Le bellezze naturali in Italia sono infinite: oggi andremo alla scoperta delle cascate più belle del Bel Paese.

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La cascata più famosa in Italia è senz’altro la gigantesca e suggestiva Cascata delle Marmore nella Valnerina, in Umbria, ma da nord a sud, lungo tutto lo stivale, sono infinite le cascate che creano spettacoli da togliere il fiato. Ecco per voi una rassegna delle 12 cascate tra le più belle in Italia; stupende cascate naturali ma anche geniali opere dell’uomo, da quelle più conosciute e fotografate, come le pittoresche Cascate del Mulino di Saturnia, in Toscana, alla scenografica Cascata di Capo Nieddu, sulla costa ovest della Sardegna. Preparate il necessario per poter partire alla scoperta di queste meraviglie incastonate negli scenari naturali più belli della nostra Italia.

12. Cascate del Serio, Lombardia

Cascate del Serio

Le Cascate del Serio circondate dalle Alpi Orobie

Tra le alte montagne che circondano la Val Seriana, in provincia di Bergamo, troviamo le Cascate del Serio. Formate dall'omonimo fiume pochi chilometri dopo la sua nascita, nelle Alpi Orobie, le Cascate del Serio sono situate a circa 1750 m di altitudine, tra le più alte in Italia. Per raggiungere il punto di osservazione migliore si parte da Valbondione e si prosegue lungo la carrabile in direzione del Rifugio Antonio Curò, lungo un trekking di circa un paio d’ore. È possibile ammirare questo spettacolo 5 volte l’anno, da maggio a ottobre in giornate programmate, quando la massa d’acqua viene liberata dalla diga del Barbellino.

11. Cascata del Marmarico, Calabria

Cascata del Marmarico

La Cascata del Marmarico tra la natura dei suoi boschi

La cascata più alta della Calabria e di tutto l’Appennino Meridionale è la Cascata del Marmarico. La cascata, infatti, è alta ben 114 metri e sorge dalle acque del fiume Stilaro, nel vallone Folea. La cascata del Marmarico fa parte del Parco Regionale delle Serre, situato nelle vicinanze del comune di Bivongi, in provincia di Reggio Calabria. Una cascata formata da 4 salti che si concludono in una laguna cristallina, ricca di libellule e farfalle: un piccolo angolo di paradiso.

10. Cascate di Lillaz, Valle d’Aosta

Cascate di Lillaz

Il salto finale delle Cascate di Lillaz

Spostandoci dall'altro lato dell’Italia, all’estremo nord della penisola, troviamo le Cascate di Lillaz, in Valle d’Aosta. Situate nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, nel comune di Cogne, queste cascate alpine a tre salti sono un vero spettacolo della natura. Le cascate possono essere ammirate dopo una semplice passeggiata pianeggiante di 10 minuti, partendo dall’abitato di Lillaz. Queste famose cascate sono caratterizzate dai tre salti d’acqua del torrente Urtier, per un totale di 150 metri di altezza.

9. Cascate delle Gurne dell'Alcantara, Sicilia

La Gurna della Passerella

Le due cascate che alimentano la gurna

Nell’entroterra siciliano, a pochi chilometri di distanza da Taormina, si trova un luogo spettacolare, la Valle dell’Alcantara. Nel tratto compreso tra Castiglione e Francavilla di Sicilia, l'Alcantara grazie all'incessante azione erosiva operata per millenni sulle colate laviche ha creato una serie di laghetti di forma rotondeggiante conosciute con il nome di Gurne. Il Parco ha realizzato un sentiero naturalistico percorribile a piedi che consente di visitarne alcune; fra di esse ne troviamo una in particolare che è considerata la più importante: la Gurna della Passerella. Questa gurna viene alimentata da due cascate di circa 5 metri di altezza.

8. Orrido di Ponte Alto, Trentino-Alto Adige

Orrido di Ponte Alto

Una delle due cascate di Ponte Alto

Tra le numerose cascate del Trentino troviamo un luogo davvero particolare: l’Orrido di Ponte Alto. A poca distanza da Trento, si possono ammirare due bellissime cascate di oltre 40 metri tuffarsi in uno stretto canyon tra le rocce. Dalla stazione dei treni basterà prendere un autobus extraurbano per raggiungere, in meno di mezz’ora, l’Orrido di Ponte Alto, uno spettacolare canyon, scavato dalle tumultuose acque del Torrente Fersina. È possibile percorrere un sentiero tra le rocce, solo accompagnati da guide esperte, per poter ammirare le cascate da vicino.

7. Cascate dei Capelli di Venere, Campania

Cascate dei Capelli di Venere

L'acqua delle cascate che sgorga tra le felci

Inoltrandoci in Campania, tra le tante bellezze della natura che regala il Cilento, troviamo le cascate dei Capelli di Venere di Casaletto Spartano, che sembrano uscire da un racconto di magia. Le Cascate Capelli di Venere, nella località di Capello, nascono dalle acque del Rio Bussentino. Chiamate così perché nell’oasi in cui si trovano è presente un tipo di felce chiamata Capelvenere. Le cascate creano delle piscine naturali dove poter rinfrescarsi e dove fanno il bagno i più temerari considerando che la temperatura dell’acqua è di soli 6/8 gradi.

6. Cascata del Toce, Piemonte

Cascata del Toce

Il paesaggio che circonda la Cascata del Toce

“La più bella, la più poderosa fra le cascate delle Alpi”, così viene definita la Cascata del Toce, nella Val Formazza. Questo spettacolare salto d'acqua di 143 metri è sfruttato però per fini elettrici e per questo motivo è possibile ammirare questa maestosa cascata solo in alcuni periodi dell’anno, per lo più estivi. Sulla sommità è presente un fantastico punto d'osservazione: un balconcino in legno proteso sopra il salto d'acqua, da cui sarà possibile osservare tutta la potenza del Toce. 

5. Cascata Grande del Liri, Lazio

Cascata Grande del Liri

Vista notturna della Cascata Grande del Liri

In Lazio, nella provincia di Frosinone è possibile ammirare una cascata perfettamente integrata in un contesto cittadino. Nel piccolo comune di Isola del Liri, in Ciociaria, vi troverete di fronte alla Cascata Grande del Liri. Questo bellissimo paese in provincia di Frosinone vanta un centro storico meraviglioso, che nasce su di un’isola, per l’appunto, formata dal fiume Liri il quale, all’altezza del Castello Boncompagni-Viscogliosi, si tuffa con un salto di circa 30 metri. Una vera e propria cascata urbana che lascia lo spettatore a bocca aperta di fronte a uno spettacolo d’acqua a dir poco pittoresco.

4. Cascate di Molina, Veneto

Cascate di Molina

Una delle varie cascate presenti nel parco

In provincia di Verona, sorge il Parco delle cascate di Molina, un’oasi naturale di 80.000 mq ricca di corsi d’acqua e caratterizzata da una flora e una fauna molto variegata. All’interno del Parco delle Cascate sono presenti tre itinerari adatti sia alle famiglie sia agli esploratori più avventurieri, che vi permetteranno di passeggiare tra le numerose cascate custodite nel parco. Davanti la Cascata Nera è posizionata un’altalena sulla quale sarà possibile salire per librarsi in aria verso le acque della meravigliosa cascata, un'esperienza unica per grandi e piccini.

3. Cascata di Capo Nieddu, Sardegna

Cascata di Capo Nieddu

La Cascata di Capo Nieddu che si getta nel mare

Una delle cascate più scenografiche di questa lista è sicuramente la Cascata di Capo Nieddu, situata sulla costa ovest della Sardegna. Le acque della cascata di Cabu Nieddu precipitano direttamente nel mar di Sardegna, compiendo un salto di quaranta metri e dando origine a uno spettacolo quasi unico in Italia. Di preciso ci troviamo sulla costa del Montiferru, nella Sardegna centro-occidentale, dove il rio Salighes si catapulta in mare. Lo spettacolo sarà visibile al meglio in primavera, grazie alle piogge invernali.

2. Cascata delle Marmore, Umbria

Cascata delle Marmore

Vista della Cascata delle Marmore dal basso

Eccoci alla cascata più famosa d’Italia: la Cascata delle Marmore. La cascata si trova a circa 7 km di distanza da Terni, in Umbria, quasi alla fine della Valnerina. Creata per volere del console romano Manio Curio Dentato, con i suoi 165 metri, divisi in tre salti, questa cascata a flusso controllato è la più alta cascata artificiale del mondo. All’interno del parco naturale sono presenti numerosi percorsi da poter fare, così come i punti panoramici da cui poterla ammirare. Se siete fortunati riuscirete ad ammirare il suo arcobaleno, che si forma nelle giornate di sole quando c’è il pieno rilascio dell’acqua del Velino.

1. Cascate del Mulino di Saturnia, Toscana

Cascate del Mulino di Saturnia

Le cascate termali di Saturnia

Terminiamo la nostra lista con le Cascate del Mulino di Saturnia, tra le cascate più particolari e spettacolari della nostra penisola. Nel cuore della Maremma Toscana si trova un luogo che si è creato naturalmente grazie all’azione di una cascata di acque solfuree termali e generata dal torrente termale del Gorello: le Cascate del Mulino di Saturnia. Inserite nell’elenco delle destinazioni da vedere almeno una volta nella vita dal New York Times e dal The Guardian, nelle cascatelle del Gorello l’acqua sgorga naturalmente ad una temperatura di 37,5°C. Le cascate essendo un luogo naturale e libero, sono aperte 24 ore al giorno, tutti i giorni, anche in inverno e l’ingresso è gratuito. 

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