Non vedi l'ora di conoscere uno dei luoghi più belli del Nord Sardegna? Parti con noi in Gallura e scopri cosa fare e vedere a Palau nel 2024!

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Sulla costa nord-orientale della Sardegna, famosa per la sua meravigliosa e romantica bellezza, sorge il graziosissimo comune di Palau, trasformatosi da piccolo borgo di pescatori in una delle mete turistiche più ambite della Gallura. Presumibilmente, infatti, il nome Palau deriva dal termine parago con cui, anticamente, i pescatori indicavano proprio un luogo di riparo dai forti venti che interessano questa regione costiera.

La città si trova di fronte all’incantevole Arcipelago di La Maddalena, incastonata in un’insenatura naturale circondata da un contesto di incredibile fascino. 

Abitato da poco più di 4000 persone, Palau offre molti luoghi d’attrazionesia paesaggistica che culturale – e una magnifica costa dalle acque cristalline. Per sapere cosa fare e vedere a Palau, di seguito troverai 5 suggerimenti che non puoi assolutamente perderti nel tuo prossimo viaggio in Nord Sardegna!

Cosa fare e vedere a Palau nel 2024

Cosa fare e vedere a Palau

L’affascinante scenario naturalistico che circonda Palau è immerso in spettacolari acque cristalline dove si specchiano numerose spiagge e calette. Qui, infatti, l’azione del vento e delle onde ha ritagliato nei secoli una costa frastagliata e rocciosa.

Il paesaggio dell’entroterra è colorato da fitte pinete e una folta macchia mediterranea, dove crescono spontanee ginestra, lavanda, mirto, rosmarino e molto altro. Alla natura rigogliosa si affiancano spettacolari sculture granitiche modellate da Madre Natura nel corso dei secoli. Inoltre, vi sono diversi siti archeologici di grande interesse storico-culturale, a testimonianza delle antichissime radici di questi luoghi. Raggiungendo le altezze collinari, poi, si scorgono panorami di rara bellezza.

Infine, il centro storico si visita con una piacevole passeggiata sul lungomare fino a raggiungere la piazza centrale che, tutte le sere d’estate, ospita un suggestivo mercatino di creazioni artigianali. Percorrendo la Via Nazionale, poi, si arriva al porto turistico da dove si può facilmente raggiungere la bellissima Isola di La Maddalena.

Palau offre anche tanti spunti per il tempo libero e il divertimento. Per gli amanti del trekking, il paesaggio circostante è ricco di sentieri che si perdono nella vegetazione mediterranea. Gli appassionati di fotografia, poi, possono scovare tanti punti panoramici per costruire lo scatto perfetto, come ad esempio il belvedere di Barrage. Da qui, la vista è davvero magica, in particolar modo per la posizione che affaccia sulle isole dell’Arcipelago di La Maddalena.

Per quanto riguarda la vita notturna, a Palau avrai l’imbarazzo della scelta fra aperitivi al tramonto, serate animate in spiaggia, feste e musica dal vivo. Palau è infatti la cornice in cui si svolgono alcuni degli eventi più belli del Nord Sardegna: tra questi ricordiamo il Festival Internazionale Isole che Parlano che ha luogo tutti gli anni nel mese di settembre in tutto il territorio della costa nord-orientale della Gallura.

Cosa fare e vedere a Palau: Festival Isole che Parlano

Cosa fare e vedere a Palau: Festival Isole che Parlano

Il Festival Isole che Parlano è un evento culturale di grande rilevanza che si tiene ogni anno a Palau e in altre bellissime location della Gallura, in Sardegna. Nato nel 1996 dalla passione dei fratelli Paolo e Nanni Angeli e oggi organizzato in collaborazione con il progetto Salude & Trigu promosso dalla Camera di Commercio di Sassari, il festival ha l'obiettivo di creare un ponte tra le antiche tradizioni della Sardegna e le nuove forme d'espressione artistica contemporanea.

Durante la manifestazione, che si svolge sempre nei primi giorni di settembre (quest’anno dal 31 agosto all’8 settembre 2024), si alternano concerti, mostre fotografiche (fino al 6 ottobre), performance teatrali e laboratori per bambini, il tutto in una cornice naturale mozzafiato che include le spiagge, i siti archeologici e gli spazi urbani di Palau e dintorni, tra i quali spicca senza dubbio il meraviglioso faro di Punta Palau affacciato direttamente sul mare della Maddalena.

Il festival ospita artisti locali e internazionali promuovendo un dialogo interculturale attraverso l'arte in tutte le sue forme, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica, fotografia, cultura e natura, consolidando la sua reputazione come uno degli eventi più suggestivi e innovativi del panorama culturale della Sardegna e di tutto il Mediterraneo.

Scopri il programma del Festival Isole che Parlano di Palau

Palau e gastronomia

Palau e gastronomia

Il golfo di Palau offre una gastronomia locale ricchissima di prodotti ittici, gustati come secondi o come condimento per primi piatti a base di pasta fresca fatta a mano come gnocchetti e tagliatelle. Tuttavia, molti piatti tipici della Gallura sono anche a base di carne.

Tra le pietanze imperdibili, ti consigliamo la famosa Suppa Cuata (letteralmente zuppa nascosta), anche detta Zuppa Gallurese. È una delle ricette tradizionali sarde a base di brodo di carne (generalmente pecora o agnello), pane raffermo e formaggio pecorino. Se sei goloso di dessert, poi, non puoi perderti il sapore unico dei puligioni dulci, classici ravioli di pasta fresca ripieni di ricotta e scorza di limone e conditi con un sugo di pomodoro dolcissimo. Queste e tutte le altre gustosissime pietanze tipiche del luogo sono accompagnate dai vini delle cantine storiche galluresi.

Bene, dopo questo piccolo assaggio della gastronomia locale, siamo pronti per scoprire tutti i nostri consigli su cosa fare e vedere a Palau, ecco la nostra top 5!

5. Le Tombe dei Giganti

Palau: Tombe dei Giganti

La Sardegna è una terra ricca di storia antica e le vestigia che restano sul suo territorio raccontano del passaggio di numerose popolazioni e culture. Nell’entroterra di Palau, vi sono diversi siti archeologici di grande interesse storico.

Tra i più importanti, ti segnaliamo le cosiddette Tombe dei Giganti, risalenti all’epoca del Bronzo e ancora oggi avvolte da un alone di mistero. Le più famose della zona sono Li Mizzani e Sajacciu, imponenti strutture funerarie composte da blocchi monolitici di pietra. Particolarità di queste tipiche costruzioni dell'antica civiltà sarda è che, osservate dall’alto, disegnano la sagoma della testa di un toro, animale venerato come simbolo di forza e potere.

4. La Fortezza di Monte Altura e la Batteria Militare Talmone

Palau: Fortezza di Monte Altura

Per un’immersione nella storia, vale la pena visitare la Fortezza di Monte Altura. Costruita nel XIX secolo, la fortezza militare offriva una vista panoramica dell’intera zona circostante, permettendo di controllare e difendere la costa settentrionale sarda dagli attacchi esterni. Data la sua valenza architettonica e storica, essa è spesso annoverata tra le fortezze più belle d’Europa.

La particolarità di questa costruzione sta nell’utilizzo del materiale principale, il granito del luogo, che fa sì che la Fortezza di Monte Altura si inserisca perfettamente nel paesaggio. L’imponente edificio granitico è situato sulla strada che porta al pittoresco borgo di Porto Rafael, famoso per le sue stradine costruite in granito sardo e per il suo stile chic.

Per gli amanti del trekking selvaggio, invece, vale la pena raggiungere la sperduta Punta Don Diego sull’estrema costa settentrionale dell’isola e visitare la Batteria Militare Talmone, perfettamente mimetizzata tra rocce granitiche e macchia mediterranea.

A ridosso del tratto di mare che separa la Sardegna dall’incontaminata isola di Spargi (Arcipelago di La Maddalena), la Batteria Talmone fa parte di un sistema difensivo costruito verso la fine del XVIII secolo. Questo sito rappresenta un luogo di immenso valore storico, protagonista di vicende belliche risalenti agli anni dell’Unità d’Italia e delle Guerre Mondiali.

3. La Roccia dell'Orso

Palau: Roccia dell'Orso

Visitando Palau, è immancabile vedere la Roccia dell’Orso. Simbolo raffigurato sullo stemma comunale del paese, la roccia è una collina granitica che si erge a oltre 100 metri sul livello del mare.

Modellata nel tempo dagli agenti atmosferici, la Roccia dell’Orso è famosa proprio per la sua particolare forma che ricorda il grosso mammifero. Date le sue proporzioni mastodontiche e la sua particolare forma, fin dall’antichità veniva utilizzata come punto di riferimento naturale per i navigatori.

Oltre alla famosa roccia, sulla sommità dell’omonimo promontorio si può godere di una spettacolare vista panoramica sul vicinissimo Arcipelago di La Maddalena.

2. Sport nautici e vela

Palau: Sport nautici e vela

Palau è il paradiso per chi vuole praticare sport nautici e vela ed è spesso teatro di competizioni in queste discipline. Non bisogna essere degli sportivi affermati per poter provare qualcosa di nuovo: a Palau potrai cimentarti in sport a vela come il windsurf e il kitesurf anche se sei un dilettante!

Nella cittadina troverai molte scuole e strutture specializzate dove potrai ricevere lezioni personalizzate da istruttori altamente qualificati. Palau è inoltre una tappa assolutamente imperdibile per un avventuroso viaggio in Sardegna in barca a vela alla scoperta delle gemme più belle e splendenti di questa regione.

1. Le spiagge e il mare cristallino

Palau: spiagge e mare cristallino

La costa di Palau si estende per 24 km dal Golfo delle Saline alla foce del fiume Liscia, regalando una ventina di spiagge sabbiose insieme ad altrettanto numerose calette e insenature straordinarie. Se ti stai chiedendo cosa vedere ancora (perché Palau è troppo bella per accontentarsi) eccone alcune imperdibili:

La Sciumara, ad ovest di Palau, che presenta un fondale sabbioso e poco profondo. La spiaggia è di notevole bellezza: il contrasto tra il verde della macchia mediterranea da cui è circondata e l’azzurro-blu delle acque cristalline ti lascerà senza fiato. Inoltre, in lontananza, è visibile l’Isola di La Maddalena.

La penisola dell’Isuledda (o Isola dei Gabbiani) è un lembo sabbioso di 50 metri formato dalla foce del fiume Liscia. L'Isuledda è il paradiso per gli appassionati di windsurf e tutti gli altri sport a vela, nonché habitat naturale di molti mammiferi marini. Lo spettacolare mare turchese si divide tra le due spiagge dell’Arenaria e di Porto Pollo.

• Per i più avventurosi, con un percorso trekking di circa 45 minuti, si può raggiungere Cala di Trana. Il cammino porta attraverso rocce spettacolari e una fitta boscaglia fino ad arrivare in cima a delle magnifiche dune di sabbia tendente al rosa. Le trasparentissime acque fanno di questa località una delle più belle di tutta la Sardegna, anche grazie al fatto che la sua difficoltosa accessibilità la rende poco frequentata e meno contaminata.

Infine, non dimenticare che da Palau è possibile partire per escursioni in barca nel vicinissimo Arcipelago di La Maddalena.

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