Quali sono le migliori cose da fare a Napoli? Noi di Visit Italy ne abbiamo selezionato 10 tra le attrazioni assolutamente da vivere nel 2023.

tickets banner

Vuoi sapere 10 cose da fare a Napoli? Sei nel posto giusto noi di Visit Italy abbiamo selezionato per te le attrazioni da non perdere assolutamente nel 2023.

Sei in un vero e proprio museo a cielo aperto. La città si snoda in una rete di strade e vicoli acciottolati, caratterizzate dalla presenza di importanti palazzi antichi e nuove costruzioni, tante chiese e bar dove assaggiare il vero espresso italiano.

Il suo centro storico, è così avvincente e prospero di monumenti, da essere dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il rione Sanità, è sempre più meta indiscussa del turista straniero. Segui la nostra guida sulle cose da fare a Napoli.

Ecco 10 cose da fare a Napoli assolutamente almeno una volta nella vita

Cose da fare a Napoli

Visitare appieno questa meravigliosa città e scoprire le cose da fare a Napoli, significa immergersi tra i suoi vicoli e i monumenti, sono molti, stupendi e pieni di storia. Conoscere la cultura, la gente e mangiare il loro cibo è assolutamente necessario e doveroso. Più che di un viaggio si tratta di una vera e propria esperienza che va vissuta a tutto tondo.

Se ancora non hai scelto le cose da fare a Napoli, segui la nostra guida. Ti faremo scoprire tutto sulla sulla città del Vesuvio, sulla patria della pizza. La protetta di San Gennaro è difficile da raccontare, bisogna viverla, assaporarla. Sono troppi i dettagli, le sfumature e le discordanze di cui bisogna tener conto.

Segue la nostra selezione delle attrattive più belle e stimolanti delle cose da fare a Napoli.

Non mi resta che augurarti buon divertimento!

10. Visita Guidata a Pompei

Visita Guidata a Pompei

Pompei è conosciuta in tutto il mondo per la sua tragedia quando l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. seppellì la ricca città romana insieme a Stabiae, Oplontis ed Ercolano. Ma la catastrofe ci ha permesso di scoprire, quasi 2000 anni dopo, una testimonianza storica vivente, una fetta intatta di vita comunitaria nel più grande impero dell'antichità. Gli scavi consentono ai viaggiatori di sperimentare un salto nel tempo. In questo luogo potrai immergerti completamente in un mondo scomparso che appare con grandezza e miseria, senza lustrini e trucchi. Gli scavi ci permettono di visitare le sale dei templi, gli edifici pubblici e le dimore dei ricchi aristocratici, ma anche di passeggiare tra antiche botteghe, locande, case popolari e i lupanari, la zona dove vivevano i popolani. Particolarmente commovente è la vista di alcuni calchi in gesso, raffiguranti il tormento che gli antichi pompeiani subirono a causa dei gas incandescenti del Vesuvio.

9. Cose da fare a Napoli: visita la città Sotterranea

Cose da fare a Napoli: visita la città Sotterranea

In Piazza San Gaetano, su Via dei Tribunali c’è la porta di accesso a Napoli Sotterranea. Sarai condotto nelle viscere della città, in uno dei percorsi più famosi, è sicuramente una delle cose da fare a Napoli. Scopri le influenze greche e romane e, soprattutto, rivivi i tragici giorni della seconda guerra mondiale, quando circa 40.000 napoletani si rifugiarono sottoterra per sfuggire ai bombardamenti alleati e alle rappresaglie tedesche. Un tour guidato nelle viscere della città da vivere. I tour sono condotti in lingua italiana e inglese. Altre lingue, tour in gruppi ed escursioni al di fuori degli orari di ufficio devono essere concordati in anticipo.

8. Visita il Vesuvio: Tour di un giorno

Visita il Vesuvio: Tour di un giorno

Ercolano è famosa nel mondo per i suoi scavi archeologici della città romana, che secondo la leggenda fu fondata da Ercole e fu distrutta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Il Corso Regina, che si estende dall'area archeologica fino ad arrivare a Torre del Greco, è chiamato il Miglio d'Oro per via delle ville settecentesche che lo fiancheggiano. La strada che porta al Gran Cono del Vesuvio inizia a Ercolano, tra le cose da fare a Napoli deve esserci assolutamente quella di visitare il cratere.

7. Visita Guidata alle Catacombe di San Gennaro, cose da fare assolutamente a Napoli

Visita Guidata alle Catacombe di San Gennaro, cose da fare assolutamente a Napoli

Disposte su due livelli non sovrapposti ci sono le Catacombe di San Gennaro. Entrambe sono caratterizzate da spazi molto ampi, a differenza delle più famose catacombe romane. Questo è stato possibile, grazie alla lavorabilità e resistenza del tufo. Probabilmente si trattava di una tomba aristocratica, con ambienti donati alla comunità cristiana. L'espansione iniziò nel IV secolo d.C. dopo che il corpo di Santa Grippino, primo patrono di Napoli, fu sepolto nella cripta a lui dedicata. Presenta un'unica navata scolpita nel tufo, un trono vescovile scavato nella roccia e un altare con un'apertura attraverso la quale i devoti possono vedere e toccare la tomba del Santo Patrono.

6. Cose da fare a Napoli: vedere gli Scavi di Ercolano

Cose da fare a Napoli: vedere gli Scavi di Ercolano

Gli scavi archeologici di Ercolano hanno fatto rivivere i resti di un'antica città sepolta sotto una coltre di ceneri vulcaniche, lapilli e fango durante l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. La prima scoperta accidentale avvenne dopo gli scavi per la costruzione di un pozzo nel 1709. L'esplorazione archeologica di Ercolano iniziò e fu interrotta per molti anni, fino a quando nel 1927, Amedeo Maiuri promosse scavi sistematici. La maggior parte dei reperti ritrovati si trovano nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Nel 2008 è stato sviluppato un museo archeologico virtuale, che mostra la città prima dell'eruzione del Vesuvio. Il sito attrae una media di 300.000 turisti ogni anno ed è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell'UNESCO nel 1997 insieme alle rovine di Pompei e Oplontis.

5. Ingresso al Museo Archeologico Nazionale: sicuramente va tra le cose da fare a Napoli

Tra le cose da fare a Napoli una volta nella vita c'è il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Per il suo ricco e prezioso patrimonio di opere d'arte e manufatti, è considerato uno dei più importanti musei archeologici del mondo e il più importante per la pittura romana. Il museo è costituito da collezioni private acquisite o donate alla città nel corso dei secoli, tra cui collezioni di Borgia, Sant'Angelo, Stevens e Spinelli. 3 i nuclei principali: la Collezione Farnese, le Collezioni Pompeiane e la Collezione Egizia.

Le Gallerie Borboniche sono caverne sotterranee e prendono il nome da Ferdinando II, re di Borbone, che ne iniziò la costruzione nel 1853. Realizzò, a causa dei moti rivoluzionari del 1848, un collegamento sotterraneo segreto che collegava il Palazzo Reale con piazza Vittoria. Sede scelta, in quanto, vicino al mare e alle caserme in modo che in caso di pericolo potessero fuggire sani e salvi. La galleria venne infine chiusa per motivi economici e per il declino dei Borboni con l'arrivo dell'unità d’Italia. Grazie a questa via sotterranea segreta molti napoletani hanno trovato rifugio durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra la galleria servì da deposito giudiziario della città e fu utilizzata per immagazzinare tutto quanto estratto dalle macerie dei bombardamenti e veniva custodito anche tutto quanto recuperato dai crolli. Oggi la Galleria Borbonica è una delle attrazioni più affascinanti e suggestive e una delle cose da fare a Napoli, con quattro percorsi che i visitatori possono scegliere.

3. Ingresso al Palazzo Reale è sicuramente una delle cose da fare a Napoli

Ingresso al Palazzo Reale è sicuramente una delle cose da fare a Napoli

Il Palazzo Reale di Napoli è un edificio storico con il suo ingresso principale situato in Piazza Plebiscito. Costruita a partire dal 1600, raggiunse il suo aspetto definitivo nel 1858. Alla sua costruzione e ai relativi restauri intervennero molti architetti, tra cui Domenico Fontana, Gaetano Genovese, Luigi Vanvitelli, Ferdinando Sanfelice e Francesco Antonio Picchiatti. Fu residenza dei viceré di Spagna e Austria, della dinastia dei Borboni e dei Savoia dopo l'Unità d'Italia nel 1861. Ceduto da Vittorio Emanuele III nel 1919 al demanio statale, è utilizzato principalmente come complesso museale, soprattutto gli appartamenti reali, ed è sede della Biblioteca Nazionale.

La Città della Scienza è un'area dedicata alla promozione e alla diffusione della scienza, sita nel quartiere di Bagnoli. È il primo museo scientifico interattivo in Italia finalizzato alla diffusione e promozione della cultura scientifica e del turismo culturale. Le attività promozionali si realizzano attraverso incontri con professionisti del settore, mostre, workshop, progetti legati all'interattività, sperimentazione diretta di fenomeni naturali e tecnologici coinvolgendo persone di tutte le età.

Hai mai visitato le catacombe di San Gaudioso? Settimio Serio Gaudioso, fu vescovo di Abitine in Tunisia, e arrivò nella cittadina partenopea per caso. Il suo arrivo capitò in quanto, dopo l'invasione dei Vandali, non volle convertirsi all'arianesimo, così re Genserico gli ordinò di andarsene, su una nave senza vele e remi, insieme agli altri esuli cristiani. Alla sua morte fu sepolto nell’area cimiteriale extra moenia divenendone subito oggetto di culto. Da lì iniziarono a espandersi le catacombe paleocristiane, divenute poi le Catacombe di San Gaudioso.

Potrebbe interessarti


Potrebbe interessarti