
Nel largo di Torre Argentina, passeggiando tra le rovine dove un tempo, come puoi ben immaginare , camminavano senatori e imperatori, oggi potrai incontrare i nuovi sovrani del luogo: i gatti di Roma, liberi, coccolati e amatissimi da turisti e volontari.
Un’esperienza unica che mescola archeologia, amore per gli animali e il fascino senza tempo della Città Eterna.
Qui scoprirai non solo uno dei siti archeologici tra più interessanti della Capitale, ma anche il rifugio più conosciuto e sicuro per centinaia di felini.
Esplora Roma con Visit Rome Pass
Il fascino di Torre Argentina per gli amanti dei gatti

Nel cuore di Roma, quindi, tra le antiche rovine di Largo di Torre Argentina, vive una delle colonie di gatti più incantevoli e popolose della città, costituita da circa 200 esemplari.
In questo sito storico, costituito dai resti di templi antichi e dalla Curia di Pompeo, luogo dove si riuniva il Senato romano e fu assassinato Giulio Cesare, i gatti hanno trovato un rifugio tutto loro, creando un legame unico tra storia e vita quotidiana.
Alcuni di questi animali meravigliosi, pochi in verità, hanno iniziato ad abitare l’area spontaneamente nei primi anni Venti e Trenta del Novecento, attratti probabilmente dalle rovine e dal fatto che l'area fosse meno frequentata dalle persone. Oggi, grazie all’impegno costante dei volontari, la colonia dei gatti di Torre Argentina è diventata una popolazione felina urbana gestita con amore, dove i gatti ricevono cure, attenzioni e si attua una forma di prevenzione per contenerne la popolazione.
Ma qual è il suo fascino? Per gli amanti dei felini, Torre Argentina è un piccolo paradiso: infatti qui potrai osservare ed interagire con il condominio più peloso e storico di Roma passeggiando tra importanti e famosi reperti della fine dell'epoca repubblicana.
Cosa aspetti allora? Visita il santuario dei gatti di Roma!
Origini e sviluppo del santuario felino

Ma qual è la storia del Santuario dei gatti a Roma? Abbiamo detto che negli anni Venti del Novecento, durante gli scavi per rinnovare un quartiere romano, vennero riportati alla luce i resti di questi antichi edifici.
Poco dopo, i primi gatti randagi iniziarono ad aggirarsi tra i ruderi, trovando lì un rifugio tranquillo lontano dal caos cittadino. Con il passare degli anni, le persone del quartiere, in particolare alcune donne appassionate di questi animali, iniziarono a prendersi cura di loro portando cibo e cure.
Arrivati gli anni '90, altre due donne, Lia Dequel e Silvia Viviani, decisero di organizzare in modo più strutturato l'assistenza ai gatti di Torre Argentina, anche perché il numero di questi stava diventando sempre più grande . Ricevettero anche il sostegno di un'associazione britannica per la protezione degli animali, che le aiutò a migliorare la gestione del rifugio secondo modelli già sperimentati.
Grazie anche alla visibilità della zona, molto frequentata dai turisti, il Santuario ha attirato volontari italiani e da tutto il mondo ed ha raccolto fondi per proseguire le attività. Oggi il rifugio non solo ospita e protegge la colonia felina romana, ma promuove anche iniziative di sterilizzazione e cura per limitare il randagismo in tutta la città.
Nonostante le complicazioni burocratiche dovute alla loro collocazione in un’area archeologica protetta, i gatti di Roma antica continuano a vivere grazie all’impegno dei volontari e al sostegno di chi ama gli animali.
.
Cosa aspettarsi durante la visita

Visitare gli scavi di Torre Argentina offre, secondo noi, tre tipi di esperienza: una di tipo culturale ovviamente, una emotiva potendo trascorrere del tempo con i gatti coccolandoli e fotografandoli ed infine una solidale, non meno importante, con la quale contribuire con piccole donazioni al benessere dei mici.
L'area archeologica, fino al 2023 era visibile solo dall’esterno, oggi finalmente è aperta al pubblico con passerelle che permettono di camminare tra le rovine. Per accedere puoi acquistare il biglietto on line o direttamente sul posto. L'ingresso all'Area Sacra di Largo di Torre Argentina si trova in Via di San Nicola De’ Cesarini, di fronte al civico 10. La biglietteria è situata presso la Torre del Papito, in Piazza dei Calcarari, a breve distanza dall'ingresso principale . L'area è accessibile a tutti, inclusi visitatori con disabilità motoria, grazie a un percorso su passerella e a una piattaforma elevatrice. Tuttavia, non sono presenti servizi igienici all'interno del sito.
Per quanto riguarda invece l'esperienza con i gatti, il Santuario ha una sede accessibile al pubblico, sul lato sud-est dell’area archeologica , su via di Torre Argentina 1. L’ingresso è gratuito, ma le donazioni sono benvenute. Puoi entrare nel rifugio, accarezzare i gatti, fare foto e anche adottarne uno a distanza o fisicamente, se sei idoneo.
I volontari parlano spesso anche inglese e accolgono turisti con piacere.
Come contribuire alla causa

Ci sono diversi modi per contribuire al Santuario dei Gatti di Torre Argentina ed aiutare i volontari nel lavoro di cura e gestione dei gatti randagi.
Abbiamo già detto che l'ingresso alla colonia felina di Roma è gratuito, ma difficilmente un turista riesce ad esimersi dal lasciare una piccola donazione perchè l'empatia che si crea con questi animaletti è immediata.
La donazione può essere fatta online o direttamente sul posto e contribuisce alle spese per il cibo, le cure veterinarie e tutto ciò che possa servire a migliorare la vita di questi gattini.
Ulteriormente, se lo desideri, puoi adottare un felino sia fisicamente che a distanza, ed è una cosa bellissima.
Infine, se vivi a Roma e adori i gatti, potrai chiedere di fare volontariato, aiutando nello svolgimento delle attività quotidiane di pulizia ed accudimento dei felini.
Informazioni utili su Torre Argentina

Riteniamo che potrebbero interessarti alcune altre piccole informazioni sul sito archeologico e sul rifugio.
Ad esempio il costo del biglietto d'ingresso allo scavo è di circa 5 euro ed i giorni e gli orari di visita variano con le stagioni:
Dal 31 marzo al 26 ottobre: 9:30 – 19:00
Dal 29 ottobre al 30 marzo: 9:30 – 16:00
Ultima ammissione: un'ora prima della chiusura
Chiusura settimanale: lunedì
Giorni di chiusura straordinari: lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio e 1 maggio
L'ingresso invece al Santuario dei gatti, come già detto, è gratuito ed è aperto tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:30. Non è necessario prenotare in anticipo, ma è consigliabile arrivare proprio all'apertura per evitare la folla e avere più tempo per osservare i gatti, scattarti delle belle foto con loro, dargli delle meritate carezze e magari fare una donazione.
Sarà un'esperienza molto bella, coinvolgente e gratificante!
L'autore
Scritto il 05/05/2025
Giacinta Navarra
Tra rovine e fusa: la colonia felina di Torre Argentina, un’oasi romana dove storia e gatti convivono armoniosamente.