Immersi nelle acque calde sotto un cielo stellato, il vapore che avvolge l’aria e, a due passi, uno dei borghi medievali più belli d’Europa. Siamo a Viterbo, città termale dove una tradizione millenaria incontra i rituali più moderni del benessere.
Spa contemporanee e piscine naturali e selvagge offrono sollievo per corpo e spirito. Funziona davvero? Ecco cosa sapere prima di prenotare un soggiorno alle terme di Viterbo.
Le terme di Viterbo, eredi di una storia millenaria
Le terme di Viterbo erano celebri ben prima che nascesse l’idea moderna di spa e ancora oggi restano tra le mete più suggestive per il turismo del benessere.
La sorgente del Bullicame, così chiamata per il suo continuo ribollire, compare a più riprese nelle cronache medievali, nell’arte e nella letteratura italiana. Ma il culto delle acque calde qui risale molto più indietro: gli Etruschi e i Romani ne conoscevano già le proprietà terapeutiche.
Quando nel XIII secolo la città fu sede del papato, divennero una garanzia per il riposo e il recupero dei pontefici, un’eredità oggi tenuta viva dallo stabilimento più famoso e rappresentativo della capitale della Tuscia.
C’è molto da dire sulle terme di Viterbo. Qui mettiamo in fila un po’ di informazioni e ti diciamo perché vale la pena visitarle. Cominciamo dalla particolarità delle sorgenti viterbesi.
Scopri anche lo spettacolare evento UNESCO di Viterbo.
Le terme di Viterbo: dai resort alle piscine libere
Da millenni le acque viterbesi vengono usate per alleviare disturbi di pelle, articolazioni e vie respiratorie, una pratica che risale agli antichi Etruschi e che qui non si è mai interrotta.
Hotel attrezzati con spa, piscine e percorsi benessere completi si affiancano a terme più rustiche, dove è possibile immergersi a un costo minimo o addirittura gratuitamente nel pieno della natura della Tuscia.
La "Città dei Papi" si distingue tra le località termali italiane proprio per la varietà dell’offerta, e così si passa da grandi piscine fumanti, come quella monumentale delle Terme dei Papi, a più selvagge vasche all’aperto.
Questa combinazione di esperienze wellness fa di Viterbo una delle capitali del benessere in Italia. Ecco qualche suggerimento per orientarsi tra terme e spa e pianificare un soggiorno all’insegna del relax.
Scopri di più su Viterbo e le sue termeTerme dei Papi, il gioiello di Viterbo
È un nome che evoca storia e prestigio, ma perché proprio Terme dei Papi? Dobbiamo fare un passo indietro e approdare al XV secolo.
Nel 1450 Niccolò V ordinò la costruzione di un sontuoso palazzo merlato dove poter soggiornare ogni volta che avesse avuto bisogno delle acque e dei fanghi termali viterbesi. Più tardi, Pio II perfezionò ulteriormente la struttura del nuovo Bagno del Papa, consolidando la leggenda della spa dei pontefici.
Secoli dopo, le Terme dei Papi sono ancora uno dei centri termali più interessanti e avanzati d’Italia, dove trovano spazio una vasca monumentale di ben 2.000 m² e una grotta naturale satura di vapore che è un toccasana per le malattie reumatiche.
Il punto di forza sono i trattamenti terapeutici, riconosciuti dal Servizio Sanitario Nazionale e supervisionati da specialisti. Si va dalla fangoterapia alla balneoterapia, dalle inalazioni ai percorsi mirati per circolazione, pelle e articolazioni.
- Indirizzo e orari: Largo Socrate Sensi 1, Viterbo. Aperto tutto l’anno, dalle 9 alle 19. La piscina monumentale è chiusa il martedì per manutenzione, mentre è prevista apertura serale ogni sabato per la magia del bagno di notte.
Le terme gratuite di Viterbo
Oltre a hotel spa e wellness all’avanguardia, Viterbo vanta diverse sorgenti termali gratuite e piscine naturali che raccolgono il testimone delle antiche terme romane.
Le più famose sono le terme del Bullicame, che rilasciano acque sulfuree-solfato-bicarbonato-alcalino-terrose in due piscine all’aperto, una tiepida e l’altra più calda. L’ingresso è libero e il piccolo parcheggio gratuito, ma non sono presenti servizi. Il sito rimane aperto fino al tardo pomeriggio.
- Curiosità: Dante cita la sorgente del Bullicame nel XIV Canto dell’Inferno. Nel parco termale è presente una stele con i versi tratti dalla Divina Commedia.
Un’altra meta amata per una pausa benessere sono le Piscine Carletti, a circa 2 km da Viterbo. Sono aperte tutto l’anno, 24 ore su 24. Se sogni di fare il bagno al chiaro di luna, è il posto giusto dove andare. L’ingresso è gratuito.
Anche alle terme del Bagnaccio il relax continua dopo il tramonto. Qui, vicino alle vasche, si trova un orto botanico con numerose specie autoctone. Una parte delle terme è gratuita, mentre l’altra è a pagamento. Ci sono cabine in legno per cambiarsi e tavoli da picnic.
Dove fare il bagno di notte a Viterbo
Abbandonarsi al tepore dell’acqua sotto un cielo pieno di stelle è una delle esperienze più affascinanti e romantiche da provare alle terme di Viterbo. La scelta è tra stabilimenti con tutti i comfort e vasche immerse nella natura.
Per esempio, la monumentale piscina all’aperto delle Terme dei Papi resta aperta dalle 21:00 fino all’1:00 di ogni sabato.
Anche il Bagnaccio accoglie i visitatori fino a sera inoltrata: in estate è aperto fino alle 22:00 nei giorni feriali (ultimo ingresso alle 21:00) e fino alle 23:30 nei weekend (ultimo ingresso alle 22:00).
Le Piscine Carletti sono aperte tutto il giorno tutto l’anno, quindi il bagno di notte è potenzialmente possibile anche nei mesi più freddi.
Città termali in Italia: Viterbo, una meta per intenditori
Viterbo è immersa in uno dei paesaggi termali più generosi d’Italia e si dimostra un rifugio wellness per veri intenditori. Le sue acque calde sono un piacere soprattutto per i residenti del Lazio e per i visitatori italiani, ma l’interesse da parte degli stranieri sta crescendo.
Nei primi sei mesi del 2025 le presenze sono aumentate del 12% rispetto allo stesso periodo del 2024. È un dato che racconta una città sempre più amata, anche da chi arriva dall’estero, e che conferma il trend positivo del turismo internazionale.
Nel weekend molte strutture registrano ormai il tutto esaurito anche in estate, periodo che qui non è considerato alta stagione. È il frutto di un lavoro condiviso tra amministrazione e operatori locali, che stanno puntando su accoglienza, servizi e valorizzazione del patrimonio termale e culturale.
L’atmosfera che si respira è autentica e tranquilla, un’esperienza poco raccontata dai travel influencer e dalle guide più mainstream. Questa calma è parte del fascino di Viterbo, una destinazione rilassata, accogliente e sempre più al centro della scena turistica laziale e italiana.
Consigli pratici per visitare le terme di Viterbo
- Come arrivare: i treni regionali da Roma impiegano circa due ore per raggiungere Viterbo. Se preferisci viaggiare in auto, calcola un’ora e mezza di percorso: prendi l’autostrada A1 fino all’uscita Orte, poi segui la SS 675 e la SS2 in direzione Viterbo.
- Quando andare: le terme di Viterbo sono aperte tutto l’anno e, grazie all’acqua naturalmente calda, le piscine all’aperto sono fruibili anche in inverno. Puoi scegliere tra sorgenti gratuite e stabilimenti organizzati, oppure soggiornare in hotel con spa o convenzionati con le terme. La primavera e l’inizio dell’autunno rappresentano un buon momento per esplorare il territorio viterbese.
- Prezzi: l’ingresso alle Terme dei Papi costa 18 €, con supplementi per trattamenti o pacchetti benessere. Per le terme del Bullicame e le Piscine Carletti l’ingresso è gratuito, ma con servizi essenziali. Il Bagnaccio, recentemente ristrutturato, richiede un contributo di 10 € nei weekend e 8 € nei giorni feriali.
Viterbo, un paradiso termale in Italia
Una storia millenaria e un’offerta termale che spazia dalle piscine di resort esclusivi alle sorgenti libere in campagna. È il mix che rende Viterbo una delle migliori città termali d’Italia.
La cultura del benessere è una tradizione antica ma tutt’altro che sbiadita e il termalismo, a Viterbo, rappresenta un patrimonio pubblico e culturale, oltre che naturale.
Le sorgenti principali (Bullicame, Carletti e Bagnaccio) sono facilmente accessibili e frequentate tutto l’anno per il valore terapeutico delle loro acque.
Le terme sono parte integrante del paesaggio della Tuscia, un sistema diffuso che unisce storia e fruizione pubblica.
Visitare oggi le terme di Viterbo significa scoprire un modo di vivere l’acqua che appartiene da sempre all’identità della città.
Terme di Viterbo – Domande frequenti
Dove si trovano le terme di Viterbo?
Le terme di Viterbo sono a pochi chilometri dal centro abitato. Le Terme dei Papi distano circa 4 km a ovest dal centro storico, mentre le Piscine Carletti e le terme del Bullicame e del Bagnaccio si trovano tutte in un raggio di 2–8 km. Sono facilmente raggiungibili in auto o taxi.
Le terme di Viterbo sono gratuite?
Alcuni siti, come le terme del Bullicame e Piscine Carletti, sono ad accesso libero o con costi simbolici. Stabilimenti come le Terme dei Papi o il parco termale Tuscia Terme prevedono invece un biglietto d’ingresso e tariffe aggiuntive per trattamenti e servizi specifici.
Qual è la storia delle terme di Viterbo?
Le sorgenti termali di Viterbo erano note già in epoca etrusca e romana. Nel Medioevo, quando la città divenne sede papale, i bagni furono frequentati anche dai pontefici, che ne apprezzavano le proprietà curative. Nei secoli, Viterbo ha mantenuto la sua fama di città termale, preservando una tradizione di cura e benessere legata all’acqua.
Le terme di Viterbo sono aperte anche di notte?
Le Piscine Carletti sono accessibili 24 ore su 24. Le Terme del Bagnaccio chiudono alle 23:30 nei weekend. Alle Terme dei Papi, la piscina monumentale resta aperta il sabato sera dalle 21:00 all’1:00, con quota di ingresso di 20 € a persona.
Meglio le Terme dei Papi o le sorgenti libere?
Alle Terme dei Papi, cure termali convenzionate, una gamma ampia di trattamenti termali (fanghi, inalazioni, percorsi vascolari) e servizi organizzati. Le sorgenti libere propongono un’esperienza più semplice, spontanea e a contatto con la natura. L’accesso è gratuito o a basso costo. I servizi presenti sono minimi.
L'autore
Scritto il 10/12/2025

Lorena Calise
La destinazione slow con una tradizione terapeutica secolare. Le terme di Viterbo sono il rifugio wellness da raggiungere in Italia adesso.