In alcuni famosi passi dell’Odissea si narra della maga Circe che cercò prima di trasformare in porci Ulisse e i suoi uomini e poi si convinse di aiutarli nella loro impresa. Pensare che uno dei più grandi poemi della storia si sia in parte ispirato al monte Circeo evidenzia la straordinarietà di questo luogo meraviglioso

Il parco nazionale del Circeo: una bellezza epica

Il parco nazionale del Circeo: una bellezza epica

Pensare che uno dei più grandi poemi della storia si sia in parte ispirato al monte Circeo evidenzia la straordinarietà di questo luogo meraviglioso. Riconosciuto nel 1934 come Parco Nazionale, il Circeo risulta essere una delle più antiche aree protette d’Italia. Il parco si estende lungo il litorale tirrenico su una superficie di 5.616 ettari compresi tra Anzio e Terracina. Non esiste alcun punto sul litorale sud del Lazio dove non è possibile vedere il Monte Circeo, la cui conformazione geologica sembra richiamare una donna vinta dal sonno ed assopita. Molto probabilmente fu anche grazie a questo peculiare aspetto del monte che ispirò la leggenda della maga.

Durante i secoli è stato colonia romana, feudo di templari e roccaforte pontificia. Ma più che gli interessi strettamente storici sono quelli preistorici e naturalistici ad avere maggior voce in capitolo a partire dal promontorio del Circeo il quale rappresenta una zona di notevole interesse speleologico dal momento che, alla sua base, si aprono numerose grotte, le quali hanno mantenuto la traccia delle variazioni climatiche e delle oscillazioni del livello del mare nelle ere geologiche e hanno restituito preziose testimonianze di un'antichissima occupazione umana di questo luogo, a partire finanche dal Paleolitico.Il parco inoltre vanta la presenza della più grande foresta pianeggiante in Italia,la selva di Circe, oltre che una vastissima varietà di flora e di fauna.

Il parco vi aspetta

Il parco nazionale del Circeo vi aspetta ed è pronto a prendervi per mano e condurvi in un’avventura meravigliosa. Siete degli amanti della natura incontaminata? Allora un’escursione nella selva di Circe, magari per arrivare ad approdare nel cuore della foresta stessa, a Cerasella, dove è presente un recinto faunistico di daini e cinghiali è proprio quello che fa per voi. Oppure se siete amanti dello sport a ridosso della Duna Litoranea, si sviluppa un ambiente lagunare costituito da quattro laghi costieri. In queste zone si possono praticare numerosi sport acquatici, dal canottaggio alla vela.

Un’esperienza davvero indimenticabile può essere anche quella di visitare l’isola di Zannone situata tra rocce vulcaniche risalenti a centinaia di milioni di anni fa, ed essendo l’isola più settentrionale delle isole Pontine è la più interessante da un punto di vista geologico e naturalistico.

Itinerari, escursioni,interessi speleologici, geologici e storici, fanno di questa grandissima area un luogo veramente unico in Italia e nel mondo. Certamente non potevano mancare all’appello tradizioni locali e festività religiose cui invitiamo caldamente a partecipare, ne ricordiamo qui alcune: la festa del pesce azzurro che si tiene a settembre senza dimenticare poi quella di Santa Maria della Sorresca, la quale prevede il giorno dopo la pentecoste, lo svolgersi di una processione nella quale si porta in spalla la statua della Vergine a partire dalla chiesa di San Felice Martire per arrivare poi a Sabaudia.

Il Circeo è pronto a regalarvi mille e più emozioni.

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