Andiamo alla scoperta di una terra di antiche tradizioni culinarie e sapori inimitabili: ecco 15 piatti tipici della Campania da provare assolutamente

Difficile stilare un elenco di soli 15 piatti da provare in Campania, ma chi ama il buon cibo non rimarrà certamente deluso in questa regione dove la cucina è un elemento identitario fondamentale. Oltre alla pizza e al babà, infatti, la Campania propone molti altri piatti tipici per tutti i gusti, portando anche in tavola una versatilità e una varietà che si possono ritrovare nei suoi paesaggi.

Con la sua lunga costa rocciosa, le sue dolci colline e le montagne dell'entroterra, questa terra meravigliosa è in grado di offrire un'infinita lista di ingredienti tipici deliziosi e genuini e dunque un’enorme varietà di ricette davvero invitanti. Eccone alcune nel nostro excursus di 15 piatti tipici della Campania.
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Piatti tipici della Campania da gustare almeno una volta nella vita

Piatti tipici della Campania dall'antipasto al dolce

Un trionfo di sapori, aromi e colori, un ricco assortimento e abbinamenti che permettono alle materie prime di esaltarsi a vicenda: così si potrebbe definire breve la cucina campana.

Verace, genuina, abbondante, la tradizione culinaria della Campania fa bene agli occhi, al palato e al cuore ed è per questo che è diventata nel tempo una delle più apprezzate in tutto il mondo. Molti dei pilastri della cucina italiana provengono da questa regione in cui a primeggiare sono ingredienti come ad esempio i pomodori e i formaggi - e non potrebbe essere altrimenti nella terra del San Marzano, dei Piennoli e della mozzarella di bufala.

Tra primi e secondi piatti ricchi e colorati, contorni sfiziosi e gli immancabili dolci, si tratta quasi sempre di ricette derivate dalle usanze popolari, dove la fantasia e l’amore per il cibo rappresentano la spinta a creare pietanze uniche nel loro genere. Pensiamo ai famosi gnocchi alla sorrentina o alla parmigiana di melanzane, ma anche al polpo alla luciana o alla zizzona di Battipaglia, oppure alla paradisiaca delizia al limone.

Di queste e di molte altre specialità parleremo della nostra selezione dei 15 piatti tipici della Campania che devi assaggiare assolutamente e ti daremo qualche dritta sui posti in cui potrai trovarli.

15. Scarpariello

Lo Scarpariello tra i piatti tipici della Campania da provare

Cosa mangiare in Campania se non un fumante piatto di pasta al sugo?

Cominciamo il nostro viaggio culinario con un primo, lo Scarpariello. Questa antica ricetta ha origine nel Sannio, nella zona di Benevento, ed è tanto semplice quanto gustosa. Si compone di una salsa di pomodorini freschi insaporita con aglio, basilico, pecorino e peperoncino, perfetta per condire la pasta, meglio se lunga e fatta in casa.

Si tratta di un piatto povero dalle origini remote, che in genere veniva preparato di lunedì, per non sprecare gli avanzi del pranzo della domenica, ma come per tutte le ricette tradizionali è difficile stabilirlo con esattezza. Il nome però sembra confermare in qualche modo questa storia, poiché nel dialetto locale gli scarpari erano i calzolai, che non lavoravano di lunedì.

Gustali nelle osterie e nelle trattorie di Benevento e provincia per un pranzo semplice ma ricco di sapore.

Una ricetta apparentemente semplice, fatta di pochi ingredienti, ma con un sapore davvero eccezionale, gli spaghetti alla Nerano sono un primo piatto tradizionale dell’omonimo paese al confine tra la costiera Sorrentina e quella Amalfitana.

Non un piatto a base di pesce, nonostante il luogo in cui è nato, ma di zucchine. Tagliate a fette sottili, fritte in olio e aglio e profumate di basilico, vengono arricchite con un celebre formaggio della zona, lo squisito provolone del Monaco, che impreziosisce il tutto con il suo sapore deciso e intenso e la cremina invitante che con questo si realizza. La pasta ideale sono gli spaghetti, da cuocere naturalmente al dente, e a rendere tutto ancora più appetitoso c'è la proverbiale spolverata di parmigiano.

In qualunque trattoria nella zona di Napoli o della costiera trionfano nei menù tutto l’anno, ma anche in molte pizzerie napoletane nelle altre province.

Non perderti un tour lungo la costiera amalfitana

13. Totani e patate alla praianese

Totani e patate alla praianese tra i piatti tipici della Campania

Non poteva mancare, tra i 15 piatti tipici della Campania, questa deliziosa ricetta estiva nata nello splendido borgo di Praiano, in provincia di Salerno, nel cuore della costiera amalfitana.

Regalati un viaggio in uno dei luoghi più belli della regione e con l'occasione assaggia l'ottima cucina locale, che naturalmente propone il meglio dei tesori del mare. I totani e patate alla praianese sono una ricetta della tradizione “povera” dei pescatori ma il suo gusto ricchissimo lo rende un piatto davvero particolare e ricercato.

Oltre ovviamente ai totani, molluschi onnipresenti nel pescato della costiera, e alle patate, questo sfizioso secondo piatto si prepara con un po' di salsa di pomodoro, olio extravergine d'oliva, un bicchiere di buon vino bianco e prezzemolo in abbondanza per una nota di freschezza.

Essendo un piatto tipico di Praiano è molto semplice da trovare in questa zona, ma un po’ meno altrove: meglio approfittarne!

Nessun amore è più sincero dell'amore per il cibo

G. B. Shaw

12. Maccaronara al tartufo

15 piatti tipici della Campania: maccaronara al tartufo

Tartufi in Campania? Ebbene sì, sono i protagonisti di questo primo piatto davvero super, che unisce due pietanze tipiche della zona di Avellino, nell’entroterra.

Il primo è il tartufo nero, che qui è di qualità eccellente, amato e celebrato in tutta Italia per il suo aroma e il suo sapore. Sui monti Picentini si trovano infatti i più importanti centri della Campania per la produzione e la vendita di questo prodotto. Qui il tartufo si può trovare confezionato sott'olio, o in barattoli di vetro con acqua e sale, ma per questa ricetta in particolare si accompagna a un particolare tipo di spaghetti, la maccaronara, più grandi della media e con la sezione rettangolare. Sono anch'essi un prodotto tipico dell'area di Avellino e sono fatti a mano secondo ricette locali tramandate da generazioni, semplicemente a base di acqua e farina, spesso protagonisti di sagre, festival e abbondanti pranzi domenicali.

È possibile trovarli nelle osterie, nei pastifici ma anche nel banco frigo dei supermercati.

11. Panzerotti

Panzerotti tra i piatti tipici della Campania

Siamo di nuovo nella zona di Benevento ma stavolta con uno street food davvero sfizioso, i panzerotti, dei deliziosi fagottini a forma di mezzaluna, fatti di una semplice pasta a base di farina e sugna. All'interno c'è un ripieno di salumi, salsiccia, uova e formaggi locali, alle volte anche ricotta. Vanno fritti in abbondante olio, ma qualcuno sceglie piuttosto di cuocerli in forno, con l'aggiunta di qualche spennellata di tuorlo d'uovo per renderli dorati.

I panzerotti devono probabilmente la loro fortuna, oltre al fatto di essere una vera delizia, anche al loro "formato" che li rende perfetti come street food. Per questo potrai trovarli davvero ovunque in tutta Benevento e provincia, nelle tavole calde e nelle pizzerie al taglio, per un pranzo veloce e gustoso.

10. Maialino nero casertano

Maialino nero casertano tra i piatti tipici in Campania da provare

Tra le cose da mangiare in Campania c’è senza dubbio il maialino nero, che è tipico della provincia di Caserta, a quanto pare già conosciuto e apprezzato dagli antichi romani. Con il tempo, è diventato un vero must in nel casertano e nel Sannio, si alleva allo stato semi brado e si può consumare in varie forme, come salumi o insaccati, da solo o come ingrediente di altre tipiche ricette di queste zone.

Anche se nasce come cibo della tradizione popolare, adesso lo si può trovare non solo nelle osterie ma anche nei menù dei grandi chef dei ristoranti più raffinati, grazie al suo sapore deciso ma delicato e alla sua versatilità, che consente di abbinarlo bene a molti altri prodotti. È perfetto anche come antipasto, da gustare insieme ai vini tipici della regione, specialmente i rossi più decisi e corposi.

9. Parmigiana di melanzane

La parmigiana di melanzane tra i piatti tipici della Campania

Delizia amatissima da grandi e piccini, la parmigiana di melanzane è uno dei piatti più noti della tradizione campana.

Le sue origini sono contese da altre località italiane (la Sicilia, patria delle melanzane, e la città di Parma, che le avrebbe regalato il nome) ma quel che sappiamo per certo è che la parmigiana è un must assoluto per chi vuole conoscere e deliziarsi con i migliori piatti tipici della Campania.

Comune in tutte le case della regione, specialmente la domenica a pranzo, e in tutti i ristoranti, dai più semplici ai più lussuosi, è una preparazione in grado di accontentare chiunque. Si compone di melanzane tagliate a fette sottili, fritte, e disposte a strati, salsa di pomodoro, pezzetti di mozzarella o scamorza e foglie di basilico profumato. Immancabile, per concludere, una pioggia di parmigiano grattugiato. A seconda delle zone è possibile riscontrare delle piccole varianti, come la panatura di uova e farina che può arricchire le melanzane o la presenza o meno di carne nella salsa di pomodoro.

Si serve molto spesso come antipasto, ma è ottima anche come piatto unico e lo si trova praticamente ovunque.

Profumatissimi, maturati sotto il caldo sole del Mediterraneo, i limoni della Costiera Amalfitana sono giustamente famosi e trovano largo impiego nella cucina locale - come semplice condimento, come ingrediente principale di un'altra gloria locale, il liquore limoncello, e naturalmente anche in pasticceria.

Se ti stai chiedendo cosa mangiare in Campania per completare un pranzo, sappi che non potrai non assaggiare la delizia al limone, un dolce che ti sorprenderà con il suo freschissimo e invitante aroma. Si tratta di un trionfo di pan di spagna bagnato al limoncello con un ripieno e una copertura di setosa crema al limone.

Si possono trovare sotto forma di torta ma più comunemente in monoporzioni; sono molto diffuse in tutta la Costiera, ma non mancano nelle vetrine delle migliori pasticcerie di tutta la regione.

Tra i piatti tipici della Campania da provare assolutamente ce ne sono alcuni che non hanno bisogno di presentazioni; uno di questi è senza dubbio la mozzarella di bufala. È forse la più famosa tra le tante eccellenze dei caseifici campani e uno dei capisaldi della Dieta Mediterranea.

Nell'area di Salerno se ne trova una varietà particolarmente buona, ovvero la cosiddetta Zizzona di Battipaglia. Il suo nome deriva dalla sua forma arrotondata che ricorda quella di un grosso seno femminile. Le dimensioni, non proprio ridotte, sembrano un invito a gustarla in compagnia e il formato tipico infatti è quello da 10 kg, ma è anche possibile richiederne un pezzo e farla tagliare a fette. Il suo sapore unico si sposa alla perfezione con le verdure e i salumi locali, ma è una vera squisitezza anche da sola, accompagnata da una fetta di pane.

L’autentica Zizzona si gusta, ovviamente, a Battipaglia o comunque nel salernitano, ma non è insolito trovarne in negozi specializzati nella vendita di latticini nelle altre province.


Si dice che l’appetito vien mangiando, in realtà viene a star digiuni!

Totò

Sovrano indiscusso sulla tavola al pranzo della domenica, il ragù è una ricetta dalle antiche origini francesi, ma ormai un caposaldo della tradizione culinaria campana. Anzi, è talmente radicato nella cultura locale da essere stato celebrato anche da un autore del calibro di Eduardo De Filippo, che gli ha dedicato una poesia.

Il ragù napoletano, da non confondersi con quello bolognese, è una salsa a base di pomodoro e carne di manzo e maiale. Preparare il ragù per la pasta la domenica mattina è praticamente un rituale che sa di casa e famiglia e anche se richiede molte ore ripaga sicuramente l’attesa.

È infatti una preparazione che richiede tempi di cottura lenti e lunghi e che, tradizione vuole, deve “pippiare”, cioè bollire lentamente e fare il caratteristico rumore delle bollicine che scoppiano. Solo in questo modo si otterrà il suo inconfondibile sapore deciso e il suo intenso aroma, capace di spargersi in casa e spesso nell’intero quartiere.

Dove assaggiare questa squisitezza? Praticamente ovunque a Napoli, nelle trattorie e nei ristoranti e spesso nelle pizzerie, dove si può trovare anche sulla pizza. E naturalmente a casa della nonna!

Esplora Napoli nella sua autenticità

Se ami i piatti di pesce e ti chiedi cosa mangiare in Campania che provenga dal suo leggendario golfo, qui ti forniamo la risposta: il polpo alla Luciana, cosi chiamato per le sue origini nell’antico borgo di Santa Lucia, a pochi passi dal lungomare di Napoli, dove veniva preparato dai pescatori che vi risiedevano (i luciani).

Si prepara, per l’appunto, con il polpo verace appena pescato, cotto con un delizioso sugo di pomodoro e condito con olive di Gaeta, capperi e aglio. Il segreto per farlo perfetto? Cuocerlo in una casseruola di terracotta come vuole la tradizione, che garantisce la tenerezza della carne del polpo e la perfetta commistione degli ingredienti.

È una raffinatezza che potrai trovare nei migliori ristoranti di pesce di Napoli e provincia.

5. Gnocchi alla sorrentina

Gli gnocchi alla sorrentina tra i piatti tipici della Campania

Accanto alla parmigiana di melanzane, tra i piatti tipici della Campania, non potevano certo mancare gli altri protagonisti dei pranzi domenicali: gli gnocchi alla sorrentina

Questi morbidi fagottini di pasta vengono realizzati con le patate, cotti e successivamente conditi con salsa di pomodoro e provola affumicata filante, preferibilmente quella di Agerola, e completati con parmigiano e le immancabili foglie di basilico, prima di essere ripassati in forno per una leggera doratura.

Puoi trovarli facilmente nelle tavole calde e nelle trattorie di Napoli, ma anche in tutto il resto della regione, dove questo piatto è largamente diffuso.

Scopri la costiera con un tour in barca

Ad Aversa, in provincia di Caserta, esiste un delizioso dolce purtroppo meno conosciuto di altri ma altrettanto godurioso: la polacca.

Si tratta di una torta di pasta brioche con un ripieno di crema e amarene ma è possibile anche trovare un formato ridotto, una monoporzione molto simile ai classici cornetti, ovvero la polacchina, ideale per la colazione.

Le origini di questo dolce sono incerte, probabilmente fu inventato in epoca medievale da una suora polacca, che rielaborò una specialità del suo paese natale con l’aiuto di un pasticciere, ma altri sostengono che alcune monache aversane inventarono la ricetta per omaggiare una regina polacca in visita al loro convento, altri ancora che sia una rielaborazione del pasticciotto leccese ad opera di un mercante pugliese che era trasferito ad Aversa.

Qualunque sia la vera origine di questo profumatissimo dolce vale davvero la pena di assaggiarlo nelle migliori pasticcerie della città.

La cucina campana è ricca anche di contorni; non semplici verdure scaldate, ma piatti deliziosi e particolari, dagli aromi irresistibili di erbe aromatiche, che non solo accompagnano ma sono in grado di guadagnarsi un posto in primo piano sulla tavola. Tra i piatti tipici della Campania non possono quindi mancare le particolarissime zucchine alla scapece, che si possono trovare praticamente in ogni tavola calda, ristorante, osteria che si rispetti su tutto il territorio regionale.

Si preparano tagliando le zucchine a rondelle sottili, friggendole con uno spicchio d’aglio e infine marinandole insieme all’aceto bianco e a tante profumate foglie di menta. Proprio dalla marinatura in aceto deriverebbe il loro nome, un’italianizzazione del termine spagnolo escabeche, che indica per l’appunto questa diffusa pratica culinaria. Consumale calde oppure fredde per arricchire di sapore i tuoi secondi piatti o farcire spettacolari panini.

1. Gateau di patate

Il gateau di patate tra i piatti tipici della Campania

Come la parmigiana di melanzane, il gateau di patate è un piatto amatissimo che può essere consumato da solo, come antipasto o come contorno.

Dalla farcitura ricca e invitante di prosciutto cotto e formaggi, il gateau di patate napoletano assume il nome di “gattò” o “cattò”, una sorta di italianizzazione del nome di evidente origine francese. All’epoca del dominio dei Borboni, infatti, nelle cucine dei nobili vigeva la tendenza ad attingere alla cucina d’Oltralpe e in particolare questa squisita pietanza fu fatta preparare dai migliori cuochi francesi nel 1768, in occasione del matrimonio tra l’arciduchessa Maria Carolina d’Asburgo e Ferdinando IV di Borbone. Una specialità raffinata, dunque, che ben presto si diffuse anche nelle cucine del popolo e che oggi è l’emblema della convivialità.

Lo si trova facilmente nelle tavole calde e nelle trattorie di Napoli e senza troppe difficoltà in tutto il resto della regione, anche in tante varianti.

Un viaggio gustoso con i piatti tipici della Campania

Scopri i piatti tipici della Campania

Ora che sai cosa mangiare in Campania e che hai scoperto alcune pietanze di cui probabilmente non avevi mai sentito parlare, sappiamo che avrai l’imbarazzo della scelta e l’acquolina in bocca.

La cucina, soprattutto nella sua accezione tradizionale, è una componente fondamentale della cultura locale e sedersi a tavola per esplorarla è un’esperienza a sé da fare durante i tuoi viaggi in questa splendida regione.

Insomma, non ti resta che assaggiare i piatti tipici della Campania se desideri immergerti totalmente nell’atmosfera più autentica del territorio.

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