I momenti più belli della 71ma edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo
Festival di Sanremo 2021: la musica italiana ai tempi del Covid
Sarà ricordato nella storia italiana come il Festival dell'epoca Covid, quello andato in scena questa settimana e terminato ieri con la vittoria del gruppo rock Måneskin con la canzone "Zitti e buoni". Il Festival di Sanremo, accompagnato da molto clamore e polemiche, come da tradizione, quest'anno l'argomento principale di discussione è stata la possibilità di presenza del pubblico in sala. Il Festival, che si tiene ogni anno al teatro Ariston di Sanremo, secondo normativa vigente per contrastare il contagio dal Covid19, non avrebbe potuto accogliere gli spettatori. Alla fine ha trionfato la musica: via libera dunque al Festival, ma senza pubblico in sala.
I Vincitori del Festival di Sanremo 2021: i Maneskin
Il Secondo Posto al duo Francesca Michielin e Fedez con Chiamami per nome
Il Terzo Posto ad Ermal Meta con Un Milione di Cose da Dirti
Il Festival in una città blindata
Sanremo, la bella città ligure che da ben 71 anni ospita la kermesse canora, durante i giorni del Festival si trasforma in un allegro carnevale di troupe televisive, passerelle di personaggi famosi o in cerca di fama, red carpet, fans fuori dagli hotel o dal teatro Ariston a caccia di un autografo e di un selfie con il loro cantante preferito. Quest'anno invece nessuna calca su corso Matteotti, nessuno a farsi foto con i vip, nemmeno alla statua del popolare conduttore tv Mike Bongiorno; pochissimi i giornalisti accreditati (110 contro i 1500 degli scorsi anni) e il red carpet lascia spazio ai gazebo sanitari per i tamponi. Alberghi e strutture ricettive, sempre sold out nei giorni del Festival, sono rimasti pressocchè vuoti. Un'atmosfera decisamente diversa dall'edizione 2020, l'ultimo momento in cui l'Italia e il mondo intero viveva superficialmente, senza sapere che i problemi erano ben altri.
Sanremo 2021: i momenti più belli
Ad ogni modo, "The show must go on": e quindi il presentatore e direttore artistico del Festival Amadeus ha condotto le cinque serate con l'energia e la professionalità di sempre, affiancato dal brillante showman Rosario Fiorello, dall'eclettico cantante Achille Lauro, ospite fisso per tutte e cinque le serate, e dal campione di calcio Zlatan Ibrahimovic.
La prima serata, che si è aperta su un magnifico palco con una scenografia simile ad una navicella spaziale, ha risentito poco della strana atmosfera data dalle poltrone vuote nel teatro, lasciando immediatamente lo spazio alla gara, con la prima metà delle Nuove Proposte e e dei cantanti Big in gara. Co-conduttrice l'attrice Matilda De Angelis, reduce dal successo della serie tv The Undoing, con Nicole Kidman e Hugh Grant.
Nella seconda serata intense emozioni con gli ospiti: il trio lirico Il Volo con un omaggio al grandissimo Ennio Morricone, Laura Pausini, fresca vincitrice di un Golden Globe per la canzone "Io si/I see", dal film "La vita davanti a sè" con protagonista Sophia Loren, ambientato a Bari.
La terza serata, solitamente dedicata alle cover, è stato un lungo susseguirsi di emozioni con le canzoni più significative della produzione musicale italiana, eseguite dai cantanti Big in gara e dai loro ospiti. Co-conduttrice la meravigliosa top model Vittoria Ceretti, volto di Chanel.
Nella quarta serata la scaletta ha rivisto tutti i cantanti in gara, in particolare i quattro finalisti della sezione Nuove Proposte, vinta dal cantante pugliese Luca Gaudiano e la sua canzone "Polvere da sparo"; il giovane cantautore ha dedicato la vittoria al suo papà, scomparso due anni fa. Intenso il momento dedicato ai lavoratori dello spettacolo, fermi da un anno per la pandemia.
L'ultima serata, con la proclamazione della canzone vincitrice, ha ospitato i campioni sport Federica Pellegrini e Alberto Tomba per la presentazione delle Olimpiadi invernali del 2026. Un omaggio alla grandissima Ornella Vanoni ed a Umberto Tozzi, l'autore di "Ti amo" e Gloria", riprese nella serie tv "La casa di carta" e "The Wolf of Wall Street".