Un viaggio tra i migliori vini bianchi e rossi della Campania.

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La tradizione vinicola italiana è nota in tutto il mondo e ogni regione produce vini tipici apprezzati dai più qualificati esperti di vino. La Campania, regione situata a sud-ovest, sulle coste del Mediterraneo è un territorio dall’antica tradizione enologica, adatto alla coltivazione di svariati tipi di vitigni. Dall’Irpinia alla Costiera Amalfitana, dalla provincia di Caserta alle pendici del Vesuvio, vi portiamo a conoscere i migliori vini campani!

Taurasi

Taurasi vino rosso campano

Tra i migliori vini rossi della Campania, il Taurasi è un DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) tipico della provincia di Avellino. E' un vino costituito per l’85% da Aglianico, un vitigno a bacca rossa diffuso in Campania e nel sud Italia. Le prime testimonianze di una delle maggiori tipicità campane risalgono al settimo secolo a.C., quando la varietà di uva venne importata dalla Grecia. Secondo un documento del 1167, gli spagnoli chiamavano “Aglianica” la vite coltivata nei pressi di Taurasia, antica città irpina che corrisponde all’attuale Taurasi. Nel corso dei secoli, la produzione di Taurasi è aumentata di pari passo con la sua notorietà. L’Aglianico di Taurasi è un vitigno intenso, ricco di tannini, difficile da coltivare e da vinificare. Una volta portato a tavola, restituisce all’olfatto un profumo di viola, amarena, sottobosco ed è in grado di riaccendere la passione grazie alle sue sfumature di rosso intenso.

Greco di Tufo

Greco di Tufo vino bianco campano

Restiamo in provincia di Avellino con un altro vino DOCG: il Greco di Tufo. E' un vino bianco costituito per l’85% da Greco e per il 15% da Coda di Volpe, due vitigni molto diffusi in Irpinia. Si tratta di uno dei pochi vini bianchi italiani che si presta ad un consistente invecchiamento. Il Greco di Tufo è prodotto in due tipologie, il bianco classico e lo spumante. Così come l’Aglianico, anche il Greco deve la sua origine all’importazione da parte delle colonie greche, avvenuta attorno al settimo secolo a.C. Un vino caldo, sontuoso, dalla grande personalità sensoriale: pesca, mela, mandorle, miele sono solo alcuni dei profumi che sprigiona. Un prodotto d’eccellenza che si abbina con gran parte dei piatti a base di pesce, formaggi non stagionati ma anche risotti. Lo spumante, elaborato con il metodo classico, si accosta magnificamente ad antipasti a base di salumi. 

Falanghina

Falanghina vino bianco campano

Fresco, morbido, delicato e dall’ottima acidità, la Falanghina è un vitigno a bacca bianca dal quale si produce uno dei vini più apprezzati e consumati dai campani. Le zone dove è maggiormente prodotta sono il Sannio Beneventano, la provincia di Caserta e i Campi Flegrei. Un vitigno dall’origine antica, di derivazione greco-balcanica che deve il suo nome al termine “falange” ovvero “sorretta da pali” in quanto, l’uva veniva tradizionalmente legata a due pali di sostegno. 

Nel corso dei secoli, la produzione di Falanghina è diminuita sempre di più fino ad essere quasi abbandonata. Quando nei primi anni del 1900, si è scoperto che la Falanghina è uno dei pochi vitigni non attaccati dalla fillossera e che i terreni di tipo vulcanico aumentano la sua immunità, il vitigno è stato rivalutato ed è aumentato il numero di bottiglie prodotte ogni anno. La Falanghina del Sannio Beneventano è stata riconosciuta come DOC ed è entrata nella lista dei migliori vini della Campania. La bevanda si presenta di colore giallo paglierino, quasi dorato e si distingue per i suoi odori fruttati. Perfetta da servire durante un aperitivo, è consigliato abbinare la Falanghina con pesce fritto, crostacei e carne bianca.

Fiano di Avellino

Vitigni di fiano di Avellino

Vitigno a bacca bianca, il Fiano è un prodotto tipico della Campania che costituisce uno dei vini DOCG più apprezzati d’Italia: il Fiano di Avellino. Il nome ha origine da una popolazione proveniente dalle Alpi Apuane che venne sopraffatta dai romani nel secondo secolo a.C.. Il popolo barbaro introdusse in territorio campano il vitigno Apuano, mutato in Apiano, Afiano e infine Fiano. 

Il Fiano di Avellino è corposo, sapido e fresco. Frutta matura, nocciole, fiori e miele sono i sentori principali che lasciano estasiato chiunque si approcci per la prima volta ad un calice di Fiano. Eccellenza territoriale di Avellino e provincia, il Fiano viene coltivato anche nel Sannio e nel Cilento. Questa varietà ha caratteristiche diverse da quella avellinese ma è altrettanto buona.

I vini della Costiera Amalfitana

vigneti in costiera amalfitana

Con cime che toccano il cielo e scogli che lambiscono il mare, la Costiera Amalfitana presenta una struttura morfologica spettacolare. I numerosi terrazzamenti scavati nella montagna sono un luogo ideale per la coltivazione di vigneti e la produzione di vini, che sono tra i migliori della Campania. Nonostante le difficoltà dovute alla dinamicità del territorio, grazie al lavoro di viticoltori esperti e di sapienti enologi, le cantine della Costiera d’Amalfi si sono ritagliate una fetta di mercato tra le eccellenze dell’enologia campana. Tra le varietà a bacca rossa si distinguono l’Aglianico, il Piedirosso, Sciascinoso e il Tintore, vitigno secolare tipico di Tramonti, dal quale si produce il DOC Costa d’Amalfi. Tra i bianchi più prodotti vi sono il Fenile, per lo più presente nella zona di Furore, il Ginestra ed il Papella. Tutte le varietà a bacca bianca rientrano nella DOC Costa d’Amalfi.

Wine Tour Amalfi Coast: un’esperienza sensoriale con una guida speciale

Wine tour Amalfi coast

Visitare un paese significa anche scoprire e assaggiare i sapori della sua terra. Un sorso di vino nasconde al suo interno un mondo fatto di secoli e secoli di ricerca, di duro lavoro ed infinito amore per le materie prime donateci dal territorio. Per un turista che per la prima volta si approccia alla scoperta dell’universo enogastronomico, non è facile orientarsi tra le tante offerte che la regione Campania ha da offrire. 

Per questo vi consigliamo di affidarvi ad un esperto in grado di suggerirvi i migliori percorsi da seguire. Chi meglio del sommelier di fama internazionale Daniele Di Palma? Daniele Di Palma, con Wine Tour Amalfi Coast, realtà leader nei tour enologici privati made in Campania, accompagna i suoi ospiti in percorsi gustativi tra le più rinomate cantine della Campania: Borgo Giulia, Bosco De ‘Medici, Tagliaferro, Marisa Cuomo e Reale e tante altre.

I tour

tour di wine tour amalfi coast

Wine tour amalfi coast propone un’offerta ricca di pacchetti, adatta a tutti gli amanti di enogastronomia. Il Silver Tour comprende la visita dei paesi più belli e suggestivi della Costiera Amalfitana con tanto di degustazioni dei vini tipici. Il Mozzarella and Wine Tour prevede una lezione di produzione di mozzarella accompagnata da degustazioni di formaggi e vini locali. E poi ancora tour in barca, cooking class e pesca sportiva. Tra le escursioni non mancano le visite al Vesuvio, agli Scavi di Pompei e quelle dedicate al limone amalfitano e alla produzione di limoncello, il famoso liquore tipico della Campania. Non solo una visita di piacere ma anche tante informazioni e curiosità. Inoltre, la presenza e le conoscenze approfondite di Daniele Di Palma permettono a tutti di comprendere tutte le fasi della produzione dei vini e le caratteristiche che rendono questi vini unici al mondo. 

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