Un piccolo elenco di musei italiani che mettono a disposizione degli utenti la possibilità di fruire di tour virtuali.

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I musei italiani, come ogni altro luogo dove si potrebbe generare assembramento di persone, sono chiusi a causa dell’emergenza sanitaria. 

Recarsi fisicamente nei musei, però, non è l'unico modo per poter ammirare le magnifiche collezioni presenti nei principali musei italiani. I più importanti, infatti, mettono a disposizione degli utenti la possibilità di fruire di tour virtuali.  

Di seguito, un piccolo elenco di musei italiani che hanno attiva questa funzionalità sui loro siti ufficiali.

I Musei Vaticani

I Musei Vaticani sono un insieme di musei e collezioni ospitati nella porzione visitabile del complesso dei Palazzi Vaticani. L’insieme dei musei è uno dei più antichi esistenti ed uno dei più visitati al mondo. 

L’origine dei Musei Vaticani risale al XVI secolo, quando Papa Giulio II (nato Giuliano della Rovere) formò la prima Raccolta di Stato di sculture classiche, all’epoca collocata nel Cortile Ottagono. 

I Musei Vaticani occupano attualmente gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d'arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso.

Le Gallerie degli Uffizi

La Galleria occupa interamente il primo e secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari: è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all'età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga. Non meno importante nel panorama dell'arte italiana la collezione di statuaria e busti dell'antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.

Museo Egizio di Torino

A partire dalla sua fondazione (1824), il Museo Egizio ha avuto sede nel palazzo denominato “Collegio dei Nobili”. Già nel 1832, comunque, il Museo aprì al pubblico. Tra il 1903 e il 1937 gli scavi archeologici condotti in Egitto da Ernesto Schiaparelli e poi da Giulio Farina portarono a Torino circa 30.000 reperti. Il Museo ebbe una prima risistemazione delle sale nel 1908 e una seconda, più importante, nel 1924, con la visita ufficiale del Re. 

Particolarmente importante fu l’opera di ricomposizione del tempietto rupestre di Ellesiya donato dal Governo Egiziano in riconoscimento dell’aiuto italiano nel salvataggio dei templi nubiani. A partire dagli anni ’80, anche a seguito di un incremento di visitatori, si è reso necessario programmare un nuovo percorso di visita che ha determinato nuovi spazi espositivi. 

Il Museo Egizio è il più antico museo del mondo dedicato interamente alla cultura egizia. 

La Pinacoteca di Brera

La Pinacoteca di Brera è una galleria nazionale d'arte antica e moderna, collocata nell'omonimo palazzo, uno dei complessi più vasti di Milano.  

La Pinacoteca di Brera venne ufficialmente istituita nel 1809 con finalità didattiche, a fianco dell’Accademia di Belle Arti voluta da Maria Teresa d’Austria. 

Quando Milano divenne capitale del Regno Italico, Brera diventa un museo per ospitare le più importanti opere d'arte di tutte le zone conquistate dagli eserciti francesi. 

Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di pittura, specializzata in pittura veneta e lombarda, con importanti pezzi di altre scuole. Inoltre, grazie a donazioni, propone un percorso espositivo che spazia dalla preistoria all'arte contemporanea, con capolavori di artisti del XX secolo. 

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