Massimiliano Antonio Primi

Massimiliano Antonio Primi

Vicino Bari c’è un borgo ricco di storia dove la cultura religiosa ha lasciato traccia nella tradizione locale, soprattutto a Pasqua: è Noicattaro.

Noicattaro è uno dei tanti borghi caratteristici della Puglia che costellano il territorio del barese e che meritano certamente una visita, alla scoperta di luoghi che raccontano una ricca tradizione fatta di storia e di folklore religioso.

In particolare, Noicattaro è uno dei posti più interessanti da visitare soprattutto durante la Settimana Santa di Pasqua, caratterizzata dalle tradizionali processioni tra le numerose chiese del paese e dai riti di culto e devozione legati soprattutto alla figura dei cosiddetti crociferi.

Tra i maggiori vanti di Noicattaro c’è inoltre il riconoscimento popolare come capitale dell’uva, in particolare per le varietà pugliesi da tavola, tipicamente dolci e di grandi dimensioni, che vengono esportate in tutta Europa.

Vuoi scoprire Noicattaro insieme a noi? Partiamo subito allora!

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Alla scoperta di Noicattaro: un borgo ricchissimo di chiese e palazzi storici

A pochissimi chilometri di distanza dalla costa adriatica e da Bari, capoluogo regionale e tra le città più trendy per il turismo internazionale, il borgo di Noicattaro è una destinazione perfetta da inserire nel tuo itinerario di viaggio in Puglia.

Dunque, in viaggio alla scoperta a Noicattaro! Questo borgo possiede un interessante patrimonio storico e culturale, visibile soprattutto attraverso le numerose chiese e i palazzi presenti in città, nonché un paesaggio rurale tipicamente pugliese caratterizzato soprattutto dalle vigne e dalle tante masserie.

Una delle caratteristiche più affascinanti di Noicattaro è il suo centro storico edificato a forma di cuore e raccolto intorno alla chiesa madre. Ma questo borgo pugliese ha molto altro da raccontare ai turisti: scopri con noi le più belle attrazioni da visitare in questa gemma nascosta!

Le chiese di Noicattaro

Noicattaro ha una fortissima tradizione legata alla religione cattolica, come testimoniato dalle numerose chiese che impreziosiscono il borgo.

La più antica è la Collegiata di Santa Maria della Pace, chiesa madre costruita tra il XII e il XIII secolo nello stile romanico pugliese, lo stesso della Basilica di San Nicola a Bari. Con il suo campanile di 33 metri domina il centro storico e custodisce colonne scolpite, affreschi, dipinti sacri e un crocifisso ligneo policromo del Quattrocento.

Spostandosi verso Piazza Umberto I, ecco la Chiesa di Maria Santissima Immacolata, edificata nel Settecento in stile barocco, celebre per i marmi che ne impreziosiscono la facciata e per i simulacri di San Lorenzo e dei Santi Medici all’interno.

Merita una visita anche la Chiesa della Madonna della Lama, che conserva tele di Giuseppe De Mattia e preziosi simulacri in cartapesta legati alla Passione di Cristo, simbolo del profondo legame del paese con la Pasqua.

Completano l’itinerario la chiesetta campestre di Santa Maria Incoronata, immersa nel verde, e la Chiesa del Carmine, opera barocca nota per il campanile colpito da un fulmine nel 1910.

I palazzi storici di Noicattaro e Piazza Dossetti

Oltre alle chiese, custodi della tradizione religiosa del borgo, a Noicattaro ci sono anche molti palazzi storici da ammirare che racchiudono tra le loro mura la storia della società locale.

Uno di questi è il Palazzo della Cultura, ex convento carmelitano, caratterizzato da un’elegante facciata neoclassica e oggi sede di una galleria d’arte che ospita arte moderna e contemporanea, sia locale sia dal resto d’Italia, oltre ad una collezione di reperti archeologici.

Imperdibile è anche il Palazzo Ducale, noto anche come Castello di Noja, utilizzato nel Settecento come dimora dei nobili della famiglia Carafa, molto influente nel territorio nojano. Le origini della struttura sono però ben più antiche, lasciando tracce evidenti della presenza di una vera e propria fortezza difensiva di epoca normanna come l’ampio fossato e i ruderi del torrione.

Noicattaro però non è soltanto un luogo dove ammirare e farsi affascinare dal passato, ma anche un borgo dall’anima pop. In particolare, Piazza Dossetti è tra i posti che animano le serate e i giorni di festa della cittadina tra concerti, spettacoli ed eventi, soprattutto durante l’estate.

Pasqua a Noicattaro: le tradizioni del Giovedì Santo

Le tradizioni che caratterizzano la Pasqua di Noicattaro sono tra le più affascinanti in Italia, testimonianza di quel folklore religioso che contraddistingue questo borgo pugliese.

Il Giovedì Santo è il giorno più suggestivo della Settimana Santa nojana, caratterizzato dall’accensione di un grande falò propiziatorio sul sagrato della chiesa della Madonna della Lama e dalla processione dei crociferi, misteriose figure vestite in abiti neri con cappuccio, scalze e con l’iconica corona di spine sulla testa.

Il rituale dei crociferi, di grandissima intensità, rappresenta inequivocabilmente la passione di Cristo: infatti, queste persone trascinano per le vie del borgo delle grandi croci di legno, portando una catena di ferro ai piedi e subendo, simbolicamente, il flagello di Gesù.

Le processioni della Settimana Santa a Noicattaro

A Noicattaro, il venerdì e il sabato della Settimana Santa sono dedicati, rispettivamente:

- prima alla cosiddetta processione della Naka, un termine dialettale che indica il letto di morte di Gesù;

- poi, alla processione dell’Addolorata, una suggestiva usanza che si svolge di notte alla sola luce dei ceri in segno di lutto;

- infine, alla tradizionale processione dei Misteri, che segna l’arrivo della Pasqua e dei festeggiamenti.

Come arrivare a Noicattaro?

Come arrivare a Noicattaro da Bari

Noicattaro si trova pochi chilometri a sud di Bari, facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. 

Chi viaggia in auto può percorrere la SS16 Adriatica e uscire a Torre a Mare, proseguendo poi per pochi chilometri sulla SP57 fino al centro storico di Noicattaro: da Bari il tragitto dura circa 20 minuti. 

Chi preferisce il treno, può partire dalla Stazione Centrale di Bari e arrivare al borgo con un treno regionale, oppure prendere un regionale veloce fino a Torre di Mare e proseguire con autobus locali (questi ultimi sono disponibili anche partendo direttamente dalla stazione di Bari). 

Per chi arriva in aereo, infine, l’Aeroporto Internazionale di Bari-Karol Wojtyła dista circa 15 km dalla Stazione Centrale del capoluogo pugliese, raggiungibile con la Ferrotramviaria (la soluzione più veloce), i bus navetta o quelli di linea.

Vuoi visitare Noicattaro? Ti suggeriamo di farci un salto durante la Settimana Santa per assistere dal vivo a queste bellissime tradizioni e goderti una meravigliosa vacanza primaverile in Puglia!

L'autore

Scritto il 31/03/2023