Un itinerario breve per scoprire una delle città più belle al mondo. Ecco cosa vedere a Firenze in 3 giorni.
Firenze è una delle più belle città al mondo, ricca di storia, arte e cultura. É la culla del rinascimento Italiano, un luogo che racconta la storia più antica dell'Italia, ma anche una destinazione amatissima dai turisti italiani e stranieri, che tornano sempre a visitarla.
Ecco perché anche se si ha a disposizione solo un weekend è possibile godere al meglio delle incredibili meraviglie che questa città ha da offrire. In questo articolo abbiamo creato un itinerario essenziale ma ben studiato dove scoprirai cosa vedere a Firenze in 3 giorni.
Cosa vedere a Firenze in 3 giorni
Dunque come organizzare un itinerario di 3 giorni a Firenze?
Stabilire un itinerario è necessario se si ha poco tempo e si vuole conoscere Firenze e il suo incredibile patrimonio culturale, artistico e storico. Questa città è la culla del Rinascimento italiano e basta camminare per le strade per ammirare incredibili opere d'arte e i palazzi antichi.
Sebbene ci siano delle attrazioni imperdibili, seguire un itinerario non vuol dire programmare ogni dettaglio: anzi, Firenze è una città che si presta anche a essere visitata seguendo il proprio intuito, magari soffermandosi nelle grandi piazze o prendendosi una pausa gustando un delizioso gelato e sorseggiando un buon calice di vino.
Ecco perché oltre all'itinerario di 3 giorni a Firenze che stai per leggere, ti invitiamo anche a dare un'occhiata all nostra lista di 10 imperdibili cose da fare nella culla del Rinascimento Italiano. Avrai così modo di inserire a tuo piacimento altre esperienze incredibili all'itinerario che stiamo per proporti. Partiamo?
1° giorno a Firenze: passeggiata a piedi alla scoperta del Rinascimento
Per il primo giorno alla scoperta di Firenze è importante indossare scarpe comode perché si avrà molto da camminare e si dovrà mettere in conto che si passerà molto tempo con "il naso al'insù" per ammirare le principali attrazioni di Firenze, dalle opere d'arte ai palazzi storici.
Si può iniziare a visitare la città da Piazza della Signoria. Questa location, era il centro della vita politica e sociale nel 14 secolo e il Palazzo Vecchio che domina l'area è stato testimone di numerosi eventi, dal trionfo dei Medici fino al rogo di Savonarola. Qui, inoltre, ci sono imponenti statue come il David di Michelangelo e il Nettuno di Ammannati.
A pochi passi, alla destra di Palazzo Vecchio, si trova la Loggia dei Lanzi, un galleria di sculture tra cui spicca la celebre statua di Cellini che raffigura Perseo che trattiene la testa della medusa.
Questa è solo una piccola anticipazione dei capolavori che ci sono a Firenze: dietro la Loggia dei Lanzi, infatti, c'è la famosa Galleria degli Uffizi.
Percorrendo Via Calzaiuoli, ricca di negozi e bar, dove gustare un buon cappuccino o un cremoso gelato, si arriva in Piazza del Duomo. Qui si trova la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, una struttura in stile gotico con un'imponente cupola progettata da Filippo Brunelleschi. Nel XIV secolo era la chiesa più grande del mondo. Mentre all'esterno stupisce con i suoi marmi rosa, bianchi e verdi, nell'interno i visitatori troveranno mosaici, pavimentazioni e bellissimi affreschi rinascimentali.
Se si ha la giusta energia, si possono salire le scale che portano alla Cupola o al Campanile di Giotto dal quale si gode di una spettacolare vista sulla città. Leggi qui la nostra guida per visitare al meglio questa attrazione.
É il momento di fare una sosta per un pranzo delizioso e veloce. Firenze ha una gastronomia ricca anche per quanto riguarda lo street food: qui si può assaggiare il lampredotto, un panino farcito con stomaco di mucca cotto lentamente o la schiacciata, una saporita focaccia farcita con salumi. Dopo una breve pausa, è ora di ripartire alla scoperta degli Uffizi.
Visitare gli Uffizi è quasi d'obbligo quando si è a Firenze, dato che qui sono le opere più significative dell'arte italiana, ma bisogne mettere in conto che ci vogliono almeno 3 ore e che, per evitare lunghe code all'esterno, è necessario prenotare il tour con anticipo. In questo articolo trovi dei consigli per organizzare la tua visita lampo.
In ogni caso, sarà emozionante anche solo ammirare dall'esterno il palazzo costruito da Cosimo I de' Medici per ospitare gli uffici (da qui il nome "Uffizi") fiorentini dell'epoca.
Per concludere la giornata, non c'è niente di meglio che passeggiare su Ponte Vecchio, godere della bellissima vista sull'Arno e cercare un ristorantino dove godere una deliziosa cena toscana.
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2° giorno alla scoperta di Firenze
Una colazione in Piazza Santa Croce è il modo perfetto per iniziare la giornata. Qui troverà una delle più grandi chiese francescane e un esempio di architettura gotica che ospita le tombe di alcuni personaggi famosi, tra cui Michelangelo, Galileo, Machiavelli e Rossini. La piazza è dominata anche alla statua di Dante Alighieri e ci sono numerose gioiellerie.
Questa location è perfetta anche per chi cerca la movida notturna ed è nota per ospitare molti eventi, tra cui il Calcio Fiorentino.
Per pranzo, puoi raggiungere Piazza San Lorenzo dove c'è il Mercato Centrale, uno spazio coperto dove assaporare pietanze tipiche e non solo, e il mercato all'aperto perfetto per comprare alcuni souvenir, come accessori in pelle realizzati dagli artigiani del posto.
Il pomeriggio è il perfetto per vivere l'atmosfera di Firenze sorseggiando un aperitivo: la scelta è davvero ampia e ci sono sia roof terrace che piccoli locali dove bere cocktail o degustare un buon vino locale.
3 giorno: Oltrarno, per una Firenze autentica e un po' di relax
Oltrearno è una zona che si trova sulla riva sinistra dell'Arno. Fare un giro qui vuol dire rilassarsi nel verde e conoscere la Firenze più autentica: questo quartiere ospita piccoli negozi e botteghe e offre un panorama mozzafiato.
Per godere di una prospettiva insolita della città di Firenze, si andare a Piazzale Michelangelo dove si trova un imponente statua del David di Michelangelo: il mattino presto, o il tramonto, è il momento perfetto per godere di un panorama mozzafiato.
Poi, potrà esplorare Palazzo Pitti, dove sono conservati numerosi capolavori come sculture, dipinti, porcellane e altri manufatti, e proseguire verso il Giardino di Boboli, realizzato dalla famiglia Medici, aperto al pubblico nel XVIII secolo. Si tratta del primo e più importante esempio di giardino all'italiana.
