Nel suggestivo paesaggio collinare delle Marche, scopri con noi Servigliano, la città ideale del XVIII secolo famosa per le sue mura quadrilatere.
Situato tra il mare Adriatico e gli Appennini, Servigliano è un piccolo paese della splendida regione Marche, famoso per le sue iconiche mura quadrilatere, la sua storia di ricostruzione che per molti decenni ha dato un altro nome alla città e per il suo ruolo durante le due guerre mondiali nel XX secolo. Grazie a paesaggi mozzafiato, splendide architetture e fantastici eventi organizzati ogni anno, Servigliano è un meraviglioso borgo italiano che merita di essere visitato.
Servigliano la città ideale del XVIII secolo
Servigliano è un piccolo gioiello delle Marche con molte architetture interessanti, una splendida campagna e una storia peculiare. Famosa per essere la città ideale del XVIII secolo, completamente ricostruita in stile neoclassico, Servigliano ha molti luoghi da visitare: mura quadrilatere con monumentali porte d’accesso, chiese e palazzi storici, Servigliano è un bellissimo borgo da esplorare godendo della sua atmosfera tranquilla e rilassante durante una vacanza in Italia. Visitiamo insieme le bellezze di Servigliano e scopriamo con noi perché è famosa come la città ideale con due nomi.
Servigliano: un meraviglioso territorio da scoprire
Situato in un territorio pianeggiante circondato dalle suggestive alture dell'Appennino e attraversato dal fiume Tenna che scende dai monti Sibillini, Servigliano è un tipico borgo italiano con alte mura, porte di accesso, la chiesa principale e alcuni bei palazzi. Appartenente alla provincia di Fermo, il territorio di Servigliano è composto da colline ricoperte di boschi e la campagna è il classico paesaggio italiano, con ulivi e vigneti che producono olio extravergine di oliva e vino, due delle eccellenze della cucina italiana.
La storia di Servigliano: la città dai due nomi
Servigliano ha una lunga storia che risale all'epoca romana e che arriva fino al XX secolo. La città originaria fu edificata nell'anno 1000 su un’altura che ospitava una villa romana e che diede il nome originario alla città Servigliano (dal latino Servilius). Questo luogo dista 4 chilometri dall'attuale posizione poiché nel XVIII secolo la città franò e fu ricostruita dallo Stato Pontificio per volontà di Papa Clemente XIV con un progetto di Virginio Bracci in un territorio pianeggiante vicino alla posizione originale. In onore del Papa che diede nuova vita a Servigliano, per più di un secolo la nuova città fu chiamata Castel Clementino e solo dopo l'Unità d'Italia ottenne di nuovo l'antico nome di Servigliano.
Cosa vedere a Servigliano dal centro città ai dintorni
Servigliano offre alcuni luoghi unici e bellissimi da esplorare con un centro città completamente racchiuso in un quadrato quasi perfetto (137 x 144 metri). Questa perfezione geometrica risale al XVIII secolo quando la città fu ricostruita seguendo le regole illuministiche della città ideale e prendendo come esempio Pienza, la città ideale del Rinascimento toscano. Dentro le mura, ci sono i principali edifici religiosi e civili di Servigliano, anche se alcuni di essi si trovano fuori dal centro cittadino.
Le tre porte monumentali di Servigliano
Chiuso in un perimetro quasi perfetto, il centro cittadino di Servigliano è accessibile tramite una delle tre porte monumentali costruite nel XVIII secolo: Porta Clementina o Porta Marina situata a nord, Porta Pia o Porta Navarra a sud e Porta Santo Spirito o Porta Amandola situata a sud-ovest.
Le mura quadrilatere di Servigliano
Le mura quadrilatere, meglio note come Quadrilatero cittadino, circondano il perimetro del centro cittadino e guardandolo dall'alto è possibile ammirare la forma perfetta di questo quadrato. Entrando da una delle tre porte di accesso, Servigliano appare come un'antica città romana con la strada principale - il decumano - che attraversa la città fino alla piazza principale Piazza Roma, dove si trovano i più importanti edifici di Servigliano.
La collegiata di San Marco, la chiesa più importante di Servigliano
Servigliano è ricca di palazzi storici e chiese racchiusi nel suo quadrilatero urbano, molti dei quali meritano una visita. La collegiata di San Marco è un capolavoro del XVIII secolo, che custodisce le reliquie di San Servigliano e San Gualtiero; la chiesa ha anche un bellissimo organo antico al suo interno e un monumentale campanile all'esterno.
I palazzi storici del centro storico di Servigliano
Santa Maria del Piano e l'ex convento dei Frati Minori Osservati
Appena fuori dal quadrilatero urbano si trova Santa Maria del Piano, l'edificio più antico di Servigliano. Costruita sulle rovine di una villa romana, la chiesa è un bellissimo ed elegante esempio di architettura del XV secolo con una navata unica con 7 altari e uno splendido crocifisso ligneo. La chiesa è l'unico edificio ancora in piedi precedente la fondazione di Castel Clementino. Accanto a Santa Maria del Piano si trova l'ex convento dei Frati Minori Osservati, un edificio della metà del XII secolo con due piani e un caratteristico chiostro, non più utilizzato come convento dalla fondazione di Castel Clementino.
Visita Servigliano: la Casa della Rimembranza e il Parco della pace
Situata fuori dal centro di Servigliano si trova la Casa della Rimembranza, un luogo che ricorda gli eventi in cui questa splendida cittadina marchigiana è stata coinvolta durante la prima e la seconda guerra mondiale. Durante entrambi i conflitti, Servigliano ospitò un campo di prigionia per i soldati austriaci nella prima guerra mondiale e per gli Alleati e gli ebrei durante la seconda guerra mondiale. La Casa della Rimembranza si trova all'interno della vecchia stazione ferroviaria di Servigliano e insieme al Parco della pace - che è fisicamente il luogo in cui si trovava il campo di prigionia - nel 2021 è stata dichiarata monumento nazionale italiano.
I sapori di Servigliano: le sue ricette tradizionali
Come ogni parte d'Italia, anche Servigliano ha le sue eccellenze della cucina "Made in Italy" come l'olio extravergine di oliva locale, fatto con olive che crescono nei paesaggi serviglianesi, e vini - sia bianchi che rossi - che hanno la certificazione DOC e DOCG. Servigliano è anche un luogo dove è possibile gustare deliziose ricette tradizionali marchigiane: i cosiddetti vincisgrassi, una tradizionale pasta fresca all'uovo fatta con ragù e besciamella simile alla lasagna, o la serpe al cioccolato, un tradizionale dolce natalizio a forma di serpente.
Eventi a cui partecipare durante una vacanza a Servigliano
Ogni anno Servigliano offre molti eventi interessanti che animano la vita culturale di questa piccola cittadina. L'appuntamento più importante che coinvolge abitanti e visitatori è la Quintana di Servigliano, la rievocazione storica della cessione della Piana di San Gualtiero avvenuta nel XV secolo. Ogni agosto, per nove giorni le vie e le piazze di Servigliano diventano il palcoscenico di gare medievali, musica, banchetti e dello spettacolare corteo storico.
In estate, Servigliano organizza anche il No sound festival, una serie di concerti che richiamano importanti cantanti e artisti nazionali e internazionali presso il parco della pace, un luogo ricco di storia e cultura.
In occasione dell'annuale festa religiosa del Corpus Domini, che cade a giugno, Servigliano ospita l'Infiorata, la tradizione tipica italiana di ricopre le strade con disegni realizzati con migliaia di petali di fiori colorati.
Come raggiungere Servigliano
Il modo più semplice per raggiungere Servigliano in auto è l'autostrada A14; il collegamento in treno è più complesso ma anche conveniente, bisogna arrivare a Porto San Giorgio Fermo e poi prendere un autobus fino a Servigliano. Se si ha intenzione di viaggiare in aereo, l'aeroporto internazionale più vicino è quello di Ancona mentre l'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino dista 250 chilometri da Servigliano.