Il Palazzo dei Priori è il più antico palazzo di Fermo, un luogo storico che ti stupirà con il fascino delle sale interne e delle opere che racchiude.

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Il Palazzo dei Priori di Fermo è il palazzo più antico nella città di Fermo. È nato dall’aggregazione di edifici esistenti e adiacenti: nel 1500 venne realizzata una facciata rinascimentale incurvata per unirli. A completare l’opera, una doppia scalinata che è sormontata da una piccola loggia con la statua di bronzo di Papa Sisto V.

Scoprilo dopo il tramonto, quando le luci che illuminano il palazzo e la piazza aumentano il fascino di questo luogo storico rendendolo ancora più suggestivo.

Struttura del Palazzo dei Priori di Fermo

Palazzo dei Priori di Fermo

È un polo museale che si affaccia sulla Piazza del Popolo a Fermo. La doppia scalinata che costituisce l’accesso dona un grande fascino alla struttura. Il Palazzo dei Priori di Fermo ospita al primo piano la Sala dell'Aquila, dove si riunisce il consiglio comunale. Al secondo piano si trovano la Pinacoteca Civica e la Sala del Mappamondo che racchiude la biblioteca pubblica.

Costruito nel 200, è' stato la sede per eccellenza della vita politica della città. Dopo il terremoto del 2016, è stato ristrutturato e messo in sicurezza. Oggi ospita diverse sale di rilevo storico.

Sale di rappresentanza nel Palazzo dei Priori di Fermo

Al primo piano del Palazzo dei Priori di Fermo si trovano diverse sale di rappresentanza, alle quali si accede dall’atrio.

La Sala dei Ritratti è la più grande e sulle sue pareti sono appesi trenta ritratti. Tra questi 9 sono di cardinali fermani e 20 sono ritratti di uomini illustri e sono stati donati dal Cardinale Alessandro de Medici al cardinale Domenico Pinelli.

Nella Sala dei Costumi sono esposti abiti e costumi d’epoca. La Sala degli Stemmi è l’anticamera della Sala del Sindaco. Al centro della volta è ben visibile lo stemma cittadino. La Sala del Sindaco è utilizzata per celebrare matrimoni e per le cerimonie ufficiali.

La Sala Gialla è arredata con mobili preziosi che sono stati donati al comune. La Sala dell’Aquila è la sede del consiglio comunale. Il nome deriva dalle decorazioni presenti.

Antica Biblioteca Spezioli nel Palazzo dei Priori di Fermo

Il famoso Mappamondo nel Palazzo dei Priori di Fermo

L'antica Biblioteca Spezioli raccoglie circa 16.000 volumi che risalgono al XVI secolo. La maggior parte di questi è stata donata dal medico personale della regina Cristina di Svezia, dott. Romolo Spezioli. I libri sono sistemati su scaffali di legno di noce; questi fanno da sfondo all’imponente Mappamondo, che contribuisce a rendere l’ambiente unico e molto suggestivo. E' stato realizzato nel 1713 dal cartografo di Fabriano Maroncelli. Il suo diametro è di circa due metri ed è stato realizzato con una minuziosa descrizione geografica. Rappresenta un’opera di rilievo all’interno del Palazzo dei Priori di Fermo.

Pinacoteca civica

Dettaglio della facciata del Palazzo dei Priori di Fermo

La Pinacoteca civica ospita opere prestigiose. Nel suo percorso, diviso in cinque sale, si possono ammirare l’Adorazione dei Pastori di Pietro Paolo Rubens, le Storie di Santa Lucia di Jacobello del Fiore e la Pentecoste di Giovanni Lanfranco.

Al suo interno si trova anche una raccolta di dipinti di scuola marchigiana e veneta, alcuni manufatti in pietra e vari reperti storici, come stemmi e oggetti preziosi che hanno fatto parte della storia della città di Fermo.

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