa perla del Mediterraneo è riserva naturale dal 1998. La fitta macchia mediterranea che la ricopre e gli impervi e selvaggi percorsi che serpeggiano lungo il suo perimetro hanno incantato per secoli poeti e scrittori.

8. Lazio nascosto: le Cascate di Castel Giuliano

Cascate di Castel Giuliano

A pochi chilometri da Roma, si nascondono alcuni dei gioielli naturalistici del Lazio. Tra tutti, vi segnaliamo le stupende Cascate di Castel Giuliano, a Bracciano. Nate da torrenti e piccoli fiumi, queste ed altre cascate nella zona si perdono nella fitta boscaglia laziale, dando vita ad un luogo inaspettatamente selvaggio a così poca distanza dalla capitale.

Le Cascate e l’ambiente circostante che le adornano sono una perfetta meta per passeggiate primaverili e per sentieri escursionistici immersi in una rigogliosa e spettacolare natura. A tal proposito, vi sono diversi itinerari attraverso cui raggiungerle; quasi tutti sono facilmente percorribili, ma si possono incontrare alcuni tratti un po’ più impegnativi. Infine, dopo una piacevole gita per godersi il silenzio della natura, vale la pena visitare il borgo di Bracciano e l’omonimo lago: ne resterete incantati.

7. Liguria: l’iniziativa “Maggio dei Parchi”

Liguria

L’iniziativa “Maggio dei Parchi” organizzata dalla Regione Liguria è un invito a scoprire un lato ancora poco conosciuto di questa splendida fetta d'Italia. Essa, infatti, custodisce ben 18 aree protette terrestri che includono i numerosi parchi naturali che costellano il suo perimetro, stupende riserve naturali regionali e aree marine protette sia statali che regionali. Il calendario dell’iniziativa è fittissimo, e invita turisti e residenti a lasciarsi stupire e incantare dalle bellezze naturali e culturali della regione.

Si organizzano percorsi di trekking, immersioni nelle aree marine, birdwatching, visite guidate nei parchi, trekking a cavallo, arrampicata, percorsi per scorci nascosti che affacciano sul mare, fotografia naturalistica, percorsi in mountain-bike e ancora, mostre artistiche e fiere di stand che propongono assaggi di prodotti enogastronomici locali. Insomma, scoprite la Liguria a maggio e vivrete un’esperienza a tutto tondo!

6. Cicloturismo nella Val di Chiana, Toscana

Val di Chiana

Gli appassionati delle due ruote non possono proprio perdersi l’appuntamento di maggio col cicloturismo in Toscana. In particolare, vi consigliamo di venire a conoscere la Val di Chiana, un’immensa distesa naturale a cavallo tra le province toscane di Siena e Arezzo e quelle umbre di Perugia e Terni. La zona si presente come un fiorente centro agricolo, ricco di rigogliose terre e verdi pascoli, dai quali nascono alcuni dei prodotti più rinomati del Made in Italy, come vini, oli e formaggi.

La vallata, poi, custodisce bellissime città d’arte, tra cui Chiusi, dalle origini etrusche, Chianciano, famosa per le terme, e Montepulciano, patria di uno dei migliori vini italiani, nonché tappa imperdibile per gli amanti dello slow tourism. Dopo questi brevi spunti sui luoghi da visitare in Val di Chiana, vi segnaliamo alcuni percorsi da intraprendere in bicicletta – facile, medio e difficile - per scoprirne le meraviglie naturali.

• Tour da Torrita di Siena a Montepulciano (circa 30 km) attraverso le stupende colline senesi ricoperte di vigneti;

• Per un percorso panoramico, ma decisamente più impegnativo, vi consigliamo il tour da Chiusi al Monte Cetona;

• Da Sarteano si può circoscrivere in bici il Monte Cetona, attraversando anche il cuore della montagna. Un altalenante tour ciclistico, fatto di continui cambi di pendenza.

5. I Borghi più belli d’Italia: Dozza in Emilia-Romagna

Dozza, poco fuori Bologna, a maggio accoglie i suoi visitatori con numerosi eventi e attività. Questa cittadina medievale è rientrata a pieno titolo nella prestigiosa lista dei Borghi più belli d’Italia grazie alle sue incantevoli bellezze urbanistiche, artistiche e naturali. Essa si trova sul crinale di una collina e il suo centro storico conserva l’originale e splendido tessuto edilizio medioevale. Posta sul punto più alto del paese, vi è la possente Rocca Sforzesca, dove si possono ammirare magnifici e antichi affreschi.

In effetti, l’arte a Dozza è ovunque: il borgo è un vero e proprio museo a cielo aperto, le cui strade, mura e piazze sono adornate da centinaia di coloratissime opere di arte contemporanea. Inoltre, se siete amanti della natura, Dozza offre anche molti escursioni e percorsi paesaggistici da fare a piedi o in bici. Infine, come anticipato, nel mese di maggio potrete partecipare ad alcune iniziative locali, la maggior parte dedicate a percorsi enogastronomici tra gli irresistibili sapori dell’Emilia-Romagna.

4. Paradiso campano: il Sentiero degli Dei

Uno dei vanti della Costiera Amalfitana è il suggestivo Sentiero degli Dei, un cammino di circa 10 km nella natura selvaggia che ogni anno richiama migliaia di turisti stranieri e italiani. Si tratta di un’emozionante avventura outdoor che conduce attraverso il tortuoso e incontaminato percorso roccioso che unisce Agerola a Positano.

La vista mozzafiato che affaccia sullo strabiliante panorama vi renderà meno faticoso il cammino. Cosa vi serve? Una giornata primaverile dal clima mite, scarpe da trekking e una macchina fotografica per catturare ciò che agli occhi sembrerà un paradiso in Terra!

3. Borghi alpini: Saint-Pierre, Valle d’Aosta

Per gli amanti della montagna, proponiamo una gita nel bellissimo borgo di Saint-Pierre. Questa piccola cittadina della Valle d’Aosta abitata da poco più di 3000 persone è il luogo ideale se volete respirare aria pura e riconnettervi col mondo. Lo strabiliante scenario alpino si addolcisce con le temperature miti di maggio, che trasformano Saint-Pierre in una perfetta meta primaverile.

Situata a 731 metri di altitudine, questa signorile cittadina valdostana è incastonata in estese coltivazioni di mele e viti, regalando al paesaggio sfumature dai colori accattivanti. La città, poi, è dominata dall’imponente castello che rende lo scenario quasi fiabesco.

2. Sardegna inaspettata: San Pantaleo

San Pantaleo

Lontano dalla frenetica vita estiva della costa, l’entroterra sardo cela incantevoli paesini quasi fermi nel tempo. La primavera è il momento ideale per andare alla scoperta di questi bellissimi luoghi; di seguito, ve ne segnaliamo uno. San Pantaleo, piccola frazione del comune di Olbia, conta poco più di mille abitanti, ma la sua vivacità vi sorprenderà.

Quest’oasi di pace si trova alle pendici del Monte Cugnana. La sua posizione panoramica offre una vista mozzafiato sull’incantevole Costa Smeralda, da cui dista pochi chilometri. L’ambiente naturale risulta selvaggio, a tratti isolato, ma il suo fascino è irresistibile. Edifici antichi e moderni convivono in perfetta armonia.

Inoltre, il borgo è popolato da pittori, scultori, orafi e ceramisti che, con le loro botteghe, lo adornano di eleganza. Il mercato artistico del paese, poi, è una famosa meta di artisti locali e stranieri che, attratti dalle bellezze del territorio, si rifugiano qui per coglierne l’essenza nella pace del silenzio. Infine, il borgo offre molti spunti per attività all’aperto, come trekking ed escursioni tra boschi e sentieri immersi nel verde. 

1. Paesaggi montani: i Laghi di Fusine

Laghi di Fusine

In Friuli Venezia Giulia, a pochi passi dal confine con la Slovenia, vi sono i meravigliosi Laghi di Fusine, adagiati in uno spettacolare teatro naturale.  Situati a pochi km di distanza dalla graziosa città di Tarvisio (provincia di Udine), il complesso idrico di origine glaciale è formato da due piccoli laghi limitrofi (Lago Superiore e Lago Inferiore) circondati da fitti boschi di conifere e incorniciati da imponenti vette.

Le acque limpide in cui si specchiano i colori della natura circostante offrono un panorama cromatico che cambia in basa alla stagione: forti tinte calde d’autunno e un candido bianco durante le nevicate invernali.La luce della primavera e dell’estate, invece regala uno scenario degno delle più belle fiabe.

La rigogliosa natura che abbraccia i laghi si accende di un verde smeraldo e la calda luce del sole si abbatte sulle montagne e sulle acque del bacino lacustre esaltandone la bellezza. I sentieri che circondando i Laghi di Fusine vi guideranno in un viaggio strabiliante nella natura incontaminata tipica dei laghi alpini.

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