La Toscana è una delle regioni più affascinanti e belle d’Italia, ricca di storia, cultura e tradizioni. Cosa vedere in Toscana? Andiamo!
La Toscana merita una particolare menzione tra tutte le regioni d’Italia in quanto conta ben 7 tra i siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco. Offre immense distese verdi, vigneti romantici dove poter sorseggiare del buon vino made in Italy, piatti tipici locali e, ovviamente, monumenti e centri storici unici nel loro genere.
Se hai a disposizione un weekend, decidi di sfruttare i ponti o vuoi arricchirti di arte e cultura tutta italiana, la Toscana è la regione che fa per te.
Passeggiata al borgo di San Gimignano
San Gimignano
Non tutti conosceranno la città di San Gimignano, un piccolo borgo di origine medioevale risalente all’anno mille. Il centro storico della città è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Camminare tra i suoi vicoli è come fare un tuffo nel passato, sembra di tornare indietro nel tempo.
Piccole botteghe tradizionali, enoteche e negozi di nuova costruzione accompagnano la passeggiata verso la piazza principale della città: Piazza Duomo. Dalla Piazza si possono scorgere alcune delle Torri rimaste ancora intatte nel tempo, 16 per la precisione, contro le 72 che originariamente adornavano il paesaggio di San Gimignano. Ne fa da padrona la Torre del Podestà, alta 54 metri.
E’ facile muoversi in città, il borgo è percorribile interamente a piedi e ne vale la pena per ammirare ogni singolo dettaglio che il tempo ha conservato. Bisogna menzionare che San Gimignano è famosa anche dal punto di vista enogastronomico. Si, perché viene prodotto un vino locale decisamente buono chiamato Vernaccia. Un vino bianco fresco che delizia il palato mentre ci si perde sui verdi panorami che si scorgono all’orizzonte.
Centro storico di San Gimignano, Patrimonio Mondiale Unesco dal 1990❯Il gelato più buono del mondo
In Piazza Duomo si trova la gelateria Dondoli, una delle migliori del mondo. Dondoli nel 2006/2007 e nel 2008/2009 ha vinto il premio di gelato più buono del mondo. Un gelato che sfrutta anche gli ingredienti locali, in quanto ci sono dei gusti che sono stati pensati per essere unici come la Crema di Santa Fina (crema allo zafferano e pinoli), lo Champelmo (pompelmo rosa e spumante), il Dolceamaro® (crema alle erbe aromatiche), il Sorbetto di Vernaccia.
Le meraviglie della città di Pisa
Piazza dei miracoli, Pisa
Impossibile andare in Toscana e non fermarsi un giorno nella città di Pisa. Uno dei siti storico-culturali più importanti della nostra penisola. Senza indugiare la tappa obbligatoria per eccellenza è Piazza dei Miracoli, chiamata così perché un giorno Gabriele D’Annunzio, sorvolando in aereo la piazza, la definì un prato di miracoli per quell’agglomerato di monumenti presenti in un’unica area ravvicinata. Lo stesso letterato e poeta ne scrisse all’interno del romanzo “Forse che si, forse che no”.
Bisogna dire che la gigantesca piazza in realtà non è altro che la testimonianza di quella che un tempo era l’antica cittadella cristiana nel cuore della città di Pisa. All’interno delle mura c’era la vita religiosa della città, mentre all’esterno delle mura vi erano, e ci sono ancora oggi, gli edifici di carattere politico, come il municipio.
La torre di Pisa
La torre di Pisa
La Piazza dei Miracoli, con il Battistero, il camposanto monumentale, la cattedrale e la torre pendente, rappresenta un sito iconico per la Toscana e per l’Italia intera, fonte di turismo internazionale. In pochi sapranno che in realtà la Torre di Pisa non è altro che la torre campanaria della cattedrale.
Oggi è possibile visitare la torre al prezzo di 20 euro e non è possibile portare con sé nulla se non il cellulare, la fotocamera o acqua, tutto il resto non può essere portato con sé anche per garantire la sicurezza, visto il poco spazio a disposizione e per non causare danni che possano intaccare la struttura stessa.
Abbiamo parlato della famosa gelateria Dondoli di San Gimignano? Bene, perché chi ama il gelato anche in quel di Pisa potrà gustarne uno molto speciale. Dove? Gelateria De’ Coltelli, considerata una delle migliori gelaterie in Italia e addirittura in Europa, vincitrice per quattro anni di seguito dei Tre Coni del Gambero Rosso, le stelle Michelin del settore!
Se avanza del tempo consigliamo una visita ad une delle Università più esclusive del mondo: la Normale di Pisa.
Biglietti Torre di Pisa: tutto quello che devi sapere per organizzare la tua visita nel 2023❯Siena, la città del Palio
Piazza del Campo, Siena
C’è chi la definisce un presepe, chi un borgo. In realtà Siena è una vera e propria città medievale sopravvissuta allo scorrere del tempo come se fosse sotto un incantesimo. Completamente cablata non presenta antenne, fili, obbrobri che possano rovinare i paesaggi. E’ come guardare un dipinto raffigurante una scena del medioevo. Mentre si passeggia tra le sue strade, fatte di salite e discese piuttosto faticose, quindi munitevi di scarpe comode, si possono ammirare delle piccole edicole agli angoli delle strade che indicano in quale contrada ci si trova.
Ma cos’è una Contrada? Sono dei quartieri, zone, presenti all’interno della città, esistenti dal 1700, che dividono gli abitanti della città come i tifosi delle squadre di calcio. Una Contrada è per sempre, la si sceglie e la si onora fino alla fine senza possibilità di cambiarla. Ad ogni Contrada corrisponde un simbolo o un nome, e saranno proprio quelle “squadre” selezionate tra tutte le contrade a sfidarsi nel famoso Palio di Siena. Ad oggi il numero totale è di 17 Contrade e sono l’Aquila, il Bruco, la Chiocciola, la Civetta, il Drago, la Giraffa, l’Istrice, il Leocorno, la Lupa, il Nicchio, l’Oca, l’Onda, la Pantera, la Selva, la Tartuca, la Torre e il Valdimontone.
Centro Storico di Siena: Patrimonio Unesco da conoscere e amare❯Siena è la parte della Toscana dove più si sente il medioevo. Siena è una citta medievale. Basta passeggiare in una delle vie e guardare il cielo e si capisce che quel cielo è lo stesso di mille anni fa.
Il Palio di Siena e le opere artistiche
Le bandiere delle contrade
Il Palio di Siena è la principale “attrazione” turistica della città, che accoglie migliaia e migliaia di visitatori da tutta Europa. Ci si riunisce tutti in Piazza del Campo, il centro nevralgico della città, e si assiste alla gara. Il periodo del Palio va da giugno ad agosto, perciò se pensate di vistare la città di Siena, occorre prenotare un po’ prima perché trovare un alloggio potrebbe essere molto difficile.
Oltre a Pizza del Campo merita particolare menzione la cattedrale della città, divisa letteralmente in due parti nel mezzo in via orizzontale. Si, perché nel piano inferiore si trova il battistero mentre in quello superiore la cattedrale. Tante sono le opere presenti nella cattedrale dalle sculture di Nicola e Giovanni Pisano, Donatello, Michelangelo e Bernini, a dipinti come la famosa Maestà di Duccio di Buoninsegna.
Palio di Siena: tutto quello che devi sapere❯