In occasione della Giornata Mondiale dell'Arte partiamo alla scoperta di dieci capolavori italiani che non puoi assolutamente perderti

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Ogni anno il 15 aprile si celebrare la Giornata Mondiale dell'Arte proprio nel giorno del compleanno di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Leonardo da Vinci.

Non c'è dubbio che l'Italia sia esattamente il luogo dove essere in una circostanza così speciale. Sono letteralmente centinaia i capolavori dal valore inestimabile disseminati nei musei e nei siti di tutto il territorio, perché quindi non approfittare di questa particolare festa per vederli da vicino?

Per aiutarti a scegliere da dove iniziare ecco allora una top 10 delle opere che hanno reso unico il patrimonio culturale italiano, quelle che chiunque dovrebbe vedere almeno una volta nella vita. 

Perché celebrare la Giornata Mondiale dell'Arte

Celebrare la Giornata Mondiale dell'Arte

L'arte non è solo qualcosa che si trova nei musei o sui libri, al contrario è una passione sempre viva e attuale, inclusiva e capace di superare ostacoli e differenze perché può essere praticata e goduta da chiunque. Si dice anche, e certamente è vero, che faccia molto bene alla salute!

La Giornata Mondiale dell'Arte è stata indetta nel 2012 dall'IAA (International Association of Art) e serve proprio a coinvolgere le persone o spingerle a condividere momenti insieme attraverso le più diverse attività a tema. Dibattiti, workshop, visite nei musei, eventi culturali di ogni genere, sono sempre ottime occasioni per conoscere l'arte in tutte le sue sfaccettature o magari dare libero sfogo alla creatività. 

In Italia hai un numero infinito di occasioni per avvicinarti a questo meraviglioso mondo, dalle grandi città ai piccoli borghi troverai sempre qualcosa di meraviglioso da vedere. Partiamo subito alla scoperta della top 10 dei capolavori italiani da non perdere in occasione della Giornata Mondiale dell'Arte.

Iniziamo il nostro viaggio tra i capolavori dell'arte italiana con un'opera tra le più suggestive in assoluto. È il Cristo Velato, custodito in quell'incredibile scrigno di tesori che è la Cappella Sansevero di Napoli.

Un alone di mistero per anni ha circondato il principe Sansevero, alla cui famiglia apparteneva la cappella. Geniale e colto, era appassionato di alchimia così che la perfezione della statua che oggi occupa la navata centrale della sua cappella è stata attribuita per lungo tempo a qualche oscuro processo in grado di trasformare la stoffa in marmo.

L'opera, in realtà, è senza dubbio interamente in marmo. Si deve semplicemente al talento del suo autore, lo scultore Sammartino, l'incredibile velo che copre il corpo di Gesù e che appare talmente sottile ed impalpabile da lasciar trasparire non solo il bellissimo volto del Cristo, ma anche le sue ferite. 

Visita il Cristo Velato a Napoli

Una visita al Museo del Bargello di Firenze è di sicuro un ottimo modo per celebrare la Giornata Mondiale dell'Arte. Qui, tra le tantissime opere meravigliose che potrai ammirare, c'è un capolavoro assoluti: il David di Donatello.

La scultura in bronzo rappresenta il giovane David che ha appena sconfitto il gigante Golia e che di sicuro non fa molto per nascondere il proprio orgoglio e la spavalderia tipica della gioventù. È quindi anche un'allegoria della vittoria e infatti fu commissionata da Cosimo de' Medici subito dopo la vittoria di Firenze contro Milano nella Battaglia di Anghiari. 

Questa statua ha anche un importante primato. A suo tempo, cioè a metà del '400, è stata la prima opera a rappresentare un nudo a tutto tondo dai tempi dell'antica Roma, si piò dire quindi che sia stata una delle opere che hanno dato il via al Rinascimento italiano.

Visita il Museo del Bargello

8. Gli affreschi della Basilica di Assisi

Giornata Mondiale dell'Arte - cosa vedere

Una passeggiata in Umbria, il cuore verde d'Italia, è sempre un'ottima idea. Alla sua meravigliosa campagna e all'ottima cucina si aggiungono inestimabili capolavori d'arte, tra cui la Basilica di San Francesco che si trova ad Assisi.

Questa chiesa dall'interessante struttura architettonica su due livelli, la Basilica Superiore e la Basilica Inferiore, non solo è un bellissimo esempio del gotico duecentesco italiano, ma ospita anche un incredibile ciclo di affreschi che ricopre le pareti della Basilica Superiore come un gigantesco libro illustrato.

La fascia inferiore rappresenta gli episodi della vita di San Francesco ed è comunemente attribuita a Giotto, l'artista rivoluzionario celebrato anche da Dante nella sua Divina Commedia.

Visita gli affreschi di Assisi

Non si può celebrare degnamente la Giornata Mondiale dell'Arte senza almeno nominare Caravaggio, pittore del seicento, passionale e intenso, dalla vita turbolenta al punto da guadagnarsi la fama di artista maledetto.

Una delle sue opere più importanti e coinvolgenti si trova a Napoli, nella chiesa del Pio Monte della Misericordia in pieno centro storico.

Il dipinto, Le Sette Opere della Misericordia è un'enorme tela alta più di tre metri. È un'opera emblematica perché è stata la prima a rappresentare sette scene contemporaneamente, concatenate le une alle altre, per un risultato armonico ed equilibrato nonostante il ritmo incalzante del racconto. 

I protagonisti, ispirati alla realtà dei bassifondi più poveri di Napoli raccontano un'umanità sofferente ma vitale, e la speranza del riscatto attraverso il bene.

Visita il Pio Monte della Misericordia

6. L'Ultima Cena

Giornata Mondiale dall'arte 2023

La Giornata Mondiale dell'Arte si celebra proprio nel giorno della nascita di uno dei maggiori artisti d'Italia e del mondo. Cosa c'è di meglio, allora, che ammirare proprio uno dei capolavori di Leonardo da Vinci?

Si trova a Milano la sua Ultima Cena, più precisamente nel Convento di Santa Maria delle Grazie. Il dipinto è stato realizzato con una tecnica sperimentale e per questo motivo ha risentito del passare del tempo, nonostante ciò rimane comunque incredibilmente affascinante.

A fare la differenza tra questa e tante altre opere sullo stesso tema è la scelta di Leonardo di soffermarsi in particolare sugli stati d'animo dei personaggi, colti nell'attimo in cui apprendono la notizia del tradimento di uno di loro. All'interno di una scatola prospettica geometricamente perfetta possiamo infatti lasciarci coinvolgere dalle emozioni di gruppo di uomini al centro del quale c'è Cristo, umano come non mai nella sua commovente rassegnazione.

Visita L'Ultima Cena

Un'altra rappresentazione del David, ancora una volta per la gloria di Firenze, arrivata solo sessant'anni dopo quella di Donatello. Nonostante ciò il David di Michelangelo è un'opera molto diversa dalla precedente e non solo per le enormi dimensioni (più di cinque metri in totale) e perché fatta in marmo.

Se Donatello rappresenta un adolescente vittorioso dopo lo scontro, Michelangelo rappresenta un giovane uomo nell'attimo prima di attaccare il nemico Golia. Il suo sguardo fiero e concentrato ne fanno un simbolo di coraggio e forza. Non è tanto la celebrazione di una vittoria, quando uno sprone per le battaglie future, metaforiche e non.

Questa è un'opera da vedere nella Giornata Mondiale dell'arte, e non solo, perché è diventata il simbolo di Firenze e in un certo senso di tutta l'Italia nel mondo. Grazie ad un'anatomia praticamente perfetta, inoltre, ha fissato per secoli il canone di bellezza maschile.

Inizialmente si trovava a Piazza della Signoria, dove oggi c'è una copia, mentre l'originale è esposto nella Galleria dell'Accademia.

Visita la Galleria dell'Accademia

4. La Nascita di Venere

Giornata Mondiale dell'Arte in Italia

Se il David di Michelangelo ha fissato il canone di bellezza maschile nell'arte, l'ideale della bellezza femminile nel Rinascimento è tutto nella Nascita di Venere di Botticelli.

Un dipinto a dir poco iconico che rappresenta una figura di donna piena di grazia, sacra, dallo lo sguardo dolce e dai capelli mossi dai venti Zefiro e Aura, rappresentati in forma umana. In forma umana anche la Primavera che accorre a coprire con un mantello la Venere appena nata dal mare. 

Queste affascinanti figure mitologiche, Venere e la Primavera, sono entrambe protagoniste anche dell'altro capolavoro di Botticelli, la Primavera. Potrai vedere questi due straordinari dipinti insieme, in occasione della Giornata Mondiale dell'Arte, nella galleria degli Uffizi a Firenze.

Visita la Galleria degli Uffizi

L’opera d’arte è sempre una confessione

Umberto Eco

Ci sono opere così perfette che è quasi impossibile descriverle a parole. La Pietà di Michelangelo è certamente una di queste e infatti è considerata una delle massime espressioni dell'arte in occidente.

L'autore l'ha realizzata quando aveva solo ventiquattro anni, affermando di averla vista nel blocco di marmo da cui dovette solo togliere l'eccesso.

Il tema non è di certo nuovo, ma a rendere questa scultura un autentico capolavoro ci sono le emozioni, vivide e reali, anche se rappresentate con dignità e compostezza. Il dolore e l'affetto sul giovane viso della Madonna che sorregge il corpo del figlio sereno anche nella morte, raccontano un momento  intimo ma di grande intensità. Il resto lo fa il voluminoso e morbido panneggio che dà consistenza alle figure e aiuta a definire la classica forma piramidale.

Puoi ammirare questo splendido capolavoro a Roma, nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

Visita la Basilica di San Pietro

2. La Scuola di Atene

La Scuola di Atene

Se sei a Roma per la Giornata Mondiale dell'Arte non perderti assolutamente gli affreschi delle Stanze Vaticane, tra cui spicca il capolavoro assoluto di Raffaello, La Scuola di Atene.

Il grande affresco riunisce in una scena ideale ben cinquantotto personaggi, che rappresentano l'importanza della ricerca e della razionalità. Tra essi ci sono i più grandi filosofi e sapienti del mondo antico tra cui Socrate, Senofonte, Alessandro Magno, Pitagora e tanti altri a cui Raffaello ha dato il volto dei suoi contemporanei.

Al centro, da protagonisti, si trovano Platone e Aristotele "interpretati" rispettivamente di Leonardo da Vinci e Bastiano da Sangallo. Michelangelo ha qui il ruolo del filosofo Eraclito, mentre lo stesso Rafaello presta il volto al pittore greco Apelle.

Visita le Stanze Vaticane

Must assoluto per la Giornata Mondiale dell'Arte, ma in generale in ogni giorno dell'anno, è la Cappella Sistina.

Ancora una volta in Vaticano, questa Cappella è quasi un'enciclopedia di arte rinascimentale. Completamente affrescata sulle pareti e sui soffitti, ospita capolavori di maestri italiani come Perugino, Ghirlandaio, Signorelli, Botticelli, e rispettive botteghe, per poi culminare con la volta e la parete d'altare che sono opera di Michelangelo.

All'interno della Cappella si trovano infatti le storie della Genesi, tra cui la famosissima Creazione di Adamo, o i ritratti dei Profeti e delle Sibille, tutti opera appunto di Michelangelo così come il Giudizio Universale sulla parete. Questa opera grandiosa rappresenta più di trecento personaggi ma è anche e soprattutto considerata un'opera spartiacque che segna il culmine ma anche  la fine del Rinascimento.

Visita la Cappella Sistina

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