Massimiliano Antonio Primi

Massimiliano Antonio Primi

Il pregiato artigianato della Città delle Arti ti aspetta nelle magiche Vie delle Botteghe nel centro storico di Arezzo, scoprile con noi passo passo!

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🥇 Questo contenuto include collaborazioni commerciali.

Arezzo, città che elevato alla fama e al riconoscimento internazionale artisti come Piero della Francesca e Giorgio Vasari, è molto più di uno scrigno di arte rinascimentale. La Città delle Arti è infatti, anche e soprattutto, culla di una raffinatissima e vasta tradizione artigiana, che ne definisce l'anima più autentica e pulsante sin dai tempi dell’antica Arretium etrusca.

Per comprendere pienamente l'atmosfera fiera e sofisticata della città, specialmente quando la si visita per la prima volta, è imprescindibile orientare il proprio orizzonte di viaggio oltre le sue piazze e attrazioni più celebri per addentrarsi invece alla scoperta di quelle che, da secoli, sono un vero crocevia del “saper fare”: le Vie delle Botteghe, ovvero Via Cavour, Via Cesalpino e Via Bicchieraia.

Costellate di antiche insegne e laboratori che sembrano rimasti sospesi nel tempo, queste magiche vie del centro storico sono tappe fondamentali per tutti i visitatori desiderosi di cogliere l'essenza più vera di Arezzo e dei suoi abitanti.

Passeggia con noi in queste strade iconiche e preparati a vivere una Arezzo più vera e attraente, sempre nobile ed elegante, attraverso la prestigiosa semplicità del lavoro manuale che qui continua a fiorire, giorno dopo giorno, in capolavori senza tempo.

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Vie delle Botteghe di Arezzo: il lato umano dell’artigianato

La funzione culturale delle Vie delle Botteghe di Arezzo, tanto per i cittadini quanto per i turisti, è estremamente rilevante. Questi luoghi, ricchi di fascino e vitalità, custodiscono da generazioni un immenso patrimonio cittadino fatto di arti e mestieri, di esperienze di vita, di storie personali da raccontare, un prezioso retaggio umano e professionale che supera la semplice sfera commerciale e restituisce all’attività artigiana i suoi naturali sinonimi di passione, dedizione e conoscenza.

Arezzo vanta da sempre l'appellativo particolare di “Città dell'Oro”, un'eccellenza che trova grande riconoscimento nelle botteghe orafe del suo centro storico. L’arte dell’oreficeria è una delle tradizioni più radicate da sempre in città, celebrata con orgoglio presso il Museo Orodautore da visitare in Via Vasari; tuttavia, sono molteplici le discipline dell’artigianato che prosperano in città da numerose generazioni.

L’antica maestria di Arezzo trova straordinarie espressioni, per esempio, nella pelletteria che trasforma il cuoio in accessori sartoriali, nella falegnameria capace di ridare vita a mobili d'epoca e creare opere uniche - come la Lancia d’Oro, ambito trofeo della Giostra del Saracino, nella produzione di ceramiche artistiche che riflettono i colori e lo stile della Toscana, e naturalmente anche il restauro artistico e la pittura, pratiche essenziali per la tutela del patrimonio artistico e monumentale della città. Non mancano suggestive gallerie d’arte e laboratori di antiquariato, una presenza intrinsecamente legata alla storica Fiera Antiquaria e che invita i visitatori ad avventurarsi in mondi e tempi remoti.

Passeggiare per le Vie delle Botteghe nel centro storico di Arezzo è un’esperienza che suscita proprio queste emozioni: un interesse oltre il semplice oggetto finito, che invece si focalizza sulle storie di vita e sulle ispirazioni degli artigiani locali. Entrare in una bottega artigianale oggi è un privilegio, per fortuna non per pochi, che consente di assistere al gesto sapiente di mani affaccendate, di ascoltare il racconto di un mestiere, in un dialogo tra passato e presente che trasforma un semplice acquisto in un prezioso ricordo carico di significato umano e culturale.

Vie delle Botteghe di Arezzo: si parte dall’affascinante Via Cavour

Artigianato: Vie delle Botteghe di Arezzo

Il viaggio nell’arte manuale di Arezzo attraverso le sue Vie delle Botteghe parte da Via Cavour, una delle arterie principali che tagliano il centro storico e ricca di affascinanti attrazioni. Questa via incarna perfettamente la doppia anima di Arezzo: monumentale, con bellezze straordinarie quali la medievale Basilica di San Francesco - al cui interno sono custoditi meravigliosi affreschi di Piero della Francesca - e il nobile Palazzo Rossi Ferrini, eppure vivace e commerciale, con un percorso che stimola l’appetito di sguardi curiosi in cerca di emozioni dal sapore antico.

Via Cavour è un vero e proprio salotto dell'antiquariato e del gusto raffinato, da scoprire comodamente passeggiando. Qui si trovano alcune delle botteghe storiche più rinomate di Arezzo, con tantissimi anni di attività alle spalle e un prestigio palpabile già varcando la soglia. L'antiquariato è di casa in luoghi come Fatucchi e Polimnia Antichità; quest'ultima è uno scrigno di tesori dove i visitatori hanno la possibilità di ammirare pregiati bijoux e manifatture del ‘900, opere di stile ed eleganza che trasmettono lo charme prezioso d'alta moda.

L'eleganza della passeggiata in Via Cavour si arricchisce scoprendo realtà storiche come l'Orologeria Pernici, dove la precisione certosina della misurazione tempo si unisce alla raffinatezza della maestria artigiana, senza tralasciare spazi emersi più recentemente e dedicati all'arte contemporanea come la galleria dell’artista e collezionista americana Danielle Villicana, dimostrazione di come la tradizione e l’antico fascino rinascimentale della città possa dialogare proficuamente con nuove brillanti espressioni creative.

Nel cuore dell’artigianato e delle arti tra Via Cesalpino e Via Bicchieraia

Proseguendo la passeggiata nel centro storico di Arezzo si incontrano strade forse meno battute del corso principale, Via Cavour, ma non per questo meno ricche di fascino e storie di autentico artigianato. Ecco quindi Via Cesalpino e Via Bicchieraia, l'emblema di un artigianato vivo e contemporaneo.

Via Andrea Cesalpino è infatti il cuore pulsante di Arti/già/nato, un progetto innovativo e di grande impatto per la città ospitato all’interno dello storico Palazzo Chianini Vincenzi al civico 15. Questo spazio si presenta ai visitatori come vetrina permanente e laboratorio di arti nel cuore di Arezzo, che raccoglie le eccellenze artigiane del territorio formando interessanti commistioni di mestieri e saperi. Tra i protagonisti dell’iniziativa alcuni mastri di spicco del panorama cittadino: dal maestro orafo e argentiere Marco Conti ala restauratrice del legno Nicoletta Simonella, dalla pelletteria su misura di Carmen di Lorenzo ai complementi d'arredo in ferro battuto di Giuseppe Innocenti, dalle creazioni in Panno Casentino di Tessilnova e l’artigianato calzaturiere di Domenico Festa.

Arti/già/nato non è però solo punto di incontro ed esposizione; vuole essere soprattutto luogo di creazione attiva dove stili, materiali e visioni possono fondersi in un dialogo vivo tra artisti e pubblico. Appena qualche porta più in là, la presenza di antiquari e specialisti in arredamento e interior design, come la bottega di Giusi Santagati, consolida l'identità di questa strada come distretto coinvolgente del gusto e della manualità artigiana.

Il viaggio nel viaggio alla scoperta dei luoghi dell’artigianato aretino si completa in Via della Bicchieraia, che riserva per gli appassionati l'emozione e l’ispirazione della pittura. È qui, infatti, che l’artista Laura Ghezzi mantiene il proprio laboratorio d'arte dedicato al restauro artistico di affreschi e opere pittoriche; un omaggio sincero ai grandi della storia dell’arte che hanno impresso il proprio nome sulla città, come il maestro Piero della Francesca, e che oggi come ieri valorizza l’intramontabile tecnica dell’affresco con rinnovata vivacità.

Visita le Vie delle Botteghe di Arezzo: come, quando e migliori occasioni

🥇 Visit Italy brand partnership

Artigianato nel centro storico di Arezzo

Inserire la visita alle Vie delle Botteghe in un programma di esplorazione e scoperta di Arezzo è la chiave per un’esperienza davvero completa e suggestiva, dove non sentirsi solo turisti ma parte integrante di una grande narrazione. La città, accogliente e vibrante, è infatti la destinazione definitiva per rifugiarsi nel piacere delle arti e vivere la magia degli eventi che ne esaltano la tradizione artigiana.

L'occasione imperdibile è senza dubbio la Fiera Antiquaria, l'evento mercatale che si tiene ogni prima domenica del mese e il sabato precedente da oltre cinquanta anni, che anima con entusiasmo e vitalità l'intero centro storico. Banchi di antiquariato ed espositori da tutta Italia, collezionisti e artigiani locali, botteghe e gallerie d’arte pronte ad aprire il loro magico mondo a visitatori desiderosi di immergersi in questa affascinante esperienza di scoperta e stupore: la passeggiata ad Arezzo si trasforma così in una piccola caccia al tesoro, dove ritrovare oggetti d’infanzia, ammirare creazioni ricercate ed eleganti, o magari portare a casa un piccolo souvenir stravagante frutto dell’estro creativo di un artigiano.

Altrettanto imperdibili le occasioni speciali legate alle festività: il Natale ad Arezzo si colora di suggestive decorazioni che impreziosiscono le vetrine storiche delle Vie delle Botteghe, mentre le giornate estive dedicate alla doppia Giostra del Saracino esaltano l’eleganza innata della città combinandola con il fascino misterioso della rievocazione storica.

Per chi desidera trasformare il viaggio in un ricordo ancora più indelebile e arricchente, Arezzo offre l’opportunità di immergersi completamente nel saper fare dei suoi maestri artigiani con straordinarie esperienze pratiche proposte da Fondazione Arezzo Intour. Alcuni esempi? Il workshop di oreficeria tenuto dal designer esperto Steve Angeli, per scoprire tutto su come nasce un gioiello secondo la maestria e l'eccellenza dell'oro aretino, e il workshop di pittura e affresco presso un’iconica bottega in Via Bicchieraia, per mettersi alla prova e realizzare la propria piccola opera d'arte.

Queste esperienze sono momenti unici di un viaggio da vivere con pieno coinvolgimento sensoriale. Arezzo è una città da ammirare con gli occhi, da assaporare con i suoi profumi e sapori, da ascoltare con le sue melodie tra il chiacchierare della gente e il rintocco delle campane del Duomo; ma è anche una città da scoprire e toccare con mano, facendo un tuffo nel cuore più autentico delle realtà artigiane, artistiche e antiquarie della città nelle sue intriganti Vie delle Botteghe.

L'autore

Scritto il 12/12/2025