Cascate delle Ferriere: il tour guidato da Amalfi alla scoperta di una bellezza naturale

Cascate delle Ferriere: natura e avventura in Costiera Amalfitana 

Nel cuore pulsante della Costiera Amalfitana, tra il profumo degli agrumi e il suono dell’acqua che scorre, si nasconde un luogo incantato che sembra uscito da una leggenda: le Cascate delle Ferriere. Un tour guidato da Amalfi verso questa perla naturale è molto più di una semplice escursione: è un vero e proprio viaggio tra bellezza selvaggia, storia antica e biodiversità unica al mondo.

Partendo dal centro storico di Amalfi, antico crocevia di cultura e commercio, ci si addentra nella Valle delle Ferriere, una riserva naturale protetta che custodisce angoli di rara suggestione. Il percorso, adatto a tutti e guidato da esperti del territorio, attraversa boschi di felci gigantesche, ruscelli limpidi e antiche cartiere abbandonate, dove un tempo si produceva la celebre carta amalfitana.

Le cascate, cuore pulsante di questa valle, regalano uno spettacolo impareggiabile: getti d’acqua che si tuffano tra rocce muschiose, creando giochi di luce e vapore. Qui la natura regna incontrastata, e ogni passo è un incontro ravvicinato con la magia del paesaggio mediterraneo più autentico. Durante il tour, la guida arricchisce l’esperienza con racconti storici, curiosità botaniche e leggende locali, rendendo l’escursione un momento coinvolgente e ricco di emozione.

Se sei un amante del trekking, un/a appassionato/a di natura o semplicemente alla ricerca di qualcosa di vero, il tour guidato alle Cascate delle Ferriere è un invito a rallentare, respirare e lasciarsi sorprendere. Una tappa imperdibile per chi vuole conoscere l’anima più verde e genuina della Campania.

Informazioni utili:

• Consegna biglietti istantanea;

• Orario di inizio 09:30;

• Durata 4h 15min;

• Guida-accompagnatore Italiano, inglese, francese, spagnolo;

• Numero max di persone 29;

• Si accettano biglietti su smartphone;

• Assicurati d'indossare scarpe da trekking e abbigliamento adeguato.

Incluso:

• Ingresso alle cascate della Valle delle Ferriere;

• Bastoni da trekking;

• Guida dal vivo;

• Gruppo di massimo 22 visitatori.

Non incluso:

Tutto ciò che non è espressamente indicato nella sezione incluso.

Dettagli al punto d'incontro:

• Mostra il biglietto dello smartphone alla tua guida al punto d'incontro ad Amalfi, di fronte al Bar Blu Di Mansi Raffaele in P.za S. Giovanni;

• La tua guida indosserà un berretto bianco.

Luogo d'incontro: P.za S. Giovanni, 2

Domande frequenti sul tour guidato da Amalfi per le Cascate delle Ferriere 

Quanto dura il percorso nella Valle delle Ferriere?
La durata media del percorso è di circa 4 ore, a seconda del ritmo di cammino e delle soste. Il tour guidato consente di esplorare la riserva con calma, godendo dei panorami, delle cascate e delle spiegazioni naturalistiche e storiche lungo il tragitto. La lunghezza totale si aggira intorno ai 5-6 chilometri, su sentieri ben segnati e accessibili. 

Dove parcheggiare per andare alla Valle delle Ferriere?
Il punto di partenza più comodo è Pontone, una frazione di Scala, dove si trovano parcheggi pubblici a pagamento e alcune aree gratuite (non sempre disponibili nei periodi di alta stagione). Da qui parte uno dei sentieri più suggestivi per accedere alla valle, con vista mozzafiato su Amalfi e sulla costa. Si consiglia di arrivare al mattino presto per trovare posto. 

È necessaria la prenotazione per entrare nella riserva o si può acquistare il ticket sul posto?
L’ingresso alla Riserva Integrale Statale Valle delle Ferriere richiede la prenotazione obbligatoria tramite il portale ufficiale o tour operator autorizzati. Non è possibile accedere liberamente né acquistare il ticket direttamente sul posto, poiché si tratta di un’area protetta a numero chiuso, gestita per garantire la tutela dell’ecosistema.

Qual è il pullman da prendere da Amalfi per tornare a Pontone a prendere l’auto?
Per tornare a Pontone da Amalfi, puoi prendere l’autobus della linea SITA Sud diretto verso Ravello/Scala, che effettua fermata a Pontone su richiesta. I biglietti possono essere acquistati presso le edicole, i bar o i tabacchi abilitati. Consulta sempre gli orari aggiornati, soprattutto nei giorni festivi o in alta stagione.

È adatto ai bambini come percorso?
Sì, il percorso nella Valle delle Ferriere è adatto anche ai bambini, purché abbiano un minimo di abitudine al cammino e siano accompagnati da adulti. Non ci sono tratti pericolosi, ma il fondo può essere scivoloso in alcuni punti, soprattutto dopo la pioggia. Si consiglia l’uso di scarpe da trekking e borraccia, oltre a prendersi il tempo necessario per godersi la camminata senza fretta.

Perché si chiama Valle delle Ferriere?
Il nome Valle delle Ferriere deriva dalle antiche ferriere medievali che un tempo sorgevano lungo il torrente Canneto. Queste strutture sfruttavano l’energia dell’acqua per lavorare il ferro, contribuendo allo sviluppo artigianale ed economico della Repubblica Marinara di Amalfi. Oggi, i resti di questi opifici rappresentano preziose testimonianze di archeologia industriale immerse nella natura.

L'ecosistema unico della Valle delle Ferriere 

Uno degli aspetti più affascinanti della Valle delle Ferriere è il suo microclima unico, che permette la crescita di specie vegetali rare, come la Woodwardia radicans, una felce preistorica che qui trova uno degli ultimi rifugi naturali in Europa. Questo habitat speciale è il risultato di un equilibrio millenario tra uomo e natura, ancora oggi perfettamente conservato.

Il tour guidato è anche un’occasione per riscoprire la dimensione lenta del viaggio, dove il tempo sembra dilatarsi e i sensi si risvegliano. I suoni dell’acqua, il profumo del sottobosco, il fruscio delle foglie e la freschezza dell’aria diventano compagni di un’esperienza che resta impressa nella memoria. Ogni dettaglio racconta una storia, ogni scorcio invita alla contemplazione.

Lungo il cammino si incontrano resti di vecchie ferriere medievali, da cui la valle prende il nome: strutture un tempo vitali per l’economia locale, che oggi si fondono armoniosamente nel paesaggio, come fantasmi silenziosi di un passato operoso. Il contrasto tra la potenza della natura e le tracce della presenza umana crea un dialogo affascinante tra presente e passato, bellezza naturale e ingegno artigiano.

Terminata l’escursione, il ritorno ad Amalfi lascia il viaggiatore arricchito: non solo per aver scoperto un luogo straordinario, ma anche per aver vissuto un’esperienza autentica, sostenibile e profondamente connessa con il territorio. Un’opportunità ideale per chi desidera andare oltre le classiche mete turistiche, immergendosi nella dimensione più segreta e poetica della Costiera Amalfitana.