Scopri 10 imperdibili percorsi di cicloturismo in Italia, pedalando tra parchi storici e piste ciclabili, immerso in panorami mozzafiato.

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Perché vale davvero la pena vivere un’esperienza di cicloturismo in Italia? Cosa può regalarci di unico e speciale un tour in bicicletta attraverso le attrazioni e le strade del Bel Paese?

In primo luogo, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanitàun'attività fisica regolare di intensità moderata, come camminare, andare in bicicletta o fare sport, ha notevoli benefici per la salute. A tutte le età”.

Inoltre esiste un forte legame tra ciclismo e sviluppo sostenibile. La bicicletta è un mezzo di trasporto rispettoso dell’ambiente, e con le moderne bici elettriche chiunque, anche senza essere uno sportivo, può praticare il ciclismo in modo soft e rilassante.

Infine, esplorare il territorio con la bicicletta ti permetterà di viverlo in maniera piena e autentica, scoprendo attrazioni a volte dimenticate dal turismo di massa. Quei luoghi segreti che spesso regalano le esperienze più belle e appaganti di un viaggio in Italia.

Viaggio tra 10 itinerari di cicloturismo in Italia

Cicloturismo in Italia, 10 itinerari

La straordinaria varietà di percorsi di cicloturismo in Italia offre la possibilità di ammirare scenari tanto diversi quanto spettacolari.

Da una pedalata immersi tra le attrazioni storiche a due passi dal cuore di Roma agli incantevoli paesaggi del Golfo di Napoli, fino ai Trulli della Valle d’Itria e alla natura selvaggia dei boschi dell’Umbria. Dal centro storico di Firenze all’ecosistema della pianura Emiliana, per poi raggiungere le colline piemontesi, i laghi lombardi e le piste ciclabili che si snodano tra le valli alpine del Trentino e del Friuli.

Il territorio italiano regala emozioni uniche e un’infinità di percorsi per gli amanti della bicicletta. Scopri insieme a noi le caratteristiche di questi 10 imperdibili itinerari, viaggiando attraverso gli splendidi scenari del nostro Paese.

10. Parco Regionale dell’Appia Antica: cicloturismo in Italia nel cuore di Roma

Cicloturismo in Italia da EcoBike nel Parco Appia Antica.jpg

Pedalare in un museo a cielo aperto, a poca distanza dal centro storico della magica Città Eterna: il nostro percorso tra gli itinerari di cicloturismo in Italia parte proprio dalla Capitale e dal Parco Regionale dell’Appia Antica.

La bicicletta è il mezzo migliore per esplorarne i sentieri e scoprirne la Storia e la natura. Partendo dal principale punto informativo del Parco, il Centro Servizi gestito da EcoBike, puoi recuperare una mappa e noleggiare una city bike, una e-bike o una mountain-bike per visitare in autonomia attrazioni archeologiche come il Circo e la Villa di Massenzio, e per immergerti nella biodiversità locale circondato da uno scenario di pace e relax. 

Se desideri conoscere più informazioni sui monumenti del Parco puoi anche decidere di partecipare a uno dei vari tour guidati, per pedalare in compagnia di una guida e scoprire ogni segreto della storia millenaria di questo pittoresco e affascinante angolo di Roma. 

Il Parco Regionale dell’Appia Antica ti farà scoprire un’esperienza in bilico tra natura e cultura, in un’atmosfera autentica e lontano dal turismo di massa, per godere di uno degli itinerari cittadini più belli da percorrere in bicicletta.

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9. In bici costeggiando il Golfo di Napoli

Cicloturismo in Italia lungo il Golfo di Napoli

Ammirare il meraviglioso paesaggio del Golfo di Napoli rappresenta sempre un’esperienza da non lasciarsi sfuggire. A maggior ragione quando puoi farlo grazie a un tour guidato in bicicletta che ti permetterà di immergerti totalmente in questo panorama di incantevole bellezza.

Il percorso si snoda lungo la costa del Golfo, partendo dal Lungomare Caracciolo e passando per Posillipo, il Parco Virgiliano e il mitologico lago d’Averno, secondo le leggende antico ingresso al regno del dio Plutone. 

Proseguendo per Bacoli, il Lago di Miseno e Monte di Procida, il viaggio si conclude infine a Torregaveta. È un itinerario cicloturistico piuttosto impegnativo: 7 ore totali e diversi saliscendi, soprattutto nella parte finale. Ma lo scenario ripaga delle fatiche, e chi sceglie di percorrere la strada in e-bike potrà gustarselo fino in fondo. 

La presenza di una guida è perfetta per conoscere storie e curiosità di un territorio stupendo, tra antichi templi e anfiteatri, circondati dalla natura selvaggia.

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8. Scopri i Trulli di Alberobello pedalando in Valle d’Itria

Cicloturismo tra i Trulli

Esplorare la Puglia centrale in bicicletta è un’esperienza che ti farà sentire in un mondo al di fuori del tempo e dello spazio. 

L’itinerario parte da Locorotondo e raggiunge Alberobello, seguendo strade poco trafficate che attraversano la Valle d’Itria passando accanto ai famosi Trulli (la Valle d’Itria viene chiamata anche Valle dei Trulli), le tradizionali costruzioni coniche in pietra che caratterizzano questa regione.

Viaggiare in bicicletta attraverso i tratturi e gli oliveti ti regalerà sensazioni uniche, e quando pedalerai accanto a un Trullo potrai percepire il suo fascino e la sua aura di tradizione e mistero. 

Da Alberobello il percorso, ben segnalato dai cartelli che indicano le strade cicloturistiche della zona, si sviluppa ad anello tornando verso Locorotondo. I 25 km totali seguono dei dolci saliscendi e sono piuttosto facili da percorrere, rendendoti libero di apprezzare la forza e l’energia che questo splendido angolo di Puglia offre ai visitatori.

7. Un itinerario in Umbria: Corciano e dintorni in bici

Cicloturismo in Italia a Corciano, Umbria

In una regione in cui è possibile sperimentare centinaia di itinerari cicloturistici, ce n’è uno in particolare che rappresenta l’Umbria autentica e poco conosciuta.

Si parte dalle mura di Corciano, affascinante borgo medievale che si erge a 408 metri sul livello del mare, tra castelli e aree boschive che ti lasceranno senza fiato in un percorso facile e adatto a tutti.

Dalle mura si può osservare l’antico ed imponente castello di Pieve del Vescovo. Dopo aver pedalato per campi e casolari, si arriva alla magnifica vista sulla Villa del Colle del Cardinale per poi tornare, dopo un lungo giro passando per la località Canneto e dopo uno sguardo all’incantevole Monte Amiata, di nuovo a Corciano.

Nel centro del paese puoi ammirare il torrione di Porta S. Maria, piazza Coragino con un bel pozzo del ‘500, il Palazzo comunale, il Palazzo del Capitano del Popolo ed il Palazzo dei Priori, la chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta (al cui interno è conservata la tavola dell’Assunta del Perugino, risalente al 1513) ed il Gonfalone di Benedetto Bonfigli dipinto nel 1472.

Attorno a Corciano meritano una visita anche il Castello di Pieve del Vescovo, edificio fortificato a pianta quadrangolare con cortile interno e quattro torri d’angolo, e i castelli fortificati di San Mariano, Solomeo, Chiugiana, Mantignana, Chiugiana e Capocavallo, tutti a pochi chilometri l’uno dall’altro, che mantengono ancora il loro aspetto antico.

6. Bike tour notturno tra le bellezze di Firenze

Cicloturismo in Italia: Firenze by night

La bicicletta è perfetta per esplorare una straordinaria città d’arte come Firenze in modo rilassante ed ecologico.

Ma se vuoi provare un’esperienza veramente unica, partecipa a un bike tour notturno della città, per scoprire le meraviglie del centro storico lontano dalla ressa del turismo di massa e assaporando in modo diverso e straordinario i monumenti più celebri.

Il percorso parte in Via de’ Neri, a poca distanza dal Museo degli Uffizi, e attraversa le caratteristiche vie del centro, oltrepassando il fiume Arno e raggiungendo la terrazza di piazza Michelangelo. Da qui si gode una vista mozzafiato sulla città illuminata, in un’atmosfera speciale e cullati dalla dolce brezza della sera.

Un itinerario facile e da percorrere in e-bike, perfetto per chi ama le città d’arte e per chi vuole scoprire Firenze da una prospettiva nuova, affascinante e imperdibile.

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5. In bici da Bologna, alla ricerca della cicogna bianca dell’Oasi La Rizza

Cicloturismo in Italia: Cicogna bianca, Oasi La Rizza

L’Emilia Romagna è una delle regioni più adatte a ospitare gli appassionati di cicloturismo. Tra le centinaia di proposte, tra cui ad esempio la famosa e molto amata pista ciclabile di Rimini, il nostro itinerario si sviluppa in un territorio abbastanza atipico.

Si parte infatti da Bologna, da dove attraverso il Canale Navile puoi raggiungere in poco più di 50 km l’Oasi La Rizza, un’ex risaia riqualificata al fine di ricreare gli ambienti acquatici tipici della pianura. Un ecosistema dove convivono molteplici specie di uccelli selvatici: dal Martin pescatore all’airone cenerino, dal germano reale alla maestosa cicogna bianca.

Il Canale Navile è la principale testimonianza del sistema idrico artificiale che per secoli ha attraversato Bologna. Lungo il percorso, molto suggestivo, si possono vedere le vecchie chiuse dette “Sostegni”, usate in passato per rendere navigabile il canale. La chiusa del Battiferro, è attribuita, secondo alcuni, a Leonardo da Vinci. Inoltre l’acqua veniva utilizzata come fonte di energia per il funzionamento di numerosi mulini, per spostare persone e merci e per irrigare i terreni. 

Al ‘Sostegno’ di Castelmaggiore si lascia l’argine sinistro del Navile e si prosegue su strade secondarie per S. Marino fino a Bentivoglio, dove si trova il magnifico complesso storico e il suo Castello, residenza di caccia e svaghi di Giovanni II di Bentivoglio. Prosegui ancora sull’argine destro del Navile per raggiungere l’Oasi naturalistica La Rizza, dove dopo secoli è tornata a nidificare la bellissima cicogna bianca.

Durante il ritorno, si passa per Castagnolo, Funo di Argelato e Trebbo di Reno, per concludere un percorso perfetto da ammirare in bicicletta, che offre scorci di natura e di storia di rara bellezza.

4. In Piemonte, pedalando tra Langhe e Roero

Cicloturismo in Italia: Langhe e Roero

In Piemonte il cicloturismo è di casa. Il ciclismo su strada si può praticare con estremo divertimento pressoché sull'intero territorio piemontese.

Percorrere con lentezza i sentieri lungo i torrenti e nelle verdi vallate, circondati dai mille fruscii e colori di una terra che palpita di vita e che inebria dei profumi di una flora rara, sarà un piacere che si fermerà a lungo nel tuo ricordo. Naturalmente, quando si pedala tra le Langhe e il Roero, scordati la pianura: o si sale o si scende! 

Un aspetto molto vantaggioso del territorio attorno alla splendida città di Alba è lo scarso traffico che, unito ad un asfalto generalmente in condizioni ottime, offre la possibilità di guardarsi attorno e apprezzare particolarmente certi itinerari e panorami unici

Tra i percorsi naturalistici ed enogastronomici che si possono percorrere in mountain bike nelle Langhe ti segnaliamo:

- Sulle vie del Barolo con Rossi, La Morra, Alba

- Ai confini dell'Alta Langa con Sinio e Montelupo

- Lungo il fiume Tanaro, verso le terre del Barbaresco con Alba, Altavilla e Barbaresco

Pedalando lungo queste strade potrai ammirare come natura ed enogastronomia siano in perfetta simbiosi, regalando esperienze uniche ed emozionanti. Gli itinerari sono davvero molto interessanti, anche se più adatti agli intenditori e meno ai principianti del cicloturismo, che possono comunque apprezzare questo straordinario territorio, ovviamente utilizzando una e-bike!

3. Garda by Bike: la meravigliosa ciclopista del Garda

 Cicloturismo in Italia: Garda by Bike

Non perderti uno dei più bei percorsi di cicloturismo in Italia: “Garda by Bike”, la pista ciclabile attorno al Lago di Garda con una lunghezza di 140 km. 

Si tratta di una pista ciclabile con una vista mozzafiato sul Lago di Garda: un percorso esclusivo che costeggia il lago e offre la possibilità di ammirare un panorama unico.

La ciclabile corre per un tratto parallela alla strada principale, ma in diversi punti e per diversi chilometri, quando ci sono le gallerie, la pista invece continua a picco sul lago.

La pista è ampia e adatta anche alle famiglie, senza salite ripide e con ponti ben delimitati. Il percorso con spartitraffico in legno è percorribile da tutti i tipi di biciclette. Oltre ai ciclisti, anche i pedoni possono godersi la bellezza del paesaggio e l’architettura elegante, per un itinerario che non può fare a meno di impressionare chiunque abbia l’occasione di percorrerlo.

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2. Trentino: la Ciclabile della Val di Sole

Cicloturismo in Italia: Trentino

Un itinerario che parte dalla frazione Mostizzolo, nel comune di Cis, e si addentra in una splendida vallata circondata dalle alte catene alpine, risalendo il corso del torrente Noce fino a raggiungere dopo circa 34 km la frazione di Peio, nell’alta valle.

Nonostante la conformazione del territorio, il percorso non è particolarmente impegnativo: ovviamente si sale oltre i 1000 metri, ma in maniera piuttosto dolce, con pochi strappi nella parte finale. Chi non è particolarmente allenato può dotarsi di e-bike, oppure optare per il percorso inverso, scendendo verso valle in maniera facile e veloce.

Lungo la strada si incontrano diversi punti di ristoro, perfetti per delle brevi soste che ti permetteranno di rilassarti, recuperare energie e immergerti in modo totale all’interno di questo fantastico scenario di montagna. 

Oltre alle bellezze naturali, puoi fermarti ad ammirare luoghi storici come Castel Caldes o la Rocca di Samoclevo; o puoi scoprire i segreti della cultura locale al Museo della Civiltà Soliandra di Malè.

1. La Ciclovia Alpe Adria in Friuli

Cicloturismo in Italia: Ciclovia Alpe Adria

La Ciclovia Alpe Adria è un’affascinante itinerario che attraversa i luoghi più suggestivi del Friuli.

Fa parte di un progetto di cooperazione transfrontaliera per lo sviluppo della mobilità sostenibile e nasce dalla comune volontà delle tre regioni partecipanti (Regione Friuli Venezia Giulia, Land Salisburgo e Land Carinzia) di individuare un itinerario ciclabile transfrontaliero che, congiungendo Salisburgo con Villacco, Udine, Aquileia e Grado, superi il confine fisico costituito dalle Alpi e realizzi un collegamento diretto tra la rete ciclabile centro europea e il mare Adriatico.



Il percorso in Friuli è effettuabile in una settimana, partendo da Coccau per raggiungere Grado dopo 175 km. Si viaggia superando ponti, montagne e colline nella straordinaria natura del Friuli Venezia Giulia. Puoi fermarti in piccoli centri come Venzone o Gemona per assaporare prodotti tipici e goderti un momento di relax nei piccoli borghi.

Anche Udine è una splendida città con bellissimi monumenti da visitare, come il Castello e il Duomo, il palazzo matriarcale e il Museo Diocesano, senza dimenticare un parco botanico molto particolare come il Parco del Cormor.

Altre possibili tappe lungo il percorso sono il Castello di Strassoldo e i Patrimoni Mondiali Unesco come Aquileia e Palmanova, prima di raggiungere il mare della bellissima Grado e completare così il nostro viaggio tra gli itinerari di cicloturismo in Italia.

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