Quali sono le migliori cose da fare a Bari? Noi di Visit Italy ne abbiamo selezionato 10 tra le attrazioni assolutamente da vivere nel 2024.

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Scopriamo 10 cose da fare a Bari, nel capoluogo della Puglia. Una luogo da scoprire nel fine settimana tra buon cibo, spiagge assolate, lunghe passeggiate e serate incantevoli.

Quali sono le cose da fare a Bari? Un luogo che cattura non solo gli occhi dei turisti, ma anche il palato, con il suo street foodristoranti tipici.

Le cose da fare a Bari, sono infinite. Visita il suo labirintico centro storico, di Barivecchia. La Basilica di San Nicola, meta prediletta dai pellegrini.

Visita la zona murattiana caratterizzata da bei palazzi ottocenteschi e una lunga via pedonale ricca di negozi.

Cose da fare a Bari? Eccone 10 che assolutamente non puoi evitare

Cose da fare a Bari

È vero che a volte non c'è abbastanza tempo, ma ci sono posti che non devi perderti se decidi di sapere le 10 cose da fare a Bari e visitare assolutamente i suoi luoghi, monumenti e posti più tipici.

I posti da visitare e le cose da fare a Bari sono tante, alcuni sono all'aperto, altri sono tutti scopribili, ma ce ne sono sicuramente molti che non ti perderai mentre sei qui.

Ecco 10 cose da fare a Bari, dieci consigli utili per chi vuole avere una rapida panoramica di alcuni dei luoghi più belli e unici, e in molti casi visitare questa bellissima città di mare, il meraviglioso e popolare capoluogo della Puglia.

10. Cose da fare a Bari: Tour a Piedi o in Bici

Cose da fare a Bari: Tour a Piedi o in Bici

Tra le cose da fare a Bari scegli di scoprire la città vecchia e opta per un tour che potrai fare a piedi o in bici tre i meravigliosi vicoli. La guida esperta ti illustrerà e ti racconterà tutte le curiosità che nasconde questa cittadina piena di fascino e lo farà in inglese e in italiano. Avrai la possibilità di vedere le donne baresi che preparano la pasta fatta a mano tra i vicoli stretti che ti condurranno verso la Basilica di San Nicola, la cattedrale di San Sabino e il castello Svevo. Il tour continuerà nel quartiere dello shopping, ovvero nella moderna parte francese della città. Dove potrai ammirare il teatro dell’opera e il famosissimo mercato del pesce. Non mancherà l’occasione di degustare tipiche pietanze del posto e perché no, il pesce fresco.

9. Noleggio Bici: cose da fare a Bari

Noleggio Bici: cose da fare a Bari

Se invece sei un escursionista vecchia maniera e piace a te decidere dove dirigerti e cosa fare a Bari, allora il nostro consiglio è quello di noleggiare una bici. Pedala in tutta libertà per la cittadina, dirigiti verso altri paesi e respira aria buona. Non escludere la possibilità di muoverti in tutta autonomia tra le bellezze che questi posti pianeggianti ti possono offrire. Scegli tu il tuo itinerario.

8. Basilica di San Nicola e Cripta: Tour Guidato

Basilica di San Nicola

Visita la basilica di San Nicola, simbolo indiscusso di questa cittadina. Lo sapevi che San Nicola è sepolto qui nella cripta? Ma soprattutto sai che San Nicola sarebbe il vero Babbo natale? Cosa aspetti a prenotare la tua visita guidata, pronta a raccontarti tutto su questo luogo in ben tre lingue, italiano, inglese e francese. Questa suggestiva chiesa romanica dalle sue mura bianche domina la piazza omonima e grazie alla guida potrai scoprirne la storia e i segreti architettonici.

Il Palazzo Simi si trova in Strada Lamberti, nel centro storico, corrispondente all'antico quartiere di "San Gregorio degli Falconi". Dimora storica della famiglia Simid Burzis, il palazzo ha una facciata architettonica molto particolare che riflette lo stile tipico dei palazzi che erano particolarmente diffusi nella città nei secoli XVI e XVII. L'interno e i dintorni dell'edificio tardo rinascimentale sono un punto di osservazione privilegiato per vedere la città sotterranea. Una serie di strati e strutture ancorate sotto il centro storico fin dall'antichità. Diversi scavi nei sotterranei del palazzo hanno portato alla luce un'interessante area archeologica dalla ricca stratificazione, classificabile nel periodo che va dal I secolo d.C. al Medioevo. Completano la ricca stratificazione archeologica del sottosuolo del castello i resti di muratura romana su cui poggiano direttamente le fondamenta della chiesa bizantina. Prenota la tua visita al Palazzo Simi e non dimenticare di selezionare anche l’opzione città sotterranea tra le cose da fare a Bari.

Ti proponiamo un altro tour a piedi o in bicicletta per conoscere meglio la storia e la cultura, tra le cose da fare a Bari. Scopri i castelli, gusta i gelati artigianali e visita le spiagge in questo epico tour della città. Con la sua enorme università, il teatro dell'opera e la vivace vita notturna, sei nella città che vale la pena esplorare. Unisciti a una guida esperta a piedi o in bicicletta per goderti la vera storia e cultura e, naturalmente, il gelato artigianale! Passeggia nel lungomare soleggiato e scopri le vivaci piazze. Ammira le rovine romane, la Basilica di San Nicola e la cripta. Con questa opzione potrai selezionare la visita a 2 musei e al castello normanno-svevo del XII secolo costruito dai Normanni. Cosa è incluso nel pacchetto? La guida in lingua inglese e italiana durante il tour. Biglietti d'ingresso a 2 musei selezionati. Degustazione di gelato artigianale. Noleggio biciclette urban style (se selezionato). Deposito bagagli.

5. Lungomare Nazario Sauro e Lungomare Araldo di Crollalanza

Un simbolo incontrastato della città che con i suoi 16 chilometri rappresenta la strada costiera più lunga d’Italia. Stiamo parlando del Lungomare, opera del fascismo che, per quanto maestosa e amata, ha tenuto il capoluogo pugliese lontano dal mare Adriatico per quasi un secolo. Fu costruito tra il 1926 e il 1932 per volontà del Podestà di Bari e del Ministro dei Lavori Pubblici, Araldo Di Crollalanza. Si estende lungo sette quartieri e cambia nome a seconda del quartiere in cui passa. Il lungomare di Nazario Sauro che costeggia la Pinacoteca Provinciale fino a raggiungere piazza Diaz collegandola con il lungomare Perotti. L'ampia costa barese comprende diverse arterie cittadine, tra cui le vie più famose: Imperatore Augusto, Araldo di Crollalanza e Nazario Sauro. Da lì si possono vedere maestosi palazzi ed edifici, alcuni dei quali costruiti dopo che la strada fu liberata. Un'arteria arricchita da 197 iconiche lanterne in ferro e tante panchine da cui ammirare l'azzurro del mare che si perde e si confonde in lontananza con il cielo.

Pane e Pomodoro è il nome di una famosa spiaggia del capoluogo pugliese. La spiaggia, libera, è aperta a chiunque voglia sdraiarsi e prendere il sole dopo una passeggiata sul lungomare barese o dopo un tuffo. Sì, perché Pane e Pomodoro Beach ha tutto quello che serve per il divertimento. Ci sono mare, sabbia, rocce, giardini, piattaforme di legno, ghiaia e aree giochi. Non di meno innumerevoli servizi. Non mancano infatti bar, servizi igienici, docce, bagnini e personale di supporto ai bagnanti. Ma la cosa più interessante è che tutto questo è a due passi dal centro. Tra le cose da fare a Bari non deve mancare un tuffo nel mare della spiaggia Pane e Pomodoro.

Il centro storico, più comunemente conosciuto come “Bari Vecchia”, è una piacevole scoperta sia per i turisti che per i locali che vivono in altre parti della città. La Bari vecchia è un dedalo di vicoli spesso sottovalutato e vittima di pregiudizi del passato, ma oggi è un potente riscatto culturale, anche perché custodisce le reliquie del santo più venerato al mondo, San Nicola. La ricchezza della città vecchia, le persone che la abitano e gli odori che si respirano hanno permesso di cancellare dalla memoria il timore che fosse pericolosa. Oggi possiamo affermare con forza e dobbiamo rivalutare la parte più antica del capoluogo pugliese come centro della città. Sicuramente snodo di attività culturali ed esperienziali per i turisti. Oltre alle numerose chiese del centro storico, principalmente la Basilica di San Nicola e la Cattedrale di San Sabino, la parte più antica ha un magnifico castello medievale, la spiaggia più lunga d'Italia e molto, molto altro. Non manca dl buon cibo, come la "via delle orecchiette". Sei pronto per iniziare questo tour alla scoperta di Bari Vecchia? Andiamo!

2. Fortino e Molo di Sant'Antonio

Fortino di Sant'Antonio

Secondo la tradizione, fu fatta edificare dal capitano di una nave, il quale durante una tempesta, fece voto al santo promettendo di costruire una chiesa nel luogo esatto in cui toccava la terraferma. Costruita probabilmente nel XII secolo, già nel 1269 era annessa alla rocca a protezione del porto, ha forma basilicale e ha conservato la sua costruzione originaria, a eccezione della cupola, crollata in epoca imprecisata e fu sostituita da una volta a botte. Si compone di una navata, delimitata da un lato da un'abside, e altre due navate. Quattro colonne e quattro lesene fiancheggiano i tre zoccoli, delle quattro colonne centrali le due più vicine sono ottagonali e le altre due rettangolari. Un documento contemporaneo ricorda che già nel 1478 la chiesa fu sconsacrata e adibita a cantiere e magazzino. Qui, nello stesso anno, il ricco mercante Simone Caccetta costruì nuovamente una nave di notevoli dimensioni con un equipaggio di 160 uomini, e fu sempre in questo molo che nel 1530 Giovanni Vetturi cedette la città al vicario di Fernando de Alarcon, vicario di Carlo V.

1. Basilica Cattedrale di San Sabino

Basilica Cattedrale di San Sabino

Uno dei più brillanti esempi di architettura romanica pugliese, da mettere assolutamente tra le cose da fare a Bari. Costruita sulle rovine di una cattedrale bizantina distrutta dal normanno Guglielmo il Malo nei secoli XII e XIII. La cattedrale presenta una facciata in pietra calcarea decorata con archetti, lesene e un rosone. Pregevoli sono il transetto terminante con il rosone, le finestre bifore, l’antico battistero trasformato in sacrestia, chiamato la trulla, e l'alto campanile. Gli interni delle tre campate, ai quali fu tolto l'intonaco barocco all'inizio del '900, hanno un effetto solenne e armonioso e sono modestamente decorati con elementi scolpiti nella pietra calcarea a vista. Nel giorno del solstizio d'estate, il 21 giugno, si osserva in cattedrale un fenomeno insolito, intorno alle ore 17:00, i raggi del sole che penetrano attraverso i 18 spicchi del rosone nella facciata si sposano perfettamente con i petali della rosa che decora il pavimento della navata. Sotto il transetto si trova una cripta contenente l'icona della Madonna Odegitria, alla quale era anticamente consacrata la chiesa, le spoglie di San Sabino e Santa Colomba. Accanto alla cripta, nel succorpo, possiamo notare mosaici e affreschi, dove convivono elementi di un'antica chiesa bizantina con rovine romane.

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