Salerno è una città dai mille volti che vi affascinerà in qualsiasi periodo dell’anno. Cosa aspetti a scoprirne di più?

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Situata a circa 60 km al sud di Napoli, Salerno è spesso considerata ingiustamente una città di passaggio e porta d'accesso alla Costiera Amalfitana. In realtà Salerno ha molto da offrire, dal centro storico medievale che riconduce alle sue origini antiche e prestigiose, ad un lungomare con architetture moderne e all’avanguardia.

Se vi siete incuriositi, continuate a leggere qui di seguito quali sono i posti da non perdere di Salerno.

10. L' Acquedotto del Diavolo

Si dice fosse stato costruito in una sola notte, grazie all’aiuto dei demoni, l’acquedotto medievale eretto nel IX secolo per approvvigionare d’acqua il monastero di San Benedetto.

Sembra quasi spuntare da un muro nel bel mezzo della città, spezzando l’uniformità urbana circostante. Un vero e proprio simbolo per i salernitani, i quali credono che porti male rimanere sotto i suoi archi dopo il tramonto.

9. Le Luci d'Artista: non solo luci di natale

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Salerno non è solo una città da godersi in estate, anche nei mesi più freddi del periodo natalizio ha qualcosa da regalarvi e vi conquisterà con la sua iniziativa culturale, ormai indetta da anni, conosciuta come Luci d’Artista. Quelle esposte, non sono delle semplici luminarie di natale, bensì vere e proprie produzioni artistiche che ogni anno seguono un tema diverso.

Per la decima edizione del 2021-2022, il tema è “Fiabe, Aurora e il Giardino Incantato”, con una foresta installata in Piazza Flavio Gioia, ma in tutte le vie principali e piazze sono presenti varie figure artistiche. Nella Villa Comunale, si potranno ammirare tre opere rappresentanti figure mitologiche: la Fenice, l’Unicorno ed il cavallo alato Pegaso.

8. Il Duomo: una cattedrale che inganna

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Nel 1080 un vescovo decise di dare inizio a dei lavori su un antico tempio romano,  come simbolo del potere ecclesiastico. Salerno vide nascere nel suo centro storico uno dei suoi principali monumenti, il Duomo o la cattedrale di Santa Maria degli Angeli.

All’esterno la facciata barocca non entusiasma, ma non appena varcato il portico vi sentirete trasportati in un paese arabo, tra colonne del Foro Romano, archi decorati ed un campanile in stile arabo-normanno. Di grande interesse è la Cripta che custodisce le spoglie di San Matteo, patrono di Salerno, insieme a quelle di uno dei pochi papi non sepolti a Roma. 

"Salerno, rima d’inverno, o dolcissimo inverno. Salerno, rima d’eterno."

Alfonso Gatto

7. La Drapparia e il centro storico

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Nel centro storico, a pochi minuti dal Duomo potrete raggiungere la Drapparia, la principale via di commercio salernitana del Medioevo,così chiamata per i suoi negozi di drappi o tessuti. Oggi conosciuta come Via dei Mercanti, è ancora l’epicentro di attività commerciali, soprattutto di carattere indipendente come negozietti d’artigianato, antiquari e anche pasticcerie buonissime.

Potrete cogliere la vera anima della città soltanto gironzolando per tutto il centro medievale, tra  le sue chiese e palazzi, i suoi  vicoletti con piccoli scorci e murales, oltre ai tanti bar e localini
Alla fine del centro storico, in direzione della stazione ferroviaria, vi aspetterà l’elegante Corso Vittorio Emanuele, un’area pedonale di circa due chilometri che ospita una varietà di negozi, da quelli più raffinati alle grandi catene di moda. 

6. La Villa Comunale: il giardino della città

Un bellissimo e lussureggiante “giardino” accoglierà tutti colori che arriveranno a Salerno, dal lato nord della città. In prossimità del porto e di fianco al Teatro Verdi, sorge la famosa Villa Comunale, oggi luogo d’incontro e relax per molti salernitani, soprattutto nelle calde giornate d’estate.

Una vera e propria oasi del verde e del fresco in cui potrete ammirare specie botaniche rare dell’area mediterranea, statue di personaggi storici, e bere dell’acqua fresca dalla fontana monumentale, conosciuta come Fontana di Don Tullio.

...dalle finestre di Salerno, eseguimmo un altro disegno di quella località incredibilmente amena e ferace...

Goethe

5. Il Giardino delle Minerve

Nel cuore del centro storico di Salerno è nato il primo giardino botanico d'Europa, oggi conosciuto come Giardino della Minerva. Il sentiero a terrazze vi porterà in cima alla collina dove il giradino è situato, a picco sul mare. Lì potrete ammirare 300 specie di piante, tra cui la leggendaria mandragola, una pianta dalle proprietà straordinarie.

Oltre alle visite guidate, potrete degustare deliziose tisane comodamente seduti ad un tavolo mentre vi godete la splendida vista sul Golfo di Salerno.

4. Il castello sul colle “Buongiorno”

Arechi II, duca longobardo, fece trasferire la capitale del ducato da Benevento a Salerno ed avviò la costruzione del Castello Arechi. 

A circa 300 metri sul livello del mare, su una delle alture più spettacolari della Campania, il monte Bonadies (che significa Buongiorno), è ubicata la fortezza medioevale da cui si può godere di un panorama mozzafiato che affaccia sullo splendido golfo e sulla città. All’interno del castello è possibile visitare un piccolo museo archeologico, in cui sono esposti reperti provenienti dagli scavi eseguiti sul sito come ceramiche, vetri e monete.

3. Il Lungomare Trieste

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Considerato una volta il lungomare più bello d’Italia, il Lungomare Trieste vi permetterà di fare la “passeggiata sul mare” per circa due chilometri,  rilassarvi su una panchina e ammirare il magnifico panorama della Costiera Amalfitana. 

Il lungomare unisce il porto turistico vicino a Piazza della Concordia con la famosa spiaggia di Santa Teresa davanti al centro storico, ed è uno dei principali luoghi di ritrovo per tanti giovani e non.

2. La futuristica Stazione Marittima

Alla fine del lungomare troverete la Stazione Marittima di Salerno, inaugurata nel 2016 e collegata direttamente alla nuova piazza più grande d'Europa, Piazza della Libertà. La sua architettura "futuristicaa forma di ostrica, con curve e lati allungati,  conferisce alla città modernità e prestigio.

Distribuita su due livelli, tra il porto commerciale e il lungomare, la Stazione Marittima è sede di uffici amministrativi, terminal per i traghetti e navi da crociera.


Salerno è una piacevole scoperta, c'è fermento, cultura, una cultura che viene da lontano, che si respira nel paesaggio, nei monumenti, tra la gente...

Franco Zeffirelli

1. Piazza della Libertà: lo specchio dell'acqua

Dopo oltre 15 anni di lavori e attesa, nel settembre del 2021 viene inaugurata Piazza della Libertà, la piazza sul mare più grande dello stivale. Un progetto ambizioso di riqualificazione urbana all’entrata della città, che vuole essere simbolo di unione tra il Lungomare, la Stazione Marittima ed i monumenti circostanti.

L’edifico situato al centro della piazza è di forma semicircolare, mentre la piazza è triangolare con due rampe che si snodano in direzioni opposte. Al vertice del triangolo si trova il cosiddetto diamante, considerato lo specchio dell’acqua. Un design di forte impatto visivo che conferisce a Salerno maestosità ed intraprendenza.

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