Un'oasi di natura e pregna di storia, l'Isola d'Elba vi ammalierà con le sue spiagge meravigliose e un mare cristallino. Ricca di fascino e tradizioni, vi stupirà in ogni singolo angolo che visiterete. Celebre per l'esilio di Napoleone Bonaparte, di cui ricorre quest'anno il bicentenario della sua morte. A completare l'offerta, una gastronomia a 5 stelle, da non perdere assolutamente.

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Elba: nella varietà la sua bellezza

L’isola d’Elba, insieme a Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri, costituisce il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. In provincia di Livorno e con una superficie di soli 223,50 kmq è formata dall’insieme di 7 diversi comuni – fino al 2017 erano 8- tra cui Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Rio nell’Elba, Rio Marina e Porto Azzurro. Si tratta di località piuttosto diverse tra loro e con scarsi contatti e collegamenti, al punto tale che nel corso del tempo hanno assunto caratteristiche totalmente differenti sia dal punto di vista economico, degli usi e costumi, tradizioni gastronomiche e, persino, per quanto riguarda i rispettivi dialetti.  L’isola d’Elba è tutta da esplorare, capace di regalarci luoghi bellissimi da ammirare tanto da avere l’imbarazzo della scelta. Caratterizzata dai toni del verde e del blu di una natura incontaminata che fa ovunque da padrona. Viste e panorami mozzafiato, scogliere, spiagge dorate e lambite da acque cristalline adatte a tutti i gusti e a tutte le esigenze. Paesaggi lunari, profumi inconfondibili, sapori unici, paesi incastonati sui monti, storia, sport e relax. Impossibile rimanere delusi: tanti luoghi da scoprire in un’atmosfera davvero suggestiva, un’esperienza indimenticabile. Dal punto di vista delle strutture ricettive e delle attività offerte, numerose opportunità create ad hoc per ogni tipologia di vacanza e di turista: famiglie con bambini, ragazzi, coppie che potranno optare per l’opzione più congeniale ed esaudire ogni loro desiderio.  

Dalla fortezza spagnola di Forte Longone nel comune di Porto Azzurro, escursioni sul granitico e panoramico Monte Capanne, il complesso minerario di Rio marina, l'Isola Paolina, il centro storico e le Fortezze Medicee di Portoferraio sono solamente alcune delle innumerevoli tappe di un viaggio meraviglioso tra storia e natura. 

Le spiagge dell'Elba

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È d’obbligo spendere qualche parola sulle spiagge, proprio per la loro peculiare varietà. Esse, infatti, risultano essere numerose e tutte diverse tra loro: sabbia dorata, piccole calette di sassolini, spiagge di sabbia nera, costituite da candidi ciottoli e scogliere di liscio granito. A questo proposito, è interessante ricordare che il granito è un materiale fondamentale per l'economia dell'isola. La sua estrazione, infatti, risale all'epoca romana ed è ancora oggi un'attività praticata. Secondo il Vasari, 7 colonne del Pantheon a Roma e diverse colonne del Duomo di Pisa nacquero proprio qui. Dopo questa piccola “digressione”, torniamo a parlare della nostra isola. Caratterizzata da un clima piuttosto mite, essa offre una ricchissima moltitudine di paesaggi: il verde rigoglioso, borghi e paesini arroccati e golfi si alternano a meravigliose spiagge e cale di ogni colore e tipo. Impossibile descriverle tutte, ci limiteremo qui a menzionare solamente le più particolari e caratteristiche.

Spiaggia di Sant'Andrea

In località Marciana, sul versante nord-ovest dell'isola, è una piccola spiaggia di sabbia fine, circondata da una cornice di scogli di granito. Nonostante non sia proprio facile da raggiungere, merita per la sua bellezza.

Spiaggia di Pomonte

Sempre nel comune di Marciana, prospiciente al paesino, è una spiaggia piuttosto tranquilla e poco affollata. Caratterizzata da fondali trasparenti e da grossi massi di granito.

Spiaggia di Capo Bianco 

Come il nome stesso suggerisce, questa spiaggia di Portoferraio è caratterizzata da fondali di ciottoli bianchi e da una scogliera anch'essa bianca che le fa da cornice. Acqua cristallina che assume spettacolari toni del verde. 

Spiaggia di Marina di Campo

La spiaggia più grande dell'Isola d'Elba si trova a Marina di Campo. Essa si estende per circa 1,3 km, praticamente adiacente al paese e, dunque, facilmente raggiungibile. Di fronte, è possibile ammirare l'isola di Montecristo. Con la sua sabbia fine dorata, è una spiaggia comoda e adatta alle famiglie con bambini in quanto in alcuni tratti, fino a 50 metri dalla riva l'acqua non supera la vita.    

Altre spiagge da non perdere

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Spiaggia di Terranera

La spiaggia di Terranera, particolare dal punto di vista geologico, è una delle più belle dell'isola e si trova nel comune di Porto Azzurro. È separata dall'omonimo laghetto da una lingua di sabbia di colore nero, tonalità dovuta alla forte presenza di ematite. Particolare l'effetto della luce solare sui granelli di sabbia scura misti a polvere di minerale che provoca uno scintillio davvero unico. Suggestivo l'accostamento del piccolo specchio d'acqua di colore verde smeraldo con il blu intenso del mare limpido, con fondali bassi e sabbiosi ideali per fare un bel bagno. Il laghetto si è originato a seguito del riempimento di acqua sulfurea e marina del piccolo bacino minerario dove si estraevano minerali come ematite, magnesite e pirite.

Spiaggia dell'Innamorata

Come si evince dal nome stesso, si tratta della spiaggia più romantica e suggestiva dell’isola. Caratterizzata da sabbia sottile e bianca, ciottoli, acque limpide e turchesi. La leggenda vuole che questa giovane promessa sposa si tuffò in mare nel tentativo di salvare il suo amato, rapito dai Pirati di Barbarossa. Scomparsa tragicamente nelle acque, della giovane venne ritrovato solo lo scialle.

Spiaggia di Sansone

Piccolo fazzoletto di ciottolini bianchi che contrasta con le scure scogliere a picco sul mare. La spiaggia, poco frequentata, è situata in località Portoferraio e vanta un mare particolarmente limpido.

Spiaggia della Padulella

Nel comune di Portoferraio, bellissima spiaggia di sabbia bianca, circondata da due speroni di roccia bianca coperti da una ricca vegetazione.

Spiaggia delle Ghiaie

Poco distante da Portoferraio, la spiaggia è caratterizzata da ciottoli bianchi levigati dal mare particolari perché presentano delle macchie nere. Secondo una leggenda, le chiazze più scure sarebbero le tracce del sudore degli Argonauti che fecero tappa qui a seguito della conquista del vello d'oro. Questa porzione di costa e di mare antistante è parte zona a tutela biologica, con una fauna e flora marina spettacolare, molto apprezzata dagli amanti delle immersioni. 

Napoleone Bonaparte e l'Isola d'Elba

Quest'anno -NdR 2021, ricorre il bicentenario della morte di un personaggio che con l'isola d'Elba ha intrecciato il suo destino: Napoleone Bonaparte. Scomparso appunto il 5 maggio 1821, il celebre Generale francese ha trascorso qui il periodo del suo esilio dal 3 maggio 1814 al 26 febbraio 1815. In questi dieci mesi, quando le condizioni meteorologiche lo consentivano, era solito farsi il bagno e delle lunghe nuotate nella Spiaggia delle Viste, una piccola spiaggetta situata nelle immediate vicinanze del centro storico di Portoferraio. Così chiamata perché offre viste spettacolari sull'incantevole mare elbano, alle quali Napoleone non restò di certo indifferente. A riprova di ciò, infatti, la Villa di Mulini – sua residenza ufficiale- è situata nella parte alta di Portoferraio. Accanto, possiamo ammirare due dei simboli militari, vale a dire il Forte Stella e il Forte Falcone. Non distante, Villa San Martino, altra residenza del generale conosciuta anche come Villa Bonaparte che venne successivamente trasformata in Museo nazionale delle residenze napoleoniche insieme a Villa San Martino. Per recarsi da una villa all'altra, è noto che Napoleone prediligesse gli spostamenti cavallo per la sensazione di libertà e, senza dubbio, per godere di una natura mozzafiato. Sua sorella Paolina, al contrario, amava prendere il sole in luoghi isolati e tranquilli, lontano da tutti sull'isolotto al largo della spiaggia di Marciana che ha preso il nome di spiaggia della Paolina in suo onore. Noto, inoltre, uno dei punti più suggestivi e panoramici da dove poteva vedere anche la sua amata Corsica.  

Enogastronomia d'eccellenza

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Trattandosi di un'isola caratterizzata dall'incontro di numerosi popoli e culture, le tradizioni gastronomiche hanno certamente subito l'influenza di questa grande diversità. Tuttavia, i piatti tipici sono a base di pesce preparato in vari modi come il polpo lesso, totani e seppie o minestre. Assolutamente da provare, lo Stoccafisso alla riese, una delizia a base di stoccafisso cucinato con aglio, prezzemolo, patate, cipolla, pomodoro, peperoncino, olive nere, acciughe, capperi e pinoli. O ancora la Sburrita, una zuppa di pesce preparata con spezie e verdure. L'elemento principale è il baccalà bagnato, la mentuccia selvatica, peperoncino e pane toscano. Onnipresente, come resto della Toscana, il Caciuccio, la famosa zuppa preparata con diversi tipi di pesce tra cui polpi, seppie, cicale, scorfani.

Altra specialità molto particolare è la Schiaccia briaca, dolce tipico natalizio ormai reperibile ovunque e in qualsiasi periodo dell'anno. Impastato con uvetta, noci, pinoli, mandorle, nocciole, alchermes, vino aleatico e olio, anticamente veniva dato ai marinai in quanto si manteneva a lungo e perché molto nutriente. Curiose le origini del nome il cui significato è schiacciata ubriaca poiché venivano utilizzati vino aleatico e alchermes per conferire la tradizionale colorazione rossa.

Il vino aleatico DOCG è una delle eccellenze dell'isola, ottimo per accompagnare la cioccolata e i dolci tipici elbani. Vino passito dal colore rosso intenso e dai riflessi violacei, ha un retrogusto che ricorda la frutta secca. In passato, veniva utilizzato come ricostituente per le persone ammalate e sembra che Napoleone, durante il suo esilio sull'isola d'Elba, lo apprezzasse così tanto da dare un forte impulso alla coltivazione del vitigno.

L'isola d'Elba, un tour all'insegna della natura, storia, relax e... gusto!

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