Scopri l'incanto di Cervo, nella Liguria di Ponente. Esplora il suo centro storico e lasciati affascinare dalla sua bellezza senza tempo.
Se è ben noto che la Liguria è un luogo baciato da natura e bellezza, e nelle menti di tutti riecheggiano nomi di fama internazionale, oggi, in verità, ti portiamo a scoprire una vera gemma nascosta: il pittoresco borgo medievale di Cervo.
A vederlo così, abbarbicato su un dolce pendio che si affaccia sul mare blu della Liguria, potrebbe sembrare che Cervo sia uscita da un sogno.
Circondata dalle coltivazioni argentee degli ulivi e dal verde boscoso dei pini, la piccola località di Cervo, in provincia di Imperia, regala infiniti spunti per una visita.
Scopri con noi cosa visitare e cosa fare in questo splendido borgo ligure!
Cosa vedere nel pittoresco borgo di Cervo in Liguria
Per la sua bellezza, Cervo Ligure è entrata nel novero de “I Borghi più belli d’Italia”, e noi non potremmo essere più d’accordo.
Non molti turisti che visitano la Liguria conoscono Cervo, eppure essa è un’autentica gemma, che conserva il fascino dei borghi d’altri tempi. La sua storia, come per molti altri borghi dei dintorni, affonda le sue radici già in epoca romana. Il nome stesso, Cervo, attestato in età medievale, pare infatti che derivi dal latino Servo, ovvero “chi offre servigi”.
Oggi è possibile passeggiare tra le strette viuzze del borgo e osservarne le case colorate dai tipici colori pastello.
L’occhio, però, non può non lasciarsi condurre verso l’alto e osservare il simbolo di Cervo, che domina dalla collina: il Castello dei Clavesana.
Il Castello dei Clavesana, simbolo di Cervo
Questa costruzione possente, sulla sommità di Cervo, è stata inizialmente costruita come chiesa fortificata dedicata a Santa Caterina d’Alessandria. Qualche tempo dopo, intorno al XIII secolo, i signori locali, i marchesi di Clavesana decidono di inglobare la chiesa nella loro nuova residenza-fortezza.
Nel corso del tempo, il Castello dei Clavesana viene adibito alle più diverse funzioni, tra le quali quella di oratorio e di ospedale voluto dai Cavalieri di Rodi.
Oggi il primo piano del castello ospita il Museo Etnografico, mentre la parte superiore, nel periodo estivo, ospita diverse mostre d’arte.
La Chiesa di San Giovanni Battista (o dei Corallini)
Un nome assai curioso per uno dei luoghi di culto più importanti della città.
Si tratta di uno degli edifici di stile barocco più interessanti di tutta la Riviera di Ponente ed è stata realizzata in un arco temporale piuttosto lungo: dal XII al XVIII secolo.
Per quale motivo è chiamata “dei Corallini”? Perché è stata eretta con i proventi della pesca del corallo, un’attività cui il nome di Cervo in Liguria si è indissolubilmente legato nel corso dei secoli.
L'Oratorio di Santa Caterina
Questo piccolo luogo di culto, oggi sconsacrato, risale al XIII secolo è stato realizzato in stile romanico, ma con un portale di ingresso in stile gotico.
Oggi, l’Oratorio di Santa Caterina viene utilizzato dalla comunità locale per l’organizzazione di eventi, come mostre o concerti.
Chi lo visita all’interno non può non restare affascinato dagli splendidi affreschi cinquecenteschi.
Le spiagge di Cervo
Come si può descrivere la bella Cervo Ligure senza menzionare le sue belle spiagge, il suo lungomare romantico e il suo splendido mare?
Una volta emersi dal dedalo di strette viuzze, la visita di Cervo non può non essere completa senza una passeggiata sul lungomare, probabilmente uno dei più scenografici della Liguria. Una passeggiata molto bella porta da Cervo a Diano Marina, per un totale, tra andata e ritorno, di circa 12 km.
A ogni modo, di spiagge e piccoli lidi se ne contano a iosa a Cervo. Eccone alcuni esempi:
- Le Ciappellette, spiaggia di scogli;
- La Spiaggia libera Porteghetto, un misto di scogli, sabbia, vicino al molo omonimo;
- La Spiaggia libera dal Pilone, di ciottoli;
- I Bagni Restano, un lido sabbioso.
Gli eventi e le manifestazioni: tra musica e letteratura
Tra le cose da fare a Cervo non può mancare la partecipazione agli eventi organizzati da questo comune.
Uno degli eventi più noti per gli appassionati del genere è senz’altro il Festival Internazionale di Musica da Camera organizzato a Cervo dal 1964, grazie a un’intuizione del violinista ungherese Sándor Végh.
Un altro evento che non manca di richiamare visitatori e appassionati è Cervo Ti Strega, organizzato dai promotori del Premio Strega. Letture, interviste e intermezzi musicali animano la Piazza dei Corallini tra fine Giugno e l’inizio di Luglio.
Cos'altro fare a Cervo?
E se vorrai scoprire anche la natura rigogliosa di Cervo e la sua splendida macchia mediterranea, ti suggeriamo certamente di provare i trekking e le passeggiate nei dintorni del borgo ligure.
Il Sentiero Rosso, chiamato anche Sentiero delle Orchidee, è uno dei più famosi. Il percorso è piuttosto facile e si allunga per circa 6 chilometri nel territorio cervese. Uno dei punti salienti è lo splendido Parco Comunale Ciapà, dove verdeggia una rigogliosa macchia mediterranea.
I percorsi abbondano nel territorio di Cervo, e se ne possono trovare di diverse lunghezze e difficoltà. Non resta che lasciarsi ispirare!
La cucina del territorio: cosa mangiare a Cervo
Sedotti dai profumi di timo e dagli aromi della terra ligure, il viaggio non può che continuare a tavola. Olio di olive taggiasche spremute a freddo, vini del territorio e il pescato del giorno non mancano mai.
A Cervo, però, il piatto tipico è il Pestun di fave, una ricetta che ha ottenuto la denominazione De.Co (Denominazione Comunale).
Come dice il nome, si tratta di una salsa a base di fave realizzata con il mortaio specialmente nel periodo primaverile. Alle fave fresche, tipiche del periodo, si aggiungono pecorino, aglio, sale, menta fresca e l’olio extravergine d’oliva.
Si può gustare da solo oppure spalmato su delle ottime bruschette… e Buon appetito!
Dove si trova
Cervo ligure, Imperia (Italy)
Cervo Ligure, in provincia di Imperia, si trova tra le località di San Bartolomeo al Mare e Andora. Il confine con la Francia è a soli 70 chilometri.
Come arrivare
Dopo averne descritto bellezze e specificità non resta che partire!
Per chi arriva in auto, l’uscita dell’autostrada più vicina è quella di San Bartolomeo al Mare, lungo la A10. Dopodiché si prosegue per qualche chilometro lungo la SS n. 1 Aurelia in direzione Genova.
Se si sceglie il treno, invece, la stazione più vicina è Diano, situata a circa 4 chilometri da Cervo.
Gli aeroporti di riferimento sono Genova o Nizza (in Francia), a circa un centinaio di chilometri dal borgo.
E perché non arrivare in barca? A circa 500 metri dal borgo si trova infatti il porticciolo turistico di San Bartolomeo al Mare.
