
Immerso nei suggestivi paesaggi del Casentino, Bibbiena è un gioiello nascosto incastonato nel cuore della Toscana, a breve distanza dal centro storico di Arezzo. Conosciuta come la città della fotografia grazie ad un noto Festival, questo borgo offre un perfetto connubio tra arte, natura e tradizione, un meraviglioso mix di vibrazioni toscane. Con un'atmosfera autentica, paesaggi mozzafiato e una vivace scena culturale, Bibbiena è una splendida cittadina che merita di essere visitata durante una vacanza in Italia.
Scopri di più su Bibbiena
Bibbiena: la sua storia e il suo territorio

Situata su una collina che domina il pittoresco Casentino, Bibbiena offre panorami da cartolina che si estendono fino a tutto il comune di Arezzo. La sua posizione strategica fin dall'antichità, l'ha resa un'importante crocevia. La storia di Bibbiena affonda le sue radici nell'epoca etrusca e romana, per poi fiorire nel Medioevo come libero comune. Le sue antiche mura e le sue strade acciottolate raccontano secoli di storie, ripercorrendo la storia della Toscana: dalle lotte tra Guelfi e Ghibellini all'influenza delle grandi famiglie toscane.
Oggi Bibbiena è un centro vivace che ha saputo valorizzare il suo patrimonio, la sua storia e la sua geografia, diventando un punto di riferimento per l'arte visiva della fotografia, una meta imperdibile per tutti gli amanti della fotografia e gli appassionati. Inoltre, Bibbiena si trova al centro di percorsi spirituali come la via Romea Germanica, un antico itinerario religioso che collegava le terre germaniche alla città santa di Roma e che permette ai viaggiatori l'opportunità di immergersi in paesaggi mozzafiato. Bibbiena è inoltre percorsa dalla ciclopista Buonconte da Monteferltro nella parte che da Bibbiena conduce a Camaldoli.
Cosa vedere a Bibbiena, la città della fotografia

Bibbiena offre alcuni luoghi unici e suggestivi da esplorare, situati nel centro storico medievale, molti dei quali meritano una visita per essere ammirati durante una vacanza in Toscana.
Il Museo archeologico del Casentino offre una panoramica sulla storia archeologica del Casentino dalla preistoria al Medioevo, con particolare attenzione ai santuari etruschi presenti nella regione, come Pieve a Socana e il Monte Falterona, custodendo anche i bronzetti di epoca etrusca rinvenuti nel lago degli Idoli, nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.. Il museo ospita inoltre reperti archeologici di epoca romana provenienti dall'antico sito di Domo, nel comune di Bibbiena.
Poiché Bibbiena è patria di una delle più illustri famiglie di architetti e scenografi teatrali del XVIII secolo: i Galli da Bibbiena, la città ospita il bellissimo Teatro Dovizi, costruito nel 1842 dall'Accademia degli Operosi con tocchi neoclassici e forme barocche. Riaperto nel 1996 dopo decenni, il teatro, restaurato e con un soffitto decorato a tema celeste nei toni del Tiepolo, è un vero gioiello architettonico che rende omaggio al genio dell'illustre famiglia Galli da Bibbiena.
Poco fuori dal centro storico si trova il santuario di Santa Maria del Sasso, un complesso architettonico dichiarato monumento nazionale nel 1899. Costruito in seguito a un'apparizione mariana nel 1347, l'edificio fu ampliato nel XV secolo, ma fu distrutto da un incendio. La nuova chiesa, consacrata nel 1507, fu costruita in stile rinascimentale sotto la supervisione di Giuliano da Maiano. L'interno ospita numerose opere d'arte, tra cui terrecotte invetriate di Della Robbia e Buglioni, una Natività della Vergine di Jacopo Ligozzi e due pale d'altare del frate domenicano Paolino da Pistoia.
A breve distanza dal centro storico medievale, a soli 5 chilometri dal centro, si erge maestoso il castello di Gressa, che offre non solo un tuffo nella storia medievale, ma anche viste spettacolari sulla circostante valle del Casentino. Questo sito, fondato nell'XI secolo, è un luogo ideale per gli appassionati di fotografia alla ricerca di scorci suggestivi e di un'atmosfera senza tempo su questo angolo di Toscana.
Bibbiena: la Città della Fotografia e i suoi eventi iconici

Bibbiena è un centro cruciale per la fotografia, e questa vocazione si esprime al meglio attraverso il Festival della Fotografia Italiana, un evento imperdibile promosso dal Centro Italiano per la Fotografia d'Autore e creato nel 2005 dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche. Grazie a questo evento, che si tiene tra Giugno e Settembre, Bibbiena attrae ogni anno fotografi, appassionati e curiosi da tutto il mondo, con mostre, workshop e incontri con autori e rappresenta un'occasione unica per immergersi nel mondo della fotografia contemporanea e scoprire nuovi talenti, in un contesto ricco di fascino.
Un altro appuntamento di Bibbiena è la Sagra delle Sagre, un evento che celebra le tradizioni enogastronomiche e artigianali del Casentino. È una splendida occasione per assaporare i prodotti tipici locali, immergersi nell'atmosfera festosa e scoprire lo spirito autentico della comunità di Bibbiena.
La manifestazione Bandiere Sotto le Stelle con l'esibizione dell’antica arte di maneggiar l’insegna del gruppo "Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena 1981" e il Carnevale storico con la rievocazione della Mea risalente al 1337 si propongono di valorizzare il passato medievale della città.
Scopri il programma completo del Festival della FotografiaOltre Bibbiena: gli altri gioielli del Casentino da esplorare

Bibbiena è il punto di partenza ideale per esplorare le infinite meraviglie del Casentino e non solo. A pochi chilometri, Arezzo si erge con il suo patrimonio artistico e culturale: da Piazza Grande, cuore della Giostra del Saracino, agli affreschi di Piero della Francesca, Arezzo è una tappa obbligata per gli amanti dell'arte e della storia. Il maestoso castello dei conti Guidi di Poppi domina la valle e offre panorami spettacolari. Il borgo medievale di Poppi, con i suoi vicoli e gli angoli suggestivi, è una delizia da scoprire, ideale per una passeggiata rilassante e per ammirare il tramonto. Pratovecchio Stia e Serravalle - una frazione di Bibbiena - sono due suggestivi borghi medievali che, con la loro antica architettura e la posizione panoramica, offrono un'esperienza autentica e l'opportunità di scattare fotografie indimenticabili.
Come raggiungere Bibbiena

Il modo più semplice per raggiungere Bibbiena in auto è l'autostrada A1. Il collegamento in treno è più complesso ma anche economico: bisogna arrivare alla stazione centrale di Arezzo, poi prendere un treno regionale fino alla stazione di Bibbiena e infine un autobus per arrivare nel centro storico. Se si prevede di viaggiare in aereo, l'aeroporto internazionale più vicino è quello di Firenze Amerigo Vespucci, mentre l'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino dista 250 chilometri da Bibbiena.
L'autore
Scritto il 07/08/2025
Elisa Verrazzo
Nel cuore del Casentino, in Toscana, scopri con noi la perla nascosta di Bibbiena, il borgo storico conosciuto come la città della fotografia.