
Le feste, i rituali e le celebrazioni della tradizione sono caratteristici di un’Italia che vuole mantenere vive quelle usanze tramandate da secoli, riproponendole con orgoglio ogni anno, coinvolgendo la popolazione locale e attirando i turisti con grande entusiasmo e passione.
La città di Sassari, con la sua Discesa dei Candelieri e con il ricco programma di eventi Salude & Trigu, è l’esempio perfetto che testimonia quanto sia importante e condiviso il sentimento di autenticità nella cultura sarda.
La Faradda di Sassari vanta cinque secoli di storia, ma non li dimostra affatto! Ogni anno attira migliaia di visitatori da tutta la Sardegna e anche dall'estero, conquistando con il suo fascino immortale ogni partecipante all’evento. La Discesa dei Candelieri fa parte infatti della Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane e dal 2013 è inserita anche nel patrimonio culturale immateriale Unesco.
Ma cosa rende così magica questa? Ecco 5 curiosità da conoscere sulla Discesa dei Candelieri per vivere pienamente un’esperienza davvero indimenticabile!

Discesa dei Candelieri di Sassari: la tradizione vivente della Faradda il 14 Agosto

La Discesa o Faradda dei Candelieri è una delle feste tradizionali più antiche ed interessanti che rendono la Sardegna una regione ancora più affascinante. Questo tipo di eventi costituisce la linfa vitale del patrimonio culturale sardo, che viene tramandato da intere generazioni, trasmettendo le usanze e i valori che caratterizzano il senso di appartenenza delle comunità locali.
Rappresentano un ponte tra passato e presente, un’occasione per riscoprire le radici del territorio e valorizzarle, mostrando con orgoglio ai turisti da tutto il mondo la storia e l’identità di una regione ricca di risorse naturali incantevoli. Anche questa festa ti permetterà di avvicinarti alla cultura sarda e di vivere emozioni indimenticabili, quelle che la Sardegna offre durante tutto l’anno, da scorpire anche con il programma di Salude & Trigu.
Anche nel 2025, alla vigilia della festa dell'Assunzione di Maria il 14 agosto - meglio noto come Ferragosto fuori dal contesto religioso - la Faradda ti aspetta per ritrovare ancora una volta la magia delle tradizioni nel cuore di Sassari. Sei pronto a condividere un evento storico? Allo scopri con noi 5 cose che non sai sulla Discesa dei Candelieri!
5. La Discesa dei Candelieri è uno degli eventi più importanti di Sassari

L’evento celebrativo dei Candelieri, nonostante sia nato per un’occasione religiosa, è un momento di gioia e condivisione che coinvolge tutta la comunità di cittadini e turisti nella città di Sassari. Le strade si riempiono di colori e allegria, l’occasione per una passeggiata per le vie del centro storico, alla scoperta dei palazzi nobiliari e delle chiese barocche che abbelliscono la città.
Nelle settimane antecedenti la serata della Discesa dei Candelieri, a Sassari potrai assistere a concerti di musica tradizionale e spettacoli folcloristici e visitare mercatini artigianali dove degustare i prodotti tipici e conoscere la gastronomia locale.
In particolare, sarà affascinante seguire gli eventi dei Piccoli Candelieri e dei Medi Candelieri, organizzati per avvicinare i più giovani a questa importante tradizione. Il peso dei ceri è proporzionato all’età, ma il sentimento religioso e l’atmosfera che si respira sono sicuramente d’impatto. L’evento della Faradda di li Candareri, dopo la grande celebrazione del 14 e 15 agosto, si conclude ufficialmente a fine mese quando i candelieri - le macchine a spalla - vengono riportati nelle loro sedi in attesa dell’anno successivo.
4. La festa dei Candelieri è uno dei più spettacolari riti religiosi in Sardegna
La manifestazione, in dialetto sassarese Faradda di li Candareri, si svolge da sempre il 14 agosto come rituale per rendere omaggio alla Madonna dell’Assunta, e ringraziarla di aver liberato la città dalla peste. L’evento, tra i più affascinanti riti religiosi sardi, anima le strade di Sassari con una processione in cui vengono portati i candelieri in spalla, ovvero delle macchine in legno decorate con un significato profondamente religioso.
Protagonisti della processione i Gremi, l'evoluzione delle antiche corporazioni di arti e mestieri, che sfilano con colonne le proprie colonne di legno sormontate da bandiere. Ogni corporazione propone la sua specialità: fabbri, macellai, contadini, falegnami, tutti mestieri antichi tramandati nei secoli, celebrati singolarmente anche in occasione del loro santo patrono, che hanno forgiato il tessuto sociale sardo.
3. La Faradda dei Candelieri coinvolge le maestose Macchine a Spalla

La Discesa dei Candelieri di Sassari è una delle feste italiane in cui la processione avviene mediante la "macchina a spalla", ovvero il trasporto a mano di imponenti strutture sacre da parte dei fedeli.
Un sistema simile è previsto nella Festa dei Gigli di Nola, ma in quel caso le macchine di legno sono più piccole e leggere rispetto ai Candelieri di Sassari. Entrambe le occasioni offrono momenti di grande spettacolarità e passione, con canti, musiche e costumi tradizionali che creano un'atmosfera unica e coinvolgente.
I portatori delle macchine hanno un gravoso compito fisico, quello di sfilare con un peso di circa quattro quintali per tre metri di altezza. Solitamente vengono scelte otto persone in grado di avanzare in sincronia. Durante il corteo anche il sindaco e i consiglieri comunali si uniscono e proseguono fino ad arrivare alla chiesa di Santa Maria di Betlem, dove avviene la benedizione dei Candelieri e della città e si rinnova il voto all’Assunta. Il tradizionale augurio “A zent’anni!” conclude la parata.
2. Faradda e religione: una festa in onore della Madonna dell'Assunta
La Faradda dei Candelieri è una manifestazione di profonda fede e devozione verso la Madonna Assunta, che mantiene un valore profondo nella tradizione popolare. È nata con un voto, la promessa di portare dei ceri votivi ogni anno, e si propone come un momento di raccoglimento spirituale intenso e coinvolgente per tutta Sassari.
I ceri accesi diventano il simbolo dell’ascesa dell’anima verso il cielo: i turisti che partecipano all’evento, catturati dal fascino della tradizione locale che rivive con rinnovato entusiasmo nel presente, si ritrovano in un’atmosfera magica che lascia emozioni indimenticabili.
La preparazione dell’evento prevede alcuni passaggi storici. Nella mattina del 14 agosto i Candelieri vengono decorati per essere i veri protagonisti della festa. In serata c’è il ritrovo degli stessi in Piazza Castello e da qui inizia la processione tra le vie del centro storico, con tutti i Gremi che portano il Candeliere caratteristico del proprio mestiere.
La processione è accompagnata da preghiere e canti religiosi che sottolineano la sacralità di ogni momento e tutto viene vissuto in comunione, superando ogni divisione sociale. Il faticoso lavoro delle persone, che lavorano per mesi, confluisce in uno spettacolo all’insegna della solennità e della solidarietà con il fine di rendere tutti i visitatori partecipi dei sentimenti che si provano.
1. Discesa dei Candelieri di Sassari: un invito a conoscere la città e il territorio
Se hai scelto di prendere parte alla festa dei Candelieri, puoi pianificare un viaggio straordinario in Nord Sardegna per vivere tanti altri eventi ed emozioni.
Queste feste tradizionali lasceranno ricordi indelebili e ti faranno avvicinare alla cultura locale, come i magici eventi di Salude & Trigu pensati per esplorare Sassari e dintorni fuori dagli schemi del turismo mainstream.
Potrai visitare alcune delle spiagge più belle del Nord Sardegna e trovare i tuoi momenti di serenità e relax, che non devono mai mancare in una vacanza. Vivi il meglio dell'estate in Sardegna e lasciati conquistare dall’ospitalità sarda, gusta i sapori autentici della cucina locale e porta con te un pezzo di questa terra affascinante.
Sassari ti aspetta con i suoi mille volti, pronta a regalarti un’esperienza ricca di emozioni, cultura e bellezze naturali.
Discesa dei Candelieri di Sassari: FAQ, domande e informazioni
Che cos'è la Discesa dei Candelieri di Sassari?
La Discesa dei Candelieri è una festa tradizionale che si svolge a Sassari, in Sardegna, il 14 agosto di ogni anno. È una processione religiosa molto sentita e spettacolare, in cui vengono portati a spalla per le vie della città dei grandi ceri votivi in legno, detti candelieri (o candareri), in onore della Madonna Assunta. La festa ha radici antiche e commemora la fine di una pestilenza in seguito ad un voto spirituale fatto dalla popolazione verso la Madonna. È un evento di grande importanza culturale e religiosa, dichiarato Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'Unesco.
Qual è il candeliere più pesante di Sassari?
Il candeliere più pesante di Sassari è quello portato in processione dal Gremio degli Ortolani, con un peso di 251 kg senza stanghe e di 291 kg con le stanghe, completamente decorato.
Qual è l'ordine di discesa dei Candelieri?
L'ordine di discesa dei Candelieri di Sassari segue una tradizione ben consolidata, basata sull'anzianità dei Gremi in termini di partecipazione alla processione. L'ordine è:
1. Gremio dei Fabbri
2. Gremio dei Muratori
3. Gremio dei Contadini
4. Gremio dei Falegnami
5. Gremio degli Ortolani
6. Gremio dei Piccapietre
7. Gremio dei Viandanti
8. Gremio dei Sarti
9. Gremio dei Calzolai
10. Gremio dei Massai
Quali sono gli orari per la Discesa dei Candelieri a Sassari?
La mattina del 14 agosto i Candelieri vengono decorati e preparati per la processione. La Faradda vera e propria parte intorno alle 18:00 e dura per tutta la sera attraversando le piazze e le strade di tutto il centro di Sassari.
Cosa vuol dire Faradda?
"Faradda" è un termine del dialetto sassarese che significa letteralmente "discesa", ma al di là del suo significato letterale tutti a Sassari associano questo termine unicamente alla Discesa dei Candelieri del 14 agosto.
L'autore
Scritto il 08/08/2024
Barbara Giuliani
Vivi un'esperienza unica e scopri l'atmosfera magica della Discesa dei Candelieri di Sassari il 14 Agosto, un incredibile patrimonio dell'umanità.