L'area archeologica di Agrigento, conosciuta come Valle dei Templi è Patrimonio materiale dell'umanità dal 1997.

tickets banner

“Tu giri antica ruota di ribrezzo, tu malinconia che prepari il giorno attenta in ogni tempo, che rovina fai d’angeliche immagini e miracoli, che mare getti nella luce stretta d’un occhio! Il telamone è qui, a due passi dall’Ade (mormorio afoso, immobile), disteso nel giardino di Zeus e sgretola la sua pietra con pazienza di verme dell’aria: è qui, giuntura su giuntura, fra alberi eterni per un solo seme.

Salvatore Quasimodo, Tempio di Zeus ad Agrigento
20210726014438valle dei templi.jpg
Fondata nel VI secolo come colonia greca, Agrigento (Akragas, poi Girgenti fino al 1927), diventò una delle più importanti città del mondo Mediterraneo. L'area archeologica copre il territorio dell'antica Polis, dalla Rupe Atenea all'Acropoli, dai templi dorici sulla collina sacra alla necropoli fuori le mura. 

I Criteri d'iscrizione

20210726014800valle dei templi agrigento.jpg

L'iscrizione alla lista del Patrimonio materiale Mondiale, avvenne a Napoli tra l'1-6 Dicembre 1997 durante la ventunesima sessione del comitato. La decisione si basa su quattro criteri (I), (II), (III) e (IV), considerando che Agrigento è una delle più grandi città dell'antichità che conserva in stato di semi integrità alcuni magnifici templi dorici; la colonia greca era una città attiva sia per gli scambi commerciali che per l'attività culturale e lì nacque nel 495 a.C. il filosofo Empedocle.

Ampie aree di scavo hanno portato alla luce la più tarda città ellenistica e romana e le pratiche di sepoltura dei primi abitanti cristiani.

I criteri sono: (i) Rappresentare un capolavoro del genio creativo dell’uomo.

(ii) Mostrare un importante interscambio di valori umani, in un lungo arco temporale o all’interno di un’area culturale del mondo, sugli sviluppi nell’architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio.

(iii) Essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa.

(iv) Costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico, o di un paesaggio, che illustri una o più importanti fasi nella storia umana.


La Valle dei Templi

20210212130017giunone.jpg

Da un punto di vista archeologico, la Valle dei Templi, riunisce i templi, la Necropoli e i santuari extra-moenia. Ci sono sette templi e un monumento funerario, la Tomba di Terone. 

Il Tempio della Concordia è quello meglio conservato, eretto verso il V secolo.
Il Tempio di Giunone ( V secolo) si trova nella parte più alta della città ed era il luogo dove si celebravano le nozze.
Il Tempio di Eracle è il più antico ma a causa di un terremoto rimangono solo otto colonne.
Nel Tempio di Zeus sono visibili i Telamoni, gigantesche statue con sembianze umane. Il Tempio dei gemelli Castore e Polluce è il simbolo della città di Agrigento.
Nel Tempio di Vulcano furono rinvenuti i resti di un tempietto arcaico ed infine quello di Esculapio, fuori le mura e luogo di pellegrinaggio. 

Potrebbe interessarti


Potrebbe interessarti