La bellezza del Colle Palatino ci racconta uno spaccato di più di 3000 anni di storia. Scopri tutte le info per visitare il più antico colle di Roma.

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Nel cuore di Roma, il Colle Palatino domina la città da tempi immemori.

Oggi, migliaia di anni dopo, il più antico colle abitato della città è ancora lì: come un libro che racconta una storia straordinaria, o un museo che mostra le sue opere più preziose.

Monte Palatino, lo chiamano alcuni: sono soli 40 metri di altezza, eppure sembra di poter dominare tutta la città da qui. O, almeno, così sicuramente pensavano Augusto e gli imperatori romani che qui hanno abitato. Così pensavano anche i patrizi e i nobili di Roma.

In fondo, non è un caso che proprio da qui, dalle abitazioni nobiliari del Palatino, abbia avuto origine la parola “palazzo”.

Scopri di più sul Palatino: la sua storia, cosa vedere, come visitarlo e come arrivarci!

Il Palatino: 3000 anni di storia portati benissimo

palatino

Il Colle Palatino fu il primo dei mitici 7 colli di Roma a essere abitato. Le prime popolazioni, infatti, giunsero qui, probabilmente per la sua posizione strategica, già 3000 anni fa. Giungevano dall’odierna Sicilia, ma anche dalla Magna Grecia. Insomma, questo luogo era un vero mix eterogeneo.

Avvenne poi il fatidico appuntamento con la storia, o meglio, con la leggenda, quando Romolo fondò la città di Roma il 21 Aprile 753 a.C.

Qualche secolo dopo, l’imperatore Augusto, che qui era nato, scelse proprio il Monte Palatino come luogo di residenza. Da allora, molti imperatori romani successivi iniziarono a costruire qui anche i propri palazzi: quelli di Augusto, Tiberio e Domiziano, ad esempio, sono ancora visibili.

Nel Cinquecento, divenne di proprietà della potente famiglia Farnese, che qui fece costruire i famosi Horti Palatini (o Farnesiorum).

Visitare il Palatino oggi, quindi, significa immergersi in un emozionante percorso storico e artistico che davvero non ha eguali!

Dove si trova e come arrivare

L'area del Colle Palatino a Roma

L’accesso al Palatino è possibile da tre zone distinte. La prima si trova proprio accanto al Colosseo ed è l’ingresso accanto all’Arco di Tito.

In alternativa, si può arrivare dal varco di Largo della Salara Vecchia e dal varco di via del Tulliano.

Arrivando in metro, la fermata più vicina è “Colosseo”, raggiungibile tramite la linea B. In alternativa, con l’autobus, è possibile arrivare con le linee 51, 75, 81, 85, 87, 118.

Cosa vedere oggi sul Colle Palatino

Colle Palatino

Il Colle Palatino, prima ancora di essere un fondamentale luogo politico, era un centro religioso. Qui si celebravano ad esempio i riti in onore della dea Pales (da cui il nome Palatino), ma anche i Lupercalia, in onore di Luperco. In età imperiale, si celebravano qui anche la dea Cibele e il dio Apollo.

Grazie agli scavi, si possono trovare testimonianze delle abitazioni dell’età del Ferro, dei templi e degli edifici del culto, come il tempio della Magna Mater (Cibele) e, ciò che maggiormente colpisce l’occhio del visitatore, delle dimore imperiali.

La Casa di Augusto e l’attigua Casa di Livia, in realtà una casa di età repubblicana che non è attribuibile alla moglie dell’imperatore, riportano ancora oggi splendide pitture parietali del I secolo a.C..

Vi sono poi i resti della Domus Tiberiana (dell’imperatore Tiberio), alcune rovine della Domus Aurea (di Nerone) che arrivava a estendersi fino a qui, della Domus Flavia (la stessa famiglia che chiese la costruzione del Colosseo) e, infine, di quella di Settimio Severo. Da quest’ultima, si apre un magnifico panorama sull’Aventino e sulla zona del Circo Massimo. Impareggiabile.

Una curiosità sul Colle Palatino? Proprio in questa zona, alle pendici del Colle, si pensa sia stato ritrovato il Lupercale, la grotta dove, secondo la leggenda, la lupa allevò i gemelli. Attualmente non è visitabile, ma si tratta di una scoperta certamente di grande fascino.

Non dimentichiamoci, infine, che qui si trovano i cinquecenteschi Orti Farnesiani e il Museo Palatino. Quest’ultimo venne aperto sul finire dell’Ottocento sui resti del Palazzo di Domiziano. All’interno dell’Antiquario Palatino troverai resti di epoca repubblicana, ma anche di epoca augustea e imperiale. L’ingresso al Museo è incluso all’interno del percorso di visita al Colle.

I biglietti per il Palatino: quanto dura la visita e quanto costa

monte palatino roma

Il biglietto che consente l’accesso al Colle Palatino comprende anche l’accesso al Colosseo e al Foro Romano.

Il biglietto di ingresso intero attualmente costa 16 euro a persona. Non è più acquistabile in loco, ma va acquistato online oppure telefonicamente.

Per visitare il Foro e il Colle, bisognerebbe prevedere almeno un’ora: noi ti suggeriamo almeno 2 ore.

Da un lato, infatti, le cose da vedere sul Palatino e ai suoi piedi sono davvero molte. Dall’altro, è giusto prendersi del tempo per assaporare l’atmosfera di questi luoghi. Insomma, ammirare i fori dall’alto, passeggiare tra le rovine e cercare di comprendere la storia di questi luoghi è un’esperienza che non si può vivere velocemente.

Le opportunità di visita non possono che essere le più diverse. Si può decidere di visitarlo in autonomia, oppure accompagnati da una guida. Si può addirittura scegliere di visitarlo di notte, alla bianca luce della luna.

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