Cremona è una città e provincia lombarda dove passare una bella giornata (o più), tra arte e musica. Il piccolo centro cittadino colpisce per i suoi monumenti unici e la presenza della musica. Infatti Cremona, città del violino, nel 2012 ha ricevuto il riconoscimento Unesco di patrimonio culturale immateriale dell’umanità, proprio per la sua arte liutaria.
Dove si trova Cremona?
Cremona si trova al centro della pianura padana sul fiume Po ed è raggiungibile dalle altre province lombarde con mezzi propri, in treno, o in bicicletta sfruttando le piste ciclabili lungo il fiume Po, che la collegano anche a Piacenza, in Emilia Romagna.
Storicamente questa città per la sua posizione, è sempre stata importante sia economicamente che politicamente. Fu in origine fondata dai Celti ed in seguito nel 218 ac arrivarono i romani che dopo aver passato il Po, stabilirono qui una colonia come punto di controllo a livello militare.
Cosa vedere a Cremona
Il piccolo centro cittadino, colpisce per la sua struttura medioevale, la piazza del Comune con i suoi monumenti unici, le diverse chiese e la presenza della musica. Infatti Cremona, città del violino e della musica, nel 2012 ha ricevuto il riconoscimento Unesco di patrimonio culturale immateriale dell’umanità, proprio per la sua arte liutaria. Qui, più di 500 anni fa, è nato il violino ed ancora oggi i violini vengono costruiti a mano con materiali di alta qualità, secondo la tradizione dei grandi maestri liutai.
In una giornata è possibile visitare i monumenti simbolo della città, fare una bella passeggiata culturale, ascoltare della buona musica ed anche provare qualche piatto locale. Si inizia dalla Piazza del comune, cuore del centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione in 15 minuti. Qui troviamo il Battistero, Il Duomo, il Palazzo del Comune, la Loggia dei Militi ed il Torrazzo.
Il Duomo di Cremona
E’ il monumento più antico della piazza ed una delle più belle cattedrali romaniche in Lombardia. Negli anni la sua struttura è stata modificata con l’aggiunta di elementi gotici e rinascimentali. La facciata di marmo bianco ha un grande rosone centrale ed una loggia a due piani con delle belle statue.
L’interno del Duomo è ricco di capolavori d’arte. Abbiamo la Grande Croce da altare di 3 metri, i resti dell’Arca dei martiri persiani, opera cinquecentesca in marmo di Carrara e uno straordinario ciclo di affreschi del 1500. Tra gli affreschi, si distinguono per la loro bellezza la Crocifissione, la Deposizione e la Resurrezione del Pordenone. Grazie a questo ciclo di affreschi il Duomo di Cremona viene nominato “Cappella Sistina della Pianura Padana”.
Il Torrazzo
Un bel portico rinascimentale collega il Duomo al Torrazzo.
Il Torrazzo, simbolo della città, è la più antica torre campanaria in mattoni d’Europa (112m). 502 scalini portano alla vetta della torre dalla quale si gode di un bellissimo panorama sulla città e dintorni. L’edificio è composto da 2 torri di diversa epoca, sovrapposte: una torre romanica del 1267 ed una seconda torre a cuspide con pianta ottagonale. Sulla facciata, troviamo un bellissimo orologio astronomico cinquecentesco con il meccanismo originale ancora oggi in funzione. L’orologio astronomico del Torrazzo è più grande del famoso Big Ben di Londra!
A fine 2018, all’interno del Torrazzo, è stato inaugurato il Museo Verticale che mostra ai visitatori tutti gli ambienti interni della torre. La Sala del Quadrante e la Sala del Meccanismo illustrano le caratteristiche dell’orologio ed il suo funzionamento mentre la Sala del Tempo e quella dell’Astronomia sono dedicate alla percezione umana del tempo ed ai corpi celesti. Inoltre, c’è anche una bella installazione del pendolo di Focault, che con la sua oscillazione dimostra la rotazione della Terra.
La visita del Torrazzo è qualcosa di particolare ed è d’obbligo!
Il Battistero, la Loggia dei Militi ed il Palazzo del Comune
Accanto al Duomo, troviamo il Battistero di Cremona. Il Battistero, la cui costruzione iniziò nel 1167, ha una struttura ottagonale e mischia lo stile Romanico e quello Lombardo-Gotico. Al suo interno, oltre al fonte battesimale ci sono la statua dell’Arcangelo Gabriele e tre altari.
Abbelliscono la piazza anche 2 edifici di architettura civile: la Loggia dei Militi ed il Palazzo del Comune.
La Loggia dei Militi, è il luogo dove si riuniva la "Società dei Militi", una società alla quale appartenevano i più ricchi ed importanti abitanti della città. E’ un edificio ad un piano con un ampio porticato dove troviamo un altro simbolo di Cremona: Ercole, che regge lo stemma della città.
Il palazzo del Comune, sede del Governo cittadino e del mercato della città antica, è simbolo del potere civile e si trova di fronte al Duomo, simbolo del potere religioso. In origine il palazzo prevedeva una sola grande sala usata per le riunioni politiche. Oggi, all’interno ci troviamo diverse sale e due importanti opere del pittore Genovesino, un’artista del Seicento, talentuoso ma poco conosciuto.
Nella piazza del Comune si trova anche l’Infopoint dove reperire la mappa della città e tante informazioni utili per la vostra visita. Qui potrete anche prenotare una visita guidata per scoprire angoli e dettagli dei monumenti principali e del centro storico!
Il Museo del Violino
Un altro simbolo della città è il violino! Nel 2013 a Cremona viene inaugurato il bellissimo museo del Violino dedicato al grande maestro Antonio Stradivari ed all’arte liutaia.
Qui sono custoditi i più importanti strumenti dei grandi maestri liutai Stradivari, Amati e Guarneri. Nel museo c’è anche la bottega del liutaio dove possiamo vedere come viene costruito un violino e quali tecniche e materiali vengono utilizzati per creare questo elegante strumento.
All’interno del museo c’è un luogo speciale: l’Auditorium “Giovanni Arvedi”.
Progettato dall’ingegnere del suono Yasuhisa Toyota, è una scultura lignea che ricorda un violino. Il palco è al centro della sala ed il pubblico tutto intorno. Questo Auditorium è stato disegnato in modo da avere un’acustica perfetta, per un’esperienza d’ascolto unica. Pagando un biglietto a parte, è possibile assistere alle audizioni di solisti che suonano gli strumenti delle collezioni storiche di Stradivari, Amati e Guarneri. Vale la pena provare questa esperienza d’ascolto emozionante ed indimenticabile!
Le Botteghe storiche - artigianato e cibo
Dopo la visita ai monumenti più importanti, è tempo di rilassarsi tra musica e deliziosi sapori.
Passeggiando per il centro di Cremona, sentirete spesso il suono del violino. Tra i vicoli del centro, si posso ammirare circa 140 botteghe artigiane liutarie, testimoni di quest’arte antica iniziata cinque secoli fa con il liutaio Andrea Amati, seguito poi dal famoso Antonio Stradivari. In alcune botteghe è possibile fare delle visite guidate con un liutaio che racconta come si diventa liutai e come si costruisce un violino o altri strumenti a corda. Presso l’Infopoint di Cremona riceverete tutte le informazioni utili per la prenotazione della visita ad una liuteria.
E dopo le liuterie ci sono le botteghe storiche dei prodotti tipici cremonesi, come il Torrone e la mostarda. Le vetrine attirano sicuramente l’attenzione per i colori, il cioccolato, i torroni, le confetture e la mostarda. Vedrete anche tante pasticcerie storiche dove assaggiare il torrone artigianale ed anche il Pan di Cremona, una torta fatta con mandorle e ricoperta di cioccolato.
I marubini ed il torrone
La cucina cremonese è sostanziosa ed anche un po’ calorica ma sicuramente tra primi, secondi e dolci, tutti i palati saranno soddisfatti!
Per un ottimo pranzo o cena, ci sono tante Osterie e Trattorie dove assaporare i piatti tipici cremonesi. Da provare è il primo piatto cremonese per eccellenza: i Marubini.
I Marubini, sono simili ai cappelletti ed hanno un ripieno preparato con brasato, salame cremonese, Grana padano e noce moscata. Normalmente vengono cucinati e serviti in un brodo fatto con tre tipi di carne diverse ma possono anche essere serviti asciutti, con un ragù di carne o di verdure e formaggio.
Non si può andare via senza aver assaggiato un pezzo di Torrone!
Le altre attrazioni di Cremona
Per chi avesse a disposizione qualche giorno in più, Cremona offre altre attrazioni interessanti. Nel centro storico ci sono diverse chiese e palazzi signorili. Fuori dal centro storico, a circa 40 minuti a piedi, c’è la Chiesa di San Sigismondo che vale la pena di essere visitata per il suo meraviglioso ciclo di affreschi che è uno degli esempi più belli del Manierismo lombardo. Inoltre qui si sposarono Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza e così nacquero la dinastia degli Sforza ed il Torrone, che i pasticceri cremonesi crearono proprio per questa importante cerimonia.
Per gli amanti dei musei, c’è il Museo “Ala Ponzone” che raccoglie più di 2000 opere tra quadri, sculture e una collezione di strumenti musicali storici. Tra le tele più importanti, San Francesco in meditazione di Caravaggio e L’ortolano di Giuseppe Arcimboldi.
La festa de Torrone
E se capitate a Cremona nel mese di Novembre, assisterete alla Festa del Torrone che si svolge ogni anno ed attira più di 250.000 visitatori golosi! Il centro storico si riempie di bancarelle per questo evento gastronomico-culturale che prevede un ricco programma. Appuntamenti culturali, assaggi di torroni provenienti da tutta Italia e spettacoli, tra cui la bella rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, con un corteo storico di più di 100 personaggi vestiti in abiti d’epoca.