Tra street food e sapori sofisticati, ecco 10 cose da mangiare in Inverno in Italia, 10 comfort food per coccolarsi durante la stagione fredda. 

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Italia, Paese di santi, poeti, navigatori e di chi sa cucinare! Proprio cosi, viaggiare in Italia significa soprattutto conoscere la tradizione culinaria a tavola e per strada tra antipasti, primi e secondi piatti, dolci e street food. Ogni stagione regala prelibatezze tutte da gustare: con l’arrivo della stagione invernale, paesi e città sono un connubio di profumi e sapori tipici tutti da scoprire. E poi si sa, quando arriva il freddo, cosa c'è di meglio che confortarsi con gustosi piatti fumanti? Venite con noi a scoprire cosa mangiare in inverno in Italia.

1. Cosa mangiare in Inverno in Italia: le pettole

Le pettole pugliesi

Il tipico street food di dicembre in Puglia: le pettole

Se pensate che lo street food sia solo tipico degli USA o di altri Stati, vi sbagliate. Passeggiare tra le vie dei capoluoghi pugliesi nella stagione invernale, significa rimanere inebriati dai profumi e dallo sfrigolio tipico delle maestre del fritto pugliese che saranno pronte a farvi gustare due specialità stagionali. Stiamo parlando delle pettole “tarantine”: che siano dolci nella variante zuccherata o salate (da accompagnare con ricotta forte o acciughe), queste morbide palline di pasta lievitata a base di farina, acqua e lievito di birra, fritte e servite calde, non possono mancare soprattutto nella stagione natalizia. Proprio a Taranto, le pettole dolci, preparate in occasione di Santa Cecilia (22 dicembre) segnano l’inizio delle festività del Natale.

2. Le Sgagliozze: specialità barese tra le cose da mangiare in Italia in inverno

Se siete in visita a Bari Vecchia, come non gustare le famose “sgagliozze”: potremmo descriverle come “polenta fritta”, preparata agli angoli della città vecchia e servite calde come snack da gustare durante una passeggiata per i vicoli della città. Quella delle sgagliozze è un’antica tradizione risalente alle origini della città di Bari, quando si avevano a disposizione grandi quantità di olio di oliva e semola di grano.

3. Una pappa al pomodoro

Il tipico

Una salsa che non può mancare nelle fredde serate pugliesi

Prima di lasciare la Puglia, non potete non assaggiare una tipica pietanza della tradizione povera ma ricca di gusto. Stiamo parlando del cosiddetto “zip zip” piatto contadino a base di un particolare tipo di pomodoro (i pomodori appesi tipici della stagione invernale) e di peperoncino. Preparato durante le sere più fredde, accompagnato da fette di pane, con il suo apporto “piccante” è in grado di scaldare in un batter d’occhio.

4. Castagne e vino

Le castagne arrostite

Le castagne arrostite tipiche del mese di novembre

Specialmente a Novembre in Italia c'è una speciale tradizione.  In occasione di San Martino, in diverse regioni italiane, viene servito il vino novello accompagnato dalla castagne arrostite.

Quella di consumare vino novello e castagne è una tradizione che accomuna tutta l’Italia, dal nord tirolese dove la tradizione si chiama Törggelen, fino a Mantova e al resto d’Italia (tra cui il piccolo borgo di Noci in Puglia) dove abbondano feste di paese e sagre sia l’11 novembre, che durante tutta la stagione invernale. 

5. Passione pasta: passatelli in brodo e pasta e patate

Passatelli in brodo

Piatto tipico dell'Emilia Romagna: i passatelli

La pasta è la carta di identità della cucina italiana: da Nord a Sud sono tante le ricette che la vedono protagonista. Ne abbiamo scelte due che sintetizzano al meglio sapore, gusto e tradizione. Per riscaldarsi nelle fredde serate invernali trascorse in Emilia Romagna, non c’è niente di meglio che assaporare i  passatelli in brodo. Questa pietanza deve il suo nome al particolare attrezzo con cui viene realizzata la pasta, condita poi con brodo caldo di carne o pesce.

Se passate da Napoli, meravigliosa città anche nella stagione invernale, fermatevi nelle trattorie tipiche per assaggiare pasta patate e provola: piatto semplice ma ricco di gusto che vi scalderà il cuore.

Forse non tutti la conosceranno ma questa prelibatezza (costituita da carne di suino e spezie e vino rosso) è da oltre cinque secoli una delle specialità gastronomiche più apprezzate a Ferrara. La sua preparazione è meticolosa e dà vita ad un piatto saporito. In inverno, la Salama viene servita calda accompagnata da un purè di patate o polenta.

Rimanendo in Emilia Romagna, come non gustare lo Stracotto d’Asino, un secondo piatto molto particolare, ricco di gusto. Viene preparato spesso per i tipici pranzi domenicali, quando la famiglia si riunisce. La preparazione inizia il giorno prima, con la carne di asino (dal particolare sapore) che viene marinata con vino rosso, sedano, cipolla, aglio, carota e poi cotta per almeno 4 ore.

8. Verdure? Si ma con gusto: la bagna cauda piemontese

“Salsa calda”: questo è il significato letterale della Bagna Cauda, piatto simbolo del Piemonte. Una salsa a base di acciughe e aglio cotti nell’olio extravergine d’oliva servita su tipici fornelli di coccio che ne mantengono il calore, accompagnata da verdure crude e cotte.

9. Fichi secchi al cioccolato

Fichi secchi al cioccolato

Un modo goloso per mangiare la frutta in inverno: i fichi al cioccolato

C’è una tradizione, tipica del Centro e Sud Italia, che collega idealmente due stagioni: Estate e Inverno. Stiamo parlando di quella da cui nasce la ricetta dei fichi secchi al cioccolato. Al termine della stagione estiva infatti, i fichi vengono distesi al sole su vassoi ricoperti di sottili veli e lasciati essiccare. Quando sono pronti, vengono spesso serviti ricoperti di cioccolato fondente fuso.

10. Il torrone

Il torrone

Tra i dolci tipici del Natale italiano: il torrone

Il suo nome deriva dal verbo latino torrēre che significa abbrustolire: il torrone, ricco di frutta secca e tanta dolcezza, è un dolce tipico della stagione natalizia.

Quello morbido, tipico di Cremona, anche nella versione al cioccolato è una vera delizia!

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