Il quartiere San Lorenzo a Roma nasconde molte sorprese. Scopri uno dei quartieri più vivaci della capitale, tra street art, movida e intercultura

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Il quartiere San Lorenzo a Roma, rione San Lorenzo, nasce nel periodo tra il 1884 ed il 1888, all’epoca della grande febbre edilizia, che dopo la proclamazione di Roma a capitale d’Italia pervase la città. Nel 1889 una crisi economica fece si che le costruzioni iniziate con altre ambizioni, furono finite malamente e destinate a una classe di alloggi popolari, ecco perché San Lorenzo non è uno dei quartieri più belli di Roma: ma la sua vicinanza con la città Universitaria della Sapienza, ha reso San Lorenzo un quartiere vivace, promotore di tante iniziative creative e artistiche e dove coesistono felicemente contesto giovane e origine popolare, con la presenza di antiche botteghe, affianco locali trendy.

Durante la Seconda guerra mondiale il quartiere di San Lorenzo subì un pesante bombardamento, era il 19 luglio del 1943 e gli alleati colpirono lo Scalo San Lorenzo, facendo 717 vittime e devastando diversi edifici. Il cantautore italiano Francesco De Gregori ha dedicato una canzone a questo avvenimento, intitolata proprio San Lorenzo. Dalla ricostruzione il quartiere si è trasformato fino a quello che conosciamo oggi, un quartiere vivace che accanto a una vita popolare accoglie una popolazione giovane e un tessuto interculturale.

Quartiere San Lorenzo a Roma: 7 cose da fare

Piazza dell'Immacolata, quartiere San Lorenzo, Roma

Insieme ai quartieri del Pigneto, Testaccio e Trastevere, il quartiere di San Lorenzo a Roma è uno dei più frequentati dalla movida notturna, dove si respira un clima giovane, interculturale e scanzonato. In questo quartiere che sorge a poca distanza dalla centrale stazione Termini e la storica città Universitaria de La Sapienza le cose da fare non mancano anche durante il giorno. È un quartiere di origine popolare, che dalla sua formazione ha subito un incredibile trasformazione, diventando uno dei quartieri più in voga della capitale.

Ideale per un aperitivo sul far della sera nella popolare Piazza dell’Immacolata, intorno alla quale sorgono bistrot librerie, bar caratteristici e cinema. Piuttosto che per una visita in giornata per scoprire i murales della street art, il MoRa, il primo museo di arte riciclata. Poi allontanandoci di poco dal cuore pulsante del quartiere visiteremo il cimitero monumentale del Verano, la Basilica di San Lorenzo fuori le mura, una delle 7 Basiliche di Roma, mete del pellegrinaggio del Giubileo e la gipsoteca dell’Università La Sapienza. Prosegui la lettura e vieni a scoprire cosa fare nel quartiere San Lorenzo a Roma

Come arrivare al quartiere di San Lorenzo a Roma

Mezzi pubblici, Roma

Arrivare al quartiere di San Lorenzo a Roma è molto semplice. Se sei alla Stazione Termini, la stazione centrale di Roma hai l’imbarazzo della scelta. Puoi comodamente prendere un mezzo pubblico, in particolare l’autobus numero 71 a Piazzale Tiburtino e scendere alla fermata Tiburtina/Marrucini. Un’opzione molto comoda, se sei in vacanza a Roma è prenotare la Visit Rome Pass, dove insieme all’ingresso unico per tantissime attrazioni, avrai incluso anche il biglietto illimitato per salire e scendere dai mezzi pubblici.

Se invece vuoi un’alternativa ai mezzi pubblici, ti consigliamo il noleggio di una bici elettrica, con la quale potrai arrivare comodamente al quartiere di San Lorenzo a Roma e proseguire la gita per il centro storico della capitale e la visita ad altri quartieri.

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7. Piazza dell’Immacolata

Piazza dell'Immacolata, quartiere San Lorenzo, Roma

Piazza dell’Immacolata è la storica piazza centrale del quartiere San Lorenzo, è una piazza pedonale, su cui si affacciano bar con tavolini, un cinema, un caffè libreria e la sera si riempie di persone che hanno voglia di svagarsi per fare qualche chiacchiera all’aperto.

È un luogo di incontro, socialità e relazione. Leonardo Crudi, un giovane artista che vive e lavora nel quartiere, tramite un bando della regione Lazio, ha realizzato in questo luogo Fantasia in piazza, un’opera di street art. Un’opera d’arte realizzata pensando al carattere del quartiere, fatta di geometrie e colori che disegnano percorsi ludici stimolando la fantasia di grandi e piccini.

6. Street art

street art, quartiere San Lorenzo, Roma

L’arte urbana, street art, anima il quartiere di San Lorenzo e ben manifesta come questo distretto giovane sia una fucina di creatività, iniziatore di nuove tendenze artistiche. Con i graffiti di street art, San Lorenzo ricorda il suo passato, come il bombardamento del 1943, racconta il suo presente di comunità multietnica e guarda al futuro, augurandosi un mondo green su due ruote. A via dei Lucerni, un omaggio alla San Lorenzo multietnica con il murales: Luogo comune. A via dei Peligni il Patto d’Europa è realizzato su un’intera facciata di un palazzo a 5 piani. Sempre a via dei Peligni, adiacente al parco giochi troverai il murales due ruote, un bambino in bici ti guarda dall’alto.

Sul muro squarciato dalle bombe del 1943 troviamo invece il grande murales di guerilla spam, che ne fa un’interessante riqualificazione, rendendolo un pezzo di arte contemporanea, che integra memoria storica e presente. Infine, a via dei Sardi, davanti alla Facoltà di Psicologia troverai il murales contro il femminicidio, che ricorda e denuncia la violenza contro le donne, una lunga fila di donne in bianco si tengono per mano a creare una catena di unione e forza, come monito per il futuro.

5. Il MoRa: primo Museo di arte riciclata

Arte riciclata, quartiere San Lorenzo, Roma

Aperto dal 8 Dicembre del 2018, in via Nuoro, troverai il primo Museo di arte riciclata. Curato dall’Associazione culturale Anna TomasettaDi che stoffa sei? È un luogo in cui sono esposte varie opere di artisti che usano il riuso/riciclo di oggetti per trasformarli in moda, abbigliamento e oggetti di arredo.

Il MoRa, è stato fondato dalla giornalista RAI Mariaceleste de Martino, esprime tutto il desiderio di contrastare gli sprechi, nell’idea che qualsiasi cosa può diventare qualcosa d’altro, se c’è l’impegno e la volontà. Prima di recarsi al Museo è meglio verificare gli orari di apertura.

4. Basilica di San Lorenzo fuori le mura

Basilica di San Lorenzo fuori le mura, quartiere San Lorenzo, Roma

La Basilica di San Lorenzo fuori le mura, detta anche, San Lorenzo al Verano, vista l’attiguità con il cimitero monumentale del Verano, è una delle 7 Basiliche di Roma che fa parte dell’antico pellegrinaggio praticato dai fedeli per il Giubileo, fin dal medioevo. Sono le chiese più antiche e importanti della città di Roma.

I lavori furono iniziati nel VI secolo e quello che osserviamo oggi è il risultato della fusione di due distinte chiese, edificate intorno alla tomba di San Lorenzo. La Basilica è antistante un grande piazzale, la facciata è stata ricostruita dopo i bombardamenti del ’43, il portico colonnato d’ingresso, presenta dei capitelli medievali. La semplicità della facciata farà in modo che ti stupirai della grandiosità degli interni. La Basilica si trova nelle adiacenze del cimitero monumentale del Verano, ti suggeriamo quindi di proseguire lì la tua visita.

3. Cimitero monumentale del Verano

Cimitero monumentale del Verano, Roma

Il cimitero monumentale del Verano viene considerato come un museo a cielo aperto. Qui troverai le tombe di famose celebrità italiane dello spettacolo, come gli attori Vittorio Gassman e Alberto Sordi, Bud Spencer e l’attrice Monica Vitti, ma anche illustri personaggi della politica italiana e del mondo letterario, come Natalia Ginzburg e Alberto Moravia e la pedagogista Maria Montessori. Il cimitero si sviluppa su un’area di 83 ettari e ci sono più di trecento sepolture di interesse storico-artistico sparse nel Parco del Verano, dobbiamo quindi considerarlo un luogo dal grande valore artistico e culturale che racconta la storia della città e non solo.

Varcato il monumentale ingresso sul viale si incontra il monumento dedicato a Goffredo Mameli, annoverato tra le figure più famose del Risorgimento Italiano. Ti consigliamo di munirti di una valida mappa per proseguire la tua passeggiata o di scegliere un percorso accompagnato da una guida turistica. Tra gli altri importante non lasciarsi sfuggire: la Sala Mater Admirabilis, il Sacrario militare, il tempio Israelitico, il tempietto egizio e le tombe dei personaggi illustri e dello spettacolo che hanno reso famosa l’Italia.

2. Museo di arte classica dell’Università La Sapienza di Roma

L’ultima tappa del nostro giro nel quartiere di San Lorenzo a Roma è il Museo di arte classica della Città Universitaria La Sapienza di Roma, una delle Università più antiche d’Italia. Hai mai visitato una gipsoteca? Scoprirai un luogo inatteso e interessante. Varie sono le sale dove sono conservate i calchi in gesso di sculture greche dal periodo arcaico all’ellenismo.

Il Museo possiede una collezione di 1200 calchi di gesso, esposti in ordine cronologico. La particolarità di questo luogo a ingresso libero è di funzionare anche come sala studio, infatti tra le sale, le sculture e le mostre temporanee, sono sistemati tavoli e sedie di legno per chi desidera studiare, prendere appunti, fare bozzetti o semplicemente riposare. Al termine del tuo itinerario per il quartiere di San Lorenzo a Roma è il posto ideale per fare una pausa, contornato dalla cultura e riflettere sulle nuove mete che vuoi visitare in città.

1. Quartiere di San Lorenzo a Roma: movida notturna

Quartiere di San Lorenzo a Roma, movida notturna

Quartiere giovane e cosmopolita, San Lorenzo offre il suo meglio a partire dalle 7 di sera. San Lorenzo è infatti uno dei quartieri simbolo della vita notturna romana. Dopo la tua visita in giornata trattieniti nel quartiere, approfitta di uno dei tanti locali che propone l’apericena o una delle tante pizzerie e trattorie dove potrai gustare una tipica pizza romana accompagnata da una birra e attendi piacevolmente il risveglio della movida. Dopo cena potrai scegliere tra i tanti locali notturni che offrono musica dal vivo, discoteca oppure un pub. Roma di notte offre tante opportunità. Questo era il nostro settimo e ultimo consiglio su cosa fare nel quartiere San Lorenzo a Roma

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