Massimiliano Antonio Primi

Massimiliano Antonio Primi

La Pasqua in Sardegna è un viaggio emozionante che abbraccia fede, usi e appartenenza. Ecco 5 esperienze pasquali sarde per innamorarsi dell’isola.

⌛ Tempo di lettura
4 minuti

Con l’arrivo della bella stagione ed il progressivo allungarsi delle giornate, inevitabilmente ritorna la voglia di viaggiare alla scoperta di nuove fantastiche esperienze, tradizioni affascinanti e luoghi ricchi di emozioni. E quale migliore occasione delle vacanze di Pasqua per vivere una nuova avventura?

Celebrata calorosamente tra rituali e usanze di grande rilevanza storica e spirituale, la Pasqua è la festa religiosa più importante e sentita in Sardegna, un momento cruciale per coltivare l’identità culturale del territorio e della sua gente, parte integrante del bagaglio di tradizioni culturali e religiose sarde che unisce abilmente il sacro con la tradizione folk locale.

Se hai in programma di passare le prossime vacanze di Pasqua in Sardegna, dai un'occhiata al ricco programma Salude & Trigu: ci sono straordinari eventi, esperienze e destinazioni che non puoi assolutamente perdere in questo viaggio emozionante tra fede, bellezza, tradizioni e delizie culinarie. Scopriamole insieme!

Scopri Salude & Trigu, il programma di eventi in Nord Sardegna
tickets banner

Pasqua in Sardegna: come si festeggia e i riti folk dell’isola

Vivere la Pasqua in Sardegna (Sa Pasca Manna) è un’opportunità per il viaggiatore di perdersi - solo metaforicamente! - in un mosaico di tradizioni secolari, riti suggestivi, emozioni uniche e sapori autentici, per una vacanza davvero speciale.

E così, nel cuore della sua primavera, l'isola si trasforma in un palcoscenico di affascinanti processioni, canti e consuetudini popolari, in un'atmosfera di profonda e intima spiritualità.

Da nord a sud della regione, che si tratti delle città maggiori o dei borghi più piccoli, la Settimana Santa in Sardegna è scandita da eventi ed esperienze che accendono tutta la passione della cultura locale in momenti che mescolano fede, bellezza e pathos:

· S'Iscravamentu, celebrato il Venerdì Santo per ricordare la deposizione di Cristo dalla Croce;

· S’Incontru, celebrato la mattina della domenica di Pasqua per inscenare l’incontro emozionante tra Gesù risorto e la Madonna;

· Sos Misterios, celebrati nel corso di tutta la Settimana Santa con le processioni dei Misteri accompagnate dai devoti delle confraternite del territorio.

Sono però tantissimi i rituali e le tradizioni locali della Pasqua in Sardegna. A seguire, ecco 5 esperienze emozionanti da vivere nel corso della Settimana Santa e alcuni suggerimenti sulle destinazioni migliori da visitare!

Pasqua in Sardegna: gli eventi imperdibili del 2026

Questa primavera potrai scoprire e vivere anche tu in prima persona le emozioni della Pasqua in Sardegna, l’occasione giusta per visitare l’isola più magica del Mediterraneo in un viaggio che saprà sorprenderti!

Le celebrazioni di Pasqua in Sardegna infatti enfatizzano non solo la fede, ma anche il senso di appartenenza al territorio e il grande estro creativo e artistico delle comunità locali, espresso attraverso stupendi simulacri sacri artigianali, composizioni floreali e canti spirituali in lingua sarda.

Se stai pensando di organizzare un viaggetto per le vacanze di Pasqua nel 2026 (la Settimana Santa inizia domenica 29 marzo e termina lunedì 6 aprile) e hai scelto la Sardegna come destinazione ideale, ti consigliamo cinque eventi da non perdere per esperienze indimenticabili capaci di scaldare il cuore di tutti i partecipanti:

· il Lunissanti, la Prucissiuni e l’Ilcravamentu nella bellissima cornice di Castelsardo;

· le Cerques e il Desclavament nella magia ispanica della città di Alghero;

· i Sos Sepurcros e la passionale devozione dei Gosos nel borgo di Orosei;

· la processione dei Sas Chilcas e il vagare di Maria a Cuglieri e Santu Lussurgiu;

· la marcia dei Sos Misterios e gli spettrali Baballottis nella cittadina di Iglesias.

5. I riti del Lunissanti, la Prucissiuni e l’Ilcravamentu

I festeggiamenti per Sa Pasca Manna sono tra gli eventi più attesi e sentiti in Sardegna e tra le destinazioni più interessanti per le vacanze di Pasqua in Sardegna c’è sicuramente Castelsardo, splendida località costiera del nord che vanta una ricca tradizione legata alla Settimana Santa.

Uno dei rituali più emozionanti della Pasqua a Castelsardo è la processione solenne del Lunissanti, il Lunedì Santo, un vero e proprio pellegrinaggio a piedi che coinvolge attivamente i devoti. Si inizia con la celebrazione della messa all’alba e si prosegue fino a tarda sera con la lunga marcia dei fedeli verso l’incantevole Abbazia di Nostra Signora di Tergu.

Degni di nota anche la Prucissiuni del Giovedì Santo, un rito di grande pathos incentrato sull’incontro tra i simulacri lignei della Madonna e del Cristo agonizzante per la sua passione, e l’Ilcravamentu del Venerdì Santo, rappresentazione della deposizione di Gesù dalla croce.

Date: Lunedì 30 marzo 2026 (Lunissanti); giovedì 2 aprile 2026 (Prucissioni); venerdì 3 aprile 2026 (Ilcravamentu).

Consigli local: Da non perdere la suggestiva messa di Pasqua con la celebrazione del S’Incontru dei simulacri del Risorto con la Vergine, un’esperienza resa ancora più intensa dalla spettacolare vista sul mare offerta da questa location.

Info utili: Data la distribuzione di queste esperienze nel corso di tutta la Settimana Santa, è consigliabile soggiornare a Castelsardo per più giorni.

4. Cerques, Desclavament, la magica Setmana Santa

Molte usanze tipicamente sarde legate alla Pasqua vantano centinaia di anni di storia, frutto dell’influenza della dominazione spagnola che per secoli si è mescolata con la tradizione folk locale, definendo in un modo del tutto unico l’identità culturale della regione.

Ne è un esempio importante la Setmana Santa celebrata nella pittoresca Alghero, la città più spagnola della Sardegna

I due momenti più iconici ed emozionanti delle celebrazioni di Pasqua ad Alghero, colorate, passionali e cariche di suggestioni, ereditate dalla cultura folkloristica della Barceloneta, sono le Cerques e il Desclavament.

Le prime sono l’evento principale del Giovedì Santo e rappresentano la ricerca del sepolcro di Gesù da parte della Vergine Maria, mentre il secondo è paragonabile al rito dell’Ilcravamentu, cioè la deposizione del simulacro di Cristo dalla croce il Venerdì Santo, ma si celebra in modo solenne presso la Cattedrale cittadina come una vera e propria funzione funebre.

Date: Giovedì 2 aprile 2026 (Cerques); venerdì 3 aprile 2026 (Desclavament).

Consigli local: Da non perdere la messa solenne della domenica di Pasqua, con la celebrazione del tradizionale S’Incontru presso gli iconici Bastioni della città con vista mare.

Info utili: Il territorio di Alghero offre moltissime alternative di viaggio per chi vuole arricchire il proprio itinerario visitando luoghi unici, come il nuraghe Palmavera e il parco naturale di Porto Conte.

3. Sos Sepurcros, una Pasqua tra luci, fiori e Gosos

Se in alcune località della Sardegna il Giovedì Santo è dedicato a particolari processioni o al rito di origine spagnola delle cerche, in altre questa giornata della Settimana Santa è invece incentrata sull’aspetto artistico e sul senso di comunità.

Luoghi come Orosei, cittadina delle Baronie sulla costa orientale dell’isola, dove si celebrano i Sos Sepurcros con la visita dei sepolcri allestiti presso le chiese locali.

Parteciparvi è un’esperienza speciale, dove la purezza del sacro viene impreziosita dalla bellezza della creatività dei fedeli, decorando i crocifissi con una moltitudine di lumi accesi e raffinate decorazioni floreali per creare un’atmosfera ancora più mistica.

Protagonisti qui sono soprattutto i Gosos, ovvero canti liturgici e devozionali unicamente in lingua sarda ma originari della tradizione di Pasqua ispanica.

Date: Giovedì 2 aprile 2026 (Sos Sepurcros).

Consigli local: Partecipare alle visite dei sepolcri, ammirando l'arte religiosa dei fedeli e ascoltando la passione dei canti in sardo, è un'occasione unica per vivere un'esperienza speciale sentendosi parte integrante della comunità.

Info utili: Poco lontano da Orosei si trova la bellissima località marinara di Cala Gonone nei pressi di Dorgali, location perfetta da visitare per godere del sole delle prime giornate calde primaverili e magari fare una passeggiata con vista sulla spiaggia e la costiera.

2. Messa in Coena Domini e processione dei Sas Chilcas

Similmente alle cerche e al rito de Sos Sepurcros, un altro momento struggente del Giovedì Santo particolarmente sentito durante le feste di Pasqua in Sardegna è la processione de Sas Chilcas, una particolare Via Crucis cui partecipano attivamente molti fedeli e membri delle confraternite.

Tipica dei borghi di Cuglieri e Santu Lussurgiu in provincia di Oristano, l’usanza delle Sas Chilcas (appunto, ricerche) rappresenta il simbolico peregrinare della Vergine Maria, accompagnata dai fedeli, alla ricerca del figlio morente a seguito della sua passione.

Il simulacro di Maria viene quindi portato in processione attraversando le vie principali dei paesi, facendo tappa in tutte le chiese dove sono stati allestiti i sepolcri.

Date: Giovedì 2 aprile 2026 (Coena Domini e Sas Chilcas)

Consigli local: La processione segue la solenne celebrazione della messa in Coena Domini in commemorazione dell’Ultima Cena, da non perdere se si visitano questi borghi in occasione del Giovedì Santo, uno dei momenti cruciali nel panorama della cultura cristiana e delle tradizioni di Pasqua.

Info utili: Il territorio intorno a Cuglieri e Santu Lussurgiu è ricco di attrazioni interessanti da inserire in un itinerario di viaggio più ampio, come l'incantevole borgo di Bosa e alcuni dei nuraghi più famosi e importanti della Sardegna, tra i quali spicca il nuraghe Losa.

1. La processione dei Misteri e la suggestione dei Baballottis

Le suggestive e surreali processioni dei Misteri, note in Sardegna come Sos Misterios, sono celebrazioni ampiamente diffuse anche in altre regioni dell’Italia meridionale e centrale che nei secoli sono entrate in contatto con l’influenza culturale spagnola.

Questa tradizione di Pasqua è tra le più sentite ed importanti in particolare nella città di Iglesias, luogo dove ogni anno il Martedì Santo sfila la processione dei Misteri che vede protagonisti i cosiddetti Baballottis.

Queste figure spettrali e inquietanti vestite in abiti da penitenti, completamente bianchi e con il volto coperto da cappucci (o Sa Visiera), guidano la marcia per le strade della città tenendo lunghi ceri come torce e portando in spalla i bellissimi simulacri sacri in legno - in ordine, la Preghiera, la Cattura, la Flagellazione, l'Ecce Homo, la Salita al Calvario, la Crocifissione e la Vergine Addolorata.

La processione di Iglesias è uno dei momenti più interessanti ed emozionanti da vivere nel corso della Pasqua in Sardegna, un rituale dove fede, antiche tradizioni folkloristiche e l’incredibile mix culturale dell’isola si uniscono in uno straordinario storytelling che pone l’accento sulla bellezza del coltivare l’identità della propria storia e delle proprie radici.

Date: Martedì 31 marzo 2026 (Sos Misterios con i Baballottis).

Consigli local: Assistere alla processione dei Misteri di Iglesias, con la presenza esclusiva dei Baballottis, è una delle più magiche esperienze da vivere in Sardegna tra la solennità della fede e il fascino del folklore. Ti consigliamo di seguirla dall'inizio alla fine per comprendere tutta la passione che i sardi dedicano al festeggiamento della Sardegna.

Info utili: Nei pressi di Iglesias ci sono altre destinazioni fantastiche da scoprire e includere nel tuo percorso di viaggio in Sardegna, come il parco archeologico Monte Sirai e le bellissime isole di Sant'Antioco e San Pietro.

Su Coccoi, il tradizionale pane di Pasqua in Sardegna

Anche la gastronomia, certamente, ha un ruolo fondamentale nelle celebrazioni di Pasqua in Sardegna. Tra le delizie più popolari spicca il Su Coccoi cun s’ou, un pane di semola tipico dell’isola caratterizzato da una particolare forma spinata (forse riconducibile alla corona del Cristo) con al centro un uovo, simbolo di rinascita e nuovi inizi.

L'autore

Scritto il 27/03/2025