Lorena Calise

Lorena Calise

Se ancora non conosci Carezza Dolomites, ti stai perdendo qualcosa. Qui ti diciamo cosa ha di speciale e perché dovresti scoprirlo.

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Carezza Dolomites è il comprensorio dei sogni di chi ha in mente solo la montagna. In ogni stagione. Facile da raggiungere e perfetto per famiglie, sportivi ed escursionisti, ha tutto per una vacanza all’insegna dell’avventura e dei panorami mozzafiato delle Dolomiti

Grazie agli impianti moderni e a una gestione attenta all’ambiente, tutti possono vivere la montagna come, quando e quanto vogliono. Puoi sciare in inverno e fare lunghe escursioni in estate, pedalare tra i boschi, scoprire una cucina locale sorprendente e farti incantare da posti così belli da sembrare generati con l’AI. Ecco cosa c’è da sapere. 

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Carezza Dolomites: la montagna che accoglie tutti

 Trekking a Carezza Dolomites ai piedi delle Dolomiti

Carezza Dolomites è l’area sciistica ed escursionistica green a meno di mezz’ora da Bolzano che ti fa innamorare della montagna. Con una posizione come la sua, ai piedi dei gruppi del Catinaccio e del Latemar, il colpo di fulmine è garantito: la vista è tra le più suggestive delle Alpi. 

Ma oltre alla bellezza naturalistica c’è di più. Grazie all’impegno nella riduzione delle emissioni, all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e a una gestione attenta e sostenibile delle risorse ambientali, Carezza è uno dei comprensori più virtuosi e rispettosi dell’ambiente in Italia.

Impianti di risalita moderni, efficienti e belli fanno sì che la montagna sia vicina e accessibile. Sempre.

Tra Val d’Ega e Val di Fassa ogni stagione regala nuove prospettive e occasioni per esplorare, divertirsi o semplicemente stare nel chill.

40 chilometri di piste accompagnano principianti, famiglie e sciatori esperti lungo bianchissime discese panoramiche. Presenti anche uno snowpark, tracciati per lo sci di fondo e piste da slittino. In inverno si possono fare ciaspolate o lunghe camminate ai piedi del Rosengarten-Catinaccio.

Quando la neve si scioglie, è tempo di escursioni e giri in mountain bike, oppure di inerpicarsi su pareti d’arrampicata e vie ferrate, andare a cavallo, fare una nuotata al lago o perfezionare lo swing nei campi da golf della Val D’Ega. 

Scopri di più su Carezza Dolomites

Lago di Carezza e Dolomiti, un tuffo nella natura con Carezza Dolomites

Scorcio sul Lago di Carezza, nei pressi di Carezza Dolomites

Gli impianti di risalita Carezza Dolomites consentono di raggiungere il Trentino Alto Adige più avventuroso e suggestivo e assaporare il paesaggio in ogni momento della giornata. Sono la porta di accesso a un territorio da scoprire dentro e fuori le piste da sci.

Nei dintorni si trovano luoghi unici e singolari come la Gola del Bletterbach ad Aldino, le piramidi di terra di Collepietra o l’Astrovillaggio di Cornedo all’Isarco, il primo in Europa.

Gli itinerari segnalati sono adatti a ogni tipo di passo o pedalata. Una delle escursioni più complete è il Re Laurino Tour, un percorso ad anello, abbordabile anche per le famiglie, con una vista continua sul Catinaccio. Tra panorami d’incanto, malghe e rifugi pittoreschi, l’emozione più grande sarà ritrovarsi al cospetto del Lago di Carezza, uno specchio d’acqua dall’aura leggendaria (si racconta dell’amore di uno stregone per una ninfa del lago) che colpisce per il colore smeraldo dell’acqua e per i giochi di luce che lo hanno reso famoso come “lago arcobaleno”.

Oltre ai sentieri escursionistici, l’area di Carezza conta centinaia di chilometri di tracciati per mountain bike. La punta di diamante è il Carezza Trail, un percorso dedicato che si snoda per 4,5 km di curve veloci e tratti immersi nel bosco. Anche l’offerta ricettiva è adeguata e include diversi hotel bike friendly.

Per i tête-à-tête con la roccia occorre cimentarsi con le vie ferrate: ce ne sono sei e attraversano in lungo le Dolomiti fino a toccare il cielo. I percorsi attrezzati permettono arrampicate in tutta sicurezza fino alla cima del Catinaccio d’Antermoia, della Roda di Vaèl e sul Passo Santner. 

Completano l’offerta rifugi, malghe e ristoranti dove scoprire i sapori locali, i wellness hotel dove fermarsi anche per una sola giornata in spa, centri ippici e campi da golf

Impianti sostenibili e panorami da sogno

40 km di piste, 16 km di tracciati per lo sci di fondo, 1 snowpark, 1 pista da slittino, 4 campi scuola per i principianti, 6 vie ferrate, 4,5 km di percorso mountain bike tra i boschi. Sono solo alcuni dei numeri che raccontano Carezza Dolomites. 

13 sono gli impianti di risalita, il fiore all’occhiello del comprensorio: all’avanguardia, sicuri e progettati per semplificare l’accesso alla montagna sia in inverno che in estate. 

L’intera area è servita da seggiovie, cabinovie e funivie che garantiscono collegamenti facili tra piste, sentieri ed escursioni.

Grazie a soluzioni tecnologiche e architettoniche che trasformano lo spostamento in una vera e propria esperienza, salire di quota non è solo comodo e veloce, ma anche spettacolare. 

Tra le strutture di punta c’è lei: la funivia cabrio di Tires, la prima in Italia con terrazza panoramica scoperta. Si sale all’aria aperta, senza barriere visive, con una vista a 360 gradi sulle Dolomiti e sul massiccio del Catinaccio: un’emozione che da sola vale il viaggio. Inoltre, sia la stazione di partenza che quella di arrivo sono incorporate nella natura, così da minimizzare l'impatto visivo. 

Lo stesso principio è stato adottato per la stazione a monte di un altro impianto simbolo, la cabinovia König Laurin II, anch'essa progettata per “scomparire” nel paesaggio.

Carezza Dolomites: una storia di passione e un modello di sostenibilità per la montagna

Percorsi in mountain bike a Carezza Dolomites immersi nella natura

Carezza Dolomites è un esempio concreto di come si possa fare turismo in montagna con responsabilità.

Il comprensorio privilegia un approccio olistico alla sostenibilità che coinvolge ogni aspetto della gestione, dagli impianti alle attività quotidiane, fino alla sensibilizzazione dei visitatori.

Carezza aderisce dal 2011 al progetto "Zone sciistiche climatiche alpine" ed è impegnato a monitorare costantemente la propria impronta ambientale e a diminuire le emissioni di CO₂ in modo strutturale. Un obiettivo chiaro guida ogni scelta: raggiungere la neutralità climatica. 

È un impegno ambizioso che si traduce in azioni concrete: l’energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili, gli impianti di innevamento sono ottimizzati per abbattere i consumi di acqua ed energia e i collegamenti sono pensati per evitare l’uso dell’auto e ridurre il traffico locale.

La filosofia green di Carezza Dolomites coinvolge anche le strutture, i ristoratori, i partner e gli ospiti in una rete virtuosa che punta a preservare il patrimonio naturale delle Dolomiti per le generazioni future. 

Nel quotidiano, tutto questo significa anche scelte semplici ma efficaci: l’uso della borraccia è incentivato per ridurre la plastica, nelle malghe si servono prodotti locali a chilometro zero e anche il personale ci mette del suo, muovendosi in car pooling per limitare l’utilizzo dell'auto.

Un modo di operare consapevole e coerente che ha portato Carezza Dolomites a ricevere importanti riconoscimenti, come il Climate Investment Award e la prestigiosa certificazione GSTC, il più alto standard internazionale di sostenibilità nel turismo.

L'autore

Scritto il 23/06/2025