L'Italia torna sul tetto del mondo del ciclismo. Filippo Ganna diventa il campione del mondo nella cronometro di nuovo.
Filippo Ganna, ciclista su strada e pistard italiano del team Ineos Grenadiers, è di nuovo sul tetto del mondo del mondo nella cronometro individuale, con il suo secondo trionfo personale consecutivo. Dopo aver trascinato l'Italia all'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020, il re della cronometro, com'è stato ribattezzato dagli addetti ai lavori si è concesso anche la doppietta nel mondiale di categoria.
Il 25enne piemontese ha percorso i 43,3 chilometri da Knokke-Heist a Bruges con il tempo di 47'47"83, laureandosi campione del mondo su quelle strade che rappresentano l'università del ciclismo di categoria. Infatti il Belgio ha il ciclismo come sport nazionale, e per l'ennesima volta quest'anno l'Italia ha battuto il padrone di casa, Wout Van Aert, staccato di di sei secondi scarsi (47'53"20). Era in vantaggio di sette al primo rilevamento, pari sostanziale al secondo, dietro nel crono che conta più di tutti, 'cotto' a fuoco lento dai proverbiali 10 km finali di Garra. Il podio lo completa Remco Evenepoel: 48'31"17.
Adesso l'Italia spera in Ganna nelle corse in linea per poter vincere la celebre Parigi-Roubaix, una tappa quasi proibitiva ma l'Italia ha dalla sua il re della cronometro e quindi mai dire mai.