Calabria: Scilla, l'emozione di vivere al mare

Vivere l'esperienza di un'esistenza marinara: svegliarsi udendo il canto dei gabbiani, il profumo della salsedine, mangiare il pesce appena pescato, seguire i ritmi del mare e della sua gente, a Scilla si può fare. Questo piccolo borgo della Costa Viola, nel Sud della Calabria è un gioiello da vivere. 

Uno dei simboli di Scilla è il Castello Ruffo, una fortezza posta sul promontorio, e protesa verso lo Stretto di Messina. Il castello è in ottimo stato di conservazione e al suo interno è possibile ammirare antiche imbarcazioni da pesca, un tempo utlizzate dai pescatori del luogo.  Qui, tra vecchie mura e feritoie si respira l'amosfera di un tempo e dai punti panoramici, attraverso dei canocchiali, si scorge tutta la costa. 

La pesca del pesce spada è una delle principali attività che si svolge a Scilla. Per celebrare questa pratica, in uno dei punti panoramici della località, è stata installata una statua che rappresenta un pescatore che abbraccia un pesce spada. Qui è possibile praticare pescaturismo e gustare il delizioso panino farcito proprio di pesce spada, in riva al mare, un'esperienza da non perdere. 

Il quartiere di Chianalea, conosciuto come la Venezia del Sud è caratterizzato dalle case lambite dall'acqua di mare e dai gozzi colorati parcheggiati tra un'abitazione e l'altra. L'azzurro del mare, il bianco delle case e i colori delle piccole imbarcazioni rendono la passeggiata a Chianalea, un viaggio ricco di sfumature. Scaro Alaggio è uno luogo dov'è possibile scambiare quattro chiacchiere con la gente del posto, ammirando il mare cristallino aperto sull'orizzonte. 

Per vivere al meglio l'esperienza a Scilla, non può mancare un tuffo nelle limpide acque antistanti il borgo. La spiaggia conosciuta come Marina Grande è molto ampia (infatti è lunga circa 800 metri) ed è una delle più apprezzate in tutta la Calabria.