Cosa vedere in Molise? Città antiche, natura selvaggia e spiagge bianche: avrete molto da esplorare. Venite con noi?

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Il Molise è la regione più giovane d'Italia: nasce, infatti, burocraticamente, solo nel 1963. Ma la sua storia, la storia dei suoi luoghi, delle sue città e dei suoi monumenti è antica e millenaria e merita sicuramente di essere conosciuta ed apprezzata.

Vi invitiamo a seguirci in questo viaggio. vi condurremo per mano in una terra ricca di fascino e mistero, dove lo spirito della natura si è sapientemente amalgamato all'azione creatrice della storia.

10. Termoli: la perla del Mar Adriatico

Termoli

Il vostro viaggio in terra molisana inizia con una splendida località marittima: Termoli. Più volte fregiata con il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu, la cittadina offre ai suoi visitatori attrezzature turistiche ed alberghiere di rinomata qualità ed un porto che la collega direttamente alle splendide Isole Tremiti.

Ma Termoli offre anche bellezze di natura storico-artistica: infatti è imperdibile il suo borgo antico, dove svetta trionfante la torre del maestoso Castello Svevo, vera e propria icona della città.

9. La Riserva di Montedimezzo: a contatto diretto con la natura

Collemeluccio, Riserva di Montedimezzo

Il Molise offre anche degli spettacolari paesaggi naturali: tra questi è sicuramente imperdibile la Riserva di Montedimezzo, regina incontrastata dell'Appennino Molisano. La Riserva è interamente ricoperta di boschi e si staglia ad un'altezza compresa tra i 900 ed i 1300 metri.

Qui potrete ammirare "dei preziosi miracoli" della flora quali il frassino maggiore, il nocciolo ed il ciliegio e della fauna, come lepri, cinghiali, tassi, caprioli e martore. Queste splendide perle della natura hanno meritato alla Riserva di Montedimezzo l'inserimento nel prestigioso programma dell'Unesco Mab.

8. Campitello Matese: ai piedi del Monte Miletto

Campitello Matese stazione sciistica

Tra le mete più ambite dell'ideale tour in Molise, c'è Campitello Matese, cittadina maestosamente adagiata alle pendici del Monte Miletto, nell'Appennino Molisano.

Campitello è rinomata per le sue numerose e prestigiose stazioni sciistiche che la rendono particolarmente ricercata durante il periodo invernale. Ma la cittadina molisana offre anche per gli amanti della natura notevoli spunti d'interesse, con i suoi boschi incontaminati da attraversare in religioso silenzio.

7. Campomarino: una storia millenaria

Campomarino

Campomarino è una delle località più ricche di storia della regione molisana. Infatti le sue origini affondano le radici nel lontano XVIII secolo a.c. come testimoniato da alcuni resti archeologici.

Più volte devastata da terribili invasioni barbariche, Campomarino fu, in seguito, un importante baluardo delle popolazioni normanne e longobarde. Oggi la cittadina è molto rinomata per la bellezza delle sue attrezzatissime spiagge e per il suo splendido viale alberato, dominato da pini secolari. 

6. Campobasso: la regina del Molise

Campobasso

Ovviamente il vostro viaggio in Molise non può prescindere da una visita approfondita al capoluogo della regione, Campobasso. La città, costruita a 700 m sul livello del mare, offre paesaggi e scorci pittoreschi e numerosi ed importanti monumenti.

Imperdibili sono il Castello Monforte che domina con la sua mole tutta la città molisana, la suggestiva chiesa romanica di San Bartolomeo, ed il caratteristico Museo del Presepe, interessante testimonianza di quest'antica tradizione artigianale.

5. Isernia: indomita e indistruttibile

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Isernia è tra le città più importanti della piccola e preziosa regione: antica roccaforte dei Sanniti, la città ha saputo resistere alle varie sciagure che ha dovuto subire nel corso della sua millenaria storia. Saccheggiata e vandalizzata dai Saraceni nel Medioevo, duramente bombardata durante il secondo conflitto mondiale, la città per fortuna è riuscita a conservare parte del suo originario nucleo. Possiamo ancora ammirare, infatti, la Fontana Fraterna eretta in onore di Celestino V e la bella Cattedrale, più volte rimaneggiata, dove troneggia l'icona bizantina della Madonna della luce

4. Lungo i Tratturi alla ricerca dell'Aantico spirito del Molise

Molise Tratturi

Le tappe che fin qui vi abbiamo descritto, vi consigliamo di raggiungerle utilizzando delle strade forse poco convenzionali e confortevoli, ma sicuramente di notevole interesse storico-paesaggistico.

Ci riferiamo ai caratteristici "tratturi", le antichissime vie in erba battuta che percorrono in lungo e in largo il Molise. Costruite già in epoca pre-romana, i tratturi erano "il teatro della transumanza", ovvero il trasferimento regionale del bestiame dalla costa all'interno. Seguite queste antiche strade, e fatevi guidare da qualche moderno pastore nella ricerca "dell'antico spirito del Molise". 

3. Pietrabbondante: un antico baluardo dei Sanniti

Pietrabbondante

Altra tappa fondamentale per gli amanti del Molise è Pietrabbondante, cittadina elegantemente arroccata ai piedi del monte Caraceno, incastonata tra le "morge", una particolare conformazione di roccia, nuda e appuntita, tipica dell'Alto Molise.

Le bellezze della natura incorniciano i resti di una storia antica e gloriosa: infatti a Pietrabbondante potrete ammirare le antichissime mura megalitiche ed i resti archeologici, un tempio ed un teatro, della civiltà sannitica.

2. Castel San Vincenzo: tra Storia e Natura

Molise, Castel San Vincenzo

Tra i luoghi imperdibili del vostro viaggio in Molise c'è sicuramente Castel San Vincenzo, dove la Storia e la Natura si stringono amorevolmente la mano. I

nfatti Castel San Vincenzo, da un lato, offre al visitatore la pittoresca bellezza del suo borgo medievale e i resti dell'antica abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno; e, dall'altro, gli propone lo splendido spettacolo naturale del suo lago, dove si avverte, profondo, "il respiro degli Dei". 

1. Il santuario di Castelpetroso: alla ricerca della luce divina

L'ultima tappa del vostro viaggio in Molise è il santuario di Castelpetroso, in provincia di Isernia. Qui, nel 1888, la miracolosa apparizione della Vergine Maria a due pastorelli segnò per sempre la storia del piccolo paesino.

Si decise, allora, di costruire l'imponente santuario neo-gotico che oggi possiamo ammirare in tutta la sua imponente bellezza, per permettere ai fedeli ed ai pellegrini di tributare il doveroso omaggio al santo luogo. Seguite la luce della fede, allora, alla prossima si scende... 

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