Tutto quello che devi sapere per visitare l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, il capolavoro del Rinascimento italiano

tickets banner

Il Cenacolo, noto anche come l’Ultima Cena è la più celebre rappresentazione dell’ultima cena di Cristo. È un affresco parietale, databile tra 1494 e il 1498, realizzato da Leonardo da Vinci su commissione di Ludovico il Moro, reggente del Ducato di Milano. L’affresco si trova nel refettorio del Santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano.

Per farlo Leonardo sperimentò una particolare tecnica mista, incompatibile con l’ambiente circostante e fin da principio l’affresco iniziò a rovinarsi. I lunghi lavori di restauro hanno consentito un ripristino che permette oggi la visita e l’accesso a 1300 visitatori al giorno. In questo articolo scoprirai l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano e come visitarla al meglio.

L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano: come visitarla al meglio

Leonardo Da Vinci, autoritratto

Considerato uno dei più grandi geni dell’umanità, Leonardo da Vinci, è stato lo spirito del Rinascimento italiano. Versatile e poliedrico, fu pittore, scultore, architetto, inventore, scienziato, ingegnere, disegnatore e progettista. La forza della sua creatività si spingeva in ogni ambito del sapere ed era instancabile.

In questo articolo ti parleremo della storia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano, come venne realizzato, perché è importante, dove si trova e come si fa ad apprezzarlo al meglio, cogliendo dei dettagli che altrimenti avresti sorvolato. Non mancheremo di darti anche delle informazioni pratiche su come arrivare e su che tipologia di biglietto prenotare a seconda delle tue esigenze. Prosegui nella lettura e scopri L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci e come visitarla al meglio.

La storia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci

Gli anni in cui viene realizzata l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci sono anni di grande fermento e splendore artistico per le corti e gli stati italiani. A Firenze domina Lorenzo il Magnifico, ed è proprio lui a mettere in contatto Leonardo da Vinci con Ludovico Sforza, detto il Moro, signore del Ducato di Milano, che gli commissionerà l’ultima cena. Il Cenacolo viene realizzato nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie, che Ludovico il Moro aveva eletto a luogo di celebrazione della casata Sforza.

Dipinto nell’arco di due anni, il tema è tratto fedelmente dal Vangelo, nel momento in cui Gesù rivela ai dodici apostoli che tra di loro è presente un traditore. L’occasione di ritrovo dell’Ultima cena era il festeggiamento del Pesach, la Pasqua ebraica. Leonardo da Vinci ci presenta non solo l’azione, il movimento, lo scompiglio tra gli apostoli, alcuni dei quali cercano di raggiungere il maestro, altri parlottano tra loro increduli; Leonardo con grande maestria ci regala anche la reazione emotiva che la notizia suscita nei presenti. I sentimenti di ogni apostolo traspaiono in modo chiaro e autentico. Notiamo angoscia, paura, dubbio, incertezza negli occhi e negli atteggiamenti.

Dove si trova l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci

Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Milano, Italia

L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci si trova nella posizione originaria dove è stata dipinta, nella parete del refettorio dell’antico convento domenicano annesso alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano. L’affresco ha talmente caratterizzato questo ambiente, da assumere con il tempo il nome stesso di cenacolo. A dispetto delle modifiche subite nel corso dei secoli, il refettorio godette, anche nei momenti più drammatici della storia del convento, di una particolare attenzione, dovuta alla presenza del prezioso capolavoro Vinciano.

La sala è rettangolare e ha una lunghezza totale di 35,50 metri, la pittura murale dell’Ultima Cena di Leonardo è posta sul fondo. Il soffitto è sovrastato da un’ampia volta a botte. Il refettorio funziona come una scatola prospettica, dove Leonardo riesce a creare l’illusione che la realtà continui oltre il muro dipinto, e lo fa grazie a un uso sapiente della luce e della prospettiva. Se sei qui per visitare il Cenacolo è imperdibile una visita alla splendida chiesa di Santa Maria delle Grazie, esempio importante del Rinascimento milanese.

Perché è importante l’Ultima Cena di Leonardo

L'Ultima cena di Leonardo Da Vinci a Milano, particolare

Che l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci sia una pittura centrale per la storia dell’arte di tutti i tempi è confermato dalla fama che la pittura parietale raggiunse anche nell’immediato, testimoniata dalle numerose copie che se ne fecero. La novità e l’importanza di questa pittura, sta sia nella tecnica adottata da Leonardo nel realizzarla, preceduta da numerosi studi sia prospettici, che sulla luce e anche acustici.

Un altro aspetto fondamentale sta nell’interpretazione emotiva della situazione, in qualche modo sembra di essere in un fermo immagine di un film, in cui un’azione drammatica si è appena svolta. Nel tempo sono state tante le curiosità e i misteri che storici, ricercatori, ma anche romanzieri e registi hanno voluto vedere nella pittura. Come, per esempio, nel romanzo Il codice da Vinci di Dan Brown, dove si afferma che la figura a destra di Gesù non è l’apostolo Giovanni, ma una figura femminile.

Come arrivare

Tram, Milano, Italia

La chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano si trova nell’omonima piazza, a circa 1km di distanza dal Castello Sforzesco. Per arrivare ti consigliamo di prendere i mezzi pubblici. Le opzioni sono: la linea 1 della metropolitana e scendere alla fermata Conciliazione o Cadorna oppure la linea 2 e scendere alla fermata Cadorna, che dista dall’ultima cena di Leonardo meno di un chilometro; in alternativa, puoi utilizzare i tram numero 16, 20 o 24 con fermata a Corso Magenta-Santa Maria delle Grazie e in ultimo l'autobus numero 18. Approfitta dei mezzi anche per fare un giro tra le 20 imperdibili attrazioni di Milano

L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci: guida alla visita

Ultima cena di Leonardo Da Vinci, refettorio Santa Maria delle Grazie, Milano

La pittura parietale dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano ha 9 metri di larghezza per 4 di altezza. Come è noto Leonardo non amava la tecnica dell’affresco, perché richiedeva una velocità di esecuzione (per stendere i colori prima che l’intonaco asciugasse) che non era in linea con il suo modus operandi, fatto di continue modifiche e vari ripensamenti, scelse quindi una tecnica mista a secco su intonaco, che gli consentiva di lavorare lentamente e avere la possibilità di modificare quello che aveva già dipinto. Purtroppo, questa tecnica mostrò subito gravi difetti e già a una ventina d’anni dalla sua realizzazione l’ultima cena di Leonardo da Vinci appariva molto danneggiata, a causa dell’umidità della parete retrostante.

La prospettiva aerea utilizzata da Leonardo catalizza l’attenzione sulla pittura parietale dell’Ultima cena. La prima impressione è solennità e pacata agitazione. Centrale la figura di Gesù, con la bocca dischiusa, probabilmente ha appena terminato di pronunciare le fatidiche parole in verità io vi dico: uno di voi, colui che mangia con me, mi tradirà. Ai suoi lati si agitano gli apostoli spaventati e incuriositi, parlottano tra loro, Gesù è tra loro, ma allo stesso tempo è come se si astraesse da questo brusio e scompiglio molto umano, scaturito dalle sue parole. La scena cattura talmente l’attenzione che molti non notano le cinque lunette che arricchiscono l’opera, all’interno delle quale sono raffigurate le imprese degli Sforza, dentro ghirlande di frutta, fiori e foglie.

Modalità di prenotazione e tipologie di biglietto

Ultima cena di Leonardo Da Vinci, Milano, skip the line

Per prenotare la tua visita all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano ti consigliamo di muoverti con discreto anticipo. Gli ingressi giornalieri sono limitati e si tratta di un’opera molto visitata, per cui se stai organizzando un viaggio a Milano, per prenotare i biglietti organizzati e prenota diversi mesi in anticipo. Se i biglietti sono per esempio esauriti sul sito ufficiale e vuoi una modalità più immediata ti suggeriamo due opzioni: un biglietto per non fare code all’ingresso, biglietto con accesso prioritario con guida esperta questo ti consentirà di ascoltare dalla bocca di un esperto l’opera, l’artista e il sito dove è collocata. In alternativa se hai voglia di abbinare la visita all’Ultima cena di Leonardo con un tour guidato a piedi nella Milano storica ti suggeriamo il biglietto con accesso prioritario all’Ultima cena + tour della Milano storica. Buona visita. 

Potrebbe interessarti


Potrebbe interessarti