Maestosa e fiabesca, la Reggia di Venaria è l’attrazione da non perdere se sei in visita a Torino. Ecco alcuni consigli per godersela al meglio
Se scegli Torino come tua prossima meta preparati a vivere esperienze regali! Palazzi barocchi, gallerie vetrate e portici infiniti, tutto ciò è frutto del progetto di casa Savoia che ha reso un piccolo borgo una città degna di un re.
Tra il XVI e il XVIII Torino infatti divenne la capitale del Regno di Savoia e i reali iniziarono a costruire le loro residenze all'interno e all'esterno delle mura cittadine, per testimoniare la loro magnificenza. Tra queste dimore, la più sfarzosa è di certo la Reggia di Venaria Reale, e noi di Visit Italy abbiamo raccolto informazioni e consigli utili per rendere la tua visita unica.
La Reggia di Venaria Reale: il capolavoro sabaudo alle porte di Torino
Come abbiamo detto, l'atmosfera regale che avvolge la città di Torino va oltre i suoi confini: per volere di Casa Savoia che trasferì la sua corte nel capoluogo piemontese nel '500, vennero costruiti numerosi palazzi che ancora oggi circondano la città e formano quella che viene chiamata "Corona di Delizie". Il sistema delle Residenze Sabaude, Patrimonio Unesco dal 1997, ha come fiore all'occhiello la Reggia di Venaria Reale.
La Reggia fa parte di un complesso unico di architettura barocca, la Venaria Reale, costruito a partire dal 1658 per ospitare la corte per la caccia: questo comprende il Borgo Antico nato intorno al palazzo principale, interamente pedonale, il palazzo reale, i giardini e il bosco di proprietà, dove i reali praticavano l'attività venatoria.
Fare un salto indietro nel tempo alla Torino dei Savoia è facile con la Torino + Piemonte Card: oltre all'accesso gratuito al complesso della Venaria Reale, la Card ti consente di visitare gli altri meravigliosi palazzi nel centro storico e tutti i principali musei della città.
Visita i palazzi di Torino con la Torino + Piemonte Card ❯La Reggia: costruzione, abbandono e restauro
Costruito a metà '600, il complesso della Reggia di Venaria si trasforma da residenza di caccia a vera e propria Reggia, e diventa il principale teatro del potere politico e della magnificenza artistica di Casa Savoia. Grazie ad architetti visionari come Filippo Juvarra, il palazzo si arricchisce di spazi che donano al complesso una regalità ricercata: inizia la costruzione dell'immensa Scuderia Grande, che poteva ospitare fino a duecento cavalli, della Citroniera, destinata alla conservazione delle piante da frutto durante i mesi invernali, e della Regia cappella di corte (poi detta di Sant’Uberto).
Ma Juvarra compie il suo capolavoro con la maestosa Galleria Grande, in cui la luce è l’assoluta protagonista; nei suoi 80 metri di lunghezza, essa filtra dalle finestre su entrambi i lati e dagli oculi aperti sull’imposta della volta e anima le decorazioni a stucco in un bellissimo gioco di luci e ombre.
I suoi ampi spazi vennero trasformati nell'800 in caserma militare, per poi venire progressivamente abbandonati al degrado e spogliati degli arredi. Dopo la nomina UNESCO a fine anni '90 è iniziato un massiccio e pionieristico lavoro di restauro che ha restituito al pubblico la Reggia nel 2007.
Pittura, scultura e spirito barocco si intersecano oggi in un articolato percorso di visita tra antico e contemporaneo, arricchito ogni anno da importanti mostre internazionali di arte antica e moderna.
I giardini della Reggia di Venaria Reale
Capolavoro dell'architettura e del paesaggio, i giardini presero forma assieme alla costruzione degli edifici, diventando un grande parco "alla francese" di circa 125 ettari con parterres a ricamo, viali, specchi d’acqua, boschetti, pergolati e un grande labirinto.
Visitabili a piedi, in carrozza o con il trenino La Freccia di Diana, i giardini della reggia ora costituiscono uno stretto connubio tra antico e moderno, tra insediamenti archeologici e opere contemporanee. Sono formati dal Parco Basso con il Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Penone e il Potager Royal, e il Parco Alto con il giardino a Fiori, il Roseto, e il Gran Parterre juvarriano.
Il Borgo Antico
Il Borgo Antico è il risultato di una complessa ed imponente operazione urbanistica realizzata in modo che risultasse un unicum assieme alla reggia, ai giardini e al parco e che introducesse, passo dopo passo, lo splendore della residenza, l’atmosfera e il colpo di scena.
Le tre parti del complesso della Venaria Reale - civile, naturale e reale - sono uniti dall'asse centrale, oggi via Andrea Mensa, che attraversa il villaggio, entra nella Galleria Grande e esce nell'asse centrale dei giardini.
Anche per la costruzione del borgo nulla venne lasciato al caso: Il disegno della pianta, infatti, riproduce il Collare dell’Annunziata, la più alta onorificenza di Casa Savoia.
Info e orari per organizzare la tua visita alla Reggia di Venaria Reale
La Venaria Reale è aperta tutti i giorni escluso il lunedì, con un orario che va dalle 9:30 alle 17 per i giorni feriali e fino alle 18:30 per quelli festivi. In occasione delle festività, gli orari possono essere prolungati, quindi ti consigliamo di dare un'occhiata al sito web prima di organizzare la tua visita.
Essendo un complesso composto da più attrazioni, la Venaria Reale offre l'opportunità di acquistare diversi biglietti: il biglietto Tutto in una Reggia ti consente di visitare i Giardini, la Reggia e le bellissime mostre in corso all'interno dei suoi spazi. L'accesso è gratuito per i minori di 6 anni e per i possessori della Torino + Piemonte Card, mentre è ridotto per i ragazzi sotto i 21 anni e per gli studenti sotto i 26 - ricordati di portare un documento.
Come raggiungere Venaria Reale
Venaria Reale dista pochi chilometri dal centro di Torino, e il modo migliore per raggiungerla sono sicuramente i mezzi pubblici.
Prendendo il bus 11 o 72 dal centro di Torino arriverai al Borgo Antico, da cui l'entrata della Reggia dista 15 minuti a piedi, mentre usufruendo della navetta Venaria Express potrai raggiungere direttamente l'ingresso del palazzo.
Per un esperienza più completa, però, consigliamo il City Sightseen Hop-on Hop-off Bus che non solo ti accompagna con un audioguida durante il tragitto, ma ti permette di saltare la fila per entrare nella Reggia, nelle Scuderie Juvarriane e nei Giardini. Inoltre potrai utilizzare il tuo biglietto per visitare Torino e le sue più importanti attrazioni.
La città dei Savoia ti aspetta!
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