Matera attira ogni anno migliaia di turisti da ogni parte del mondo. Ma cosa fanno le persone del posto? Vieni a viverla come un vero materano

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Chiese rupestri, labirinti di pietra, arte e tradizione: Matera, capitale europea della cultura 2019, continua a stupire chiunque scelga di visitarla. E’ la meta perfetta durante tutto l’anno. Pronti a viverla come devi veri e propri materani? 

10. Scopri le “terrazze” sui Sassi di Matera

Belvedere di Matera

Uno degli affacci sui Sassi di Matera

Una finestra sui Sassi: Matera vanta numerose “terrazze” naturali da cui godere il paesaggio rupestre e scattare fotografie indimenticabili. Tappa fissa dunque non può che essere il terrazzino di piazza Vittorio Veneto che, soprattutto di sera, regala la vista di un “presepe naturale”: i Sassi illuminati. Suggestivo anche il punto panoramico di piazzetta Pascoli, finestra incantevole sui Sassi. 

9. Aperitivo a Matera: in via Ridola

via Ridola Matera

One of the streets of Matera where having aperitif

Voglia di un aperitivo e di movida materana? I tanti bar, ristoranti, pubs di via Ridola (tra i tanti "Area 8"), sono i più affollati praticamente in ogni stagione, insieme alla vicinissima piazza del Sedile. Potrete gustare i prodotti tipici lucani ma anche gelati e street food.

8. Assaggia i Peperoni cruschi

peperoni Cruschi

Uno dei prodotti tipici della Basilicata: il peperone crusco

Rossi e croccanti: sono i Peperoni Cruschi, prodotto tipico di Matera e, in generale, della Basilicata. Vengono utilizzati per molte ricette, dagli antipasti ai primi piatti. Sono caratteristici per essere sottili e dolci: vengono coltivati intorno a febbraio/marzo e raccolti ad agosto. Dopo la raccolta, i peperoni vengono stesi per pochi giorni su teli all’interno di locali ben areati, per poi creare delle vere collane che vengono appese al riparo dalla luce diretta. Vengono poi fritti per farli diventare “cruschi” (croccanti)

7. Matera a Natale? Il presepe vivente

La location scelta per ambientare alcuni dei film sulla vita di Cristo più noti (uno su tutti “The Passion” di Mel Gibson), non poteva essere perfetta per ricreare uno dei presepi viventi più suggestivi d’Italia. Ambientato completamente nei Sassi, il presepe vivente di Matera si svolge di solito tra le case grotta del Sasso Barisano e Caveoso e si accompagna ad eventi collaterali come i mercatini dell’artigianato locale e dei prodotti tipici. 

6. Shopping a Matera? In via del Corso e via Lucania

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Una delle vie dello shopping di Matera: via del Corso

In vacanza c’è sempre tempo per lo shopping e Matera non si fa trovare impreparata con i numerosi negozi di abbigliamento, calzature, articoli da regalo e per l’arredamento di Via Lucania. Via del Corso, nel centro della zona rupestre, accoglie i turisti con alcuni dei franchising più noti, insieme a gioiellerie, negozi con prodotti enogastronomici tipici e botteghe d’arte (proseguendo verso Via Ridola).

5. Vivi la Festa della Bruna

Visitare Matera a luglio, significa essere parte della tradizione più sentita del territorio: la Festa della Madonna della Bruna. L’origine dei questa festa si perde nella leggenda risalente forse all’epoca medioevale.

Questa narra di un contadino che, di ritorno a Matera dopo la sua giornata di lavoro nei campi, diede un passaggio sul suo traino ad una giovane sconosciuta che aveva con sé un messaggio per il vescovo. Nel messaggio era svelata l’identità della giovane, cioè la Madonna, ed era espressa la sua richiesta di restare a Matera.

Oggi, durante la sua festa, il carro con la statua di Maria Santissima della Bruna percorre le vie centrali della città; giunto in Cattedrale compie tre giri rituali della piazza e subito dopo la statua della Madonna viene deposta in Cattedrale.

Terminata così la parte religiosa della festa, inizia quella pagana con l'ultima parte del tragitto verso la centrale piazza Vittorio Veneto, dove il carro verrà assaltato e distrutto dalla folla (momento conosciuto come “Lo Strazzo”).

4. Un’escursione sul Lago di San Giuliano

Riserva San Giuliano Matera

L'oasi di tranquillità di San Giuliano

Forse non tutti sanno che Matera vanta anche una riserva naturale, a pochi km dal centro abitato. E’ il sito riserva regionale di San Giuliano: un’oasi di interesse comunitario e a protezione speciale con il suo lago, la flora e la fauna. Qui, è possibile fare birdwatching e passeggiate in assoluta tranquillità e pace. 

3. Il ponte tibetano

Il ponte tibetano di Matera aspetta tutti gli amanti del trekking ma non solo: è nel cuore del Parco delle Murgia Materana. Parte da Porta Pistola, una piazza nei Sassi dove si trova l’accesso al sentiero 406 che, attraverso il ponte tibetano, permette di superare il torrente Gravina (che costeggia i Sassi) e consente agli escursionisti di raggiungere l’area di Murgia Timone. L’accesso è gratuito ed è consigliabile evitare le ore più calde con il sole diretto dei mesi estivi.

2. Le vie delle sculture di Dalì

Dalì a Matera

Camminando lungo le vie di Salvador Dalì

Non capita tutti i giorni di passeggiare ed imbattersi in alcuni dei capolavori dell’artista visionario Salvador Dalì. A Matera accade anche questo: ed ecco che ad accogliere i visitatori in piazza Veneto c’è “L’elefante trampoliere” del maestro Dalì. Che dire poi del “Pianoforte Danzante” di piazza San Francesco D’Assisi e del famoso ”Orologio disciolto”. Perfette non solo per essere ammirate ma anche immortalate in selfie e storie social.

1. Come spostarsi a Matera

Piazze di Matera

Una delle zone pedonali di Matera

Se chiedete ad un materano quale sia il modo migliore per visitare la città, non avrebbe dubbi nel rispondere: “a piedi!”. Soprattutto se facciamo riferimento alla parte compresa tra via del Corso, piazza del Sedile da cui si dipanano tutte scalinate e strade che vi condurranno direttamente nei Sassi.

Interessante è anche visitare la parte rupestre di Matera a bordo di un Ape Car, con un autista che vi spiegherà le caratteristiche e la storia del paese. Se, invece, siete lontani dalla zona storica di Matera, potete utilizzare i bus di linea “Miccolis” (linea Sassi – linea turistica).

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