Giacinta Navarra

Giacinta Navarra

Credi che Firenze sia solo arte e musei? Esplora insieme a noi, i  suoi giardini più belli e goditi una fuga verde nel cuore della città!

Scommetto che pensando a Firenze,  le immagini che si  formano per prime  nella tua mente sono   quelle iconiche del Ponte Vecchio, del Duomo, del Campanile di Giotto ed è giusto, ma questa non è solo una città d'arte, Firenze è verdissima! Lo sai?

Qui ci sono luoghi dove il vento ti  sussurra tra i capelli, in grandi e profumati giardini, mentre  il tempo sembra rallentare.

I Giardini Botanici di Firenze sono spazi sospesi tra natura e storia, in cui  passeggiare lentamente, avendo come   compagnia solo gli alberi, i fiori, le statue  e i panorami della città.  

Analizziamo allora, insieme, quali sono i migliori giardini di Firenze, Italia.

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I Giardini Storici di Firenze

I Giardini di Firenze

Allora quali sono i migliori giardini da visitare a Firenze? I Giardini storici di Firenze non sono solo “verde pubblico”: sono pezzi di città con una storia e ce ne sono di diversi. C’è il Giardino di Boboli, ex parco privato dei Medici, con statue, grotte e panorami, il Giardino delle Rose, perfetto al tramonto, e il Giardino dell’Iris, aperto solo poche settimane l’anno ma unico al mondo. Infine il Giardino di Villa Bardini, meno noto, ma con una delle migliori viste su Firenze.  Perchè meritano una visita? Per  vedere la città da un’altra angolazione, per prendersi una pausa vera, e perché, diciamolo, anche la bellezza ha bisogno di spazio per respirare.

Giardino di Boboli: storia, punti salienti ed informazioni sui biglietti

I Giardini storici di Firenze

I Giardini di Boboli a Firenze, situati dietro Palazzo Pitti, sono uno degli esempi più affascinanti di giardino all’italiana. Più che un semplice parco, costituiscono un vero museo a cielo aperto, ricco di sculture, fontane, grotte artificiali e scorci panoramici.

Nati nel 1549 per volontà di Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I de' Medici, furono progettati da importanti architetti, tra cui Giorgio Vasari. Ai Medici succedettero i Lorena che li ampliarono e impreziosirono di  eleganti elementi barocchi.

Tra i luoghi imperdibili all'interno di questo giardino:

L’Anfiteatro con l’Obelisco: scenografico spazio costruito su un’antica cava, decorato con statue e un obelisco egizio proveniente da Luxor.

La Fontana del Nettuno: con la figura del dio che brandisce il tridente, simbolo del dominio sulle acque.

La Grotta del Buontalenti: artificiale e suggestiva, arricchita da decorazioni in stucco  e copie di opere di Michelangelo.

Il Kaffeehaus: elegante padiglione rococò, un tempo punto di ristoro con vista per la nobiltà.

Il Giardino del Cavaliere: terrazzamento fiorito affacciato su Firenze, raggiungibile tramite una scenografica scalinata.

I Giardini hanno ispirato parchi come Versailles e ospitano oltre 300 statue, soprattutto dei secoli XVI-XVIII. Nel 2016, alcune scene del film Inferno, tratte dal libro di Dan Brown, sono state girate proprio qui. La visita dura in media 2-3 ore. L’accesso è da Palazzo Pitti e quanto costa l'ingresso ai Giardini di Boboli? Varia a seconda della stagione dai 6 ai 10 euro.

I Giardini di Boboli sono aperti tutti i giorni, eccetto il primo e l’ultimo lunedì del mese.

Giardino Bardini: visite panoramiche ed installazioni artistiche

Giardino bardini

Meno affollato rispetto ai Giardini di Boboli, ma altrettanto affascinante, il Giardino Bardini si estende sul versante della collina tra il lungarno, Costa San Giorgio e via de’ Bardi, offrendo una delle viste più suggestive sulla città. Dopo anni di abbandono, è stato restaurato e riaperto al pubblico nel 2005, diventando uno dei luoghi più belli e meno conosciuti della città.

I suoi  punti forti   sono:  la scalinata barocca, fiancheggiata da statue e fiori, che conduce a una terrazza panoramica dalla quale si può godere di una vista aperta su Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio, e il fiume Arno; il pergolato di glicine, che  fiorisce in aprile, trasformando il sentiero in un tunnel viola profumatissimo, molto amato da fotografi e visitatori; Il frutteto e il giardino all’inglese, più spontanei rispetto alla sezione barocca, offrono diverse varietà botaniche e angoli ombrosi.

Comunque da ogni livello del giardino si possono apprezzare scorci incantevoli di Firenze, ideali per fotografie o momenti di relax. In contemporanea, spesso, il giardino ospita mostre d’arte, installazioni temporanee e eventi culturali all’aperto.

L'ingresso è da Costa San Giorgio 2, il tempo di visita è di 1/2 ore, il biglietto di ingresso è cumulativo con quello del Boboli e gli orari di ingresso anche.

Giardino delle Rose e Giardino dell'Iris: attrazioni stagionali

Giardino delle Rose

Il Giardino delle Rose e il Giardino dell'Iris sono due splendide oasi di verde cittadino situate vicino a Piazzale Michelangelo e offrono viste spettacolari sulla città, oltre a collezioni botaniche molto particolari. Il primo, creato nel 1865 da Giuseppe Poggi, architetto ed urbanista fiorentino , ospita circa  350 varietà bellissime di rose, oltre ad altre piante ornamentali, alberi da frutto ed anche  sculture di Jean-Michel Folon.

È il  luogo ideale per una passeggiata romantica o per rilassarsi ammirando una vista magnifica su Firenze.

 L' ingresso è gratuito e si accede da  Viale Giuseppe Poggi, 2, durante tutto l'anno.

 Il Giardino dell'Iris, dedicato al fiore simbolo di Firenze, fu fondato nel 1954 in occasione del "Concorso Internazionale dell'Iris".

Contiene migliaia di varietà provenienti da tutto il mondo ed offre uno dei panorami più belli su Firenze, in un contesto tranquillo e profumato.

Si accede gratuitamente da  Piazzale Michelangelo ed è aperto solo da  fine aprile  a tutto  maggio.

Consigli pratici

Consigli pratici

Visitare i giardini  storici di Firenze è un’esperienza che merita di essere vissuta con calma e attenzione.

Per goderti al meglio la visita, il primo consiglio è di andare al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando la luce è più morbida e le temperature più gradevoli, soprattutto nei mesi estivi.

Acquista i biglietti online in anticipo, specialmente per i giardini a pagamento come Boboli e Bardini, così eviterai le code. 

Indossa scarpe comode, porta con te acqua, un cappello e crema solare: molti percorsi sono lunghi, in salita o esposti al sole.

Alcuni giardini, come quello dell’Iris, sono aperti solo in certi periodi dell’anno, quindi informati prima sugli orari e sulla stagionalità. Se hai tempo, fermati per un picnic o una pausa panoramica: il Giardino delle Rose, ad esempio, è perfetto per rilassarsi con vista sulla città.

Non dimenticare macchina fotografica o smartphone carico: i giardini di Firenze regalano scorci incantevoli, ideali anche per fotografie memorabili.

L’ideale è combinare la visita con attrazioni vicine, come Piazzale Michelangelo o Palazzo Pitti, e soprattutto prenderti il tempo per rallentare il tuo ritmo di vita, in modo tale da osservare tutto senza stress  e lasciarti ispirare dalla bellezza che ti circonda.

Sono disponibili visite guidate per i giardini di Firenze? E Quando conviene prenotare una visita guidata ai giardini di Firenze? Si, le visite guidate sono disponibili e ti convengono se  ami la storia e vuoi approfondire. Infatti nei  giardini come Boboli o Bardini, ci sono moltissimi riferimenti storici, simbolici e artistici che passano inosservati senza una guida.

Inoltre se  hai poco tempo, una guida ti aiuta a vedere il meglio senza perderti, ottimizzando il percorso e risparmiando tempo.

Non è strettamente necessario invece: Per i giardini più piccoli e rilassanti come il Giardino delle Rose o l’Iris Garden, che si visitano facilmente in autonomia e se preferisci girare con calma, leggere i pannelli informativi e goderti l’ambiente in modo più personale e spontaneo.

Conclusioni: come scegliere il giardino giusto per la tua visita

Conclusioni: come scegliere il giardino giusto per la tua visita

In conclusione, Firenze offre un'ampia varietà di giardini, ognuno con la sua storia, atmosfera e caratteristiche particolari. Allora ecco  come scegliere il giardino giusto per la tua visita, in base ai tuoi interessi e al tempo a disposizione.

Se ami la storia, l’arte e l'eleganza,  allora sicuramente per te è più indicato il Giardino di Boboli: grandi viali, fontane scenografiche, sculture, grotte, vista sulla città. Perfetto per chi cerca arte rinascimentale all’aperto. A pagamento, incluso nel biglietto di Palazzo Pitti.

 Ancora, può andare bene anche il Giardino Bardini: meno affollato del Boboli, ma con una vista mozzafiato su Firenze e bellissimo in primavera per la fioritura del glicine. Qui troverai anche un'atmosfera romantica, adatta ad una visita rilassata. A pagamento, ingresso incluso con Boboli.

 Se invece ami la pace e la natura , il percorso ideale è nel : Giardino delle Rose. Gratuito e molto panoramico, ai piedi di Piazzale Michelangelo. Qui troverai rose in fiore tra aprile e giugno e le sculture moderne di Folon, perfetto per un picnic o una sosta rilassante.

Infine anche nel Giardino dell’Iris, aperto solo a maggio e  dedicato al fiore simbolo di Firenze, troverai  una atmosfera rilassante, ricca di profumi, ideale per fotografi o botanici. Gratuito, ma poco conosciuto.

L'autore

Scritto il 12/06/2025