Val Venosta, natura incontaminata, storia, buon cibo per una vacanza green, a piedi o in bici, lontano dalla città.

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La Val Venosta è luogo di incomparabile bellezza che si estende per circa 80 km, da Merano, in provincia di Bolzano, fino al Passo di Resia, al confine con l'Austria, famoso anche per il vecchio campanile sommerso che spunta dalle acque del lago.

La Val Venosta è la scelta perfetta per una vacanza davvero green, infatti è attraversata da sentieri e piste ciclabili immerse in uno scenario che non trova paragoni, ed è anche dotata di una rete di mezzi pubblici veloce ed efficiente. Abbandonare l'auto e dedicarsi a lunghe passeggiate a piedi o in bici è il modo migliore per godere le innumerevoli bellezze di questa regione. 

Val Venosta in bici: la Ciclabile dell'Adige

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Se il cicloturismo è così diffuso in tutta la Val Venosta è anche grazie ad alcune favolose piste ciclabili. Tra le più frequentate c'è la Ciclabile dell'Adige, che percorre il fondovalle attraverso i frutteti, seguendo per buona parte il tracciato del fiume Adige, da Merano fino a Verona, in Veneto. Il percorso, che comprende in realtà anche il tratto che collega il passo di Resia con Bolzano, noto come Ciclabile della Val Venosta, è quasi tutto in piano, con dislivelli che raramente arrivano a 100 metri, adatto anche ai bambini, ma comunque sempre vario ed sicuramente affascinante. Lungo tutto il tracciato si alternano gioielli d'arte, come castelli e piccoli borghi, e natura incontaminata, come i meravigliosi panorami sulle Dolomiti. Di tanto in tanto è possibile anche deviare lungo altre ciclabili amate tanto dagli sportivi più preparati, quanto dai turisti, come quella della Val Passiria o quella della Valle Isarco.

La Ferrovia della Val Venosta

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Un'alternativa ecosostenibile alla bici è la Ferrovia della Val Venosta, che collega praticamente tutti i punti d'interesse della valle. Pur conservando alcune affascinanti stazioni storiche risalenti al XIX secolo, la ferrovia dispone di treni moderni, dotati di ampie finestre da cui ammirare spettacolari vedute sul tutte le meraviglie della regione.

Una delle stazioni principali è quella di Merano, splendida cittadina termale incastonata tra le cime imbiancate dei ghiacciai, ricca di giardini, corsi d'acqua, con il centro storico medievale e le strade delimitate da edifici in stile art nuveau. Il treno da Merano porta verso altri luoghi da non perdere, come Castelbello, famosa per il suo sentiero enologico e le altre prelibatezze culinarie, Lasa, celebre per la lavorazione del marmo, l'oro bianco della Val Venosta e, non ultima, Malles. Vale sicuramente una sosta questa piccola città che è il secondo comune dell'Alto Adige per estensione e che dispone fra l'altro di una fitta rete di sentieri a circa 1000 metri di altitudine, ideale per il trekking estivo grazie a un clima fresco e asciutto. Da Malles parte anche il percorso che si inerpica fino al ghiacciaio della Palla Bianca, mentre la collina di Tarces, abitata sin dalla preistoria, si trova a solo 1 km di distanza. Ugualmente facili da raggiungere, anche a piedi o in bici, sono gli altri piccoli paesini del comune, con i conventi e le rocche che popolano un territorio ricco di storia, sapori e tradizioni, oltre che di bellezze naturali. 

I sentieri delle Rogge

Molto amati dalla gente del posto per le meravigliose vedute e per il fatto di non essere troppo impegnativi, questi sentieri seguono i canali di irrigazione che corrono lungo entrambi i fianchi della val Venosta, detti appunto Rogge.
Ce ne sono venti, tutti percorribili anche in inverno, di facile accesso e con panorami spettacolari sui monti che li circondano. Alcuni dei più frequentati partono proprio da Malles, altri invece da Glorenza, nota per essere la città più piccola d'Italia. È infatti un piccolo scrigno di bellezza cinto da mura, che senza dubbio merita anch'essa una visita. 

Il Parco Nazionale dello Stelvio in Val Venosta

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Una gita in Val Venosta sarebbe incompleta senza una visita al Parco Nazionale dello Stelvio, uno dei più belli e importanti d'Italia, e anche una delle aree protette più grandi d'Europa. Per buona parte della sua estensione il parco si trova appunto in Val Venosta e comprende le meravigliose cime dell’Ortles-Cevedale, che con quasi 4000 metri di altezza sono riservate agli alpinisti più abili. Il Parco Nazionale dello Stelvio include comunque anche cime un po' più facili da conquistare, malghe per riposare e assaggiare la squisita cucina di montagna, nonché importanti piste da sci e percorsi ciclabili molto noti nell'area. Qui ogni anno si organizza ad esempio la Giornata della Bicicletta, insieme a maratone e altri eventi sportivi sia estivi che invernali.
Per una vacanza rilassante all'interno del Parco prendetevi il tempo per passeggiare attraverso i boschi e i prati, o lungo i torrenti di acqua cristallina dove respirare aria pura. Qui i più esperti potranno divertirsi a riconoscere animali e piante rare, oppure a identificare le diverse fasce climatiche che attraversano il parco.
Il Parco dello Stelvio dispone anche di alcuni importanti centri visitatori, come l'Acquaprad, nei pressi di Spondigna, raggiungibile con la ferrovia della Val Venosta e col il bus; è il posto perfetto per imparare tutto sull'acqua. Per gli amanti della geologia invece, c'è il centro di Trafoi, anch'esso raggiungibile in bus lungo la strada che conduce al passo dello Stelvio.

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