Ilaria Capatti

Ilaria Capatti

Sardegna sud orientale: una guida di viaggio completa per visitare Villasimius e le sue più belle spiagge. Mare, sport, cultura e favolosi panorami.

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5 minuti

In Sardegna, a circa 50 km da Cagliari, Villasimius è una delle località costiere più conosciute ed apprezzate della Sardegna meridionale. Gli splendidi paesaggi di Villasimius con le loro spiagge bianche di sabbia fine, il mare cristallino, i profumi e i colori della macchia mediterranea, fanno di questa località un angolo di paradiso.

Natura incontaminata, attività all'aria aperta, cultura, buon cibo e tradizioni: Villasimius è una destinazione perfetta per un viaggio ricco di esperienze e panorami indimenticabili.

Con la nostra guida di viaggio, vi sveliamo cosa fare e vedere a Villasimius.

Siete pronti ad scoprire questa stupenda località di mare?

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Cosa fare e vedere a Villasimius: una guida di viaggio completa

Nella Sardegna sud-orientale, Villasimius è una località che incanta i visitatori con un mix di natura incontaminata e cultura.

Ciò che sicuramente colpisce a prima vista sono le bellissime spiagge, le più note Punta Molentis e Porto Giunco, bagnate da un mare cristallino e perfette per fare snorkeling e immersioni.

La vicina Area Marina Protetta di Capo Carbonara offre l'opportunità di fare escursioni in barca alla scoperta di tante piccole calette nascoste, dove nuotare tranquilli e rigenerare mente e corpo, immersi nei meravigliosi colori della natura.

Nella penisola di Capo Carbonara, gli amanti degli animali, in particolare degli uccelli, potranno osservare i fenicotteri rosa nel loro habitat naturale, lo Stagno di Notteri. Un'esperienza unica per vedere da vicino questi delicati ed eleganti volatili.

Inoltre, la costa e l'entroterra, sono perfetti per escursioni a piedi o in bicicletta, circondati da paesaggi, albe e tramonti mozzafiato.

Non solo spiagge e natura. A Villasimius troverete anche interessanti attrazioni culturali come il sito archeologico di Cuccureddus, il Museo archeologico e l'ex colonia penale, luoghi che testimoniano la storia e le tradizioni di questo luogo.

E dopo una giornata alla scoperta di questa bella località costiera, è il momento di gustare i piatti tipici della gustosa cucina locale.

A Villasimius avrete l'imbarazzo della scelta tra ristoranti, panifici, pasticcerie dove assaggiare i deliziosi piatti tipici della tradizione sarda come sa costedda, i malfatti, i ravioli fritti e tanto altro.

Spiagge, attività all'aperto, attrazioni culturali e consigli di viaggio: scoprite Villasimius con la nostra guida di viaggio!

Le spiagge più belle di Villasimius: Punta Molentis

Villasimius è un paradiso di spiagge. Ce ne sono davvero tante e per tutti i gusti: spiagge bianche di sabbia fine e spiagge di ciotoli o rocce, tutte con fondali spettacolari ed acqua cristallina.

Una delle perle di Villasimius, è la spiaggia di Punta Molentis, una spiaggia a forma di arco, protetta a nord da un piccolo promontorio e ad est da un insieme di rocce caviche.

Punta Molentis è suddivisa in più calette dalle rocce sparse sulla sabbia bianca. Tutto intorno si estende una verde macchia mediterranea e tanti cactus dai fiori multicolori che profumano l'aria. La sabbia bianca è bagnata da acque turchesi ed i colori delle rocce, della vegetazione e del mare, creano un quadro stupendo.

La spiaggia ed il promontorio fanno parte dell’area marina di Capo Carbonara ed il nome della spiaggia deriva dalla parola sarda molenti che significa asino. L'asino era l'animale usato per trasportare il granito estratto dalle cave di granito circostanti.

Sulla collina alle spalle della spiaggia, sono visibili anche i resti di un antico nuraghe, costruzione megalitica in pietra, risalente all'età del bronzo.

La spiaggia offre i servizi essenziali. Sono presenti i servizi igienici, dei punti ristoro ed un piccolo ristorante.

Punta Molentis dista circa 3 km dal centro abitato. Vicino alla strada principale è presente un ampio parcheggio. Da qui si raggiungono le spiaggette tramite stradine bianche percorribili solo a piedi.

Come accedere alla spiaggia di Punta Molentis

L'accesso alla spiaggia di Punta Molentis è a numero chiuso (limite massimo: 600 persone).

La prenotazione non è obbligatoria, ma è consigliata.

La prenotazione del parcheggio spiaggia di Punta Molentis si effettua solo sul sito ufficiale Pass Villasimius.

L’accesso è consentito anche in ordine di arrivo ma in alta stagione (1 giugno – 31 ottobre) è consigliabile prenotare in anticipo.

E' possibile prenotare entro la mezzanotte del giorno precedente alla data di prenotazione.

Non è possibile annullare prenotazioni già pagate o cambiare data.

In caso di auto a noleggio, il numero di targa preciso potrà essere inserito entro la mezzanotte del giorno prima della data prenotata.

Si accede alla spiaggia presentando la ricevuta di prenotazione scaricabile dopo aver effettuato il pagamento. La ricevuta di pagamento può essere mostrata all’operatore da qualsiasi dispositivo digitale.

La spiaggia si trova in un'area marina protetta, quindi è fondamentale rispettare l'ambiente.

Porto Giunco: una delle spiagge più belle di Villasimius e della Sardegna

Porto Giunco è un angolo di Caraibi in Sardegna e chi passa da Villasimius non può perdersi questa distesa di sabbia chiara e fine, bagnata da un mare dalle infinite sfumature blu.

La spiaggia è spaziosa e circondata da dune coperte da macchia mediterranea, ginepri e lentischi che profumano l’aria.

Il fondale è basso e sabbioso, ideale per le famiglie con bambini. Questo lembo di sabbia finissima è incastonato tra due promontori che lo proteggono dai venti, facendone un luogo perfetto per bagni rilassanti.

La spiaggia di Porto Giunco è facilmente raggiungibile dal centro di Villasimius e da Cagliari. Nei pressi della spiaggia è presente un ampio parcheggio da cui parte un sentiero, immerso in un boschetto di eucalipti, che conduce alla spiaggia.

Percorrendo il sentiero si costeggia lo stagno di Notteri che si trova alle spalle della spiaggia. Lo stagno, abitato dai fenicotteri rosa e da altri uccelli migratori, un tempo era ricco di canneti di giunco da cui deriva il nome della spiaggia.

Per la sua particolare conformazione, la spiaggia di Porto Giunco viene detta ‘dei due mari’, perchè stretta tra due specchi d'acqua: lo stagno di Notteri e il mar Mediterraneo.

In spiaggia si trovano tutti i servizi balneari, chioschi, bar, hotel e residence nelle vicinanze.

Anche Porto Giunco è parte dell'area marina di Capo Carbonara ed è meta ideale per surfisti e appassionati di snorkeling.

Guida alle spiagge di Villasimius: da Capo Carbonara a Punta Molentis

Oltre alle celebri Punta Molentis e Porto Giunco, a Villasimius avrete una spiaggia al giorno da esplorare. Il litorale di Villasimius si estende da Porto Sa Ruxi a ovest fino alla celebre spiaggia di Capo Molentis a est. Facciamo un tour tra le spiagge principali di Villasimius!

Timi Ama

Tra le spiaggie di Porto Giunco e Simius, la spiaggia di Timi Ama offre un panorama stupendo ed è una delle più ammirate del litorale di Villasimius.

Sabbia bianchissima e fine, mare blu cristallino circondati dalla pineta e dalle dune. La spiaggia è ad accesso libero. E dotata di tutti i servizi utili tra cui un ampio parcheggio, bar e noleggio sdraio, canoe e pedalò. Si segnala che in alta stagione è molto frequentata.

Informazioni utili sull'accesso alla spiaggia di Porto Giunco

La spiaggia di Porto Giunco non è a numero chiuso.

E' una spiaggia ad accesso libero, in parte libera ed in parte attrezzata.

E' importante considerare che durante l'alta stagione (mesi estivi), potrebbe essere soggetta a limitazioni per garantire un'esperienza piacevole agli utenti e per rispettarne l'ambiente.

Durante l'alta stagione si consiglia di arrivare presto per assicurarsi il posto.

Il parcheggio della spiaggia è a pagamento.

Le persone con disabilità possono accedere facilmente alla spiaggia grazie a rampe specifiche.

La spiaggia è raggiungibile anche a piedi dal centro di Villasimius, seguendo le indicazioni per il porto turistico e poi proseguendo sul sentiero che attraversa il bosco di eucalipti e costeggia lo stagno di Notteri.

Dalla spiaggia di Simius (la più vicina al centro di Villasimius), parte un altro sentiero più naturalistico, con tratti ideali per lo snorkeling.

Il tempo di percorrenza varia in base al percorso scelto e potrebbe durare dai 25 ai 45 minuti. Si consiglia l'utilizzo di scarpe comode.

Simius

La spiaggia di Simius è la più vicina al centro di Villasimius ed è raggiungibile a piedi o in bicicletta. Sabbia fine e bianchissima bagnata da un mare calmo e trasparente.

Questa spiaggia dai fondali bassi è ideale per le famiglie con bambini ma anche per gli amanti dello snorkeling. A pochi metri dalla riva si trova una secca d'acqua salata dove nuotano i pesci balestra.

La spiaggia è dotata di tutti i servizi necessari come punti ristoro, servizi igienici, noleggio ombrelloni ed attrezzatura sportiva ( pedalò, canoa).

E' accessibile ai disabili. L'accesso alla spiaggia è libero, senza limitazioni di numero. In alta stagione è consigliabile arrivare presto per assicurarsi un posto.

La spiaggia dispone di parcheggio a pagamento.

Is Traias

Accanto alla spiaggia di Simius, a 4 km circa dal centro di Villasimius, troviamo Is Traias, una piccola spiaggia incastonata in una baia protetta da due piccoli promontori rocciosi.

Questa spiaggia è caratterizzata da sabbia fine, ciottoli levigati ai piedi dei promontori, e una vegetazione mediterranea che le dà un aspetto selvaggio.

Bianco, azzurro e verde sono i colori predominanti di questa spiaggetta, ideale per immersioni e snorkeling. La spiaggia di Is Traias è a accesso libero.

E' meno affollata della vicina spiaggia di Simius ma è comunque scelta da molti in alta stagione. Dispone di un solo punto ristoro e di un parcheggio nelle vicinanze. Poco distante da Is Traias, si trova un’altra piccola caletta di sabbia dorata: Porto Luna

Manunzas e Riu Trottu

Chi ama le spiagge più tranquille e meno affollate, apprezzerà la spiaggia di Manunzas. Questa spiaggia è inserita in un paesaggio brullo dalla scarsa vegetazione, incontaminato e selvaggio. La spiaggia è di ciottoli di colore grigio e giallo, numerosi sassi e poca sabbia.

Il mare è azzurro blu, con un fondale roccioso e subito profondo. Manunzas è una spiaggia ad accesso libero e meno frequentata delle altre. Non dispone di servizi in spiaggia.

Riu Trottu

La spiaggia di Riu Trottu si affaccia sulla famosa baia di Punta Molentis. E' una spiaggia di ciottoli chiari più o meno grandi, dal mare azzurro-verde. Il fondale è di ciottoli vicino alla riva e poi diventa sabbioso come quello della spiaggia di Punta Molentis.

La spiaggia è caratterizzata da una fitta macchia mediterranea, ginepri e lentischi. Alle sue spalle si trova il letto del Riu Trottu, da cui la spiaggia prende il nome. Il bellissimo panorama che si ammira da questa spiaggia comprende anche l'Isola dei Cavoli e Capo Carbonara. L'accesso a Riu Trottu è a numero chiuso (massimo 150 persone), e a pagamento.

Le spiagge tra Capo Carbonara e Capo Boi

Ora esploriamo le spiagge tra Capo Carbonara e Capo Boi!

Cala Caterina

Cala Caterina è una perla circondata dalla splendida macchia mediterranea. Situata in località Caterina, vicino alla vecchia fortezza, è una spiaggia divisa in più calette dalle rocce.

La sabbia è bianca, il mare trasparente e dal fondale basso e sabbioso affiorano scogli levigati. Tutto intorno il verde della macchia mediterranea ed i fiori dei cactus. E' una spiaggia per chi ama la tranquillità, ad accesso libero.

La spiaggia del Riso

La spiaggia del Riso, si trova tra il porto turistico di Villasimius e la lunga spiaggia sabbiosa di Campulongu. E' una spiaggia unica, formata da granelli bianchi e brillanti di quarzo granitico. Questi sassolini levigati dal mare, ricordano dei granelli di riso e fanno di questa spiaggia una delle più famose del sud della Sardegna.

I sassolini bianchi, la sabbia bianca, il mare trasparente e le verdi colline circostanti, creano un panorama speciale in particolare al calar del sole. Sulla spiaggia e nelle vicinanze sono disponibili i servizi utili. La spiaggia è ad accesso libero.

Campulongu

Campulongu è una lunga spiaggia bianca di sabbia fine e mare trasparente, circondata dalla macchia mediterranea. E' una delle spiagge più popolari ed attrezzate di Villasimius ma questo non deturpa affatto la sua bellezza. Una parte della spiaggia è gestita da stabilimenti balneari con servizi a pagamento e una parte è libera. E' anche disponibile un parcheggio a pagamento.

Cuccureddus e Campus

Cuccureddus è una spiaggia per i più avventurosi.

Questa piccola spiaggia di sabbia bianca finissima, è racchiusa tra due scogliere e circondata da colline coperte di macchia mediterranea, dalle quali si gode di una splendida vista sul mare.

L'accesso via terra non è sempre possibile in quanto i terreni circostanti sono privati. E' possibile accedervi via mare tramite escursioni in barca o per i nuotatori, dalla spiaggia di Campus, oltrepassando gli scogli. In questa spiaggia i servizi sono limitati o assenti.

Una curiosità: sulla collina alle spalle della spiaggia si trova l'area archeologica di Is Cuccureddus, che conserva i resti di una comunità e antico porto fenicio.

Campus

La spiaggia di Campus è un'altra delle spiagge più amate a Villasimius. Si trova tra Campulongu e Porto Sa Ruxi. E' lunga, di sabbia fine, circondata da canneti e macchia mediterranea.

E' ideale per chi ama camminare senza rinunciare ai comfort. Una parte della spiaggia è gestita da stabilimenti balneari con servizi a pagamento e una parte è libera. E' disponibile un parcheggio, accesso per disabili e un punto ristoro.

Piscadeddus e Porto sa Ruxi

La spiaggia di Piscadeddus è una piccola insenatura riparata dai venti con mare trasparente, sabbia bianchissima, circondata dal verde della macchia mediterranea.

E' una spiaggia che non offre servizi quindi è bene organizzarsi con cibo, acqua ed ombrellone. E' ad ingresso libero ed è presente un parcheggio con posti limitati nei pressi della spiaggia.

Porto sa Ruxi

La spiaggia di Porto Sa Ruxi è la prima spiaggia di Villasimius che si incontra venendo da Cagliari. E' una spiaggia di sabbia bianca con fondali bassi da cui affiorano scogli qua e là.

Bagnata da un mare trasparente è circondata da dune di sabbia e macchia mediterranea ricca di ginepro. E' una spiaggia protetta dai venti, dalle acque tranquille e dall'aspetto suggestivo e selvaggio. L'accesso è libero e sono disponibili tutti i servizi.

Nella nostra guida vi abbiamo presentato le spiagge principali di Villasimius ma siamo sicuri che durante il vostro viaggio ne scoprirete altre!

Cosa vedere a Villasimius: l'Area Marina Protetta di Capo Carbonara

L'area Marina protetta di Capo Carbonara è un'attrazione naturalistica stupenda ed imperdibile del territorio di Villasimius.

Con un'estensione di 86 km, è suddivisa in due baie dall'omonimo promontorio e si sviluppa da Capo Boi all'isola di Serpentara.

E' un susseguirsi di coste rocciose, spiagge lunghe, aree verdi, lagune: paesaggi unici e vari, dentro un ecosistema che è habitat naturale di molte specie vegetali ed animali.

Questo tratto di costa, in cui la pesca è vietata, è unico per la limpidezza delle sue acque e le spiagge bianche paradisiache che si alternano a calette rocciose e promontori.

E' parte dell'area protetta anche lo stagno di Notteri che ospita uccelli come il falco pellegrino, il calandro, il fenicottero rosa e il marangone.

Gli scenari marini dell'area protetta di Capo carbonara sono spettacolari. Tra il giallo delle margherite di mare, il rosso delle gorgonie e la poseidonia, vivono sciami di capponi, corvine, dentici, gamberi, polpi, saraghi, triglie e tanti altri organismi.

Infine, nell'area marina di Capo Carbonara, sono protetti anche delfini e tartarughe che sono spesso visibili nei pressi dell'isola di Serpentara, in particolare all'alba e al tramonto.

Snorkeling e gite in barca nell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara

Quale miglior modo di esplorare i fondali della marina protetta di Capo Carbonara facendo snorkeling, immersioni o escursioni in barca?

Ogni giorno, soprattutto in alta stagione, dal porto di Villasimius partono tante escursioni in barca, per ammirare la flora e la fauna marina di questo splendido mare. Le escursioni, di tutti i tipi e per tutti i gusti, sono a bordo di battelli, gommoni e pescherecci e possono durare qualche ora o giornate intere.

Durante i giri in barca, è possibile sostare per fare snorkeling in punti di interesse particolari, come l'isola dei Cavoli o la secca dei pesci Balestra. Le escursioni possono anche essere guidate da esperti o guide ambientali che forniscono nel dettaglio informazioni sulla vita marina. Alcune escursioni prevedono pranzi e/o aperitivi a bordo, e altre si concentrano sull'esplorazione di calette e spiagge nascoste.

Partecipando ad un'escursione in barca, si ammirano i punti di interesse principali dell'area protetta, quali l'isola dei Cavoli, la baia di Punta Molentis, Cala Sinzias, l'Isola di Serpentara ed i loro suggestivi paesaggi.

Una curiosità: nelle profondità di questo mare, si possono osservare anche relitti di ogni epoca come un veliero aragonese (XV secolo), una galera romana, il traghetto Elba Ferry e il piroscafo Egle (1943). Inoltre, vicino all'isola dei Cavoli, si trova anche la statua della Madonna del naufrago. Questa statua sommersa, è un simbolo di Villasimius ed è oggetto di grande devozione popolare.

Infine, vi segnaliamo che a Villasimius è consigliabile portare con sé sempre una maschera, delle pinne e un boccaglio perché in qualunque spiaggia vi troviate, potrete fare snorkeling autonomamente ed ammirare questo paradiso marino.

Sport e attività all'aperto a Villasimius

Villasimius si trova al confine tra terra e mare. Questa posizione unica, offre una grande varietà di panorami e tanti percorsi da esplorare a piedi, in bicicletta o a cavallo, attraversando paesaggi di grande bellezza.

Tra la verde macchia mediterranea, siti archeologici, antiche torri a picco sul mare e tradizionali fattorie, ogni sentiero vi offrirà un'esperienza unica.

Un percorso classico ed imperdibile è quello che porta al faro di Capo Carbonara. Il Faro di Capo Carbonara si trova sulla punta estrema di Capo Carbonara ed è senza dubbio un luogo suggestivo di Villasimius. La passeggiata è semplice e ideale per ammirare antiche torri costiere, scogliere a picco e acque trasparenti. Un panorama spettacolare da fotografare!

Itinerari e passeggiate per tutti

Un altro sentiero semplice dai panorami splendidi è il giro della Torre di Porto Giunco. E' un itinerario ad anello, che si sviluppa tra la spiaggia, lo stagno di Notteri e la macchia mediterranea, fino ad arrivare alla Torre.

Un'altra bella passeggiata che vi segnaliamo è quella che parte dal parcheggio nei pressi della Fortezza Vecchia e raggiunge la spiaggia di Porto Giunco. Fortezza vecchia è un altro edificio antico di età spagnola costruito a scopo difensivo.

Dalla fortezza si costeggia lo Stagno di Notteri giungendo alla spiaggia di Porto Giunco. Da qui si prosegue verso la località di Santa Caterina e poi si torna verso la Fortezza. 

Anche in caso di percorsi semplici, è consigliabile indossare scarpe sportive chiuse e portare con sé l'acqua.

Trekking nell'entroterra di Villasimius: Parco Regionale dei Sette Fratelli – Monte Genis

A pochi chilometri dalla costa di Villasimius, si trova un gioiello naturalistico della Sardegna: il Parco Regionale dei Sette Fratelli – Monte Genis.

Chi ama camminare nella natura incontaminata, qui troverà boschi, montagne e fauna selvatica.

In questo parco vivono il cervo sardo, i falchi pellegrini, le aquile reali e tante altre specie di uccelli.

Qui si trovano anche diverse specie di piante endemiche della Sardegna.

Nel Parco Regionale dei Sette Fratelli potrete praticare tante attività all'aperto quali trekking di tutti i livelli, birdwatching, osservazione della fauna selvatica e semplici pic nic in natura.

Viste mozzafiato sulla costa sarda sono garantite!

Edifici storici e luoghi iconici di Villasimius

Passeggiando per Villasimius, incontrerete edifici storici antichi e di pregio che raccontano la storia di questo territorio.

In pieno centro storico si trova la chiesa di Santa Maria, un luogo di culto di grande importanza per la comunità locale. Di origine medievale e di architettura semplice e sobria, conserva al suo interno opere d'arte importanti tra cui affreschi e sculture.

Questa chiesa è un luogo importante durante le festività religiose e tradizioni locali.

Un luogo simbolico di Villasimius è la Fortezza Vecchia o Fortezza spagnola. Eretta nel 1639 su un promontorio che domina il paese, questa imponente struttura difensiva testimonia il passato della Sardegna.

Nel corso dei secoli la Fortezza ha svolto un ruolo determinante per la difesa del territorio di Villasimius. Oggi l'edificio è visitabile ed è diventato un museo sede di mostre permanenti.

Fortezza Vecchia è un luogo molto apprezzato dai visitatori per gli splendidi panorami che offre.

Il faro di Capo Carbonara e la Torre di Porto Giunco

Un altro edificio simbolico di Villasimius è il suggestivo faro di Capo Carbonara. Questo faro, edificato nel 1858 sulla punta estrema di Capo Carbonara, è stato un punto di riferimento fondamentale per la navigazione notturna lungo le coste della Sardegna sud-orientale, ed è ancora oggi in funzione.

La sua posizione a strapiombo sul mare, offre una vista panoramica stupenda su tutta la costa di Villasimius, in particolare al tramonto, quando la sua luce si riflette sul mare.

Nonostante non sia possibile accedere al faro, raggiungere il promontorio ed il Faro di Capo Carbonara è un'esperienza imperdibile durante un soggiorno a Villasimus.

Infine, nominiamo la Torre di Porto Giunco, un'altra antica torre di avvistamento spagnola, situata su un promontorio che domina la rinomata spiaggia di Porto Giunco. Inutile dire che anche da qui si gode di un panorama indimenticabile!

Cosa visitare a Villasimius: l'ex colonia penale e il museo archeologico

A Villasimius si trovano 3 attrazioni culturali molto interessanti che vi consigliamo di visitare: l'ex colonia penale, il museo archeologico e il museo del mare.

L'ex colonia penale risale alla fine del XIX secolo ed è un raro esempio di colonia penale agricola. Lo scopo di questa struttura era la riabilitazione dei detenuti e lo sviluppo economico delle aree rurali remote. Qui vennero ospitati fino a 600 detenuti che lavoravano nei campi attorno all'edificio. La struttura venne chiusa nel 1956 ed oggi è uno spazio dedicato agli eventi culturali. Al suo interno si possono visitare delle mostre permanenti che raccontano la storia della colonia e della vita dei detenuti.

Il Museo Archeologico di Villasimius testimonia la storia antica di questa località dove si sono incrociati diversi popoli. Il museo si sviluppa su due piani e mostra reperti che vanno dall'età nuragica alla dominazione spagnola nel Medioevo. Nelle quattro sale del museo, sono conservati i reperti rinvenuti in tutto il territorio di Villasimius. Sono presenti anche oggetti antichi recuperati nei fondali marini, nell'area archeologica di Cuccureddus e nelle necropoli romane di Cruccuris e di Accu is Traias. L'ultima sala del Museo è dedicata al relitto spagnolo affondato nei pressi dell'Isola dei Cavoli.

Il Museo del mare - Casa Todde

Il Museo del Mare è ospitato nell'antica casa padronale “Casa Todde”. Il museo conserva una collezione che conta più di 700 pezzi tra fanali, ruote di timoni, bussole, uno scafandro del 1916, grafometri, binocoli, ancore, barometri, astrolabi, orologi, oblò, modellini di imbarcazioni, lanciarazzi e arredi di pregio.

Dobbiamo questa collezione di oggetti all'armatore Giorgio Capai ed alla moglie Candida Pusceddu, amanti del mare, della cultura locale e del collezionismo.

Il Museo è in continuo allestimento grazie a nuovi pezzi provenienti da donazioni recenti, e per bellezza e numero di oggetti, compete con importanti musei presenti in paesi di grande tradizione marinaresca come Inghilterra e Portogallo.

Il patrimonio culturale di Villasimius: nuraghi e tombe dei giganti

A Villasimius il mare si associa anche all'archeologia.

Nella zona interna di Villasimius si trovano i resti di tanti nuraghi. I nuraghi sono costruzioni megalitiche tipiche della Sardegna, risalenti all'età del ferro e del bronzo. Il nuraghe Giardone nella zona di Campus, il nuraghe Cuccureddus e il nuraghe Is Traias, sono solo alcuni dei nuraghi che potrete osservare in questo territorio.

Come in tutta la Sardegna, anche a Villasimius è presente un esempio di tombe dei giganti. Si tratta di tombe collettive di epoca nuragica. La Tomba dei giganti di Villasimius si trova nell'entroterra, fra Porto Sa Ruxi e la spiaggia di Campus.

Purtroppo, ad oggi, di questa tomba sono visibili solo le rocce che un tempo delimitavano il basamento della camera sepolcrale.

I siti archeologici di Villasimius

Vicino alla spiaggia del Riso, possiamo osservare le misteriose Domus de Janas, risalenti al periodo storico che va dal 3500 al 2700 a.C.

Il loro nome, in dialetto sardo significa casa delle fate, ma sono in realtà delle tombe scavate nella roccia, eterne dimore di uomini pre nuragici, nuragici e fenici. Un tempo qui era presente una necropoli di cui oggi rimane solo una tomba visitabile.

Altri esempi di Domus de janas sono visibili nella Necropoli di Cruccuris che si trova poco distante dal centro abitato di Villasimius, immersa in una bellissima cornice naturale. Le strutture funerarie presenti in questa Necropoli risalente alla fine del Neolitico sono una testimonianza preziosa delle usanze funerarie delle antiche popolazioni sarde.

Nei pressi della spiaggia di Is Traias troviamo la Necropoli di Accu is traias, un sito archeologico di grande importanza, datato tra il VI e il III secolo a.C.

Questa necropoli, testimonianza della presenza di civiltà in quest'area della Sardegna sin dai tempi antichi, è composta da una serie di tombe scavate nel terreno e rivestite con lastroni di pietra.

Qui sono stati ritrovati oggetti e strumenti di uso quotidiano che hanno permesso di ricostruire usi e costumi delle antiche popolazioni che abitavano la zona. Il sito di accu is Traias è aperto al pubblico e dispone di pannelli informativi e percorsi ben segnalati per una visita interessante e coinvolgente.

Infine, poco prima di raggiungere il centro abitato di Villasimius, troviamo l'area archeologica delle terme di Santa Maria, testimonianza di epoca romana. Delle terme risalenti al I sec d.c, resta l’ambiente del calidarium ed alcuni resti di pavimento e di materiali di costruzione.

L'edificio termale si presenta oggi come parte della piccola chiesa campestre di Santa Maria. Con il Cristianesimo, le terme di Santa Maria diventarono un luogo di culto dedicato alla Vergine Maria ed in seguito l'area divenne un luogo di sepoltura.

Quali sono i piatti tipici di Villasimius?

Un viaggio in Sardegna è fatto anche di gustosi sapori. Villasimius vi conquisterà anche per i suoi piatti tipici che potrete gustare nei numerosi ristoranti, trattorie e agriturismi della zona.

La cucina tipica di Villasimius è semplice e saporita, a base di ingredienti a km 0.

Uno dei primi piatti più popolari di Villasimius è la fregola con arselle. E' un primo piatto semplice che coniuga la fregola, tipica pasta sarda di semola di grano, con le arselle, servite da sole o con pesce o frutti di mare. In questo piatto si ritrovano la tradizione contadina e quella marinara.

A Villasimius è d'obbligo assaggiare “sa costedda”, una focaccia rustica preparata con farina, acqua, sale, cipolle o pomodoro. Troverete questa delizia in qualsiasi panificio e molto spesso anche nei ristoranti della zona.

I piatti della cucina locale e sarda

Un altro primo piatto tipico gustoso sono i malfatti, deliziosi gnocchetti ripieni di ricotta locale e spinaci, conditi con sugo di pomodoro. Anche questo è un piatto semplice, dal sapore delicato, da assaporare con del pane locale.

Come dolce vi consigliamo i ravioli fritti. Si tratta di ravioli a base di ricotta, serviti caldi e insaporiti con del buon miele.

A Villasimius potrete assaggiare anche altri piatti tipici sardi come i malloreddus, gnocchi conditi con del semplice pomodoro o con formaggi locali, o il celebre porceddu arrosto, maialino da latte tenero, servito con foglie di mirto.

A tavola non mancheranno l'ottimo vino Cannonau e il mirto, due prodotti d’eccellenza della Sardegna!

Feste tradizionali: la Madonna del Naufrago

La Sardegna è una regione con tradizioni locali antiche e suggestive. Partecipare a una festa tradizionale sarà un'esperienza autentica alla scoperta della cultura e dell'enogastronomia locale.

Vediamo insieme le feste tradizionali più importanti e partecipate di Villasimius.

Chi visita l'isola dei Cavoli ed i suoi fondali, vedrà la celebre statua di una Madonna di grandi dimensioni, posizionata a 10 metri di profondità.

Questa è la Madonna del Naufrago che ogni anno viene festeggiata durante il terzo fine settimana di luglio. Le celebrazione inizia sempre con una processione durante la quale una rappresentazione della Madonna viene portata dal paese fino al porto con la tracca, un carro tipico addobbato con frutta e fiori, e trainato da buoi.

I fedeli invocano la protezione della Madonna per tutte le persone che navigano. La parte più interessante e suggestiva dei festeggiamenti si svolge quando dal porto numerose barche raggiungono la Madonna del Naufrago all'isola dei Cavoli per la recitazione di una preghiera subacquea.

I festeggiamenti si completano con canti, spettacoli, degustazione e vendita di prodotti tipici.

La festa di Santa Maria e di San Raffaele Arcangelo

Un'altra festa antica e molto sentita è quella di Santa Maria che si celebra ogni anno, il 7 e l'8 Settembre. In questa occasione, la statua della Madonna viene portata in processione dalla chiesa di Villasimius alla piccola chiesetta periferica di Santa Maria.

Dopo le funzioni religiose la statua viene riportata alla chiesa di Villasimius sui carri tipici sardi (is traccas), accompagnata dai fedeli, molti dei quali vestiti in abiti tradizionali. Le celebrazioni prevedono fuochi d'artificio, spettacoli, mostre d'artigianato e gare culinarie, in cui è sempre presente il gustoso pane sardo.

Infine, il 24 ottobre, si festeggia il Santo Patrono di Villasimius, San Raffaele Arcangelo. Celebrazioni religiose, musiche e balli tradizionali, degustazioni e spettacoli pirotecnici, chiudono la lunga estate di Villasimius.

Dove alloggiare

Come rinomata località turistica di mare, Villasimius offre un'ampia varietà di alloggi da alberghi, b&b, residence, agriturismi e appartamenti per tutti i budget e le esigenze.

Gli alloggi sono dislocati su tutto il territorio, sia in centro che nelle zone decentrate, più vicine alle spiagge.

Per la scelta dell'alloggio, oltre alle esigenze e preferenze personali, è bene considerare la posizione del centro storico rispetto alle spiagge.

Il centro storico non si trova direttamente sul mare ma al margine settentrionale di un promontorio, e dista circa 2 km dalla spiaggia più vicina.

Il centro città e la vita cittadina si sviluppano lungo viale Umberto I, il viale principale, e piazza Incani e piazza Gramsci. In questa zona, oltre a bar e ristoranti, si trovano tanti altri negozi utili come supermercati, la farmacia, la posta.

Un'altra via importante del centro è via del Mare che collega il centro al mare. Percorrendo a piedi o in bicicletta via del Mare, si raggiunge comodamente la spiaggia di Simius.

E' bene ricordare che nei mesi di alta stagione (luglio-agosto) è sempre più difficoltoso muoversi in macchina verso il centro e le spiagge, a causa del traffico.

Per questo è sempre bene considerare soluzioni equilibrate, che permettano di raggiungere i luoghi di vostro interesse facilmente, magari con un mezzo alternativo alla macchina, o a piedi.

Come arrivare

In aereo: l'aeroporto più vicino è quello di Cagliari-Elmas.

Sono disponibili sia voli nazionali dalle principali città italiane che voli internazionali.

Per proseguire con i mezzi pubblici, dall'aeroporto di Cagliari si prende un treno che in meno di 10 minuti porta in centro a Cagliari. Da lì si raggiunge Villasimius con gli autobus 101 o 135 in poco più di un'ora. Gli orari degli autobus variano in base alla stagione.

In nave:

ll porto più vicino è quello di Cagliari. Qui arrivano i traghetti da Civitavecchia, Napoli, Trapani e Palermo (Traghetti Moby e Traghetti Tirrenia).

In Macchina: Villasimius dista da Cagliari circa 50 km.

Da Cagliari si può percorrere la strada panoramica che offre splendidi panorami. In alternativa si può prendere la Strada Statale 125 Var Orientale Sarda fino a una delle uscite per Muravera, Castiadas/Villasimius. Questa è una strada più veloce di quella panoramica.

Chi arriva dal nord della Sardegna deve sempre prendere la Strada Statale 125Var Orientale Sarda, passando per Lanusei.

Sia al porto che all'aeroporto è possibile noleggiare una macchina.

Villasimius Express:

Shuttle da e per l’aeroporto di Cagliari-Elmas. Il percorso dura un’ora circa. Il servizio è su prenotazione. Trovate tutte le informazioni utili qui.

Qual è il miglior periodo per visitare Villasimius?

Il periodo migliore per visitare Villasimius e la Sardegna in generale, è da maggio ad ottobre. In questo periodo il clima è mite e le giornate sono lunghe. I mesi di giugno, settembre e ottobre non sono esageratamente caldi e affollati, e sono ideali per le attività all'aperto, il trekking e i bagni in mare.

Luglio e agosto sono i mesi più caldi e affollati, ideali per chi vuole dedicarsi prevalentemente alla vita da spiaggia.

Perchè Villasimius è una destinazione top della Sardegna sud-orientale?

La prima ragione per cui Villasimius è una destinazione top della Sardegna meridionale è la natura. Con natura non vogliamo indicare solo il suo splendido mare ma anche le colline e le montagne circostanti ricoperte da una vegetazione mediterranea rigogliosa e incontaminata.

Gli splendidi colori della natura fanno di questo territorio un paradiso.

Oltre alla natura, Villasimius offre attrazioni storico culturali uniche, testimoni della storia antica di questo territorio e della Sardegna.

Natura, attività all'aria aperta e attrazioni storico-culturali si associano ai gustosi sapori della cucina tipica.

In questa guida completa, vi abbiamo presentato Villasimius e le sue innumerevoli attrazioni.

State già organizzando il vostro prossimo viaggio nel sud della Sardegna?

Domande Frequenti su Villasimius

1) Quali sono le attrazioni migliori di Villasimius?

Le attrazioni migliori di Villasimius sono in primis le sue spiagge, in primis Punta Molentis e porto Giunco, ed il suo mare caraibico. 

Oltre alla natura Villasimius offre tante attrazioni storico culturali quali musei, siti archeologici ed una ricca enogastronomia. Da non dimenticare le feste tradizionali, ottime occasioni per conoscere la cultura locale.

2) Dove posso trovare il miglior cibo locale a Villasimius?

A Villasimius potete trovare ristoranti di tutti i tipi e per tutti i gusti. Ci sono alcune zone e ristoranti che si distinguono per qualità ed atmosfera. In centro, nella zona di viale Umberto I e di via del mare, trovate ristoranti e pizzerie, molti con tavoli all'aperto.

Per chi cerca atmosfere romantiche o un'esperienza più ricercata, le zone di Cala Giunco o Campulongu, offrono location suggestive e piatti di pesce fresco.

In generale, in tutti i ristoranti di Villasimius potrete assaggiare i piatti tipici locali di pesce e carne e “sa costedda” la focaccia rustica di Villasimius.

Per chi cerca la vera cucina sarda, gli agriturismi sono un'ottima opzione.

3) Quali attività si possono fare a Villasimius?

Villasimius è il paradiso del mare. Oltre a nuotare e godersi il mare si possono fare diversi sport acquatici, attività all'aperto tra cui trekking, giri in bici o a cavallo.

Sono molte anche le attività culturali come visite a monumenti e siti archeologici.

L'autore

Scritto il 14/07/2025