La carta fatta a mano, una lunga tradizione ancora viva a Fabriano e non solo. 

tickets banner

L'Italia vanta una tradizione artigianale la cui ricchezza e varietà hanno pochi rivali nel mondo. La carta fatta a mano, tuttavia, non necessariamente è la prima cosa a cui si pensa quando si parla di Italia e pure la diffusione della carta in Europa si deve proprio ai mastri cartai locali.

Questo prodotto così utile e versatile, infatti, è arrivato a noi nel Medioevo, dopo un viaggio lungo secoli che è iniziato in Cina, ha fatto tappa in Medio Oriente ed è poi giunto finalmente in Italia, dove ha trovato casa a Fabriano, nelle Marche, e in alcune altre località che sono diventate centri d'eccellenza altrettanto importanti. Partiamo subito alla scoperta dell'affascinante tradizione della carta fatta a mano.

Fabriano, la capitale della carta fatta a mano

Carta fatta a mano - Fabriano

Fabriano è una città delle Marche a pochi chilometri da Ancona, da secoli uno dei maggiori porti sull'Adriatico. La sua posizione geografica di certo ha contribuito agli scambi culturali e infatti è proprio qui che, secondo la tradizione, è sbarcata la carta portata dagli Arabi nel XIII secolo. Per più di duecento anni a Fabriano, e in poche altre città italiane, si sono trovate le uniche cartiere di tutta l'Europa. Solo l'invenzione della stampa, nel XV secolo, ha trasformato la carta in un prodotto sempre più indispensabile e da allora, se Fabriano è rimasta comunque uno dei primi e maggiori centri di produzione, la concorrenza in Italia e all'estero è cresciuta a dismisura.

La creatività e la maestria degli mastri cartai di Fabriano ha contribuito anche a rendere la carta fatta a mano in Italia un po' più speciale. Essi infatti hanno inventato nuove tecniche o adattato quelle usate ancor prima dai lanaioli, ma soprattutto hanno introdotto l'uso della filigrana. I disegni visibili per lo più in controluce, ottenuti tramite la riduzione delle fibre di cellulosa durante la produzione, permettevano di aggiungere scritte o sigilli che potessero evitare la contraffazione. La filigrana, inoltre, dava la possibilità di impreziosire ogni foglio fino quasi a renderlo un capolavoro d'arte.

I cartai di Fabriano non hanno praticamente mai conosciuto crisi. Ancora oggi qui esistono cartiere storiche che sono tra le maggiori produttrici al mondo e nel 2003 Fabriano è stata nominata Città Creativa dall’Unesco per l’artigianato, le arti e le tradizioni.

Il Museo della Carta e della Filigrana ospitato nell'ex convento dei Domenicani, è davvero imperdibile e racconta questa illustre storia che dura da quasi otto secoli che non ha alcuna intenzione di finire.

La tradizione di Amalfi della carta fatta a mano

Carta fatta a mano - Amalfi

Amalfi, nota per l'arte, i paesaggi meravigliosi e il profumo dei limoni, è stata anche una delle protagoniste della produzione della carta fatta a mano.

Nella bellissima Valle delle Ferriere, meta prediletta degli amanti delle passeggiate nella natura, ci sono da sempre i mulini che nel corso della storia sono stati spesso convertiti in cartiere. Nel Medioevo Amalfi era infatti una repubblica potente e ricca e grazie ad un commercio molto fiorente, in città c'era anche grande abbondanza di stoffa. Ciò rendeva la produzione della carta più facile ed economica, infatti essa si è sviluppata tanto che si sono dovute costruire nuove cartiere.  
Col tempo la produzione di carta ha rallentato fino quasi a scomparire, ma tra Amalfi e Minori si possono ancora trovare molti ruderi, affascinanti e silenziose testimonianze di un fortunato passato, che spuntano qua e là lungo i meravigliosi sentieri che solcano la Costiera Amalfitana

Visita la costiera Amalfitana

Carta fatta a mano: in Toscana la tradizione è più viva che mai

Carta fatta a mano marmorizzata

La Toscana, culla dei Rinascimento e cuore pulsante dell'arte italiana per secoli, non poteva non vantare una tradizione illustre anche per quanto riguarda la carta fatta a mano. 

I mastri cartai toscani sono stati tra i più creativi e rinomati d'Italia e non a caso, infatti, è a Firenze che si è sviluppata l'arte della carta marmorizzata, arrivata anch'essa dalla Cina. Si tratta di un lungo procedimento che trasferisce sula carta delle venature colorate che la rendono simile al marmo e che ancora adesso viene praticato. Nel centro di Firenze, infatti, non solo puoi imbatterti in botteghe dove ancora si produce a mano la carta marmorizzata, ma puoi anche partecipare a un workshop per imparare questa interessante tecnica.

A Pescia, cittadina in provincia di Pistoia, la tradizione dei mastri cartai vive fin dal '400. Ci sono ancora importanti cartiere storiche e soprattutto un Museo della Carta dove ammirare più di settemila oggetti per scoprire proprio tutto sulla carta fatta a mano.

Non ultima, Lucca, splendida cittadina medievale, ospita la Biennale della Carta, un evento dove si uniscono tradizione e innovazione per dare vita ad incredibili opere d'arte interamente fatte di carta.

Visita Firenze in Vespa

Potrebbe interessarti


LA DOLCE VITA
LA DOLCE VITA

Iscriviti alla nostra Newsletter settimanale dedicata alla cultura, all'arte e alle tradizioni italiane.

Potrebbe interessarti