I laghi che sono nel Lazio son tutti quasi di origine vulcanica ed intorno a loro rispecchiano sull´acqua dei bellissimi borghi.

tickets banner

Il Lago di Nemi

Il Lago di Nemi si trova a 33 Km. da Roma tra i Colli Albani, ha una profondità di 33 metri e una lunghezza di 1,5 Km. e si trova a 316 metri dell'altitudine del mare.

Il Lago di Nemi è nel cuore dei Castelli Romani, è di origine vulcanica e si trova a 25 metri più in alto del Lago di Albano. Da Nemi si può ammirare anche il borgo di Genzano.

Nell´ antichità il Lago di Nemi era il luogo dove gli Antichi Romani trascorrevano la loro villeggiatura.

Nei boschi era situato un luogo di culto della Dea Diana, infatti Nemi proviene da NEMUS DIANAE.

Il Lago di Nemi è anche ben conosciuto perché, nel fondo del lago sono state ritrovate 2 navi Romane. Verso il 1400 i pescatori vedevano venire a galla dei pezzi molti antichi di valore, così qualcuno andò a vedere che cosa ci fosse nei fondali, e scoprirono che c'erano 2 navi gigantesche.

Nel 1928 ci fu il recupero delle navi, e per riportarle alla luce si usò un condotto che esisteva già prima dell'epoca dei Romani per regolare il livello del lago. Gli esperti abbassarono di circa 20 metri il livello del lago e riuscirono ad estrarre le navi. Le navi furono costruite dall'Imperatore Caligola, e una delle navi era grande 73x25 metri e si presume che era un tempio rivestito di mosaici e con un tetto di tegole in rame dorato. La seconda nave si presume che era la nave Palazzo dove l'Imperatore abitava e veniva trainata dalla nave Tempio. Le navi furono riportate alla luce e messe in un museo. Nella guerra del 1944 ci fu un incendio nel museo e le navi andarono distrutte ed oggi si possono vedere solo alcuni resti.

Nemi viene chiamata anche la “città della fragola” perché intorno al lago ci sono serre dove vengono coltivate le fragoline di bosco. Dal 1922 nella prima settimana di giugno, a Nemi c'è la sagra della fragola e in tutte le località si possono degustare dolci e liquori di fragola.

Il Lago di Albano o Castelgandolfo

20210831164409albano.jpg

Il Lago di Albano ha una profondità di 168 metri è lungo 3,5 m. e largo 2,3 m. e si trova a 293 metri al livello del mare, anche esso è di origine vulcanica e vicino al Lago di Nemi sulle colline dei Colli Albani.

Sulle coste del lago si possono vedere dei resti archeologici degli antichi Romani come la VILLA ALBANA dell'Imperatore DOMIZIANO e il VILLAGGIO DELLE MACINE. Al tempo degli Antichi Romani, sul lago si svolgevano spettacoli di battaglie navali. La storia narra che intorno al 398 a.C. i Romani fecero costruire un tunnel lungo 1450 m. che attraversava le pareti del cratere. Il tunnel era come un emissario che riceveva l'acqua quando il livello del lago si alzava e serviva anche per irrigare i campi degli agricoltori e rifornire lavatoi di Castelgandolfo ed Albano.

Nelle rive del Lago di Albano ci sono stabilimenti balneari dove si può fare il bagno in tranquillità. Ci sono ristoranti e bar dove si possono degustare le specialità locali. In alcuni punti del lago ci sono le scuole di canottaggio, infatti il Lago di Albano è molto conosciuto perché nel 1960, ci furono le Olimpiade del Canottaggio.

Il Lago di Albano viene chiamato anche il Lago di Castelgandolfo perché il borgo abitato più vicino è Castelgandolfo. Il Nome in latino “Castrum Gandulphi” viene dal fatto che il castello fu abitato dalla famiglia Gandolfi. Nel corso degli anni il castello diventò il Palazzo Pontificio dove i Papi trascorrevano le loro vacanze estive. Papa Francesco non ha voluto mai trascorrere le sue vacanze a Castelgandolfo e ha deciso di aprire il Palazzo Pontificio ai turisti.

Lago di Bracciano o Lago Sabatino

20210831164440bracciano nel tronco.jpg

Il Lago di Bracciano si trova a 35 Km. a nord di Roma. É largo 9,3 Km. e lungo 8,7 Km. E si trova a 164 m. di altitudine del livello del mare ed è profondo circa 160 m. Le città che lo circondano sono: Bracciano, Anguillara e Trevignano Romano. Il lago non si è formato nel cratere di un vulcano ma si è formato dal crollo di una parete sommitale del vulcano dove si era formata una grande camera che alimentava i diversi vulcani nelle vicinanze, che poi nel tempo si svuotò e si formò il lago. Nelle vicinanze c'è il Lago di Martignano che si è formato nel cratere del vulcano. Sotto il Lago di Bracciano ci sono delle sorgenti sotterranee dai cui il lago si alimenta, ma ha anche un fiume emissario che è il fiume Aronne.

Sul lago si possono praticare attività sportive come la Vela, Canoa, ed immersioni subacquee e poi sulle coste si possono fare delle escursioni per scoprire le bellezze naturali.

Il borgo di Bracciano ha circa 19000 abitanti, e si trova a 40 Km. da Roma nord ed è situato sui monti Sabatini. Nel borgo c'è il Castello Orsini – Odescalchi di epoca medievale. Oggi il Castello è aperto a grandi eventi, ma c'è una parte dedicata al museo dove ci sono armi ed armature medievali.

A Bracciano c'è anche un museo dove sono raccolte dei reperti molti antichi medievali che erano degli oggetti che facevano parte degli abitanti del borgo.

A Bracciano ci sono due ricorrenze annuali a cui partecipano tantissimi turisti, La Passione di Cristo e l'Infiorata Corpus Dominus dove i fiorai di Bracciano mostrano la loro bravura nel ricoprire le strade con disegni maestosi.

Il Lago di Bracciano e il suo borgo è un luogo dove si possono trascorrere le vacanze in serenità lontano dai rumori cittadini.


Lago di Bolsena

20210831164558bolsena.jpg

Il Lago di Bolsena è situato tra i monti Volsini nella provincia di Viterbo, ed è il lago più grande di origine vulcanica in Europa. Ha una lunghezza di 13 Km. Ed una lunghezza di 11 Km, la sua profondità è di 151 m, si trova a 305 m del livello di altitudine del mare.

Le coste del lago sono sabbiose di color nero derivato dalla disgregazione delle rocce del vulcano, ci sono rive tranquille dove godersi una vacanza all'insegna dello stare bene. In alcuni punti del lago ci sono campi di ortaggi, vigneti ed uliveti, e ci sono posti per pescare.

Sul Lago di Bolsena ci sono due isole, l'Isola Martana e l´ Isola Bisentina. L'Isola Martana è disabitata, e nel passato ci fu il convento degli Agostiniani. Nell'Isola Martana nel lontano 535 fu uccisa dal cugino Teodato, Amalasunta figlia di Teodorico che era il Re dei Goti. In una parte dell'isola c'è una targa per ricordarla.

Oggi l'isola è di proprietà privata per cui non si può visitare, ma prendendo un battello da Bolsena o Capodimonte, si può navigare in torno ad essa.

L'Isola Bisentina è più grande dell'Isola Martana e a fa parte del comune di Capodimonte. Nell'isola abitò Giulia Farnese che era la sorella di Alessandro Farnese che poi diventò Papa Paolo III, il Papa che fece il Concilio di Trento, che ha approvato la regola dei Gesuiti, il Papa che approvò la regola del Santo Uffizio. Nell'isola ci sono 7 piccole chiese che furono costruite tra il XV e XVI secolo.

I Borghi che circondano il Lago di Bolsena sono: Bolsena che dà il nome al lago, Capodimonte, Montefiascone, Marta, Gradoli, Grotte di Castro, Valentano, San Lorenzo Nuovo.

Tutti i Borghi che circondano il lago, hanno una storia di Papi, Re, Poeti e Filosofi. Tutto l'anno il Lago di Bolsena e suoi Borghi vengono visitati da migliaia di turisti per vedere questo magnifico ed affascinante Lago. La cucina del Lago di Bolsena è soprattutto a base di pesce che viene pescato fresco nel lago, come la zuppa “Sbroscia” che facevano i pescatori con il i scarti dei pesci, e poi altre zuppe di ortaggi. Non puó mancare la pasta fresca fatta in casa come i “ Lombrichelli e Fettuccine”. I secondi piatti sono rilevantemente di pesce come i Filetti di Persico fritti o conditi con altre salse, la Spigola di Lago ed altri pesci che sono nel lago. Ma anche le carni hanno un posto nei menu come il maiale da dove fanno la porchetta, le salsicce, l'agnello al forno o cotto alla brace, poi ci sono le interiore bovine come la coda alla vaccinara, la trippa in umido, la pagliata e coratella, naturalmente accompagnati dai buoni vini della zona.

Lago del Turano

20210831164647turano.jpg

Lago del Turano si trova in provincia di Rieti è situato ai margini del Monte Navegna e Monte Cervia. La sua altitudine è circa 536 m sul livello del mare sul corso del fiume Turano. É lungo 8 Km e largo 3 Km con una profondità massima di 68 metri.

Il Lago del Turano è di origine artificiale, nel 1939 fu costruita la diga del Turano per produrre energia idroelettrica, e realizzarono il lago per evitare le piene del fiume che inondavano la Piana di Rieti. Vicino al Lago del Turano c'è il Lago del Salto che fu costruito nello stesso periodo e i due laghi sono collegati da un tunnel sotterraneo lungo 9 Km. Ed insieme alimentano la centrale idroelettrica di Cotilia.

Sulle rive del Lago del Turano sono situati Borghi con antichi Castelli come Colle di Tora, Castel di Tora e il Borgo di Antuni poi ci sono i paesi di Ascrea e Paganico Sabino.

Il Lago del Turano è stato molte volte la location per film e video per la televisione. Sul lago si possono praticare sport acquatici ed escursioni nel territorio della Riserva Naturale Regionale di Navegna-Cervia, inoltre si può praticare il parapendio acrobatico.

La cucina del Lago del Turano è tipica, genuina con ricette della provincia di Rieti fatte con i prodotti principali, i tartufi ed i funghi come i Tagliolini al Tartufo poi c'è il pesce del lago e carni locali come il cinghiale. Anche questi piatti sono accompagnati dai vini locali.

Potrebbe interessarti


Potrebbe interessarti