L’itinerario del silenzio a Lapedona attraversa monumenti storici e sentieri naturali nella natura: è l’occasione per ritrovare il tuo equilibrio.
La vita quotidiana è sempre più frenetica e trovare un rifugio interiore per mantenere l’equilibrio personale è una necessità condivisa da molti. Luoghi come il borgo di Lapedona, con un passato storico importante e monumenti di straordinaria bellezza da scoprire, sono ideali per intraprendere un itinerario del silenzio: è un modo per visitare un’oasi di pace e tranquillità che sarà d’aiuto nei momenti difficili.
Il borgo di Lapedona, attraverso il suo itinerario del silenzio, invita i visitatori a fare un percorso introspettivo per condividere le storie dei viandanti, monaci e abitanti che hanno passato dei momenti della loro vita qui. In questo cammino avrai l’opportunità di ascoltare i tuoi pensieri e liberare la mente dalle negatività: pronto per un nuovo viaggio nel cuore delle Marche?
Alla scoperta dell’itinerario del silenzio a Lapedona: contemplazione e relax
L’itinerario del silenzio nel borgo di Lapedona non è solo un percorso fisico, ma anche spirituale che ti farà ritrovare un contatto profondo e autentico con te stesso. La natura circostante aiuta a riscoprire un senso di pace e serenità che apporterà benefici nella tua vita. Nello stesso tempo, visiterai luoghi e monumenti storici che hanno contribuito alla nascita e all’espansione del comune nel suo attuale territorio.
Passeggiando tra i resti del castello e lungo i sentieri che si snodano tra i boschi, ascolterai i rintocchi delle campane che scandiscono il tempo: cogli l’occasione per ammirare vigneti e uliveti che compongono quadri con sfumature di colori uniche e goditi il tuo viaggio lungo l’itinerario del silenzio!
Prima tappa dell’itinerario del silenzio: Chiesa rurale della Madonna Manù
La prima tappa dell’itinerario del silenzio che ci porta alla scoperta di Lapedona è la Chiesa rurale della Madonna Manù. Arrivare in questo luogo di culto è semplice, si prende una diramazione della strada statale che dal mare porta verso il centro del borgo. È una via poco trafficata, piacevole da percorrere a piedi o in bicicletta.
Il fascino è dovuto all’insieme della costruzione e del contesto in cui è inserita: la natura è rigogliosa, il silenzio invita alla meditazione e restituisce un senso di pace e di serenità. La chiesa è realizzata in pietra in uno stile semplice, l’interno è arricchito da affreschi che sono visibili anche dall’esterno. Un inizio che racconta storie di fede e devozione popolare.
Chiesa romanica di San Pietro: seconda tappa verso il borgo di Lapedona
Proseguiamo il nostro itinerario alla scoperta del silenzio e giungiamo alla Chiesa romanica di San Pietro. Dalla prima tappa ci vogliono circa 35 minuti a piedi, ma sarà una passeggiata piacevole a contatto con la natura. Rappresenta un altro gioiello del patrimonio artistico e religioso di Lapedona, caratterizzato da un'atmosfera di raccoglimento e spiritualità.
La costruzione risale all’epoca romanica, ma alcune parti sono state modificate nel XIX secolo. Si trova all’ingresso del Cimitero del borgo. All’interno ha sei colonne con capitelli diversi tra loro. La sua austerità riflette la sua storia millenaria e la sua aura di sacralità: è un luogo ideale per meditare e riflettere sulla propria esistenza.
Terza tappa: alla scoperta della Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Con un tragitto più breve del precedente arriviamo alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli: ci metterai circa dieci minuti, per scoprire un piccolo gioiello che non può mancare nel nostro itinerario del silenzio. Il campanile non è di grandi dimensioni, adeguato alla grandezza della struttura.
All’interno potrai ammirare degli affreschi che portano i segni del tempo e dell’umidità: nonostante questo sono di rara bellezza e fanno da cornice a un luogo ideale per la preghiera e un percorso di introspezione.
Quarta tappa: pausa alla Chiesa romanica di San Quirico e Giulitta
Dopo questa piacevole sosta possiamo prenderci una pausa alla Chiesa romanica di San Quirico e Giulitta. Il borgo di Lapedona è fatto a misura d’uomo, ci arriviamo in 8 minuti, una passeggiata breve che permette di ammirare il territorio circostante. È stata realizzata in stile romanico e una volta aveva una porta che comunicava con il monastero.
Le volte, in origine a botte, sono state sostituite da volte a crociera. Immersa nella quiete del paesaggio rurale, conserva una semplicità architettonica che invita alla riflessione e al raccoglimento. I capitelli delle colonne che delimitano le sezioni interne sono decorati in modo suggestivo, come figure geometriche, serpentine e i simboli biblici dei quattro evangelisti.
Bosco della Madonna Bruna: immersione nella natura per la quinta tappa
Il Bosco della Madonna Bruna è un luogo affascinante e suggestivo a Lapedona, parte integrante dell’itinerario del silenzio. Si distingue per la sua atmosfera mistica, dove il verde intenso degli alberi e la luce filtrante creano uno scenario ideale per chi cerca pace e connessione con la natura. Ricco di sentieri ombreggiati e angoli nascosti, questo posto quasi magico invita i visitatori a passeggiare in silenzio, adeguandosi ai suoni della natura.
Il nome Madonna Bruna richiama una profonda tradizione di devozione legata a un’antica immagine della Madonna di colore scuro, venerata dai locali per secoli. Secondo la leggenda, il bosco custodisce una speciale energia spirituale, rendendolo perfetto per pratiche di meditazione e riflessione. Un rifugio naturale dove rallentare il ritmo e riscoprire il potere rigenerante della natura…
Sesta tappa dell’itinerario del silenzio: Convento di Saltareccio
La nostra ultima tappa dell’itinerario del silenzio a Lapedona ci regala un panorama stupendo. Infatti, la posizione strategica del Convento di Saltareccio gli dona una sorta di intimità, nascosto tra piante e arbusti, ma anche una vista sulle colline circostanti e sui campi coltivati.
La costruzione attualmente è di proprietà privata ma ha un grande valore storico e culturale. Qui è iniziata la vita del borgo di Lapedona prima che venisse costruito il castello medievale. Diventato convento, è stato un luogo di rifugio per i monaci agostiniani e in seguito per una piccola comunità di frati francescani minori. Da qui potrai iniziare la tua discesa verso il mare e portare con te dolci ricordi, attraversando una strada sterrata che si percorre a piedi in sicurezza perché passano pochissime auto. Cosa ti lascerà questo nuovo itinerario alla scoperta di Lapedona?
Itinerario del silenzio a Lapedona: un viaggio nel tempo e nello spirito
Un viaggio a Lapedona è un tuffo nel passato, un'immersione in una storia millenaria che si respira in ogni angolo del borgo e nei suoi dintorni. Passeggiando per le sue vie, visitando i suoi monumenti e perdendosi nei suoi boschi, potrai riscoprire il valore delle piccole cose e ritrovare un profondo senso di pace.
L’itinerario del silenzio rappresenta l'opportunità di vivere un'esperienza autentica di riconnessione con la natura e con te stesso: visita il borgo di Lapedona, fatti guidare dai ritmi lenti della campagna marchigiana e lasciati incantare dalla sua bellezza senza tempo.