Aperitivo, un rito tutto italiano: viaggio nelle tre capitali dell'happy hour

Per saperne di più sulle origini dell'aperitivo dobbiamo tornare indietro di oltre duemila anni. Pare che già gli antichi Romani avessero l’abitudine di consumare bevande alcoliche prima dei banchetti veri e propri. Il termine aperitivo, infatti, deriva dal latino aperitivus, ovvero "che apre". 

L'aperitivo moderno nasce però a Torino. Qui, nel 1786 il proprietario di una piccola bottega di liquori inventò un vino aromatizzato: il Vermouth.

Questa nuova bevanda conquistò il Re Vittorio Emanuele II, che ben presto prese l’abitudine di gustarne un bicchierino prima di mettersi a tavola.

In tempi brevi, la corte dettò moda: tutti i caffè di Torino iniziarono a servire Vermouth accompagnato da piccoli assaggi di prodotti piemontesi.

Di li a poco, produttori di bevande di tutte le altre città italiane vollero emulare Torino, inventando la loro specialità da gustare prima dei pasti. Il successo fu immediato. L’aperitivo era diventato un rito una collettivo diffuso in tutta Italia.

Oggi gli Italiani "fanno l’aperitivo" per concedersi del tempo per sé, in compagnia di amici o per un appuntamento romantico.

L’aperitivo è un momento dal forte valore sociale in cui la condivisione di momenti di vita, emozioni, gossip e risate, contribuisce a creare o rafforzare legami già esistenti fra le persone.

Adesso che conosci meglio il valore e l'importanza del rito dell'aperitivo, possiamo iniziare il nostro viaggio. Partiamo proprio dalla città che lo ha consacrato: Milano.

Milano è la prima capitale dell'aperitivo. Città del business e della moda, quando cala il sole si mostra nella sua veste più godereccia.  Qui aperitivo significa spesso andare al bar dall'ufficio senza passare per casa, e spesso senza nemmeno finire al ristorante. Negli anni '90 infatti Milano si è inventata l'apericena, un aperitivo con un abbondante buffet. 

Se cerchi un posto dove fare l’aperitivo a Milano non hai che l’imbarazzo della scelta: dal classico aperitivo in centro, sui Navigli o in Brera, fino a Porta Romana o Zona Paolo Sarpi, le proposte per l’happy hour variano da quello tradizionale a quello gourmet, in posizione appartata nei cortili interni e dehors dove godere un’atmosfera rilassata in mezzo al verde, fino in cima alle terrazze panoramiche sullo skyline di Milano; nelle storiche enoteche, in vecchie strutture industriali o cripte di antiche chiese fino agli indirizzi nascosti dei salotti segreti o ‘cocktail society’ in stile speakeasy.

Ogni quartiere ha le sue caratteristiche. Brera è sede della famosa Pinacoteca e dell’Accademia di Belle Arti ed è da sempre il quartiere degli Artisti, zona bohémienne tra le più vive soprattutto durante l’ora dell’aperitivo; Corso Sempione e Zona Garibaldi e Via della Moscova sono i luoghi glamour frequentati dai professionisti dove la mondanità si ritrova anche nel tipo di locali e nelle proposte dell’aperitivo; Zona Paolo Sarpi, nota anche come Chinatown, negli ultimi anni è diventata uno dei posti più frequentati dai milanesi che vogliono gustare la cucina orientale in versione street food o in chiave gourmet anche durante l’aperitivo.

Ogni quartiere milanese ha il suo mood, ma il posto più caratteristico di Milano rimangono sempre i Navigli: è qui che, dagli anni ‘80, si svolge la movida che simboleggia la mondanità dei Milanesi e il loro modo di essere.

Vuoi un consiglio targato Lurisia su cosa bere durante l'aperitivo a Milano? Ti suggeriamo un drink glamour e sofisticato come questa incredibile città: l'Aperitivo Mistico realizzato dal bartender Federico Tomasselli, a base di Lurisia Aperitivo Analcolico con Genziana delle Alpi, Vermouth bianco italiano, succo di limone e sciroppo di pompelmo. Da servire in un bicchiere highball con ghiaccio a cubi e guarnito con una buccia di pompelmo. Enjoy!

Roma ha preso in prestito l’appuntamento glamour dell’aperitivo da Milano e ha trasformato l’happy hour in qualcosa di più godereccio.

Per la scelta dei posti in cui fare l’aperitivo anche a Roma c'è tanta scelta: da quelli del nuovo quartiere creativo del Pigneto a quelli nei caratteristici vicoli di Trastevere o nei locali più ricercati dei Parioli e del centro o sulle terrazze o i rooftop degli hotel più lussuosi con vista stile "Grande Bellezza".

Ogni quartiere ha le sue caratteristiche e ogni locale le rispecchia offrendo esperienze diverse: il Pigneto, come Testaccio e Ostiense, nascono come quartieri popolare che da qualche stanno diventato molto attivi artisticamente e culturalmente e sono tra i più amati e frequentati per l’aperitivo.

Anche Trastevere, in origine abitato dal proletariato urbano, oggi è una delle zone più trendy dove fare l’aperitivo, sempre frequentatissimo da giovani e turisti che affollano i numerosi locali negli storici vicoli e nelle caratteristiche piazzette.

Roma Nord, con il quartiere Parioli e Ponte Milvio, è la zona residenziale ed esclusiva con cocktail bar e locali alla moda frequentati dalla Roma ‘bene’. Il centro storico è infine il cuore delle serate romane: è qui che nasce il rito dell’happy hour di ‘importazione’ milanese e si trasforma con caratteri tutti romani.

Per l’aperitivo a Roma ti proponiamo un altro affascinante cocktail ideato per Lurisia. Si chiama Aperitivo Mantrico, ed è perfetto per celebrare la maestosità della città eterna. Come si prepara?  Con un po' di Lurisia Aperitivo Analcolico con Assenzio Maggiore Piemontese , della Tequila Corralejo Reposado, e del Cordiale al peperoncino. Si serve in un bicchiere highball con ghiaccio a cubi e guarnito con fetta di pompelmo. 

Arriviamo infine a Napoli, città mediterranea e di per se amante dei riti e della convivialità. Qui la tradizione milanese si è fusa con la tradizione gastronomica locale, che sia verace o in versione gourmet.

A Napoli ogni quartiere ha i suoi indirizzi di riferimento per gli amanti dell’happy hour:  da Chiaia al Vomero, da Posillipo al Centro Storico fino alla vicina Pozzuoli, potrai scegliere tra locali dall’atmosfera tranquilla dove gustare un aperitivo in totale relax o ambienti eleganti animati da mostre, eventi culturali e concerti di musica dal vivo, oppure piccoli locali informali o alla moda, tra i vicoli del centro storico o con vista mozzafiato sulla città, con giardino interno o con vista sul mare al tramonto.

Ovunque tu decida di fare l’aperitivo, a Napoli si è sempre immersi nella storia e nella cultura, come a Piazza Bellini o Piazza del Gesù, tra le zone più frequentate del Centro Storico. Qui sorgono tanti locali popolati da turisti e giovani italiani e stranieri che tutto il giorno frequentano la vicina Università, il Conservatorio o l’Accademia.

Chiaia è frequentata dai giovani e meno della Napoli ‘bene’ ed è animata da locali chic e lounge bar in cui incontrarsi per l’aperitivo e trattenersi anche oltre.

Come Chiaia, anche la collina del Vomero è frequentato dai napoletani più alla moda che nell’ora dell’aperitivo frequentano i tanti locali raffinati con vista panoramica sulla città.

Per non parlare di Posillipo, anch’esso in collina, elegante quartiere dove si trovano i locali più esclusivi per un aperitivo raffinato.

E ancora, il Lungomare di Mergellina offre scorci spettacolari sul Golfo di Napoli con locali sono sempre affollatissimi.

L’happy hour napoletano continua fino a Pozzuoli, piccolo comune che confina con la città, molto frequentato soprattutto d’estate per la splendida vista sul Golfo e le isole di Ischia e Capri.

Ti lasciamo infine un ultimo cocktail da gustare durante l'aperitivo a Napoli, sempre consigliato da Lurisia. Si chiama Sapore Mediterraneo ed perfettamente in linea con l'anima solare della città. É a base di Lurisia Aperitivo Analcolico con Genziana delle Alpi, succo di limone e ramoscello di rosmarino. Si serve in un tumbler alto, con ghiaccio. Buon aperitivo!