Un itinerario ideale per vivere un weekend a Milano tra storia e divertimento, e scoprire perché, come dicono i locali, Milàn l’é un gran Milàn.
La Milano di oggi è una città multiculturale, vibrante a ogni ora del giorno e della notte, traboccante di spunti in cui perdersi tra arte, negozi, musei, grattacieli e attività di ogni genere.
Ma c’è anche la Milano di una volta, che si perde in un passato affascinante e brulicante di storia e passione. Come annuncia un tradizionale modo di dire in dialetto locale (tratto da una canzone milanese del 1939): Milàn l’é un gran Milàn.
Qual è allora il vero volto della metropoli lombarda? Prepariamoci a scoprirlo insieme vivendo un imperdibile weekend a Milano, in cui sveleremo la sua anima più autentica esplorando quartieri antichi e moderni, i luoghi più celebri e iconici ma anche quelli intimi e nascosti. Conosceremo i segreti di una città unica e finiremo con l’innamorarci della sua cultura così eclettica e speciale.
Dove alloggiare per trascorrere un weekend a Milano
In una metropoli così grande e complessa, la scelta di dove alloggiare a Milano è molto importante e può fare la differenza per vivere al meglio il nostro viaggio.
Ovviamente la decisione dipende in gran parte dal budget che abbiamo a disposizione, e inoltre dobbiamo tener presente che i mezzi pubblici sono ben sviluppati e coprono l’intero territorio cittadino. Possiamo così muoverci tra i vari quartieri in modo comodo (attenzione però agli orari di punta) e rapido.
Per il nostro weekend a Milano, l’opzione ideale potrebbe essere quella di trovare una struttura nella zona delle Colonne di San Lorenzo, un’area non troppo distante dal centro (meno di 1km da Piazza Duomo) ma con un rapporto qualità prezzo che è in genere più conveniente.
Potremo così visitare con facilità tutto il centro storico e il cosiddetto Quadrilatero della Moda, e la sera potremo raggiungere la zona dei Navigli, uno dei fulcri della vita notturna milanese, anche a piedi. In più, avremo le fermate di due diverse linee della metro nel raggio di poche centinaia di metri, mentre quella del tram disterà solo pochi passi.
Weekend a Milano, Venerdì sera: vita notturna lungo i Navigli
Una volta arrivati in città nel pomeriggio o nella serata di Venerdì, diamo ufficialmente il via al nostro weekend a Milano andando alla scoperta dell’atmosfera animata e alla moda dei Navigli.
Una passeggiata lungo il Naviglio Grande, attraversando i ponticelli sul canale e ammirando le luci delle case di ringhiera di stile Ottocentesco, è un’esperienza imperdibile e ricca di fascino.
Qui possiamo gustarci un aperitivo tutto italiano, ad esempio con la classica apericena tipicamente milanese; oppure cenare in uno dei numerosi ristoranti della zona, o ancora bere un drink e unirci alla movida del venerdì e del sabato sera.
I Navigli e la Darsena sono infatti uno dei fulcri principali della vita notturna di Milano, frequentati sia dai turisti che dai locali. Si trovano a poca distanza dalla fermata della metro di P.ta Genova FS (Linea Verde M2), mentre se alloggiamo nei pressi delle Colonne di San Lorenzo potremo raggiungere il quartiere a piedi con estrema facilità.
Itinerario del Sabato mattina: Piazza del Duomo e il cuore della città
Nonostante la folla di turisti e locali che la affolla quotidianamente da mattina a sera, Piazza del Duomo riesce ancora a trasmettere l’atmosfera di una Milano autentica. Anche per questo motivo, oltre che per la bellezza scenografica del favoloso edificio del Duomo che sembra torreggiare sull’intera città, Piazza del Duomo è il punto ideale da cui iniziare il nostro viaggio nella mattinata di Sabato.
Qui, dal punto di vista della cultura e del folklore, potremmo quasi trascorrere l’intera giornata: possiamo appunto visitare il Duomo (salire sulla terrazza per ammirare la piazza sottostante è un’esperienza indimenticabile), passeggiare con lo sguardo all’insù nella meravigliosa cornice di Galleria Vittorio Emanuele II, ammirare il celebre Teatro alla Scala, uno dei teatri più prestigiosi d’Italia, o ancora esplorare le mostre di Palazzo Reale e scoprire le opere d’arte del Museo del Novecento.
Cerchiamo di limitare la nostra visita in quest’area a circa un paio d’ore, considerando che in ogni caso Piazza del Duomo è il fulcro principale della città e ci passeremo nuovamente anche nell’arco di questa stessa giornata.
Dirigiamoci invece nel quartiere di Brera, dove possiamo fare una sosta in una delle numerose trattorie tipiche che affollano questa zona. Potremo così provare alcune delle ricette milanesi tradizionali, come il Risotto allo Zafferano, la Cotoletta o l’Ossobuco.
Sabato pomeriggio: musei, shopping e grattacieli
Dopo pranzo, camminiamo pigramente per le vie di Brera per scoprire l’atmosfera della zona, resa vivace e un po’ bohémien dalla presenza della famosa Accademia delle Belle Arti. A proposito di arte, gli appassionati possono visitare la Pinacoteca di Brera, che contiene i capolavori di artisti tra cui Caravaggio, Mantegna, Piero della Francesca e altri ancora.
In alternativa, bastano poche centinaia di metri per raggiungere via Montenapoleone: se percorriamo la strada con un occhio alle vetrine delle lussuose boutique, entreremo in sintonia con l’anima più fashion della Capitale Mondiale della Moda.
Da questo punto, infatti, i negozi si susseguono senza sosta fino a Piazza San Babila e poi, seguendo Corso Vittorio Emanuele II, nuovamente fino a Piazza del Duomo.
Ora possiamo scegliere se concludere la prima tappa “diurna” del nostro itinerario, tornando in hotel a riposare prima dell’uscita serale, oppure se sfruttare ogni minuto di questo weekend a Milano per visitare tutti i quartieri più significativi della città.
In quest’ultimo caso, da Piazza del Duomo raggiungiamo la stazione di Cadorna con la linea M1 della metropolitana (Metro Rossa, 2 fermate). Qui prendiamo la linea M2 (Metro Verde) per arrivare in 3 fermate a Garibaldi FS e dirigerci tra i grattacieli di Piazza Gae Aulenti.
In questo quartiere avveniristico troveremo lo spirito più moderno di Milano, tra negozi e scorci futuristici, ad esempio nella zona della Biblioteca degli Alberi, dove si trova anche il fotogenico e innovativo complesso residenziale denominato Bosco Verticale.
Da questa zona, inoltre, potremo raggiungere a piedi il quartiere emergente di Isola, luogo ideale per trascorrere uno splendido e vivace Sabato sera.
Sabato sera: i locali di Isola e Corso Como
Trascorriamo il Sabato sera in uno dei quartieri più trendy di Milano: Isola, distretto situato alle spalle della stazione di Milano Porta Garibaldi, ha avuto uno sviluppo incredibile negli ultimi anni, trasformandosi da zona prettamente operaia ad area alternativa in equilibrio tra tradizione e futuro.
Sono molti i ristoranti e i pub di Isola, e in estate i tavolini all’aperto dei locali evidenziano ulteriormente la vivace vita notturna.
Per chi volesse fare le ore piccole, la strada pedonale di Corso Como con le sue discoteche si trova a poca distanza, appena a sud rispetto a Porta Garibaldi. Se alloggiamo dalle parti delle Colonne di San Lorenzo, teniamo presente che dopo le 00:30 la metropolitana chiude, e sarà necessario rientrare in hotel in taxi oppure sfruttando la rete notturna sostitutiva in funzione da mezzanotte alle 6:00 (naturalmente possiamo tornare anche a piedi, ma con una camminata di circa 3km).
Itinerario della Domenica mattina: alla scoperta del Castello Sforzesco e di Parco Sempione
La seconda tappa del nostro weekend a Milano ci porta, durante la mattinata, a esplorare lo straordinario Castello Sforzesco, eretto nel XV secolo (ma già in epoca romana in questo luogo erano presenti fortificazioni difensive), uno dei siti più conosciuti e imperdibili di Milano grazie alla sua architettura imponente e scenografica.
All’interno ci sono diversi cortili e musei da esplorare, dalla Pinacoteca al Museo Egizio e al Museo della Pietà Rondanini. Per motivi di tempo, è saggio pensare di visitarne uno, o al massimo un paio per i più appassionati.
Usciamo poi dal Castello dal lato di Parco Sempione, dove ci possiamo gustare una passeggiata pomeridiana tra i sentieri del principale polmone verde della città. Seguendo un percorso in linea retta, lasceremo il parco nei pressi dell’Arco della Pace, in un’area davvero piacevole e ricca di locali in cui fermarci a riposare un po’.
Domenica pomeriggio: dall’Ultima Cena alla Basilica di Sant’Ambrogio
Dall'Arco della Pace torniamo attraversiamo nuovamente una piccola parte di Parco Sempione, uscendo dal lato dove ha sede il museo della Triennale di Milano.
Da questo punto bastano poche centinaia di metri per raggiungere due delle attrazioni più spettacolari della città: la chiesa di Santa Maria delle Grazie (che la domenica è aperta tra le 15:00 e le 17:50) e il Museo del Cenacolo Vinciano.
È quasi superfluo descrivere quanto siano significative e meravigliose opere come la cupola di Bramante o L’Ultima Cena di Leonardo.
Per vivere la migliore esperienza di visita è invece utile sottolineare l’importanza di prenotare in anticipo, e possibilmente di optare per un tour guidato, perlomeno per ciò che riguarda il Cenacolo. In questo modo potremo scoprire e capire al meglio i segreti di questo capolavoro emozionante e senza tempo.
Va sottolineata anche l’atmosfera che possiamo respirare al di fuori del complesso di Santa Maria delle Grazie: l’aura di una Milano più autentica, meno patinata rispetto alla zona di Piazza del Duomo o del Quadrilatero della Moda.
Terminata la visita alla Basilica e al Museo, dirigiamoci alla vicina Basilica di Sant’Ambrogio, chiesa imponente e luogo simbolo della città in quanto contiene le spoglie di Sant’Ambrogio, patrono di Milano. Quest’area è particolarmente vivace e piacevole anche grazie alla presenza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Dopo avere visitato la Basilica, percorriamo alcune vie strette e pittoresche (via Lanzone, via Caminadella e via Mora) per raggiungere le splendide Colonne di San Lorenzo, di epoca romana, dietro cui si staglia la sagoma della Statua di Costantino e della Basilica di San Lorenzo Maggiore, una delle chiese più antiche di Milano (fine IV secolo).
Chi ha avanzato ancora del tempo (e delle energie!), può prendere la metropolitana a Missori (M3, Metro Gialla) e da lì raggiungere la fermata di Centrale FS per ammirare lo spettacolare edificio della Stazione Centrale di Milano, inaugurato nel 1931, che mescola lo stile Neoclassico al Liberty e all'Art Deco.
Dalla stazione raggiungiamo a piedi il poco lontano Corso Buenos Aires, un’altra area celebre per la presenza di numerosi negozi, dove potremo immergerci un’ultima volta nell’imperdibile shopping milanese.
Domenica sera: ultima serata tra NoLo e Chinatown
Non perdiamo l’occasione di un ultimo aperitivo milanese esplorando il quartiere NoLo (Nord Loreto) e la sua vivace atmosfera. Questa zona è divenuta sempre più cool nel corso degli ultimi anni, ed è frequentata da giovani e artisti che di sera affollano le osterie, i bar e i numerosi locali.
Possiamo decidere di cenare in quest’area situata, come indica lo stesso acronimo, appena a nord di Piazzale Loreto; oppure, dopo un veloce aperitivo, possiamo prendere la M2 e dirigerci alla fermata di Moscova, da dove in pochi minuti entreremo a Chinatown.
Qui gli immigrati cinesi hanno creato una comunità importante nel corso degli ultimi cento anni, e oggi passeggiare lungo via Paolo Sarpi, la principale arteria del quartiere, tra le luci sfavillanti delle insegne dei locali e i profumi che rimandano alla cultura Orientale, ci permette di comprendere appieno il clima multietnico che contraddistingue Milano.
Dopo cena, prima di rientrare in hotel, facciamo ancora una sosta in Piazza del Duomo: apprezzeremo la facciata della Cattedrale splendidamente illuminata, con la statua della Madonnina che ci osserva dalla sua guglia più alta, e ci fa rivivere tutte le fantastiche esperienze che abbiamo vissuto nei nostri indimenticabili 3 giorni a Milano.
Bonus tip: l’anima sportiva di Milano nell’atmosfera unica di San Siro
Da Piazza del Duomo prendiamo la metropolitana M1 per raggiungere la fermata di Lotto. Da qui, con la M5 (metro Lilla), arriveremo facilmente al capolinea di San Siro Stadio.
In questo luogo entreremo in contatto con l’anima più sportiva di Milano, una città che vive e trasuda calcio, dove le gesta delle due squadre locali, Milan e Inter (due tra i club più prestigiosi al mondo), sono seguite dai milanesi in modo sentito e viscerale.
Lo stadio Giuseppe Meazza, meglio conosciuto come San Siro (dal nome del quartiere in cui si trova), è tra gli stadi più belli d'Italia, nonché uno dei monumenti più visitati della città: non rappresenta solo uno stadio di calcio, ma è parte integrante della storia locale da quasi 100 anni.
Se durante il nostro weekend a Milano è in programma una partita del Milan o dell'Inter, il consiglio è quello di non lasciarsela sfuggire. Scopriremo un'atmosfera spettacolare, vibrante e unica, destinata a lasciarci un ricordo indelebile della città e della vitalità e passione che contraddistingue i milanesi.
